2017_12_16 CONCERTO DI NATALE a Parabiago

Sabato 16 dicembre 2017 alle ore 21.00
nella chiesa parrocchiale SS.Gervaso e Protaso di Parabiago.
CONCERTO DI NATALE
Corpo Musicale S.Lorenzo di Parabiago
diretto dal maestro Giovanni Savastio
Corale S.Cecilia di Parabiago
diretta da Carlo Roman
Corale Laudar Cantando di Ravello
diretta da Cristina Venturini
Corale SS.Lorenzo e Sabastiano
diretta da Giuseppe Bollati
Corale Vocinote di Villastanza
diretta da Emanuele Sardeni

L'evento culturale diventato ormai tradizione per la Città di Parabiago, il Grande Concerto di Natale realizzato con il sostegno e il contributo dell’Amministrazione comunale di Parabiago, nel quale diverse realtà ma tutte accomunate da una grande passione per la musica si troveranno a proporre un “mix” di classici brani natalizi, alternati da alcuni pezzi di altro genere in un’atmosfera festosa e collaborativa. Molto l’impegno necessario e l’entusiasmo dei gruppi coinvolti: il Corpo Musicale S.Stefano di Parabiago diretti dal maestro Simone Clementi che, dopo aver terminato da pochi mesi il grandioso anno di festeggiamenti per il loro 50°anniversario, ritornano alla “normalità” ma con lo stesso entusiasmo di sempre, anzi più carichi di prima. Saranno presenti inoltre il Corpo Musicale S.Lorenzo di Parabiago diretto dal maestro Giovanni Savastio e la Corale S.Cecilia di Parabiago diretta da Carlo Roman, la Corale Laudar Cantando di Ravello diretta da Cristina Venturini, la Corale SS.Lorenzo e Sabastiano diretta da Giuseppe Bollati e la Corale Vocinote di Villastanza diretta da Emanuele Sardeni. Ben settanta sono i musicisti, non da meno i coristi che toccano quasi gli ottanta elementi, per festeggiare TUTTI INSIEME il S.Natale: l’intenzione sarà di certo quella di far ascoltare buona musica ma soprattutto quella di stupire e di far trascorrere ai presenti una piacevole serata. Novità di quest’anno, la presenza del parabiaghese M° Pietro Ferrario, noto organista, pianista, compositore e direttore di coro, che per questa occasione si esibirà solista al prestigioso Organo Carrera. Insomma, quest’anno ce n’è per tutti i gusti!

Grande festa in chiave musicale per la città di Parabiago: nella chiesa parrocchiale SS.Gervaso e Protaso è andato in scena un grande concerto natalizio davvero speciale che ha allietato in maniera più che soddisfacente un caloroso pubblico che ha gremito la chiesa centrale della città. L'unicità dell'evento è stato l'elemento portante della serata e ben sottolineato dalle autorità presenti che hanno permesso la realizzazione di una serata così complessa dal punto di vista organizzativo ma che ha sicuramente messo in luce parecchi riscontri positivi. Il sindaco Cucchi, il quale è intervenuto nel finale della serata, ha infatti mostrato grande soddisfazione per l'operato svolto e si è complimentato personalmente con i maestri, per aver saputo riunire anche i gruppi della città che sono spesso lasciati ai margini come quelli delle frazioni; l'assessore alla cultura Nebuloni, da sempre sostenitrice delle realtà musicali del territorio, non ha avuto dubbi nel congratularsi vivamente con i musicisti e con i coristi presenti. Anche il parroco Don Felice Noè ha dispensato buone parole ed è intervenuto sottolineando come la stessa musica sia stata un mezzo attraverso il quale concretizzare il tempo dell'avvento, che per un cristiano coincide con quello dell'attesa, rinnovando infine gli auguri a tutti i partecipanti. Per ultimo, ma non per ordine di importanza, il numeroso pubblico che ha espresso note più che positive, felice di aver passato una serata davvero piacevole e veramente incantato da questo grande spettacolo, ormai diventata una tradizione per la Città di Parabiago. Il concerto ha saputo valorizzare ben due bande musicali e quattro cori, con un totale di quasi 150 elementi che si sono esibiti prima singolarmente poi tutti insieme. A impreziosire la serata, l’intervento del M° Pietro Ferrario al prestigioso Organo Carrera. Un ringraziamento speciale va alle singole realtà ed ai loro maestri: la corale S.Cecilia diretta da Carlo Roman, la Corale Laudar Cantando diretta da Cristina Venturini, la Corale SS.Lorenzo e Sebastiano diretta da Giuseppe Bollati, la Corale di Villastanza diretta da Emanuele Sardeni, il Corpo Musicale S.Lorenzo diretta dal maestro Giovanni Savastio ed infine il Corpo Musicale S.Stefano di Parabiago diretto dal maestro Simone Clementi.












Per rimanere sempre aggiornati: 

2017_12_17 Novecento di Baricco lettura scenica a Cigognola

L’associazione culturale L’Officina delle buone idee in collaborazione con la civica biblioteca di Cigognola con il patrocinio del Comune di Cigognola
presenta
domenica, 17 dicembre 2017, ore 17,00
PoloCivicoCulturale di ValleCima, Piazza d’Europa Unita 27040 Cigognola
Novecento di Alessandro Baricco
lettura scenica a cura di
Enzo Arìa, Elisa Califano, Zelinda Gasparini, Claudio Landolfi

Novecento è per sua natura, come dice l’autore Alessandro Baricco, una via di mezzo tra una vera messa in scena e un racconto da leggere ad alta voce.
È il dispiegarsi della vita stravagante di Danny Boodmann T. D. Lemon Novecento, il più grande pianista che abbia mai suonato sull'Oceano, un uomo nato, vissuto e morto sul piroscafo Virginian senza mai metter piede sulla terraferma.
Dalla musica, ma più specificamente dal pianoforte, Novecento non troverà mai la forza di svezzarsi, non riuscirà mai a superare la paura di amare e di crearsi delle radici, sopraffatto dalla paura di non riuscire a vedere neanche lontanamente una fine nel mondo al di fuori del piroscafo; perciò dedica la sua esistenza a suonare allo scopo di sgravare i cuori dei passeggeri dalla paura dell'immensità dell'oceano. Piuttosto che raggiungere un compromesso con la vita, preferisce incantare i propri sogni, le proprie speranze, e lasciarsi esplodere, una volta che va dismesso, col transatlantico che per tutta la vita ha conosciuto i suoi timori e custodito i suoi desideri.
Suonavamo perché l'Oceano è grande, e fa paura, suonavamo perché la gente non sentisse passare il tempo, e si dimenticasse dov'era e chi era. Suonavamo per farli ballare, perché se balli non puoi morire, e ti senti Dio. E suonavamo il ragtime, perché è la musica su cui Dio balla, quando nessuno lo vede. Su cui Dio ballava, se solo era negro.

2017_12_15 OGNI FAVOLA E’ UN GIOCO con i PENSIERI DIVERGENTI al Teatro VERDI di CASSOLNOVO

Comune di Cassolnovo – Assessorato Cultura, Istruzione , Spettacoli 
Venerdì  15 dicembre  2017 ore 21
Teatro Verdi Via Oberdan,1 - Cassolnovo (Pv)
6° appuntamento rassegna  IL TEATRO AL VERDI
STAGIONE 2017-2018
RITORNA il MUSICAL
OGNI  FAVOLA E’ UN GIOCO !
della Compagnia Teatrale amatoriale
PENSIERI   DIVERGENTI
ENTRATA  AD OFFERTA LIBERA
Info e prenotazioni
Biblioteca Comunale “ Anna del Bo Boffino “
L'entrata offerta libera è destinata alle Scuole di Cassolnovo e Molino del Conte.
Prosegue  la 2^ rassegna IL TEATRO AL VERDI a Cassolnovo promossa dall’ Amministrazione comunale,l’ Assessorato alla cultura, istruzione e spettacoli. Venerdi sera alle 21 appuntamento d’eccezione  ed ultimo dell’anno solare per la rassegna che riprenderà nel 2018 il 24 Febbraio con” Novecento” di Baricco .  
Di scena con i costumi sfavillanti  e con la recitazione divertente e tratti esilarante accomapgnata dallae canzoni e dalle musiche scoppiettanti i PENSIERI DIVERGENTI  la  Compagnia Teatrale Amatoriale cassolese.

I PENSIERI  come amano farsi chiamare sono una solida realtà culturale del paese  sia per gli spettacoli che per le iniziative  realizzate in questi ultimi anni ,con un consolidato pubblico di veri e propri fans. Qui  presenteranno con alcuni gustosi ritocchi il loro ultimo spettacolo  presentato in diverse repliche  nel maggio scorso : “OGNI FAVOLA e’ UN GIOCO “ispirato al libro  di sir J.M.Barrie “ Peter Pan”.Quasi superluo dire che ha avuto un grande consenso di pubblico  ,va sottolineato comunque che per linearità e complessità risulta essere lo spettacolo migliore e il più maturo finora  realizzato.Una allegra reinterpretazione, con tanto di scrittura originale  dei testi,  curata in ogni minimo particolare scenico, abbinata alla consueta, minuziosa  cura dei costumi appositamente realizzati . Grazie alle spiccati doti di simpatia, verve   dei diversi protagonisti, al solito molto “caratterizzati”, è un musical con canzoni musiche diverse , capace di catapultare lo spettatore tanto nella misteriosa ed austera Londra ottocentesca quanto nella fantasiosa isola dei pirati. E per usare le loro parole  cercando come sempre di divertire, divertendosi e scaldando i cuori dei cassolesi esortandoli a  tirar fuori “ musica e fantasia  e ..il teatro che c’è in te vieni sull’isola che non c’è” .
La compagnia teatrale amatoriale PENSIERI DIVERGENTI  nasce dal’'idea delle insegnanti Nai e Bellazzi di far teatro, in particolare il musical, per divertimento e con  evidenti scopi di  beneficenza soprattutto a sostegno della scuola pubblica . Con i fondi delle entrate in questi anni  hanno  acquistato  di volta in volta materiale  d’uso  ( dalle lavagne multimediali  ai giochi per l’infanzia ,) per le scuole cassolesi .
Del resto la scuola è anche il luogo  da cui provengono gli attori , ovvero genitori  e insegnanti  in un connubio che ha prodotto in questi ultimi anni scintille.
Gli  spettacoli  allestiti con particolare cura sia per le scenografie che per i  costumi  ricchi di brio e di divertente naivetè hanno letteralmente trascinato mezzo paese  alle diverse repliche . Molta autoiroinia  nel riprendere a modo loro  e rivoltare classici del musical moderno , producendo anche  spettacoli in totale autonomia  prendendo solo spunti  di repertorio. Sono nati così  via via  “A.A.A. mogli cercansi”, “ Griis” “Love’s mambo” “Kalispera” un marchio di fabbrica del gruppo :la capacità di  divertire divertendosi .
Anche questa volta  come l’anno scorso dove con PENSIERI IN BLUE JEANS hanno presentato una sorta di medley dei loro precedenti musicals , avranno il giusto spazio all’interno della rassegna teatrale cassolese di concerto con l’Amministrazione Comunale e L’assessorato cultura  ed istruzione che anche stavolta il ricavato avrà finalità benefiche  per acquistare materiale scolastico delle scuole di Cassolnovo e Molino del Conte.

2017_12_08 Natale con Claudia Koll nella Cattedrale di Vigevano

Venerdì 8 dicembre 2017 ore 21.00
Cattedrale di Sant'Ambrogio - Vigevano
Fondazione di Piacenza e Vigevano
Concerto di Sant'Ambrogio 2017
QUESTO E' IL MIO NATALE
Claudia Koll
Olga Angelillo, soprano
Vincenza Giacoia, soprano
Coro da Camera del Conservatorio di Como
Domenico Innominato, direttore
Luca Ratti, organo
Ingresso libero
In collaborazione con ForteFortissimoTV

Programma musicale:
Johann Sebastian BACH

Lobet den Herrn, alle Heiden, BWV 230
Felix MENDELSSOHN
Verleih uns Frieden, MWV A 11
Felix MENDELSSOHN
Hòr' mein Bitten, MWV B 49 Olga Angelillo, soprano solo
Felix MENDELSSOHN
Herr nun lassest du deiner Diener in Frieden fahren, MWV B 60
Arvo PÀRT
Magnificat Vincenza Giacoia, soprano solo
Knut NYSTEDT
Laudate
Morten LAURIDSEN
O magnum mysterium
Morten LAURIDSEN
O nata lux
Rihards DUBRA
Stetit angelus



2017_12_07 Teatro alla Scala - Milano apertura Stagione 2017/2018 in diretta al AGORA' di Robecco

Al Cineteatro Agorà Robecco s/Naviglio (Mi)
OPERA, DANZA, ARTE al CINEMA
Teatro alla Scala - Milano Stagione 2017/2018


2017_12_07 Teatro alla Scala - Milano apertura Stagione 2017/2018
Al Cineteatro Agorà Robecco s/Naviglio (Mi)
Piazza XXI Luglio, 29 Robecco SN (MI)

Giovedì 7 dicembre 2017 ore 18,00
IN DIRETTA LIVE
Umberto Giordano
ANDREA CHÉNIER
Nel cinquantenario della scomparsa di Victor de Sabata
Durata e atti  2 ore e 35 minuti (Opera in quattro atti) compreso intervallo
La Prima della Scala 2017 in diretta via satellite, in proiezione via satellite in HD  sullo schermo cinematografico – con sottotitoli.
Dal 10 Dicembre 2017 al 5 Gennaio 2018 in scena al TEATRO ALLA SCALA - MILANO

Personaggi ed interpreti:
Andrea Chénier - Yusif Eyvazov, tenore
Maddalena di Coigny - Anna Netrebko, soprano
Carlo Gérard Luca Salsi, baritono
La mulatta Bersi Annalisa Stroppa, mezzosoprano
La Contessa di Coigny Mariana Pentcheva
Madelon Judit Kutasi, mezzosoprano
Roucher Gabriele Sagona
Pietro Fléville Costantino Finucci
Fouquier Tinville Gianluca Breda
Mathieu Francesco Verna
Un incredibile Carlo Bosi
L'Abate Manuel Pierattelli, tenore
Schmidt Romano Dal Zovo
Il maestro di casa/Dumas Riccardo Fassi
Coro, Corpo di Ballo e Orchestra del Teatro alla Scala
Direttore Riccardo Chailly
Regia Mario Martone
Scene Margherita Palli
Costumi Ursula Patzak
Luci Pasquale Mari

Nuova produzione Teatro alla Scala

Sarà l’Andrea Chenier di Umberto Giordano per la regia di Mario Martone l’opera che aprirà il 7 dicembre 2017 la stagione scaligera, “Prima” della Scala, tradizionalmente proiettata sullo schermo cinematografico al Piccolo Teatro in diretta via satellite.  Sul podio il direttore musicale della Scala, Riccardo Chailly, e sul palcoscenico la superstar della lirica Anna Netrebko insieme a Yusif Eyvazov.
Andrea Chenier è un titolo del repertorio verista. Ebbe la prima nel 1896 e fu rappresentato l’ultima volta al Piermarini nel 1985. Ora torna con la direzione di Chailly che nel 2018 festeggerà quarant’anni di attività alla Scala. “E’ l’opera dei milanesi – ha spiegato il maestro Chailly – fu un trionfo la prima del 1986 e quando è stata ripresa qui è stata sempre un successo”.
L'OPERA IN POCHE RIGHE

Andrea Chénier, il capolavoro di Giordano che fu battezzato alla Scala nel 1896, vi manca dal 1985. Allora come oggi sul podio c’era Riccardo Chailly. Il maestro milanese, che nel 2018 festeggia i 40 anni dal debutto operistico con I masnadieri, ha diretto al Piermarini 18 opere coprendo un repertorio vastissimo che da Verdi spazia a Stravinskij e Prokof’ev, da Rossini a Puccini e, appunto, al verismo. Per questo 7 dicembre il M° Chailly incontra per la prima volta Mario Martone, regista esperto di affreschi storici in scena e sullo schermo. Se La morte di Danton di Büchner denunciava le derive della Rivoluzione, un film come Noi credevamo era una riflessione sulle delusioni di una generazione votatasi alla speranza di cambiamento. Con Margherita Palli, creatrice di tanti spettacoli ronconiani, Martone ha realizzato nel 2016 un fortunato allestimento de La cena delle beffe, sempre di Giordano, che ha segnato il primo passo nel processo di riscoperta del verismo alla Scala. Alla sua terza inaugurazione scaligera, e fresca dell’entusiasmo per La traviata che ha interpretato nei mesi scorsi, Anna Netrebko sarà Maddalena di Coigny dividendo il palcoscenico con il marito Yusif Eyvazov. Eyvazov, che ha recentemente debuttato nel ruolo a Praga, si è preparato in questi mesi con il M° Chailly mentre la sua carriera segna una serie di tappe importanti, da Don Carlo a San Pietroburgo a Radamès al Festival di Salisburgo con Riccardo Muti. Nei panni di Carlo Gérard torna alla Scala Luca Salsi, uno dei più emozionanti baritoni dei nostri anni, che in questa parte ha riscosso un grande successo personale alla Staatsoper di Monaco nel 2017.

Corriere della Sera giovedì 23 dicembre 1982 
questa sera alla scala l'op. di Giordano in cui trionfano Mario Del Monaco Maria Callas Tebaldi dopo 22 anni torna alla scala il poeta Andrea Chenier con un trio internazionale di interpreti, il tenore spagnolo José Carreras il soprano bulgaro Anna Tomowa-Sintow è il baritono Piero Cappuccilli. Una storia d'amore sullo sfondo della rivoluzione francese, il direttore Riccardo Muti ha fatto emergere vocalità e dramma il regista Pugelli un teatro molto popolare.
Andrea ritorna alla scala dopo una lunga attesa sono passati Infatti 22 anni dall'ultima edizione Scaligera l’otto gennaio 1960 l'opera. di Umberto Giordano fu diretta da Gianandrea Gavazzeni e interpretata da Mario Del Monaco il compianto tenore che del poeta aveva fatto un personaggio indimenticabile da Ettore Bastianini e Renata Tebaldi..
Mario Del Monaco subentra a un altro grande artista Franco Corelli nel 1955, la parte di Maddalena di Coigny fu sostenuta da Maria Callas.
Lo Chenier a quasi un secolo dalla prima che ebbe luogo al Teatro alla Scala il 28 marzo del 1896 gli interpreti di stasera inizio ore 20:00 sono José Carreras e Piero Cappuccilli, Anna Tomowa-Sintow Maddalena e poi ancora Kathleen Kuhlmann, Laura Londi, Francesco Federici, Giuseppe Morresi, Ione Iori dal Manto dirige Chailly, maestro del coro Romano Gandolfi
Il libretto di Luigi Illica ci porta nel clima della rivoluzione francese il poeta Chenier vive la sua storia che lo porterà fino al patibolo unito nell'amore di Maddalena e confrontato con la figura prima spietata poi generosa del rivoluzionario Gerard. Riccardo Chailly, giovane nato nel 55, dichiara di affrontare con grande amore questo punto fermo del repertorio verista dopo essermi impegnato in varie operazioni di cultura, dice “affronto un tema che mi affascina, ho voluto alleggerire musicalmente l'opera, togliere se così si può dire certe gonfiature che non ci sono davvero, così la vocalità può emergere, può emergere il dramma. E’ un debutto per me a parte una esecuzione in forma di concerto non lo sarebbe stato se fosse stata se non fosse saltata una produzione del Covent Garden l'anno scorso è un'opera di fine secolo, è molto coraggiosa con personaggi rilevati e rilevanti. Aassieme al regista Lamberto Puggelli abbiamo fatto una rilettura moderna sul piano della credibilità senza sovrapposizioni senza andare per sentieri proibiti soprattutto abbiamo lavorato insieme in sintonia avendo presenti le leggi severe delle messinscene rispetto della musica, sarà quindi uno Chenier appena un po' ripulito.È un momento di Teatro Popolare musicalmente importante che bisogna restituire la gente nella sua verità.”
I personaggi come rinascono questa volta:” credo che i loro caratteri siano delineati senza equivoci. Ognuno ha una grande dignità personale, dal rivoluzionario tenace e pensoso come Gerard, al poeta che è sempre vicino ai grandi ideali l'amore universale la giustizia, la morte. Si scontrano Il vecchio e il nuovo c'è la Gavotta e l'inno rivoluzionario, è un'opera. di uomini non politica anche se il dramma è ovviamente storico e quindi politico, la fine di un'epoca non è solo il soffio di vento, gronda responsabilità e anche violenza.Maddalena è romantica e poetica, ma soprattutto la donna aristocratica che sullo sfondo della Rivoluzione francese vive una passione travolgente che la trasforma le fa conoscere sé stessa e la porta all'estremo sacrificio


2017_11_18 In corso d'opera, opera studio quest'anno si terrà Busseto

Opera Young (opera studio) 2017/2018 
presso TEATRO VERDI BUSSETO (PR)
In corso d'opera, opera studio a Busseto

















Sabato 18 novembre 2017 ore 20.30
Giuseppe Verdi
Il trovatore
Personaggi Interpreti
Conte di Luna Lee DAEBUM, baritono
Leonora Minah BAEK, soprano
Azucena Mae HAYASHI, mezzosoprano
Manrico Denys PIVNITSKYI, tenore
Ferrando Emil ABDULLAIEV, basso
Ines Choi YEONOCK, soprano
Ruiz Nicolas CAUSERO, tenore
Vecchio Zingaro Luca BAUCE
Messo Michele MELE
Direttore al pianoforte MARCO BERETTA
Messa in scena ALBERTO OLIVA
Scenografia  ROBERTO ZIZZO
Coro ADADS
Costumi, trucco e acconciature APTA ACCADEMIA PROFESSIONALE DI TRUCCO ARTISTICO SOCIETÀ UMANITARIA
Maestro Collaboratore MARIA LYASHEVA

Mercoledì 6 dicembre 2017
Giacomo Puccini
Tosca
PERSONAGGI E INTERPRETI
Tosca: Ahn Sun Young
Cavaradossi: Denys Pivnitskyi
Scarpia: Kim JeongHo
Angelotti: Lee ChangHoon
Sacrestano: Sergio Rao
Spoletta: Nicolas Causero
Sciarrone: Angelo Lodetti
Carceriere: Angelo Lodetti
Pastorello: Rumiana Petrova
Dipinto: Riccardo Crosa

Venerdì 23 febbraio 2018
Wolfang Amedeus Mozart
Don Giovanni

Venerdì 20 aprile 2018
Gaetano Donizetti
Don Pasquale
 

Venerdì 8 giugno 2018
nella sede di Villa Pallavicino
Giacomo Puccini
Madama Butterfly
 

Info e biglietti ADADS info@adads.it 392 31 91 453
 ufficio turistico piazza Verdi 10 Busseto Parma
 email info@ussetolive.com
 telefono 0524 93 17 32 orari dal martedì al sabato dalle ore 9:00 alle ore 13:00


Direttore Musicale MARCO BERETTA
Messa In Scen  ALBERTO OLIVA
La Stagione Lirica si avvale della collaborazione alla messa in scena di ALBERTO OLIVA, regista milanese che si muove tra prosa e lirica, tra i più  applauditi e apprezzati del momento.

OPERA STUDIO PER CANTANTI LIRICI
Opera Studio per Cantanti Lirici promossa da ADADS - Accademia dell'Arte dello Spettacolo - in collaborazione con il Comune di Busseto. 
OPERA STUDIO PER CANTANTI LIRICI
ADADS Accademia dell'Arte dello Spettacolo Milano


Il Trovatore di G. Verdi - In Corso d'Opera
Dal 30 Ottobre al 18 Novembre 2017
Scadenza iscrizioni: 2 Ottobre 2017
Recita: 18 Novembre 2017

Tosca di G. Puccini - In Corso d'Opera
Dal 21 Novembre al 6 Dicembre 2017
Scadenza iscrizioni: 2 Ottobre 2017

Recita: 6 dicembre 2017

Don Giovanni di W. A. Mozart - In Corso d'Opera
Dal 22 Gennaio al 23 Febbraio 2018
Scadenza iscrizioni: 2 Ottobre 2017

Recita: 23 febbraio 2018

Don Pasquale di G. Donizetti - In Corso d'Opera
Dal 19 Marzo al 20 Aprile 2018
Scadenza iscrizioni: 2 Ottobre 2017

Recita: 20 aprile 2018

Madama Butterfly di G. Puccini - In Corso d'Opera
Dal 22 Maggio all'8 Giugno 2018
Scadenza iscrizioni: 2 Ottobre 2017

Recita: 8 giugno 2018

Per tutti i corsi:
Quota di partecipazione (allievi effettivi): 470.00 €
Quota di partecipazione (uditori): 70.00 €
Docenti: Marco Beretta - Alberto Oliva
Audizioni per l'ammissione ai corsi: 5 ottobre 2017 Teatro Giuseppe Verdi di Busseto.
L’OPERA STUDIO è un Laboratorio durante il quale i giovani artisti approfondiranno musicalmente e scenicamente le opere in programma sotto la guida di un direttore d’orchestra e di un regista. Il lavoro collettivo faciliterà lo studio e la comprensione dello spartito sperimentando sul campo le conoscenze acquisite nel percorso di studi.
I laboratori si svolgeranno a Milano e prevedono, al termine dello studio di ogni opera, una recita che si terrà al Teatro Giuseppe Verdi di Busseto, organizzata con la collaborazione del Comune di Busseto. Il cast che prenderà parte alla recita conclusiva sarà scelto dal direttore artistico dell’Accademia e docente, maestro Marco Beretta, al termine del corso.

Opera Young (opera studio) 2016/2017 


Domenica 11 Dicembre 2016_12_11 - ore 16.30

Giuseppe Verdi
RIGOLETTO

ALBERTO OLIVA, regista



Mercoledì 22 febbraio 2017_02_22 - ore 20.30

Wolfgang Amadeus Mozart

LE NOZZE DI FIGARO
ALESSANDRO CASTELLUCCI, regista



Domenica 2 aprile 2017_04_02 - ore 16.30

Gaetano Donizetti

L’ELISIR D’AMORE

ALBERTO OLIVA, regista



Opera Young (opera studio) 2016 
presso TEATRO ROSETUM Via Pisanello,1 - Milano

Venerdì 22 Gennaio 2016_01_22 ore 20:00
opera di Wolfgang Amadeus Mozart


Domenica 28 Febbraio 2016_02_28 ore 20
opera in tre atti di G. Verdi

Venerdì 18 Marzo 2016_03_18 ore 20
opera in tre atti di G. Donizetti

Venerdì 15 Aprile 2016_04_15 ore 20
opera in quattro quadri di G.Puccini
FOTOSERVIZIO CONCERTODAUTUNNO

Opera Young (opera studio) 2015 
presso TEATRO ROSETUM Via Pisanello,1 - Milano

Venerdì 23 gennaio 2015_01_23 ore 19.00
W.A.Mozart

Venerdì 27 febbraio 2015_02_27, ore 19.00
G.Puccini
MADAMA BUTTERFLY 
Non è stato possibile essere presenti per fare
FOTOSERVIZIO CONCERTODAUTUNNO

Venerdì 27 marzo 2015_03_27, ore 19.00
G.Verdi

Venerdì 15 maggio 2015_05_15 ore 19,00
G. Bizet

YOUNG OPERA Progetto OPERA STUDIO
ADADS ACCADEMIA DELL’ARTE DELLO SPETTACOLO


Sabato 18 novembre 2017 ore 20.30
Giuseppe Verdi
Il trovatore
Alcune immagini grazie a Diana Ceni

2017_12_09 FRANCESCA VENZO & ORCHESTRA VENEZIA CONCERTO

Comune di Padova, Assessorato alla Cultura
I Musici Patavini, Associazione Musicale

XXII Rassegna Musicale del Santo

Sabato 9 dicembre 2017 ore 17
Studio Teologico del Santo, Basilica di S. Antonio di Padova

FRANCESCA VENZO & ORCHESTRA VENEZIA CONCERTO
Con la partecipazione del baritono Cunety Unsaal

Sabato 9 dicembre allo Studio Teologico del Santo (inizio ore 17) la solista Francesca Venzo sarà insieme all'Orchestra Venezia Concerto con uno dei capolavori dei concerti classici per pianoforte di Haydn.
Il concerto in re maggiore nr. 11 attesta la stima tra Haydn e Mozart, di cui si sente l'influsso soprattutto nel bellissimo movimento centrale, incastonato come una vera perla tra il brillante Allegro iniziale e il Rondò all'Ungherese del terzo tempo. Il Concerto in re maggiore n. 11, scritto all'inizio degli anni Ottanta, gode da sempre di una meritata popolarità. La sua fortuna - attestata già all'epoca dalle numerose edizioni a stampa: a quella viennese di Artaria, nel 1784, ne seguirono altre a Parigi, Amsterdam e Londra - è certamente dovuta a una particolare freschezza melodica, a una chiara architettura, alla raffinatezza delle armonie. Haydn sembra qui sentire l'influenza dei concerti mozartiani nel sottile trattamento dell'orchestra e nel gioco che il solista intrattiene con gli altri strumenti. Francesca Venzo si è diplomata a Padova e perfezionatasi in seguito con David Javakhishvili, mentre conseguiva il biennio in “Maestro collaboratore” con il massimo dei voti e la lode, ha conseguito il diploma in didattica della musica e affiancato Laura Palmieri dal 2004 al 2009 al Conservatorio di Verona quale sua assistente. Da molti anni collabora proficuamente con l’associazione musicale I Musici Patavini,  con cui si è recata diverse volte all’estero per tournée e di cui, da qualche anno, è direttore artistico affiancando il presidente della stessa Matteo Mignolli.
La seconda parte del concerto vedrà ospite il pluripremiato baritono Cuneyt Unsaal, con arie dal Barbiere di Siviglia di Rossini - immancabile il Factotum - Don giovanni (Madamina il Catalogo è questo), Così fan tutte (Rivolgete a lui lo sguardo).
Chiuderà il concerto una speciale fantasia natalizia sui valzer di Strauss.
Biglietti € 4 (disponibili un'ora prima del concerto direttamente in Sala). Infotel 3889507688.

2017_12_10 Politeama di Seveso straordinario concerto lirico

Domenica 10 Dicembre 2017 alle ore 16.00
presso il Politeama Cinema Teatro di Via Galimberti 16 a Seveso,
Le proposte del 'Polo delle Arti' del Politeama 1945
offrono un nuovo straordinario concerto lirico il concerto ideato e narrato da Andrea Scarduelli vi svelerà la magia delle opere di Donizetti, Bellini e Verdi.
Il soprano Junghye Lee, direttamente dal Festival Verdi di Busseto, con il baritono Jonathan Kim e accompagnati al pianoforte dal maestro concertatore Stefano Giannini, vi allieteranno con arie e duetti dalle opere di Donizetti 'Lucia di Lammermoor', 'Poliuto' e 'Don Pasquale', dalle opere di Bellini 'I Capuleti e i Montecchi', 'Beatrice di Tenda' e 'I puritani' e dalle opere di Verdi 'Rigoletto' e 'Don Carlo'
Uno spettacolo perfetto per gli appassionati e per chi per la prima volta si accosti alla lirica.
Uno pomeriggio davvero speciale per tutte le età.
Il costo del biglietto è di
Euro 15  |  intero
Euro 12  | ridotto o convenzionati
Euro 5  | studenti dalle elementari fino all'università

Prossimo appuntamento
IL CONCERTO DI NATALE
ideato e narrato da Andrea Scarduelli
Sabato 23 Dicembre 2017 Ore 16.00

Politeama 1945 Cinema Teatro |  Prossimi appuntamenti

Giovedi 7 dicembre dalle 17,  in collaborazione con il Comune di Seveso,  La Scala diffusa, in diretta la prima dell'opera Andrea Chénier con l'introduzione alla serata da parte di Andrea Scarduelli
L'ingresso è libero e gratuito fino ad esaurimento posti

Lunedì 11 dicembre ore 21, Monday Movie, il film della settimana in versione originale, primo appuntamento con Murder on the Orient Express

Giovedi 14 Dicembre ore 21, primo appuntamento con Star Wars Gli utlimi Jedi
 
Tutta la programmazione è disponibile online al sito www.politeama45.it

2017_12_10 Concorso Lirico Internazionale Alfredo Giacomotti serata finale

Domenica 10 dicembre 2017 ore 21.00
Teatro San Rocco, Voghera
X Concorso Lirico Internazionale Alfredo Giacomotti
CONCERTO DI PREMIAZIONE DEI VINCITORI
Orchestra Filarmonica dei Navigli
Corale Polifonica Angelo Gavina
Julius Kalmar, direttore

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Il Concorso nasce nel 2009 per ricordare il grande basso vogherese Alfredo Giacomotti, ponendosi con autorevolezza nel novero dei concorsi di Canto internazionali. Il Concorso rappresenta lo strumento attraverso cui è possibile individuare eccellenze da coinvolgere nel corso dell’anno in produzioni operistiche e in concerti di prestigio, come l’appuntamento annuale al Teatro Bibiena di Mantova. In occasione del 10° anniversario della morte di Alfredo Giacomotti, per iniziativa della Sig.ra Maria Pia Goggi Giacomotti, Presidente Onorario della Giuria, il Concorso si arricchisce di alcuni elementi di assoluta unicità. E’ previsto, per la prima volta, un concerto di premiazione con la partecipazione dell’Orchestra Filarmonica dei Navigli e di un direttore di spicco nel panorama internazionale: Julius Kalmar. Il Concorso inoltre, metterà in palio tutti i ruoli delle opere Trovatore e Traviata, che saranno realizzate nel corso del 2018 e diversi concerti premio retribuiti.
Julius Kalmar, allievo del leggendario direttore d’orchestra e insegnante Hans Swarowsky (che ha formato allievi come Claudio Abbado, Zubin Mehta e Mariss Jansons) prosegue e porta avanti la grande tradizione direttoriale del suo illustre maestro e dell’altro grande suo mentore Sergiu Celibidache. Nato in Romania è diventato da tempo cittadino tedesco. È stato Maestro collaboratore all’Opera di Stato di Bucarest (Romania), Direttore Principale dell’Opera di Stato di Aachen (Germania), dell’Opera di Stato di Mainz (Germania) e della Volksoper di Vienna (Austria). Vanta inoltre una carriera internazionale che lo vede ospite in Europa, Asia e Sud America. E' stato assistente di Karl Österreicher (successore di Hans Swarowsky) al Dipartimento di Direzione d’Orchestra della Hochschule für Musik und darstellende Kunst Vienna e insegnante al Dipartimento di Opera .
Simultaneamente è stato Direttore di Opera Workshop Class e per alcuni anni Decano di Lyric and Opera Division della Hochschule für Musik und Theater Hamburg. Ha svolto esvolge inoltre una intensa attività didattica che lo vede come docente in numerosi corsi e master classes per direttori d’orchestra e cantanti ai Wiener Meisterkurse, Vienna, in Italia, Argentina, Taiwan, Ungheria, Grecia e viene chiamato spesso come membro di giurie per concorsi internazionali di tutto il mondo.

2017_12_13 CONCERTO NATALIZIO a Milano

Mercoledì 13 Dicembre 2017_12_13 alle ore 21.00 
Chiesa del SS. Redentore (Via G. Pierluigi da Palestrina, MM loreto)
CONCERTO NATALIZIO
Ensemble vocale Dona Nobis diretto da G.F. Amoroso
Carlo Centemeri, organo
Programma con pagine della letteratura a tema natalizio alternati a brani organistici di Guilmant, Malling, Bach e Pachelbel.


Domenica 17 Dicembre 2017_12_17 alle ore 21.00  
Chiesa degli Angeli Custodi (Via Pietro Colletta, MM Porta Romana)
CONCERTO NATALIZIO
Ensemble vocale Dona Nobis diretto da G.F. Amoroso
Carlo Centemeri, organo
Programma con pagine della letteratura a tema natalizio alternati a brani organistici di Guilmant, Malling, Bach e Pachelbel.

2017_02_03 Donne compositrici L'universo femminile in musica ne parlano Adriano Bassi e Mario Mainino

Venerdì 3 febbraio 2017 ore 21.00
Sala Franzoso - Palazzo Crespi
Biblioteca Lucio Mastronardi
Donne compositrici
L'universo femminile in musica
Conversazione con il maestro
Adriano Bassi
conduce Mario Mainino
L'ingresso è libero, inizio ore 21.00

Voglio mostrare al mondo il vanitoso errore degli uomini di possedere essi soli doti intellettuali, e di non credere possibile che possano essere dotate anche le donne.” – Maddalena Casulana, dedica a Isabella de’ Medici del suo primo libro di madrigali.

Fino a pochi decenni fa alle donne è stata negata perfino  l’istruzione in quanto, quando si avvicinavano al lavoro artistico questo doveva rimanere sempre a livello di hobby. In musica, il caso più drammatico di esclusione dallo studio e dal mestiere ha riguardato l’ambito della composizione, per tradizione millenaria tesaurizzato dalla mente speculativa dell’uomo.” – Renzo Cresti

Mogli sorelle amanti si, ma le donne possono anche scrivere musica? Eppure da santa Ildegarda a Fanny Mendelssohn, a Clara Schumann,  di donne compositrici nella lunga storia della musica classica, o colta come la si voglia chiamare, ce ne sono state diverse. 
Solo che il mondo musicale eseguito, o tramandato ai posteri attraverso le registrazioni, è quasi ad appannaggio esclusivo dell'universo maschile. Oggi le donne sono più conosciute come esecutrici che non compositrici, ma ricordiamo ad esempio Sofija Asgatovna Gubajdulina, 85enne, che è una forte presenza nella musica contemporanea e anche in Italia ce sono diverse che sono citate nel libro con attuali interviste.
Il M° Adriano Bassi ha dedicato a loro un libro che venerdì 3 marzo 2017 alle ore 21 sarà presentato nella Sala Franzoso di Palazzo Crespi (C.so Cavour Vigevano sede della Biblioteca Mastronardi).
L'autore ci parlerà della sua opera e di questa strana misoginia che pervade il mondo musicale. "Guida alle Compositrici dal Rinascimento ai giorni nostri" è il titolo di questo ultimo lavoro di Adriano Bassi edito da Odoya [240 OL].
Adriano Bassi è concertista di pianoforte,  compositore e direttore d’orchestra ma anche scrittore e divulgatore, avendo nel suo bagaglio editoriale numerose opere imperniate sulla figura di grandi compositori da Mozart a Scarlatti, a Beethoven, nel cui nome ha creato anche una omonima Orchestra. 
Adriano Bassi ha composto anche tre opere sulla vita di Giuseppe Verdi, Maria Callas e Giovanni Paolo II. 
[presentazione di Mario Mainino]
Note di copertina:
"Guida alle Compositrici dal Rinascimento ai giorni nostri" 
di Adriano Bassi 
edito da Odoya [240 OL] costo € 24,00

Nella Storia della Musica raramente ci si accorge  della presenza femminile: che si tratti di donne sul podio a dirigere o all’interno dei cartelloni concertistici. Eppure, nonostante le penalizzazioni sociali e culturali che hanno caratterizzato ogni epoca, il mondo della composizione è da sempre estremamente ricco di nomi femminili illustri che hanno dato vita all’Arte in Musica. 
Guida alle compositrici offre la possibilità di approfondire i profili biografici delle donne in musica attraverso schede riguardanti la loro vita e il loro ruolo nella società del tempo; il tutto attraverso l’analisi di alcune composizioni e una guida alla conoscenza della loro produzione musicale, supportata da elenchi discografici e bibliografici. 
Un percorso che muove i primi passi dal Cinquecento per arrivare fino ai giorni nostri, tra nomi di compositrici famose e di donne pressoché dimenticate ma meritevoli di una riscoperta, con l’intento di allargare il più possibile la conoscenza della musica al femminile.
Dalla illuminata mecenate Anna Amalia, duchessa di Weimar, a Francesca Caccini, Fanny Mendelssohn Hensen e Alma Mahler, rimaste nell’ombra di parentele imgombranti, passando per Barbara Strozzi e Isabella Leonarda, che appartenendo a ordini monacali non poté sconfinare dalle composizioni sacre. 
Il libro è inoltre arricchito da brevi interviste a compositrici viventi e ancora in attività, tra cui Carla Magnan, Ada Gentile, Silvia Bianchera, Annie Fontana, Paola Livorsi e Dorothee Eberhardt. 
Una ricerca che volge il proprio sguardo a tutto il mondo, creando così una panoramica articolata di questo importante universo.

Note sull'autore: Adriano Bassi
Adriano Bassi
Ha scritto numerosi libri di argomento musicale e storico fra i quali figurano: Storia del Café chantant (con prefazione di Paolo Limiti), Caro Maestro. Epistolario inedito di D’annunzio ai musicisti (con prefazione di Giampaolo Rugarli), La musica e il gesto. Storia dell’orchestra e dei direttori (con prefazione di Carlo Maria Giulini), Renzo Rossellini (con la prefazione di Ennio Morricone), Giorgio Gaslini, Erik Satie. L’antiaccademico, Viva V.E.R.D.I.! (con prefazione di Gabriele Albertini), Riccardo Zandonai, Benjamin Britten, Storia degli inni nazionali, Domenico Scarlatti, Curiosità in Mozart e i suoi contemporanei, Le eroine del Risorgimento. Per il teatro: Gli amori disperati di L. van Beethoven e Vita di Casanova. È iscritto all’ordine dei giornalisti e ha ricoperto la carica di Probiviro dell’Associazione Lombarda dei Giornalisti. Scrive su numerose riviste fra cui Nuova Antologia fondata da Benedetto Croce. Ha inciso numerosi lp e cd fra i quali il Requiem di W.A. Mozart. Dirige varie orchestre fra le quali la Ludwig van Beethoven, tenendo numerosi concerti in Italia e all’estero. Ha collaborato con il Teatro alla Scala. Collabora in veste di musicologo con la rai e con Radio Vaticana. È consigliere della Società “Dante Alighieri” di Milano e direttore artistico dell’Associazione “Pietro Mongini”. Ha composto tre opere sulla vita di Giuseppe Verdi, Maria Callas e Giovanni Paolo II. Per Odoya ha già pubblicato: Storia del bacio (2009).

Altre occasioni di presentazione del libro e commenti:
Giuseppe Pennisi : E’ eloquente il fatto che nella Guida di Bassi circa settanta pagine sono dedicate al Cinquecento ed al Seicento, una quarantina al Settecento, un’altra quarantina all’Ottocento e oltre centocinquanta al Novecento. Una chiara indicazione che, da un lato, per convenzioni sociali e da un altro
perché molti lavori di donne sono finiti al macero, la composizione ha dovuto fare un lungo cammino prima di essere considerata una professione ed un’arte adatta alle donne.



La storia la scrivono i vincitori e quella della musica è, oggettivamente, stata dominata dagli uomini: se i compositori -- celebri o meno -- sono per la grande maggioranza di sesso maschile, anche fra gli interpreti esistono “recinti” rimasti quasi totalmente inavvicinabili per le donne, come il podio del direttore d’orchestra. Eppure ci sono state, anche nel passato, fulgide eccezioni di donne compositrici, come Clara Schumann e Fanny Mendelssohn; e, ovviamente, in ogni epoca una sterminata quantità di artiste che hanno brillato nel canto e nella pratica degli strumenti più diversi.
Con il catalogo Zecchini apriamo squarci su figure minori, che hanno garantito una sorta di “tessuto connettivo” nella pratica operistica otto-novecentesca (Dionilla Santolini) e, parallelamente, ci concentriamo su dive mitiche di ieri e oggi (Isabella ColbranMarianna Barbieri-NiniVictoria de los Ángeles); scopriremo il punto di vista femminile sulla vita quotidiana di Wolfgang Amadeus Mozart, tramite il diario della sorella Nannerl, e su quella di Robert Schumann grazie alle lettere della moglie Clara; fino ad arrivare ai giorni nostri, con la biografia ufficiale della grande Martha Argerich, la “leonessa della tastiera”, la bizzarra e avventurosa vita di Marjorie Wright, campionessa della musica contemporanea, e con gli “incontri musicali” di una gran signora del giornalismo, Carla Maria Casanova.

Questo e molto altro, sul tema “le donne e la musica”: scopri tutti i titoli del catalogo Zecchini su www.zecchini.com!



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