2015_06_12 INTORNO A DALLAPICCOLA a Padova

Venerdì 12 giugno 2015 ore 21
SALA DEI GIGANTI PALAZZO LIVIANO, P.ZZA CAPITANIATO 7, PADOVA 
INTORNO A DALLAPICCOLA
Musiche di Berio, Cassadò, Dallapiccola, Granados, Omizzolo, Scarlino

Riprende venerdì 12 giugno alle 21 la stagione concertistica in Sala dei Giganti con un omaggio al compositore Luigi Dallapiccola (1904-1975) di cui ricorrono quest’anno i 40 anni dalla scomparsa. Il programma è articolato su due capolavori del Maestro e di altri autori che sono venuti a contatto con lo stesso, e sarà proposto dal duo proposto dal duo violoncello pianoforte formato dai maestri Giambattista Valdettaro e Ines Scarlino. L’iniziativa rientra nella stagione concertistica finanziata dall’Università di Padova sui fondi delle iniziative studentesche.
I Musici Patavini 
Iniziativa finanziata con il contributo dell'Università di Padova sui fondi della Legge 3.8.1985 n. 429

Riprende venerdì 12 giugno alle 21 la stagione concertistica in Sala dei Giganti con un omaggio al compositore Luigi Dallapiccola (1904-1975) di cui ricorrono quest’anno i 40 anni dalla scomparsa. Il programma è articolato su due capolavori del Maestro e di altri autori che sono venuti a contatto con lo stesso, e sarà proposto dal duo proposto dal duo violoncello pianoforte formato dai maestri Giambattista Valdettaro e Ines Scarlino. L’iniziativa rientra nella stagione concertistica finanziata dall’Università di Padova sui fondi delle iniziative studentesche.
In rapporti epistolari con Dallapiccola fu il padovano Silvio Omizzolo che da lui ricevette larghi incoraggiamenti: pianista e compositore, fu anche direttore del Conservatorio di Padova; fra l’altro nel periodo in cui Ines Scarlino e Giambattista Valdettaro presero possesso della cattedra, da lui ricevuti con una affettuosa accoglienza di cui serbano il ricordo come pure di una signorilità d’altri tempi; Valdettaro e Scarlino diventarono i primi esecutori della Sonata qui presentata e, in diverse occasioni, l’hanno fatta apprezzare  dal pubblico e incisa in un CD di sue musiche edito da VELUT LUNA. Il pianista Eriberto Scarlino, concertista e didatta di fama internazionale, era col Maestro in rapporti di cordialissima amicizia e colleganza al Conservatorio di Firenze; di lui si presenta un lavoro giovanile, scritto in quel linguaggio oscillante tra postromanticismo ed impressionismo tipico del primo novecento.
Discepolo del Dallapiccola nel 1951 negli Stati Uniti, è stato Luciano Berio, uno dei più importanti autori della generazione successiva. Ricercatore di nuovi linguaggi (“necessità di cercare una nuova grammatica” dice in una intervista al Giornale della musica 35 anni fa). Les mots sont allés fa parte di un gruppo di pezzi per violoncello solo che Rostropovic commissionò a diversi compositori in onore del musicista svizzero Paul Sacher: le sei lettere di questo cognome rappresentano, nella notazione alfabetica tedesca e anglosassone, le sei note su cui è costruito il pezzo. Il grande violoncellista catalano (ma fiorentino di adozione) Gaspar Cassadó, di cui viene presentata una delle sue squisite composizioni per il suo strumento, collaborò con i suoi suggerimenti tecnici alla stesura di Ciaccona, intermezzo e adagio. Si comprende il significato poetico di questo lavoro osservando che, alla fine dell’ultimo pezzo, l’autore scrive: settembre 1945 DEO GRATIAS. Nel Quaderno musicale di Annalibera, dedicato alla figlia, culmina la totale adesione dell’autore al sistema dodecafonico. 
Biglietti € 7, online sul sito www.imusicipatavini.it. Prevendite a Padova da Gabbia Dischi e Coin Ticket Store. Infolive 3474749682.

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