Milano Teatro dal Verme
Giovedì 20 gennaio 2011_01_20 ore 21.00
Sabato 22 gennaio 2011_01_22 ore 17.00
Britten: Simple Symphony
Haydn: Concerto per violoncello e orchestra in Re maggiore
Haydn: Sinfonia n. 96 (Il Miracolo)
Direttore: Andrea Battistoni
Violoncello: Fernando Caida Greco
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Violoncello: Fernando Caida Greco
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Tornano per il secondo concerto consecutivo il Direttore Andrea Battistoni e il violoncellista Fernando Caida Greco, solista nel Concerto in re maggiore di Haydn.
Il programma propone un'escursione nella produzione di due grandi musicisti che hanno frequentato l'ambiente musicale inglese nel corso della loro carriera: Simple Symphony di Benjamin Britten, il Concerto per violoncello e orchestra in Re maggiore e la Sinfonia n. 96, "Il Miracolo" di Franz Joseph Haydn.
Il primo brano in programma, la Simple Symphony per archi di Benjamin Britten, fu scritta dal genio della contemporaneità inglese a soli dieci anni e ancora oggi è eseguita nei teatri di tutto il mondo. Le due opere che seguono sono a firma di Franz Joseph Haydn e, se vogliamo, si fanno testimoni di un cambiamento all'interno della sua poetica compositiva dovuto al suo trasferimento a Londra.
Scritto ancora sotto l'egida del principe Esterházy, il Concerto per violoncello e orchestra, come tutti i lavori haydniani, si avvale ancora di un organico ridotto, mentre La Sinfonia n. 96 impegna altresì un organico più ampio, come tutte le opera scritte da Haydn durante il suo primo soggiorno londinese (1790-1792) quando ricevette la laurea ad honorem ad Oxford ed entrò in contatto con l'arte di Händel.
Il programma propone un'escursione nella produzione di due grandi musicisti che hanno frequentato l'ambiente musicale inglese nel corso della loro carriera: Simple Symphony di Benjamin Britten, il Concerto per violoncello e orchestra in Re maggiore e la Sinfonia n. 96, "Il Miracolo" di Franz Joseph Haydn.
Il primo brano in programma, la Simple Symphony per archi di Benjamin Britten, fu scritta dal genio della contemporaneità inglese a soli dieci anni e ancora oggi è eseguita nei teatri di tutto il mondo. Le due opere che seguono sono a firma di Franz Joseph Haydn e, se vogliamo, si fanno testimoni di un cambiamento all'interno della sua poetica compositiva dovuto al suo trasferimento a Londra.
Scritto ancora sotto l'egida del principe Esterházy, il Concerto per violoncello e orchestra, come tutti i lavori haydniani, si avvale ancora di un organico ridotto, mentre La Sinfonia n. 96 impegna altresì un organico più ampio, come tutte le opera scritte da Haydn durante il suo primo soggiorno londinese (1790-1792) quando ricevette la laurea ad honorem ad Oxford ed entrò in contatto con l'arte di Händel.
Info artisti:
Nessun commento:
Posta un commento