2017_12_15 STORIA DI FRANCA VIOLA al Teatro Linguaggicreativi Milano

15-16-17 dicembre 2017
Teatro Linguaggicreativi
TEATRO LINGUAGGICREATIVI PRESENTA
all'interno dell'ottava stagione dal titolo CON LA DANNATA VOGLIA:
NO. STORIA DI FRANCA VIOLA 
Testo di Chiara Boscaro
con Sara Urban
regia di Alessia Gennari
una produzione lattOria
con il sostegno di Fondazione Piacenza e Vigevano
NO. STORIA DI FRANCA VIOLA racconta la vita di Franca Viola, la prima donna in Italia a rifiutare il matrimonio riparatore che diventerà un simbolo per le battaglie civili e femminili. È anche grazie a lei se verrà abolito l’articolo 544. Nel 1981. Vent’anni dopo quei fatti, solo trent’anni fa. No. Storia di Franca Viola nasce dall’urgenza di raccontare questa storia – simbolica, contraddittoria, emblematicamente italiana – nella quale sono insite le riflessioni, le tragedie, le battaglie di generazioni di donne. Perché è una storia che parla ancora oggi. E perché quel NO di Franca Viola, con la sua resistenza silenziosa, ha cambiato la nostra società.
La storia è semplice. Siamo ad Alcamo, Sicilia. È il 1965. Filippo Melodia, rampollo della mafia locale, chiede a Franca Viola, diciassettenne figlia di un mezzadro, di sposarlo. La risposta è no. Filippo Melodia allora rapisce Franca, la violenta, e la riporta a casa disonorata. Per salvare Franca dal destino che spettava a coloro che erano state disonorate – povertà, solitudine, vergogna – Filippo si offre di sposarla. Un matrimonio riparatore per riscattare l’onore di Franca ed estinguere i reati di Filippo (tra gli altri, sequestro di persona e stupro). Così prevedeva l’articolo 544 del codice pensale. Ma la risposta di Franca è ancora no. Un NO che farà la storia.
Il tema della violenza, sottotesto costante di tutto lo spettacolo, vuole essere affrontato con rispetto ma anche con lievità, con una cura speciale nei confronti della protagonista di questa storia, Franca, che ha scelto, per la sua vita, il silenzio: SU di lei, lo spettacolo dice molte parole, ma A lei e al suo dramma, sceglie di dedicare solo una breve lettera, e un canto, una ninnananna che curi le ferite. Le sue e quelle delle tante vittime della violenza di genere.
QUANDO:15-16-17 dicembre 2017
ORARIO:– venerdì e sabato ore 20,30 – domenica ore 19,00
Prima dello spettacolo vi invitiamo ad un brindisi di benvenuto.
DOVE:Teatro Linguaggicreativi – Via Eugenio Villoresi, 26, Milano (MM2 Romolo).
BIGLIETTI:
– Intero 14 €
– Ridotto allievi e convenzionati 10€
- Studenti e under 26: 8€
- gruppi di 10 persone: 8€
Scopri qui l’elenco delle convenzioni: http://www.linguaggicreativi.it/convenzioni-teatro-linguaggicreativi/
PRENOTAZIONE FORTEMENTE CONSIGLIATA:
biglietteria@linguaggicreativi.it
Tel. 0239543699 - 3274325900 (dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 18,30).

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