2010_03_21 Rinnovo della Sala Ottocentesca di Palazzo Roncalli


CITTÀ DI VIGEVANO Associazione Amici della Fondazione Roncalli
FONDAZIONE VINCENZO RONCALLI
domenica 21 marzo 2010 alle ore 18.00
INAUGURAZIONE RESTAURI DELLA SALA OTTOCENTO E DELLA NUOVA SALA “ANNA MARIA LONGHI IN RONCALLI”

FONDAZIONE ISTITUTO D’ARTE E MESTIERI VINCENZO RONCALLI
I RESTAURI DELLA “SALA OTTOCENTO” PALAZZO RONCALLI

Seguirà rinfresco
Progetto promosso dal presidente della Fondazione Roncalli, Giancarlo Ravasi, e realizzato con il contributo della famiglia Pappalardo – Lesmo. Ideazione del progetto: Maria Angela Canziani, segreteria amministrativa Fondazione Roncalli

Si ringraziano: il vescovo di Vigevano, monsignor Claudio Baggini; il sindaco del Comune di Vigevano, professor Ambrogio Cotta Ramusino; l’Associazione Amici della Fondazione Roncalli. Un ringraziamento particolare infine a tutti coloro che, direttamente o indirettamente, con il proprio contributo lavorativo hanno permesso la realizzazione del progetto.
FONDAZIONE ISTITUTO D’ARTE E MESTIERI VINCENZO RONCALLI
via del Popolo, 17 – 27029 Vigevano (PV) tel. 0381 82147 – fax 0381 902856
e-mail: fondroncalli@tin.it

Al primo piano dello storico palazzo, già dimora della famiglia Roncalli, si trova l’elegante salone di rappresentanza, meglio conosciuto come “Sala Ottocento”. Il soffitto fu a suo tempo dipinto dal pittore sannazzarese Paolo Maggi (1810 – 1890), il quale lo realizzò con la tecnica cosiddetta “a secco”, ed è dunque improprio definirlo “affresco”.


Oggi, per volontà del Consiglio di amministrazione della Fondazione che porta il nome del fondatore dell’Istituto e grazie al contributo finanziario della famiglia Pappalardo – Lesmo, è stato oggetto di restauro conservativo, curato dalla signora Daria Mariani.
Il soffitto, ora riportato all’antico splendore, permette di riconoscere la raffigurazione dei quattro maggiori continenti, impersonificati da figure femminili che, per l’appunto, rappresentano Europa, Asia, Africa e Americhe.
Più verso il centro della volta, in quattro tondi sono raffigurati altrettanti putti che simboleggiano il ciclo della vita, però attraverso la successione delle fasi principali della produzione serica, quasi a voler testimoniare l’intensa attività imprenditoriale della nobile famiglia Roncalli, titolare di uno dei più grandi “negozi” di cascami di seta del Piemonte, di cui la Lomellina era parte integrante, nel settore di terraferma del Regno di Sardegna.

Completano la Sala due specchiere, una consolle e un camino in marmo di Carrara con al centro, in evidenza, lo stemma di famiglia.
Infine, ma non ultimo per importanza, sulla parete destra della Sala è collocato il ritratto di Vincenzo Roncalli (1792 – 1872), senatore del Regno, ufficiale dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, e commendatore dell’Ordine della Corona d’Italia. Ultimo rappresentante del casato vigevanese, fu anche sindaco della città nel biennio 1827 – 1828 e fu insignito della medaglia d’Argento del ministero della Pubblica Istruzione « per il bene recato all’istruzione del popolo ». Il dipinto è opera del pittore vigevanese Giovan Battista Garberini (1819 – 1896).
In concomitanza con i lavori di restauro artistico è stata realizzata la sostituzione dell’intera tappezzeria damascata dello stesso salone.
Le opere, che hanno implicato la conservazione e il restauro delle mantovane e delle riloghe d’epoca, sono state eseguite dalla ditta “Arti e Mestieri” di Stanglino e Gallesi.

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