Martedì 19 gennaio 2010, ore 20.30
Sala Verdi del Conservatorio
Quartetto Artemis
Natalia Prishepenko violino Gregor Sigl violino
Friedemann Weigle viola Eckart Runge violoncello
L.van Beethoven
- Quartetto in fa maggiore op. 18 n. 1
- Quartetto n. 11 in fa minore op. 95
- Quartetto n. 15 in la minore op. 132
Il 2010 si apre nel nome di Beethoven. Il programma del Quartetto Artemis, fra i migliori interpreti del repertorio classico della nuova generazione, rappresenta una sorta di sintesi del mondo di Beethoven, che ha lavorato per trent'anni sulla forma del quartetto. La video-intervista con il Quartetto Artemis, realizzata da Valeria Parisi della 3D, sarà disponibile sul sito pochi giorni dopo il concerto.
Società del Quartetto di Milano
Palazzo Durini - via Durini 24 - 20122 Milano - Tel. 02 76005500 Fax 02 76014281
www.quartettomilano.it - info@quartettomilano.it
Sala Verdi del Conservatorio
Quartetto Artemis
Natalia Prishepenko violino Gregor Sigl violino
Friedemann Weigle viola Eckart Runge violoncello
L.van Beethoven
- Quartetto in fa maggiore op. 18 n. 1
- Quartetto n. 11 in fa minore op. 95
- Quartetto n. 15 in la minore op. 132
Il 2010 si apre nel nome di Beethoven. Il programma del Quartetto Artemis, fra i migliori interpreti del repertorio classico della nuova generazione, rappresenta una sorta di sintesi del mondo di Beethoven, che ha lavorato per trent'anni sulla forma del quartetto. La video-intervista con il Quartetto Artemis, realizzata da Valeria Parisi della 3D, sarà disponibile sul sito pochi giorni dopo il concerto.
Società del Quartetto di Milano
Palazzo Durini - via Durini 24 - 20122 Milano - Tel. 02 76005500 Fax 02 76014281
www.quartettomilano.it - info@quartettomilano.it
Il programma del Quartetto Artemis rappresenta una sorta di sintesi del mondo di Beethoven, che ha lavorato per trent'anni sulla forma del quartetto. Il Quartetto in fa minore op. 95 è l'ineffabile cerniera tra il linguaggio innovativo del primo Beethoven, incarnato nel Quartetto in sol maggiore op. 18 n. 2, e il pensiero quasi astratto e introspettivo degli ultimi capolavori.
Per padroneggiare una materia così ampia e incandescente sono necessari interpreti di prima qualità , quali i musicisti del Quartetto Artemis, che si presentano in una nuova formazione rispetto a quella conosciuta in precedenza dal pubblico del Quartetto. Nel 2007 infatti il violinista Gregor Sigl e il violista Friedemann Weigle sono entrati a far parte del quartetto, fondato nel 1989 al Conservatorio di Lubecca e residente oggi a Berlino.
Per padroneggiare una materia così ampia e incandescente sono necessari interpreti di prima qualità , quali i musicisti del Quartetto Artemis, che si presentano in una nuova formazione rispetto a quella conosciuta in precedenza dal pubblico del Quartetto. Nel 2007 infatti il violinista Gregor Sigl e il violista Friedemann Weigle sono entrati a far parte del quartetto, fondato nel 1989 al Conservatorio di Lubecca e residente oggi a Berlino.
Nessun commento:
Posta un commento