2019_02_23 Crescendo in musica a laVerdi dirige Kirill Vishnyakov

Sabato 23 febbraio 2019, ore 16.00
Auditorium di Milano, largo Mahler
Crescendo in musica 2018/2019
Pulcinella e la Colombina Elettronica
Musiche di Autori Vari
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Danzatrice e coreografia Sandhya Nagaraja
Attore Nicola Olivieri
Regia Francesco Montemurro
Direttore Kirill Vishnyakov
Età consigliata: da 5 anni
Per l’appuntamento con il Carnevale ambrosiano
laVerdi propone musica e danza con la favola di Pulcinella alle prese con una Colombina-robot

Un Pulcinella che rinuncia al suo mandolino e lo scambia con l'ultimo modello di tablet non si era mai visto. Ma sul palco dell’Auditorium di Milano, per l' appuntamenti del Crescendo in musica, la rassegna dedicata ai giovanissimi, tutto può accadere, perfino che la maschera Colombina si trasformi in un’affascinante robot danzante. Sabato 23 febbraio alle ore 16 l’Orchestra Verdi diretta da Kirill Vishnyakov racconta una bella favola con l’aiuto della musica e della danza. Sul palco, accanto a un Pulcinella tecnologico, comparirà una Colombina elettronica (interpretata dalla danzatrice e coreografa Sandhya Nagaraja) che è stata programmata per danzare e impartire lezioni di balletto. E mentre l’Orchestra Verdi condurrà il pubblico alla scoperta di capolavori come “L’apprendista stregone”, “La danza delle ore”, “Il valzer dei pattinatori”, “La danza delle spade” e tanti altri, Pulcinella (l’attore Nicola Olivieri) ormai convinto di essere diventato un grande maestro di danza grazie alle nuove scorciatoie tecnologiche, cerca di trasmettere l’arte al suo giovane nipote. Il tentativo, commentato dalla Danza macabra di Camille Saint Saens, si rivelerà disastroso anche perché il ragazzo risponderà alle sue proposte “classiche” a colpi di break dance! E alla fine Pulcinella, innamorato della sua Colombina, con l’aiuto del giovane pubblico dell’Auditorium, come sempre chiamato a partecipare direttamente allo spettacolo sul palco, scoprirà che le macchine non hanno sentimenti.
Il regista Francesco Montemurro racconta così questa nuova avventura: “Che ci fa Pulcinella con un tablet di ultima generazione? Non mi dite che lo ha scambiato con il suo vecchio mandolino! E adesso? Adesso con le sue manine non fa più tarantelle e serenate: solo click, tag, touch, shift... Pulcinella naviga sulla terraferma, col naso incollato allo screen: niente più chiari di luna, solo pixel luminosi. E crede pure di poter comprare di tutto, con quell'aggeggio. Il Maestro Kirill vuole fare un Crescendo dedicato alla danza? "E che ci vuole!" risponde Pulcinella, e subito ti ordina una Colombina elettronica online. Che avventura imparare a danzare con un robot così perfetto, sembra di stare sulle montagne russe! Dopo un po' di pratica Pulcinella crede addirittura di essere diventato un grande maestro di balletto ma quando poi prova a dar lezioni al suo nipotino, si ritrova sbeffeggiato e col sedere per terra. E non solo: Pulcinella si scopre innamorato del robot-Colombina e vorrebbe che anche lei gli volesse bene, almeno un po'. Le macchine però hanno tutta la perfezione che volete, ma i sentimenti proprio no... E allora, che si fa? Si fa che c'è bisogno del Genio dell'Auditorium. Sissignori: se tutti i bambini sfregheranno delicatamente i braccioli delle loro poltrone, il Genio si manifesterà e il desiderio di Pulcinella verrà esaudito. Come? E' una sorpresa ma vi voglio aiutare: vi dico solo che c'è lo zampino... del mandolino!
L’appuntamento con Pulcinella e la colombina elettronica è per sabato 23 febbraio alle ore 16,00 all’Auditorium di largo Mahler.

Biglietti: bambini fino a 14 anni euro 7,50; adulti euro 15,00. Abbonamenti a 5/10 concerti a partire da euro 30,00
Info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar/dom ore 10.00/19.00, tel. 02.83389401/2; on line: www.laverdi.org, www.vivaticket.it )

2019_02_22 Echi dal passato con Rysanov a capo de laVerdi

Venerdì 22 febbraio 2019_02_22, ore 20.00
Domenica 24 febbraio 2019_02_24, ore 16.00
Auditorium di Milano, largo Mahler
Stagione Sinfonica 2018/2019
Echi dal passato con Rysanov
Doppio ruolo per il violista che con laVerdi
suona Prokof’ev, Stravinskij e Tabakova
Igor Stravinskij Suite da "Pulcinella"
Sergej Prokof'ev Sinfonia n. 5 in Si bemolle maggiore op. 100
Dobrinka Tabakova Suite in stile antico

Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Direttore e solista Maxim Rysanov

Maxim Rysanov, direttore e violista anglo-ucraino di spiccata sensibilità, torna alla guida dell’Orchestra Verdi nel doppio ruolo di solista e direttore, dopo il fortunato concerto del 15 e 16 dicembre 2017 (con Domenico Nordio e la musica di Mozart). Questa volta porterà all’attenzione del pubblico de laVerdi il talento di Dobrinka Tabakova, una delle più interessanti compositrici della nuova generazione, che a soli 39 anni può vantare una lunga serie di successi internazionali. Della musicista bulgara l’Orchestra Verdi eseguirà la Suite in stile antico (2006), composizione per che trae ispirazione dalle ancestrali tradizioni balcaniche, che lo stesso Rysanov aveva eseguito per la prima volta il 21 gennaio 2007 al Conservatorio di Mosca. Un’occasione da non perdere per scoprire questa compositrice di origine bulgara quasi totalmente sconosciuta in Italia.
Se la Suite di Tabakova rende omaggio a Rameau, la Suite da Pulcinella (1919), capolavoro neoclassico di Igor Stravinskij, ha come punto di partenza la musica barocca di Giovanni Battista Pergolesi.
A completamento del programma di venerdì 22 febbraio 2019 (ore 20.00) e domenica 24 febbraio (ore 16.00) presso l'Auditorium di Milano, verrà eseguita la Quinta Sinfonia di Sergej Prokof'ev, scritta sul finire della Seconda guerra mondiale quale inno alla libertà e alla felicità dell'uomo.

Biglietti serie Verdi: euro 36.00/16.00; Info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler; orari apertura: mar/dom, ore 10.00/ 19.00. Tel. 02.83389401/2/3, www.laverdi.org  www.vivaticket.it.

Programma

Dobrinka Tabakova Suite in stile antico “'The Court Jester Amareu”
per viola, ensemble di archi e clavicembalo
Composta nel 2006 come omaggio a Rameau (Amareu è l'anagramma di Rameau), questa suite presenta scorci della vita di tutti i giorni in una casa aristocratica del XVIII secolo: caccia, corteggiamento nei giardini, danze e intrattenimento in un ambiente opulento. Prima rappresentazione: 21 gennaio 2007, Homecoming Festival, Tchaikovsky Hall, Conservatorio di Mosca. Maxim Rysanov- solo viola; Homecoming Ensemble - Boris Brovtsyn, Alexander Sitkovetsky, Kristine Blaumane

Sergej Prokof'ev (1891-1953) Sinfonia n. 5 in Si bemolle maggiore op. 100
Eseguita per la prima volta a Mosca il 13 gennaio 1945 diretta dallo stesso Prokof’ev , la quinta è una delle sue più famose sinfonie e la sua opera più apprezzata dal grande pubblico. “Un inno all’Uomo libero e felice, alle sue possenti forze, al suo spirito puro e nobile (…) Non posso dire di avere deliberatamente scelto questo tema. È nato in me, ha richiesto di essere espresso. La musica è maturata dentro di me. Ha colmato la mia anima” così raccontava lo stesso Prokof’ev riguardo la sua quinta e patriottica sinfonia composta nell’estate del 1944, mentre era nascosto in un rifugio durante nel pieno della Grande guerra, con lo scopo dichiarato di dare il suo contributo di forza e ottimismo al sacrificio del popolo russo. Pure, sotto la superficie delle belle melodie e della perfetta strumentazione, cova la sottile malinconia di un musicista deluso dalle aspettative che lo avevano portato, nel 1936, a lasciare Parigi e tornare nella Mosca sovietica.

Igor Stravinskij (1882-1971) Suite da "Pulcinella"
Eseguita per la prima volta il 22 dicembre 1922 con la Boston Symphony Orchestra diretta da Pierre Monteux, la suite è una composizione parodistica ispirata ai manoscritti di Pergolesi, forniti a Stravinskij dall’amico veneziano Francesco Malipiero che così commenta: “Pergolesi è stato divorato e digerito da Stravinskij, ma Pulcinella è una cosa assai divertente” La Suite sostituisce con passi strumentali le parti dei tre solisti vocali previsti nella action dansante originaria composta per il celebre impresario teatrale russo Serge Djagilev e allestita dalla  compagnia dei Balletti russi (Ballets Russes) a Parigi nel 1920 con scene di Picasso e coreografie di Léonide Massine. La distanza tra le melodie settecentesche inglobate nell’opera (non tutte ascrivibili a Pergolesi) e il suono tipicamente stravinskiano dell’insieme si determina attraverso sapienti artifici armonici, ritmici e timbrici.

2019_03_02 PALAZZINA LIBERTY IN MUSICA

PALAZZINA LIBERTY IN MUSICA
Stagione concertistica 2018/2019
Comune di Milano | Cultura, Area Spettacolo
Palazzina Liberty Dario Fo e Franca Rame, Largo Marinai d’Italia 1, Milano

ATTENZIONE:
causa imprevisti il recital “La morte di Ophelia” a cura del Festival Liederìadi, in programma domenica 10 marzo 2019_03_10, ore 15.30, sarà sostituito da “Rarità italiane” con il soprano Serena Farnocchia e il pianista Paolo Raffo. Data e orario restano invariati.
Alla ricca programmazione mensile si aggiunge il concerto di giovedì 28 marzo 2019_03_28, ore 20.00, nel 96° Anniversario della Costituzione dell’Aeronautica Militare Italiana. Il concerto, a ingresso libero fino a esaurimento posti, vedrà sul palco della Liberty la Fanfara dell’Aeronautica Militare Italiana – Comando 1a Regione Aerea e la Civica Orchestra di Fiati di Milano in un’unica compagine diretta dal 1° Lgt. Orch. Antonio Macciomei.

Sabato 2 marzo 2019_03_02, ore 16.00
XXXV edizione di “Incontri con la chitarra”
In ricordo di Rocco Peruggini
EXPO-CONCERTO SULLA LIUTERIA CONTEMPORANEA
Presentazione degli strumenti in mostra con l’intervento di esperti maestri liutai
A seguire concerto-demo e prove del pubblico
A cura di Ateneo della Chitarra
Con il patrocinio del Municipio 4 - Milano
Ingresso libero fino a esaurimento posti
www.ateneodellachitarra.it | info@ateneodellachitarra.it | T. +39 02 55187286


Sabato 2 marzo, ore 20.45
XXXV edizione di “Incontri con la chitarra”
In ricordo di Rocco Peruggini
LA DOLCE GUITAR
Alexander Tansman, Passacaille
Alfred Cottin & Giulio Regondi, Mélancolie & Introduction et Caprice op. 23
Heitor Villa-Lobos, da Suite Populaire Brésilienne: Mazurka-Choro - Scottish-Choro - Valsa-Choro - Gavota-Choro
Toru Takemitsu, Wainscot pound & Muir Woods
Manuel Maria Ponce, Sonatina Meridional
Gian Marco Ciampa, chitarra
A cura di Ateneo della Chitarra
Con il patrocinio del Municipio 4 - Milano
Ingressi
Intero: € 10 | Ridotto € 8: under26, over65 e dipendenti del Comune di Milano | € 5: soci Ateneo della Chitarra, studenti della Scuola di Musica Città di Novate | Gratuito per i minori di 13 anni
www.ateneodellachitarra.it | info@ateneodellachitarra.it | T. +39 02 55187286

Domenica 3 marzo 2019_03_03, ore 18.00
XXVII stagione di Milano Classica “Geni Italiani”
INTORNO ALLE QUATTRO STAGIONI (DI PIAZZOLLA)
Benjamin Britten, Simple Symphony, op. 4
Nino Rota, Medley da Il Gattopardo e da Romeo e Giulietta
Astor Piazzolla, Cuatro Estaciones Porteñas:
Invierno Porteño – Primavera Porteña – Verano Porteño – Otoño Porteño
Daniela Cammarano, violino e concertatore
Orchestra Milano Classica
A cura di Milano Classica s. c. a r. l.
Ingressi
Intero: € 10.00 | Ridotto € 5.00: under26, over65, studenti e dipendenti del Comune di Milano
www.milanoclassica.it | segreteria@milanoclassica.it | T. +39 02 28510173



Per il cartellone di Palazzina Liberty in Musica sabato 2 marzo si apre la XXXV edizione di “Incontri con la chitarra”, la rassegna a cura di Ateneo della Chitarra, dedicata alla memoria di Rocco Peruggini. Il primo appuntamento, a ingresso libero fino a esaurimento posti, è alle ore 16.00 con “Expo-concerto sulla liuteria contemporanea”: esperti liutai presenteranno al pubblico gli strumenti musicali in mostra che gli spettatori potranno successivamente provare nel concerto-demo.
Secondo appuntamento della rassegna curata da Ateneo della Chitarra è il recital “La dolce Guitar”, sempre sabato 2 marzo, ore 20.45, con il chitarrista Gian Marco Ciampa. È interamente dedicato alla chitarra classica il repertorio proposto dal giovane musicista romano, classe 1990. In apertura “Pièce en forme de Passacaille” del compositore polacco di origine ebraica Alexander Tansman (1897-1986); segue la “Suite populaire brésillienne” di Heitor Villa-Lobos (1987-1959), nativo di Rio de Janeiro, oggi considerato il compositore sudamericano più celebre di tutti i tempi. Dopo “Wainscot pound & Muir Woods” del giapponese Toru Takemitsu (1930-1996), firma il finale il messicano Manuel Maria Ponce (1882-1948) con “Sonatina Meridional”.

Per la XXVII stagione di Milano Classica, “Geni italiani”, domenica 3 marzo, ore 18.00, la violinista Daniela Cammarano è alla guida dell’Orchestra Milano Classica nel concerto “Intorno alle quattro stagioni (di Piazzolla)”. In apertura la “Simple Symphony” per archi op. 4 di Benjamin Britten (1913-1976); l’opera fu completata nel 1934 a partire da una prima stesura che il compositore britannico elaborò fra i 9 e i 12 anni a riprova del suo precocissimo talento. Seguono brani dalle colonne sonore de “Il Gattopardo” e “Romeo e Giulietta”, firmate dall’italiano Nino Rota (1911-1979), oltre a due dei suoi quindici “Preludi” per pianoforte nella trascrizione per violino e archi di P. Leonfranco Cammarano. Chiude il concerto “Cuatro Estaciones Porteñas” di Astor Piazzolla (1921-1992), in italiano “Quattro Stagioni” in omaggio al capolavoro di Antonio Vivaldi. Con le quattro composizioni, scritte fra il 1965 e il 1970 come brani a sé stanti e solo successivamente riuniti in un’unica “tango suite” dal sapore jazz, Piazzolla ritrae in musica la sua personale percezione delle quattro stagioni dell’anno nella capitale argentina (in spagnolo "porteño” significa “di Buenos Aires”).


2019_02_22 ADADS in scena con Mozart al Verdi di Busseto

ADADS Accademia Dell'Arte Dello Spettacolo. PIACENZA.
STAGIONE LIRICA al TEATRO VERDI di BUSSETO 2018 / 2019
Cinque grandi titoli da novembre a giugno

 Teatro Verdi di Busseto: Venerdì 22 Febbraio 2019 ore 20.30
Wolfgang Amadeus Mozart
Così fan tutte

Così fan tutte ossia La scuola degli amanti
Dramma giocoso in due atti di  Wolfgang Amadeus Mozart
su libretto dell'abate Lorenzo Da Ponte
Prima rappr. 26 gennaio 1790 Teatro Burgtheater di Vienna
Personaggi ed Interpreti:
Fiordiligi, dama ferrarese abitante in Napoli (soprano) SOFIA KRIKLENKO
Dorabella, dama ferrarese e sorella di Fiordiligi (soprano o mezzosoprano) MIKI YAMAMURA
Guglielmo, ufficiale, amante di Fiordiligi (baritono) LEE SEUNWAN
Ferrando, ufficiale, amante di Dorabella (tenore) SEBASTIAN FERRADA
Despina, cameriera (soprano o mezzosoprano) MARTA VANDONI IORIO
Don Alfonso, vecchio filosofo (basso) GIULIO ALESSANDRO BOCCHI
Coro di soldati, servi e marinai
CORO ADADS
15ORCHESTRA SINFONICA PIACENZA
Marco Beretta, direttore
Alberto Oliva, regia
Scenografie digitali Roberto Zizzo
Costumi Sartoria Teatrale Bianchi
Trucco e acconciature APTA (Accademia Professionae di trucco
Artistico Società Umanitaria Milano)
Mastro collaboratore Yan Rong
Assistenti alla regia Erika Ungari, Sandra Tognarini
Info biglietti info@bussetolive.com 0524-92487
VEDI FOTOSERVIZIO CONCERTODAUTUNNO by DIANA CENI

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2019_02_21 Michael Balke dirige I POMERIGGI MUSICALI

Giovedì 21 febbraio 2019_02_21 ore 20.00
Sabato 23 febbraio 2019_02_23 ore 17.00
Generale aperta – giovedì 21 febbraio ore 10.00
Teatro Dal Verme Via San Giovanni sul Muro 2 – Milano
74ª STAGIONE SINFONICA
ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI
Ritratti d’Autore
Direttore Artistico, M° Maurizio Salerno
CONCERTO SINFONICO
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Direttore: Michael Balke
Schubert, Sinfonia n.5, in Si bemolle maggiore, D. 485
Copland, Quiet City
Dvořák, Suite ceca, op. 39

Continua il cartellone sinfonico della 74ª Stagione sinfonica Ritratti d’Autore: giovedì 21 febbraio alle ore 20:00 (con replica sabato 23 febbraio alle ore 17:00) il giovane direttore tedesco Michael Balke salirà per la prima volta sul podio del Teatro Dal Verme di Milano per dirigere l’Orchestra I Pomeriggi Musicali.
Da questa stagione Direttore Ospite Principale al Teatro di St. Gallen, in Svizzera, il M° Balke si è affermato negli ultimi anni a livello internazionale, grazie anche a un vasto repertorio che spazia dalla lirica alla sinfonica. In apertura di serata, la sua bacchetta darà il via al concerto con le note della Sinfonia n.5, in Si bemolle maggiore, di Franz Schubert.
Il programma continuerà con Quiet City dello statunitense Aaron Copland, tratto dalle musiche di scena che l’autore scrisse in origine per la pièce omonima, cui seguirà la Suite ceca di Antonín Dvořák, pagina forse tra le meno conosciute del compositore ma terreno di prova arduo per un direttore, poiché nell’esprimere melodie suggestive ed eloquenti, che insieme riproducono e inventano un carattere musicale nazionale, Dvořák, in partitura, indica con accuratezza articolazioni esecutive specifiche, fondamentali per l’efficacia ritmica dei diversi brani.
Biglietteria TicketOne - Teatro Dal Verme
Via San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano
Tel. 02 87.905.201 - dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 19.00
www.ipomeriggi.it www.ipomeriggi.it/facebook www.ipomeriggi.it/youtube
Biglietteria on-line: www.ticketone.it

2019_02_19 Buon compleanno al M° Aldo Ceccato per i suoi 85anni

74ª Stagione Sinfonica Ritratti d'Autore
Musica Classica e Sinfonica
ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI
Direttore Artistico, M° Maurizio Salerno
Martedì 19 febbraio 2019, ore 18.00
Teatro Dal Verme
Via San Giovanni sul Muro 2 – Milano
I Pomeriggi Musicali
festeggiano l’ottantacinquesimo compleanno del Direttore Emerito M° Aldo Ceccato
Presentazione del libro:
Breve storia della direzione d’orchestra. Ieri, oggi… domani?
di Aldo Ceccato
Prefazione di Quirino Principe
Copertina flessibile: 300 pagine
Editore: Pendragon (15 novembre 2018)
Collana: Studi e ricerche
Lingua: Italiano
ISBN-10: 8865989432
ISBN-13: 978-8865989432
Costo 20 €

Sul palcoscenico del Teatro Dal Verme di Milano, martedì 19 febbraio 2019, alle ore 18:00, la Fondazione e l’Orchestra I Pomeriggi Musicali festeggeranno gli 85 anni del M° Aldo Ceccato, Direttore Emerito dell’Orchestra! La serata sarà l’occasione per presentare il saggio Breve storia della direzione d’orchestra. Ieri, oggi… domani? Scritto da Aldo Ceccato a venti anni esatti dalla sua nomina a Direttore Artistico e Musicale dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali (gennaio 1999), incarico che ha mantenuto fino al 2005, quando fu poi insignito del titolo di Direttore Emerito dell’Orchestra.
Gli anni sotto la direzione artistica e musicale di Aldo Ceccato restano senza dubbio per I Pomeriggi tra i più importanti nell’intera loro storia; dopo un periodo un po’ opaco, grazie all’opera del Maestro essi trovarono infatti un nuovo slancio, riaffermandosi tra le realtà artistiche e culturali più dinamiche della città. Guidati dalla bacchetta di Ceccato, il 5 aprile 2001 I Pomeriggi Musicali inaugurarono proprio il Teatro Dal Verme, la sala che sarebbe diventata la loro sede stabile. Di qui l’idea della Fondazione di rendere omaggio al Maestro nel teatro che lui stesso ha inaugurato e in compagnia del pubblico che lo ama da sempre. Si tratterà di una vera e propria festa, di un ideale brindisi di benvenuto agli incredibili 85 anni del Maestro e al suo saggio di recente pubblicazione.
Al centro della serata sarà dunque la presentazione al pubblico di Breve storia della direzione d’orchestra. Ieri, oggi… domani? Un testo che analizza la funzione del direttore d'orchestra fin dalla sua comparsa, in pieno Settecento, con pagine tratte dalla grande letteratura musicale: Wagner, Berlioz, De Sabata e altri. L’opera è indirizzata sia al semplice amante della musica classica sia allo specialista e a parlarne con il M° Ceccato, e a introdurlo al pubblico, sarà il Prof. Quirino Principe, sodale del Maestro nonché autore della prefazione al volume.
Sul palco insieme a loro troveremo altresì: Massimo Collarini, attuale Consigliere Delegato e allora Presidente dei Pomeriggi Musicali, Gian Mario Benzing, al quale si deve il primo articolo di presentazione sul “Corriere della Sera” della prima Stagione dei Pomeriggi firmata da Ceccato, e il compositore Luca Francesconi. La serata al dal Verme, infatti, sarà l’occasione di ricordare molti altri episodi e progetti che legano la carriera del Maestro a quella dei Pomeriggi Musicali, primo fra tutti il suo debutto assoluto sul podio della nostra Orchestra, che avvenne proprio nel febbraio di cinquantacinque anni fa sul palcoscenico del Teatro Nuovo qui a Milano, per la 19ª Stagione Sinfonica dei Pomeriggi.
Sabato 8 febbraio 1964, ore 17:15
Teatro Nuovo-Milano
Contrabbasso: Francesco Petracchi
Violino: Angelo Stefanato
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Direttore: Aldo Ceccato
Dragonetti, Concerto in la
Bottesini, Gran duo per violino, contrabbasso e orchestra
Mozart, Idomeneo, ouverture
Schubert, Sinfonia
D’Avalos, Studio sinfonico (prima esecuzione a Milano)

Foto Concertodautunno
Si ricorderanno poi le molte altre attività che hanno visto il Maestro al fianco della nostra Orchestra: con Ceccato I Pomeriggi ritornano in sala d’incisione e registrano un ciclo beethoveniano che comprende  le Nove Sinfonie, l’integrale dei Concerti per pianoforte e orchestra con Aldo Ciccolini e – per la prima volta in Italia – la Missa Solemnis; riprendono alacremente anche i tour nazionali e internazionali dei Pomeriggi sotto la sua guida e sempre a lui si devono una serie di attività che ancora oggi restano punti di forza nella proposta dell’Orchestra: un nuovo ciclo di prove aperte al pubblico, le lezioni concerto nelle scuole e nelle università, gli affollatissimi Aperitivi con il Maestro a precedere il concerto del giovedì sera, le rassegne crossover che anticiparono molte linee di programmazione seguite dai cartelloni odierni.

Come non poteva essere altrimenti,
in chiusura di serata non mancherà
poi un momento/omaggio musicale
da parte dei professori dei Pomeriggi.
Wolfgang Amadeus Mozart
Divertimento n. 1 per quartetto d’archi
Quartetto per flauto in re maggiore K 285

A cinquantacinque anni dal suo debutto con l'Orchestra, dunque, e a vent’anni dalla sua nomina a Direttore Artistico e Musicale, I Pomeriggi sono orgogliosi di celebrare il M° Ceccato presentando la sua ultima fatica artistica e regalando una serata di festa a un amico il quale – nell’ambito di una straordinaria carriera internazionale – ha voluto condividere un tratto di strada lungo e importante con I Pomeriggi Musicali, travolgendoli – a ogni incontro – con la forza di un entusiasmo e di una vitalità artistica e intellettuale indomabili.

concertodautunno - i fotoservizi
ALDO CECCATO

Teatro Dal Verme – Milano
ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI
Martedì 19 febbraio 2019 ore 18.00
Buon Compleanno Maestro 
Omaggio al Direttore Emerito
ALDO CECCATO
CON LA PARTECIPAZIONE
DELLE PRIME PARTI DELL'ORCHESTRA
https://www.concertodautunno.it/190219-pomeriggi-ceccato/190219_pomeriggi-ceccato.html

giovedì 31 gennaio 2013_01_31, ore 20.30
venerdì 1 febbraio 2013_02_01, ore 20
domenica 3 febbraio 2013_02_03, ore 16
Auditorium di Milano Stagione 2013
Fondazione Cariplo, largo Gustav Mahler
A TUTTO DVORAK 
ORCHESTRA SINFONICA G.VERDI
Luca Santaniello, violino

Aldo Ceccato, direttore

Giovedì 23 Febbraio 2012_02_23 21:00 
Sabato 25 Febbraio 2012_02_25 17:00
Teatro Dal Verme - Milano
Haydn, Mozart e Beethoven
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Pianoforti: Alessandro Marangoni - Costanza Principe

Direttore: Aldo Ceccato

Giovedì 27 ottobre 2011_10_27 ore 21:00
Chiesa di San Francesco - Pavia, Corso Cairoli
450° Anniversario di Fondazione
Almo Collegio Borromeo di Pavia 1561-2011
Armonie vado cercando
CONCERTO SACRO
Angela Nisi, soprano
Morena Carlin, mezzosoprano
Massimo Lombardi, tenore
Antonio Masotti, baritono
I Filarmonici Europei
Ars Cantica Choir

ALDO CECCATO, direttore


Giovedì 30 ottobre 2008_10_30 ore 21
Auditorium Città di Mortara
MORTARA ON STAGE 
Stagione Concertistica 2008/2009 Quarta edizione
direttore artistico 
Alessandro Marangoni
GRANDE CONCERTO DI INAUGURAZIONE 
Orchestra "I Filarmonici Europei"

ALDO CECCATO, direttore e pianoforte
Costanza Principe e Alessandro Marangoni, pianoforti

Gennaio 2002
Teatro Cagnoni Vigevano
Orchestra POMERIGGI MUSICALI
Aldo Ceccato direttore

Nella foto con Mario Mainino ideatore di Concertodautunno

Il 25 febbraio 2019_02_25 il M° Ceccato sarà protagonista di una serata a lui dedicata al Collegio Borromeo di Pavia.



2019_02_17 Il mondo di Mozart con Domenico Nordio

Domenica 17 febbraio 2019, ore 11.00
M.A.C. Piazza Tito Lucrezio Caro, 1 - Milano
Musica da Camera 2018/19
Il mondo di Mozart 
Wolfgang Amadeus Mozart Adagio e Fuga per quartetto d'archi in Do minore K 546
Wolfgang Amadeus Mozart Divertimento per quintetto d'archi in Re maggiore K 136
Wolfgang Amadeus Mozart Divertimento per quintetto d'archi in Fa maggiore K 138
Wolfgang Amadeus Mozart Serenata per quintetto d'archi in Sol maggiore K 525 "Eine kleine Nachtmusik"

I Solisti de laVerdi
Violino Domenico Nordio
Violino Nicolai Freiherr von Dellingshausen
Viola Gabriele Mugnai
Violoncello Tobia Scarpolini
Contrabbasso Michele Sciandra

Secondo appuntamento con il ciclo che Domenico Nordio, artista residente de laVerdi, dedica al genio musicale di Mozart. Domenica 17 febbraio alle ore 11.00 Il violinista salirà sul palco del M.A.C. (Piazza Tito Lucrezio Caro 1) insieme a quattro prime parti dell’Orchestra Verdi: Nicolai Freiherr von Dellingshausen (violino), Gabriele Mugnai (Viola) Tobia Scarpolini (Violoncello) Michele Sciandra (Contrabbasso).
Di grande fruibilità e immediatezza il programma che il quintetto guidato da Domenico Nordio ha riservato al pubblico della rassegna di Musica da Camera della domenica mattina.
Si comincia con l'Adagio e fuga in do minore K 546, versione per archi trascritta da W. A. Mozart nel giugno del 1788 della Fuga in do minore per due fortepiani K 426, cui fanno seguito due Divertimenti per quintetto d’archi dalla scrittura semplice e lineare e dai giochi armonici chiari e precisi, improntati ad un classicismo sereno e molto equilibrato e legati al gusto settecentesco di far musica insieme. Composizioni nelle quali la limpidezza e la trasparenza quartettistica del suono e l'omogeneità e la fusione del gruppo strumentale, si piegano a un discorso musicale accessibile a tutti e senza quei tormenti spirituali e quei risvolti drammatici che pur esistono nell'arte mozartiana. A conclusione del concerto la celeberrima Serenata in Sol maggiore K 525, universalmente nota come Eine kleine Nachtmusik ("Piccola serenata notturna"), un notturno per archi scritto dal compositore austriaco nel 1787. Si tratta di uno dei notturni orchestrali più celebri, di struttura relativamente semplice, ma ricca di idee portate avanti con grande leggerezza e continuità, che Mozart termina di scrivere il 10 agosto 1787, poco prima di partire per Praga. Mozart in questa serenata evita accuratamente le formule retoriche ricorrenti e mantiene un atteggiamento musicale molto raffinato e di grande chiarezza espositiva, quasi stilizzato. Una domenica mattina da non perdere, nel segno della grande musica di Mozart  e del talento dei Solisti de laVerdi.

La sede dei concerti è il M.A.C. in piazza Tito Lucrezio Caro, 1. Milano.
I Biglietti (euro 20,00/10,00) si possono acquistare nei giorni precedenti in Auditorium oppure, la mattina stessa del concerto, direttamente al M.A.C.
info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar/dom, ore 10.00/19.00, tel. 02.83389401; on line: www.laverdi.org o www.vivaticket.it ).

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