2015_08_03 LaVerdi in giro per il mondo tocca la Svizzera

Lunedì 03 Agosto 2015_08_03  (ore 20.30)
Auditorium Largo Mahler Milano
Uno per tutti, tutti per uno la
Svizzera tra musica, natura e tecnologia 
Per la sesta tappa di Around the World
Il concerto è patrocinato dal Consolato Generale di Svizzera a Milano.
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
direttore Francesco Maria Colombo

Auditorium di Milano Fondazione Cariplo
Stagione Sinfonica 2014-2015
Organizzato da LaVerdi Milano
Lunedì 3 agosto 2015 ore 20:30
 
Around the world
Svizzera

ORCHESTRA SINFONICA GIUSEPPE VERDI MILANO
Direttore Francesco Maria Colombo
Con il patrocinio del Consolato Generale di Svizzera a Milano

Il nuovo appuntamento della rassegna Around the World porta il pubblico de laVerdi sulle Alpi: lunedì 3 agosto, all’Auditorium di Milano in largo Mahler, l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi prosegue il tour musicale ideato e diretto da Francesco Maria Colombo in occasione di Expo 2015, con l'intento di mostrare come la musica delle culture più lontane abbia una base comune e al tempo stesso un'infinita capacità di metamorfosi. Questa sesta tappa ha come destinazione la Svizzera, Paese che proprio dalla commistione tra culture diverse ha saputo trarre otto secoli di prosperità in democrazia. Così l'Uno per tutti, tutti per uno della Confederazione Elvetica diviene motto anche per questo concerto, che raccoglie composizioni di provenienze differenti, tutte rivolte a celebrare le eccellenze di un'unica terra , tra meraviglie naturali, sviluppo tecnologico e orgoglio per le tradizioni. In programma: Martin (Die vier Elemente Suite orchestrale), Honegger (Pacific 231, Rugby) e, in onore dell’eroe nazionale e della festa della Confederazione dell’1 Agosto, non può mancare la celeberrima Ouverture del Guglielmo Tell del nostro G.Rossini.
Introduzione al programma, di Enzo Beacco
Natura e tecnologia: è forse questa l’anima profonda della Svizzera? Che poi è la Confederazione Elvetica ossia (lo dice il nome stesso) una solida e secolare unione di stati-cantoni, ciascuno fiero di appartenervi e non meno felice nel preservare una precisa separazione di lingue, religioni, costumi. Ne sono ben consapevoli di tre autori scelti per la prossima puntata di Around the World, dei quali uno soltanto è nato in Svizzera, per la precisione nel ginevrino francofono ove (ancora per definizione) da sempre s’incrociano le culture più diverse. 
Frank Martin è, infatti, figlio di un pastore calvinista di origine francese e ugonotta, vive a lungo in Olanda, insegna a Colonia prima di stabilirsi finalmente a Lucerna, dunque nella Svizzera tedesca. Cosmopolita nella vita, lo è anche nello stile, a metà fra neoclassicismo e serialità, certamente poco attirato dal popolare e dal nazionale. Gli interessano assai più i temi universali e le raffinatezze della letteratura tedesca. La sua musica ha tuttavia i meccanismi oliati della buona scuola, attenta ai fondamentali dell’arte musicale. Come si sente in uno dei suoi lavori orchestrali meglio riusciti, ispirato ai quattro elementi, cioè ai cardini della fisica, anzi meta-fisica medioevale.  
Svizzero di passaporto ma nato a Le Havre e vissuto, morto, sepolto a Parigi è Arthur Honegger, autore prolifico e assai eclettico, tuttora famoso però per quel magnifico elogio dello sferragliare di un treno che sfreccia sulle pianure americane tirato da Pacific 231, la mitica locomotiva a vapore allora ipertecnologica. Meno noti, ma sempre interessanti esercizi di scrittura orchestrale sono gli altri due suoi movimenti sinfonici, uno con titolo (Rugby) e l’altro senza.
Certamente non è svizzero il nostro Rossini, che comunque alla storia e alla vita del paese ha dedicato il suo estremo capolavoro. Dell’ouverture ammiriamo tutto, ma non si può non segnalare, qui, il meraviglioso gusto descrittivo della forza della natura sulle Alpi battute dalle tempeste, allietate da canti di pastori e da mormorii di Alphorn. Qui la tecnologia è soltanto musicale, l’invenzione resta italiana, ma la precisione dei meccanismi è tutta svizzera.
(Biglietti euro 15,00/9,00; info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar – dom ore 14.30 – 19.00, tel. 02.83389401/2/3; biglietteria via Clerici 3 (fino al 31 luglio), orari apertura: lun – ven ore 10.00 – 19.00, sab ore 14.00 – 19.00, tel. 02.83389.334; on line www.laverdi.org o www.vivaticket.it ).


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