2015_08_06 Milano Arte Musica (MAM2015) Michael Radulescu, organo

Milano Arte Musica (MAM2015)
Festival Internazionale di Musica Antica
IX edizione 2015
Giovedì 06 Agosto 2015_08_06 ore 20.30 
Basilica di San Simpliciano
J. S. Bach: Clavier-Übung - Parte Terza
Michael Radulescu, organo
BIGLIETTI posto unico 10 euro

Il terzo appuntamento dedicato all’esecuzione integrale della Clavier-Übung vede protagonista Michael Radulescu, autorità riconosciuta a livello mondiale nel repertorio bachiano. Il grande maestro austriaco eseguirà all’organo Ahrend della basilica di San Simpliciano, giovedì 6 agosto, il terzo volume della straordinaria opera, considerata un pilastro della letteratura tastieristica. 
La terza parte della Clavier-Übung è destinata all’organo e comprende diversi preludi sui cantici del Catechismo e su altri canti. In questa partitura Bach elabora una struttura assai complessa nella quale si fondono linguaggio musicale, teologia, liturgia, simbolismo numerologico. Molti si sono già soffermati sul simbolismo trinitario che permea l’opera: essa consta non a caso di 27 composizioni, ovvero 3 x 3 x 3. La celebre fuga finale in mi bemolle (tre alterazioni) contiene tre soggetti ed è divisa in tre sezioni rispettivamente di 36, 45 e 36 battute (tutte cifre divisibili per tre). La somma dei singoli fattori 3 + 6 + 4 + 5 + 3 + 6 equivale ancora una volta a 27 (i cui numeri 2 + 7 equivalgono di nuovo a 3 + 3 + 3).
Aperta dal maestoso Preludio e chiusa dalla già citata tripla fuga, la raccolta ha una struttura simmetrica il cui centro si può individuare nella coppia dei corali sulla professione di fede (il Credo) “Wir glauben all an einen Gott”. La prima sezione di 9 brani raccoglie le parti della Messa, ovvero i 6 Kyrie ed i 3 Gloria, la seconda i corali sui Comandamenti, il Credo, il Padre nostro, il Battesimo, la Penitenza e la Santa Cena, l’ultima sezione i 4 Duetti.
Il divario tra le versioni “pedaliter” dei corali e quelle “manualiter” si spiega con il riferimento alla duplice versione “grande” e “piccola” del catechismo luterano: i grandi corali sono austere composizioni ricche di scienza contrappuntistica in ossequio alla tradizione dello “stile antico” che Bach aveva a fondo studiato (citiamo fra tutti i Fiori Musicali di Frescobaldi, la Tabulatura Nova di Scheidt e il Premier Livre d’Orgue di de Grigny), mentre i piccoli corali sono brani più brevi, spesso in forma di fughetta, e si ispirano ai modelli che il giovane Bach aveva ereditato dalla scuola di Pachelbel e dallo zio Johann Christoph. Anche le tecniche usate nei brani “pedaliter” si possono ricondurre a questa consolidata tradizione: dal corale-mottetto su canto fermo, come i tre Kyrie, al corale in trio (Gloria), dal corale in canone (I 10 Comandamenti ed il Padre nostro) a quelli in stile fugato come la Santa Cena (Jesus Christus unser Heiland) e la Penitenza (Aus tiefer Not schrei’ ich zu dir); mentre nei brani “manualiter”, vere miniature musicali, troviamo le forme della fughetta e del duetto. A prima vista i quattro Duetti sembrerebbero avere una relazione assai debole con il resto dell’opera: ma se pensiamo al simbolismo cristiano che ha più volte utilizzato il numero 4 come rappresentazione dell’universo terreno (i quattro elementi aria, terra, acqua, fuoco, le quattro stagioni, i quattro temperamenti dell’uomo) in contrapposizione al 3, cifra simboleggiante la perfezione divina, la loro presenza nella Clavier-Übung acquista un preciso significato: la scrittura a due parti dei Duetti rappresenta l’unione dell’uomo credente con il Cristo nella Santa Cena, fatto che consoliderebbe la tesi di un loro impiego liturgico “sub communione”.

Johann Sebastian Bach(1685-1750)
Praeludium in Organo pleno, in mi bemolle maggiore  BWV 552/I 
Kyrie, Gott Vater in Ewigkeit BWV 669
Christe, aller Welt Trost BWV 670
Kyrie, Gott heiliger Geist BWV 671
Kyrie, Gott Vater in Ewigkeit BWV 672 
Christe, aller Welt Trost BWV 673
Kyrie, Gott Heiliger Geist BWV 674 
Allein Gott in der Höh’ sei Ehr’  BWV 675
Allein Gott in der Höh’ sei Ehr’  BWV 676
Fughetta super Allein Gott in der Höh’ sei Ehr’BWV 677
Dies sind die heil’gen zehn Gebot’  BWV 678
Dies sind die heil’gen zehn Gebot’  BWV 679
Wir glauben all an einen Gott BWV 680
Wir glauben all an einen Gott BWV 681
Vater unser im Himmelreich BWV 682
Vater unser im Himmelreich BWV 683 
Christ unser Herr, zum Jordan kam BWV 684
Christ unser Herr, zum Jordan kam BWV 685 
Aus tiefer Not schrei ich zu dir BWV 686
Aus tiefer Not schrei ich zu dir BWV 687 
Jesus Christus, unser Heiland BWV 688
Jesus Christus, unser Heiland BWV 689 
Duetto I in mi minore BWV 802
Duetto II in fa maggiore  BWV 803
Duetto III in sol maggiore BWV 804
Duetto IV in la minore  BWV 805
Fuga a 5 in Organo pleno in mi bemolle maggiore BWV 552/II

Michael Radulescu, classe 1943
Dal suo debutto nel 1959, Radulescu esercita un’intensa attività concertistica che lo ha condotto in Europa, USA, Canada, Australia, Giappone e Corea. Attivo come docente (Università di Musica e Arti figurative a Vienna, Accademia di Musica di Lubecca), come direttore (Accademia Bach a d’orchestra a Porrentruy – Svizzera, Accademia d’organo a Innsbruck) e come direttore d’orchestra (Ciclo delle Sinfonie di Beethoven a Porrentruy, Progetto Bach a Vicenza). Nella sua attività interpretativa e pedagogica rivestono particolare interesse le opere per organo e le grandi composizioni vocali di Johann Sebastian Bach, il loro studio, la loro interpretazione e prassi esecutiva, con un grande interesse volto a indagare la relazione fra le antiche concezioni della musica e quelle dell’epoca attuale, fra le prassi musicali antiche e il nostro presente. Le composizioni di Michael Radulescu comprendono opere corali, musica per organo, opere per canto e organo, musica orchestrale e da camera, ottenendo diversi premi e richieste di composizioni da parte di famosi ensemble. Nel 2003 è stata compiuta ed eseguita per la prima volta nella cattedrale di Graz (Austria) la sua Passione (Leiden und Tod unsres Herrn und Heilands Jesus Christus) per doppio coro, doppia orchestra, contralto solo e basso solo. 
Per informazioni:
Associazione Culturale La Cappella Musicale
via Vincenzo Bellini 2 - 20122 Milano
tel e fax 02.76317176          e-mail mail@lacappellamusicale.com
twitter @lacappellamusic

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