Venerdì 11 settembre 2009 ore 21 Conservatorio, Sala Verdi, Milano
Il Settecento musicale da Bach a Mozart
Academy of St. Martin in the Fields
Murray Perahia, direttore e pianoforte
Murray Perahia, direttore e pianoforte
Posto unico numerato euro 30
Una figura leggendaria del concertismo internazionale torna in città per il Festival MITO SettembreMusica. Venerdì 11 settembre 2009 ore 21 il pianista Murray Perahia, insieme alla Academy of St. Martin in the Fields, si esibirà alla Sala Verdi del Conservatorio di Milano, nel duplice ruolo di pianista e direttore d'orchestra. Il programma musicale di grande intensità è costruito intorno alle opere di autori che hanno caratterizzato la musica strumentale del '700: dal rigore strumentale del Concerto per clavicembalo e archi di Bach padre, eseguito al pianoforte dallo stesso Perahia, alla galante Sinfonia concertante in mi bemolle del figlio Johann Christian, legato da una breve parentesi a Milano dove ottenne nel 1760 il posto di organista del Duomo, fino alla Sinfonia "Praga" del maturo Mozart.
Con il sostegno di Posteitaliane
Il programma musicale:
Johann Christian Bach
Sinfonia concertante in mi bemolle maggiore per due violini, violoncello e orchestra T288/7
Sinfonia concertante in mi bemolle maggiore per due violini, violoncello e orchestra T288/7
Wolfgang Amadeus Mozart
Concerto n. 17 in sol maggiore per pianoforte ed orchestra K. 453
Concerto n. 17 in sol maggiore per pianoforte ed orchestra K. 453
Johann Sebastian Bach
Concerto in re maggiore per pianoforte e archi BWV 1054
Concerto in re maggiore per pianoforte e archi BWV 1054
Wolfgang Amadeus Mozart
Sinfonia n. 38 in re maggiore K. 504 "Praga"
Sinfonia n. 38 in re maggiore K. 504 "Praga"
Di Johann Christian Bach, il "Bach inglese", undicesimo figlio di Johann Sebastian Bach, influente compositore di musica galante, maestro di cappella per il Duomo di Milano, musicista alla corte di Inghilterra, viene presentata la Sinfonia concertante in mi bemolle maggiore per due violini, violoncello e orchestra T288/7, una forma compositiva di gran moda a Mannheim e Parigi a cui il compositore si dedicò a partire dal 1770.
Il Concerto n. 17 in sol maggiore per pianoforte ed orchestra K. 453 è il lavoro conclusivo della serie di concerti per pianoforte scritti nella prima metà del 1784, il pezzo di grande virtuosismo, fu scritto da Mozart per l'allieva Barbara von Ployer, che lo eseguì il 10 giugno nella sua residenza estiva di Döbling.
Sebbene Johann Sebastian Bach non sia l'inventore dei concerti, rimane uno dei primi ad aver consacrato questo genere al clavicembalo. Il Concerto in re maggiore per clavicembalo e archi BWV 1054 è in realtà una trascrizione del Concerto per violino in mi maggiore BVW 1042, scritto probabilmente a Köthen intorno al 1720.
La Sinfonia n. 38 in re maggiore K. 504 detta "Praga", dal nome della città in cui venne eseguita la prima volta nel 1787, negli stessi giorni in cui nella città boema trionfavano Le Nozze di Figaro, è una sinfonia matura che segna uno dei vertici più alti del pensiero mozartiano.
Academy of St. Martin in the Fields
L'Academy of St Martin in the Fields è stata fondata nel 1958 da Sir Neville Marriner e Jona Brown, come orchestra da camera. Originariamente l'orchestra si è concentrata sul repertorio dell'epoca barocca, sviluppando uno stile che ha introdotto negli anni '60 il revival barocco in Gran Bretagna ed ha aperto la strada a numerosi ensemble. L'Academy ha tenuto il suo primo concerto a St. Martin-in-the -Fields il 13 Novembre 1959. Ha poi iniziato la propria attività discografica presso importanti etichette e, due anni dopo, si è assicurata il primo contratto di registrazione con l'Oiseau-Lyre, fondata dalla facoltosa australiana Louise Hanson Dyer. Si può considerare questo come l'inizio di una produzione discografica che ora oggi vanta più di 500 registrazioni, facendo dell'Academy l'orchestra più registrata al mondo. Grazie a questa enorme e variegata quantità di registrazioni ed emissioni radiofoniche, sia il nome dell'Academy che quello della chiesa dove cominciò la sua vita, sono divenuti famosi in tutto il mondo. Anche se da più di trent'anni si è stabilita in modo permanente presso St. Martin-in-the-Fields, il pubblico si reca ancora oggi nella Chiesa situata sul lato destro di Trafalgar Square per chiedere quando si terrà il prossimo concerto dell'Academy. con maggior frequenza l'Academy si é esibita in occasione di eventi prettamente laici, per esempio presso il Barbican Center e alla Wigmor Hall.
Impegnata in numerose tournée, l'Academy ha debuttato in Europa nel 1967, in occasione del Flanders Festival. In seguito ha svolto tournée in Francia, Olanda e Germania, stabilendo con il pubblico tedesco un particolare rapporto che, dal 1973, riporta l'orchestra nel paese almeno una volta l'anno. Nel 1975, proprio in occasione di un tour in Germania, fu fondato l'Academy Chorus, diretto da Laslo Heltay. Subito dopo il loro rientro in Inghilterra, Coro e Orchestra si sono dedicati ad una delle registrazioni di maggior successo: il Messiah di Händel.
Oggi, l'Academy è presente nei più importanti teatri e festival del mondo. Nel 1997 è stata invitata per suonare ad una cerimonia ufficiale ad Hong Kong, e in seguito alla Walt Disney Hall di Los Angeles.
I suoi direttori sono Sir Neville Marriner, Kenneth Sillito e Murray Perahia.
Nonostante le incursioni nel nuovo repertorio sinfonico, l'Academy è rimasta fedele alla sue origini ed ora si divide tra numerosi impegni: tournée, attività di formazione, registrazioni e concerti in Gran Bretagna. A differenza delle principali orchestre inglesi, l'Academy non riceve alcun sussidio dal Governo, ma si basa unicamente sulla propria attività artistica e iniziativa commerciale; tuttavia, negli ultimi anni, ha ricevuto contributi da fondazioni e centri educativi.
Murray Perahia, pianista e direttore d'orchestra
Più di trent'anni di carriera e innumerevoli concerti hanno reso il pianista americano Murray Perahia uno dei musicisti più apprezzati, richiesti ed amati del nostro tempo. Ospite regolare nei centri più prestigiosi della vita musicale internazionale, suona con alcune fra le orchestre più famose del mondo (Berliner Philharmoniker, Chicago Symphony Orchestra, New York Philharmionic Orchestra, Concertgebouworkest) ed è anche Direttore ospite principale dell'Academy of St. Martin in the Fields, con la quale realizza numerose tournée nella doppia veste di direttore e di solista.
La stagione 2008/2009 è iniziata con concerti negli Stati Uniti e in Europa insieme alla Chicago Symphony Orchestra diretta da Bernard Haitink. Hanno fatto seguito una serie di recital a Londra, Milano, Firenze e subito dopo una lunga tournée nel Sud-Est asiatico: Beijing, Shangai, Taipei, Singapore e Seoul.
Nel gennaio 2009 Perahia ha suonato a Berlino con i Berliner Philharmoniker diretto da Zubin Mehta; in programma, il quarto concerto per pianoforte e orchestra di Beethoven e, poco dopo, un recital (sempre alla Philharmonie di Berlino).
Nei primi giorni del marzo 2009 ha eseguito il concerto per pianoforte ed orchestra di Robert Schumann ad Amsterdam, con l'Orchestra del Concertgebouw diretta da Haitink. Perahia è tornato negli Stati Uniti nella seconda metà del marzo 2009 con una serie di recital, anche all'Avery Fisher Hall di New York. Si è esibito poi in recital anche a Londra, Parigi, Madrid e Copenhagen.
Vincitore di numerosi premi, per commemorare il 250° anniversario della morte di Johann Sebastian Bach, ha inciso nel 2000 le Variazioni Goldberg, CD pluripremiato e che (per ben 15 settimane) è rimasto in testa alle classifiche delle vendite stilata dalla "Top 10 Billboard Classical Chart". Per questa interpretazione Perahia ha ottenuto la sua seconda nomination al Grammy 2000 e, nel 2001, il Gramophone Award quale "miglior incisione strumentale". Nel 1999 aveva vinto un Grammy per la registrazione delle Suites inglesi di Bach (n. 1, 3 e 6) e, nel 1995 e 1997, aveva ricevuto il Gramophone Magazine Awards per un album che include ballate di Chopin e musiche di Händel e Scarlatti.
Nel 1998 Sony Classical ha realizzato quattro CD per commemorare i 25 anni della sua collaborazione con Murray Perahia.
Nato a New York, Perahia inizia lo studio del pianoforte all'età di quattro anni, e a diciassette entra al Mannes College dove si diploma in direzione d'orchestra e composizione. In questo periodo studia con Mieczyslaw Horzowski e lavora a Marlboro con Rudolf Serkin, Pablo Casals e i membri del Quartetto di Budapest.
Nel 1972 Murray Perahia vince il Concorso Internazionale di Leeds e nel 1973 debutta al Festival di Aldeburgh dove conosce Benjamin Britten e Peter Pears che, successivamente, accompagna al pianoforte in alcuni recital liederistici. Dal 1981 al 1989 è consulente artistico del Festival di Aldeburgh.
Negli anni novanta, la profonda amicizia che lo lega a Vladimir Horowitz segna una tappa importante nella sua crescita artistica.
L'8 marzo 2004 Perahia è stato insignito del titolo di Cavaliere dell'Impero Britannico dalla Regina d'Inghilterra, in segno di riconoscimento per il suo straordinario contributo alla vita musicale del Regno Unito. Ha inoltre ricevuto l'Honorary Doctorate dell'Università di Leeds, ed è socio onorario del Royal College of Music e della Royal Academy of Music. Nel 2008 ha ricevuto dal Centro Culturale Ebraico di Londra il Lifetime Achievement Award.
Per informazioni:
Biglietteria MITO
Urban Center - Galleria Vittorio Emanuele 11/12
telefono 02.88464725
www.mitosettembremusica.it
Nessun commento:
Posta un commento