Domenica 17 gennaio 2010
Forum di Bressanone
Giuseppe Verdi
Un ballo in maschera
Maria Simona Cianchi - Amelia
Luca Bodini - Riccardo
Gabriele Nani - Renato
Rieko Arai - Oscar
Marlene Lichtenberg - Ulrica
Coro Mayr di Bergamo e l'orchestra Salotto '800 di Lodi
Salvo Sgrò, direttore
Regia di Daniele Rubboli
Forum di Bressanone
Giuseppe Verdi
Un ballo in maschera
Maria Simona Cianchi - Amelia
Luca Bodini - Riccardo
Gabriele Nani - Renato
Rieko Arai - Oscar
Marlene Lichtenberg - Ulrica
Coro Mayr di Bergamo e l'orchestra Salotto '800 di Lodi
Salvo Sgrò, direttore
Regia di Daniele Rubboli
FOLLA ESULTANTE PER "UN BALLO IN MASCHERA"
Da anni il Forum di Bressanone non registrava il tutto esaurito in occasione dell'allestimento di un'opera lirica, come domenica 17 gennaio quando la Pro Cultura ha messo in scena "Un ballo in maschera" di Giuseppe Verdi.
Lo spettacolo, che il presidente Mario Castiglioni, aveva affidato al Laboratorio Lirico Europeo di Milano diretto da Daniele Rubboli, è stato entusiasmante e il pubblico ha sottolineato ogni scena con prolungati applausi nel corso della rappresentazione.
Una grande Maria Simona Cianchi ha dato al personaggio di Amelia una vocalità sfolgorante abbinata ad una pronuncia perfetta e ad un invidiabile musicalità. Non alta di statura, la Cianchi da alcuni anni sa giganteggiare nei ruoli di soprano drammatico e va imponendosi come la piu' interessante cantante italiana per questo arduo repertorio. Con lei il tenore di Cremona Luca Bodini, il quale festeggiando i 41 anni, ha dato prova di una rara professionalità cantando, con estrema sicurezza, nel rispetto rigoroso dello spartito, senza evitare le note gravi che molti suoi colleghi, anche illustri, "dimenticano" con piacere. Quella di Bodini è stata una lezione di canto verdiano. Eccellente per intelligenza musicale e morbidezza di fraseggio, la nobiltà del canto del baritono bergamasco Gabriele Nani, un Renato da manuale, mentre il paggio Oscar ha avuto tutta la vivacità scenica e la brillantezza vocale pretesi da Verdi nel soprano giapponese Rieko Arai. Molto applaudita anche l'Ulrica del mezzosoprano di Bolzano Marlene Lichtenberg, che sicuramente avrà una bella carriera profesionale.
Il Coro Mayr di Bergamo e l'orchestra Salotto '800 di Lodi, sono stati condotti al successo dall'ottimo Salvo Sgrò, un direttore di grande esperienza e devozione alle partiture verdiane.
La regia di Daniele Rubboli ha completato il successo dell'iniziativa che ha visto anche le preenze di illustri vecchie glorie del teatro operitico come il grande tenore Giorgio Casellato Lamberti, che oggi vive in Belgio, e del soprano padovano Mara Zampieri. [by courtesy of Daniele Rubboli]
Da anni il Forum di Bressanone non registrava il tutto esaurito in occasione dell'allestimento di un'opera lirica, come domenica 17 gennaio quando la Pro Cultura ha messo in scena "Un ballo in maschera" di Giuseppe Verdi.
Lo spettacolo, che il presidente Mario Castiglioni, aveva affidato al Laboratorio Lirico Europeo di Milano diretto da Daniele Rubboli, è stato entusiasmante e il pubblico ha sottolineato ogni scena con prolungati applausi nel corso della rappresentazione.
Una grande Maria Simona Cianchi ha dato al personaggio di Amelia una vocalità sfolgorante abbinata ad una pronuncia perfetta e ad un invidiabile musicalità. Non alta di statura, la Cianchi da alcuni anni sa giganteggiare nei ruoli di soprano drammatico e va imponendosi come la piu' interessante cantante italiana per questo arduo repertorio. Con lei il tenore di Cremona Luca Bodini, il quale festeggiando i 41 anni, ha dato prova di una rara professionalità cantando, con estrema sicurezza, nel rispetto rigoroso dello spartito, senza evitare le note gravi che molti suoi colleghi, anche illustri, "dimenticano" con piacere. Quella di Bodini è stata una lezione di canto verdiano. Eccellente per intelligenza musicale e morbidezza di fraseggio, la nobiltà del canto del baritono bergamasco Gabriele Nani, un Renato da manuale, mentre il paggio Oscar ha avuto tutta la vivacità scenica e la brillantezza vocale pretesi da Verdi nel soprano giapponese Rieko Arai. Molto applaudita anche l'Ulrica del mezzosoprano di Bolzano Marlene Lichtenberg, che sicuramente avrà una bella carriera profesionale.
Il Coro Mayr di Bergamo e l'orchestra Salotto '800 di Lodi, sono stati condotti al successo dall'ottimo Salvo Sgrò, un direttore di grande esperienza e devozione alle partiture verdiane.
La regia di Daniele Rubboli ha completato il successo dell'iniziativa che ha visto anche le preenze di illustri vecchie glorie del teatro operitico come il grande tenore Giorgio Casellato Lamberti, che oggi vive in Belgio, e del soprano padovano Mara Zampieri. [by courtesy of Daniele Rubboli]
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