Teatro Lirico di Magenta
L'opera "Pagliacci" fu musicata da Ruggero Leoncavallo, su libretto che scrisse egli stesso e rappresentata per la prima volta al Teatro dal Verme a Milano, il 21 maggio 1892 con la direzione di Arturo Toscanini.
Il fatto da cui trae ispirazione è un delitto realmente accaduto a Montalto Uffugo, in Calabria, quando il compositore era bambino, e in seguito al quale il padre di Ruggero Leoncavallo, che era magistrato, istruì il processo che portò alla condanna dell'uxoricida. Tradizionalmente, l'opera veniva rappresentata in coppia con un capolavoro del teatro musicale verista, Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni. Il suo successo ebbe inizio con la storica interpretazione di Enrico Caruso la cui incisione fu la prima a superare il milione di copie vendute. Nella città di Montalto Uffugo si tiene ogni anno un festival dedicato a Leoncavallo sulle scale del duomo della Madonna della Serra, con la partecipazione di personaggi presi tra la popolazione della cittadina.
AMICI della LIRICA MAGENTA
Sabato 5 dicembre alle ore 21 gli Amici della Lirica di Magenta presentano al Teatro Lirico una nuova edizione dell'opera "Pagliacci" di R. Leoncavallo realizzata con fine benefico per raccogliere fondi per Voica, Missione Canobbiana in Togo.
Sarà il terzo allestimento realizzato dagli Amici della Musica di Magenta dopo "Bohème" e "L'elisir d'amore" ed anche in questa occasione la regia è stata affidata a Mario Mainino.
L'opera viene presentata nella versione per canto e pianoforte ed avrà un cast di notevole livello. Il M° Alberto Malazzi, direttore della Orchestra Civica di Magenta e altro maestro del Coro del Teatro alla Scala, è riuscito a staccarsi dalle prove per lo spettacolo inaugurale e accompagnerà e concerterà il gruppo di solisti tra i quali figurano il soprano Margherita Tomasi (Nedda), il tenore Francesco Medda nella parte di Canio che fu di E.Caruso, il tenore Mirko Vita (Arlecchino), il baritono Carlo Torriani (il perfido Tonio).
Manca ancora un ruolo, quello di Silvio, che sarà sostenuto dal celebre baritono Lorenzo Saccomani.
Saccomani, che è stato ospite d'onore al Galà della Fondazione di Piacenza e Vigevano in settembre al Teatro Cagnoni, ha cantato al fianco dei più grandi artisti lirici della nostra epoca e festeggia quest'anno il suo 45° di palcoscenico. Per l'occasione gli sarà consegnata una targa a ricordo di questo prestigioso traguardo. Ingresso a favore di VOICA di 12 Euro.
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