venerdì 14 novembre 2014_11_14 ore 20.00
domenica 16 novembre 2014_11_16 ore 16.00
Auditorium di Milano, largo Mahler
Stagione Sinfonica 2014/15
Eugene Ugorski, “violino prodigio” per il concerto di Korngold
Il giovane fuoriclasse russo-americano debutta con laVerdi nel capolavoro del Premio Oscar austro-statunitense.
La Sinfonia “Dal Nuovo Mondo” di Dvorák chiude il programma dedicato al 25° anniversario della “Rivoluzione di Velluto” in Cecoslovacchia
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Violino Eugene Ugorski
Direttore Zhang Xian
Venerdì 14 novembre, la tradizionale conferenza di presentazione del concerto, nel foyer della Balconata in Auditorium (ore 18.30, ingresso libero), per il ciclo Mahler e il Novecento europeo, propone Il mahleriano Erich Wolfgang Korngold (il pucciniano n.d.r). La relatrice Anna Maria Morazzoni introduce la complessa figura del compositore, dalla formazione nella Vienna di Mahler e Zemlinsky alla produzione operistica e alle musiche per il cinema di Hollywood.
L’impegno de laVerdi per i giovani talenti che spesso si dimostrano fuoriclasse dal sorprendente curriculum internazionale, nonostante l’anagrafe, viene confermato in questo nono programma della Stagione sinfonica - venerdì 14 (ore 20.00) e domenica 16 novembre (ore 16.00), Auditorium di Milano in largo Mahler - con il violinista Eugene Ugorski. Il solista ventiquattrenne di origine russa e americano di formazione, dopo aver suonato con le migliori orchestre di qua e di là dell’Atlantico, è al debutto con laVerdi in un brano che rappresenta un vero e proprio cameo nel panorama della grande musica del Novecento: il Concerto per violino e orchestra di Erich Wolfgang Korngold, compositore austriaco naturalizzato statunitense e conosciuto al grande pubblico per le sue colonne sonore hollywoodiane degli anni Trenta e Quaranta, a cominciare da quella per il film Le avventure di Robin Hood con Errol Flynn, che gli valse il Premio Oscar nel 1938.
Il programma, che vedrà l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi guidata dalla bacchetta del suo direttore musicale Zhang Xian, si completa con due capolavori di Antonin Dvorák: il “concert overture” Karneval e la maestosa, imponente Sinfonia n.9, universalmente conosciuta come Dal Nuovo Mondo.
Questo doppio appuntamento con laVerdi, patrocinato dal Centro Ceco di Milano, è dedicato al 25° anniversario della “Rivoluzione di Velluto” in Cecoslovacchia, che ha portato alla caduta del comunismo nell’odierna Repubblica Ceca il 17 novembre 1989.
Programma
Contornato da due celeberrimi lavori di Antonin Dvorák, con il suo bellissimo Concerto per violino arriva a noi Erich Wolfgang Korngold. Il quale ha soltanto dodici anni, nel 1909, quando si presenta a Gustav Mahler per suonargli al pianoforte la sua cantata Gold appena composta. “È un genio” esclama il grande direttore. Segue una lunga serie di lavori in tradizionale stile tardo romantico, che valgono a Korngold elogi di Richard Strauss, Giacomo Puccini, Arthur Schnabel, perfino dell’imperatore Francesco Giuseppe.
Negli anni Venti la sua fama arriva al culmine, in tutta Europa. Nel 1933 l’amico regista Max Reinhardt lo invita a Hollywood, dove in poco tempo diventa il più ricercato e pagato autore di musica da film. Subito conquista l’Oscar per Le avventure di Robin Hood (protagonista Errol Flynn) e per un buon decennio accumula successi memorabili. Finita la guerra, non contento di scrivere colonne sonore, vuole ritrovare la grande musica. Il mondo però è cambiato. Il pubblico ha dimenticato, la critica ignora.
Lui però scrive nuovi capolavori, che da alcuni anni stiamo riscoprendo. Come succede con il Concerto per violino, scritto nel 1945 e subito entrato nel repertorio di Jascha Heifetz. Trascurato per decenni ha ora nuova vita grazie alle interpretazioni di grandi virtuosi come Itzhak Perlman, Gil Shaham, Nikolaj Znaider, Anne-Sophie Mutter, Hilary Hahn, tanti altri ormai. E fra questi Eugene Ugorski, ventiquattrenne, russo di nascita e americano di studi, già fanciullo prodigio in mezzo mondo e ora maturo per debuttare alla Verdi in un lavoro che al massimo impegno interpretativo aggiunge l’attesa della (quasi) novità.
note di Enzo Beacco
(Info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, orari apertura: mar – dom, ore 14.30 – 19.00. Tel. 02.83389401/2/3, www.laverdi.org, biglietti euro 35,00/25,00/20,00/15,00).
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