2016_07_25 MILANO ARTE MUSICA 2016 cantate di Bach con Café Zimmermann

MAM2016 
MILANO ARTE MUSICA 2016 (X edizione)
dal 7 luglio al 25 agosto 2016

Lunedì 25 luglio 2016, ore 20.30
Chiesa di Santa Maria Annunciata in Chiesa Rossa
Via Montegani, angolo via Neera, Milano
J. S. Bach: Cantate e Concerti
PROGRAMMA

Johann Sebastian Bach (1685-1750)         
Concerto per clavicembalo in re minore BWV 1052 (versione organistica)
Allegro - Adagio - Allegro

Cantata Jauchzet Gott in allen Landen BWV 51
Aria Jauchzet Gott in allen Landen
Recitativo Wir beten zu dem Tempel an
Aria Höchster, mache deine Güte
Choral Sei Lob und Preis mit Ehren
Aria Alleluja, Alleluja!
                                              
Concerto per oboe d’amore in la maggiore BWV 1055
Allegro - Larghetto - Allegro ma non tanto

Cantata Ich habe genug BWV 82
Aria Ich habe genug
Recitativo Ich habe genug
Aria Schlummert ein, ihr matten Augen
Recitativo Mein Gott! Wann kommt das schöne: Nun!
Aria Ich freue mich auf meinen Tod


Nella chiesa di Santa Maria Annunciata in Chiesa Rossa, lunedì 25 luglio alle ore 20.30, Café Zimmermann e Lenneke Ruiten propongono un programma incentrato sulla figura di J. S. Bach, alternando le Cantate Jauchzet Gott in allen Landen BWV 51 e Ich habe genug BWV 82 con due concerti: concerto per clavicembalo in re minore BWV 1052 e concerto per oboe d’amore in la maggiore BWV 1055. In questa occasione, il concerto per clavicembalo BWV 1052 sarà eseguito all’organo Mascioni di Santa Maria in Chiesa Rossa, strumento che si fonda sui principi dell’organaria nordeuropea del XVII secolo.

Bach fu fortemente influenzato dall’Italia, soprattutto per quanto riguarda il concerto e lo stile strumentale. Seppe poi rielaborare tutti gli stimoli, adattandoli al suo gusto e alle diverse esigenze che incontrò nei suoi vari ruoli, di Kapellmeister, musicista di corte e organista. Questo programma alterna due concerti con altrettante cantate, offrendo un percorso d’ascolto nel quale è possibile paragonare la scrittura idiomatica per archi e i virtuosismi delle parti solistiche di clavicembalo (qui organo), tromba e oboe d’amore, con il trattamento a volte altrettanto fiorito della voce. La cantata Jauchzet Gott fu eseguita per la prima volta il 17 settembre 1730, per la quindicesima domenica del tempo ordinario. È l’unica che prevede una parte di tromba concertante, probabilmente pensata per il virtuoso Gottfried Reiche, in dialogo serrato con il soprano. Lo stile italiano è evidente, non solo nella struttura e nello spirito del concertato, ma anche per il modello di Alessandro Scarlatti e Nicola Porpora. L’altra cantata, forse una delle pagine più amate e conosciute, fu scritta per la festa della Purificazione, il 2 febbraio 1727, originariamente per basso e poi trasportata per soprano nel 1731. La struttura del lavoro è particolare, perché priva di coro e costruita con un organico strumentale costante, dove l’oboe concertante dialoga e amplifica l’estrema delicatezza del canto. Come ha scritto Alberto Basso, la prima aria (A B B’) è una pagina piena di tristezza, spesso paragonata a Erbarme dich, mein Gott della Passione secondo Matteo, la seconda è una ninnananna (formalmente un’aria col da capo espansa). La terza ha carattere di danza, risolvendo la tensione e la sofferenza espresse in apertura.
I due concerti che idealmente dialogano con le cantate ci sono pervenuti nella versione per cembalo solista. Gli studiosi hanno però accertato che il concerto in la maggiore era stato scritto originariamente per oboe d’amore: in questa veste ricostruita ci viene proposto questa sera. Le due opere fanno parte dell’unica collezione di concerti solistici scritti da Bach nel periodo di Lipsia, quando era alla guida del Collegium musicum. Secondo alcuni i concerti furono composti ed eseguiti per questo gruppo di studenti, per altri sarebbero stati raccolti in occasione del viaggio di Bach a Dresda nel 1738. Il concerto in re minore BWV 1052 è ricco di passaggi idiomatici per il violino, tanto che alcuni hanno ipotizzato che si trattasse di una riscrittura di un concerto per quello strumento. Quello che è certo è che Bach scrisse delle versioni per organo, nella seconda metà degli anni Venti, inseriti in due cantate.

BIGLIETTI:
25 luglio                                 posto unico 10 euro

Vendita sul posto, secondo disponibilità, 40 minuti prima di ogni concerto e presso la segreteria parrocchiale di S. Maria della Passione (via Conservatorio 16) dal lunedì al venerdì dalle 9.15 alle 12.00.
Prevendite biglietti (diritto di prevendita Euro 1,80):
Circuito Vivaticket www.vivaticket.it
Call center (servizio a pagamento): Vivaticket 892.234 (from outside Italy: +39.041.2719035)
App Vivaticket Mobile disponibile per iPhone su App Store e Android su Google play
Punti vendita Vivaticket, elenco alla pagina http://www.vivaticket.it/index.php?nvpg[ricercaPV]

SEDE:
Chiesa di Santa Maria Annunciata in Chiesa Rossa
Via Montegani angolo via Neera
MM Abbiategrasso, tram 3, 15, bus 65, 79, 95

PER INFORMAZIONI:
Associazione Culturale La Cappella Musicale
via Vincenzo Bellini 2 - 20122 Milano
tel e fax 02.76317176          e-mail mail@lacappellamusicale.com
Twitter @lacappellamusic

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