STAGIONE 2019-2020
La Dual Band https://www.ladualband.com/ nel cielosottomilano
il primo teatro al mondo in un metrò
Moni Ovadia
RIFLESSIONI SUL SENSO
Un monologo riflessione sul concetto di civilizzazione e in particolare sulla nostra civiltà.
Esiste ancora la civiltà occidentale, e se sì, come la possiamo definire oggi?
Essa è vitale, declinante o addirittura in necrosi?
Ma soprattutto qual è il suo senso primo?
È ancora lecito interrogarsi sulle grandi questioni?
In che mondo vogliamo vivere?
Che società vogliamo edificare?
Vogliamo consegnare alle generazioni a venire un futuro?
Abbiamo diritto a un sogno?
Questi i grandi temi su cui avvieremo una riflessione. Un’occasione per provare ad ampliare i nostri orizzonti.
sabato 12 ottobre 2019_10_12, ore 20.45
domenica 13 ottobre 2019_10_13, ore 16.30
ADA. LA SOLITARIA
un ritratto di Ada Negri,
liberamente tratto dalla raccolta di racconti brevi Le solitarie
drammaturgia di Elsa Bossi, con Elsa Bossi e Alberto Braida
regia di Piera Rossi, costumi e oggetti di Monica Zucchelli
Quando Piera ci mandò per la prima volta alcune poesie della “sua” Ada, non potevamo credere si trattasse della stessa Ada Negri studiata a memoria a scuola. Fu una rivelazione. Una donna in anticipo sui tempi con un'adesione all’universo delle sue protagoniste lucida e cruda, quasi scioccante per l’epoca, gli anni Dieci.
“Ho consegnato il manoscritto delle mie novelle: Le Solitarie.
Vi è contenuta tanta parte di me, e posso dire che non una di quelle figure di donna che vi sono scolpite o sfumate mi è indifferente. Vissi con tutte, soffersi, amai, piansi con tutte”.
Questa l'epigrafe a Le Solitarie, pubblicato nel 1917. Da questi racconti, stupefacenti per l'attualità della tematica sociale e per la grande adesione dell'autrice alle protagoniste di queste storie, è nata l'ispirazione per uno spettacolo incentrato sulla prosa di Ada Negri, che svela questa autrice nella sua veste più passionale.
Lo spettacolo si sviluppa attraverso l’interazione ora armonica e lieve, ora aspra e sofferta, di musica e voce. I pezzi per pianoforte, scritti appositamente da Alberto Braida, non solo sostengono la narrazione, ma a loro volta ci parlano, aiutandoci a penetrare le storie dei personaggi; profili di donne vere, concrete, che cercano di realizzare quel sogno di amore assoluto che l'autrice stessa ha avuto come ideale.
venerdì 18 ottobre 2019_10_18, ore 20.45
sabato 19 ottobre 2019_10_19, ore 20.45
Benedetta Borciani in
LA SIGNORINA ELSE
di Arthur Schnitzler
drammaturgia e regia di Anna Zapparoli
musiche di Mario Borciani
scene di Beniamino Borciani
costumi di Alessandro Brevie Beniamino Borciani
produzione Dual Band
Una famiglia indebitata.
Una figlia bellissima.
Un ricco amico di famiglia che apprezza la bellezza.
Un affare molto semplice.
Non è il Sexgate: siamo all’inizio del Novecento, in un grande albergo nelle Dolomiti. Ma la storia è sempre quella.
Un pezzo di bravura per attrice sola che ci accompagna nel paesaggio dell’anima di Else, messa letteralmente a nudo dal genio di Arthur Schnitzler.
Un nudo annunciato. Un monologo interiore – con qualche momento di dialogo che abbiamo scelto di far “raccontare” all’attrice-Else – che verte su una scelta: accettare le regole del gioco, note a tutti, e per un quarto d’ora lasciarsi guardare nuda da von Dorsday, il mercante d’arte che apprezza la bellezza, oppure l’exitus verso le fredde stelle che l’attendono fuori dal grande albergo?
Pure essendo scritto per essere letto sulla pagina, questo monologo interiore datato 1923 è scritto da un sapiente autore di teatro: e si sente. Else gioca a fare la sofisticata, ma, con i suoi candori e le sue passioni, è una bambina. E difatti, proprio per la sua straordinaria vividezza e carnalità, fin da subito questo ritratto di donna così pienamente novecentesco dalla pagina scritta è stato “risucchiato” in palcoscenico, ponendosi come una sfida, un banco di prova per la bravura di un’attrice sola.
con Terre des Hommese Artepassante– progetto inDifesa, arte contro la violenza di genere
sabato 26 ottobre 2019_10_26, ore 20.45
domenica 27 ottobre 2019_10_27, ore 16.30
Del mal d'amore (e altri piaceri)
un nuovo spettacolo di
Anna Zapparoli e Mario Borciani
con Benedetta Borciani, Beniamino Borciani, Lorenzo Bonomi, Lucrezia Piazzolla, Federica Zoppis
Giovedì 12 Dicembre 2019_12_12 , ore 20.45
Venerdì 13 Dicembre 2019_12_13 , ore 20.45
Sabato 14 Dicembre 2019_12_14 , ore 20.45
Domenica 15 Dicembre 2019_12_15, ore 16.30
Pocket Theatre - il teatro inglese fatto da attori inglesi
Charles Dickens A Christmas Carol
Spettacolo per attore solo e fantasmi adatto per adulti, ma anche bambini sopra gli 8 anni.
con
Beniamino Borciani (Scrooge)
Lucrezia Piazzolla (Marley e l’Omino della Lanterna Magica)
Adattamento e regia di Anna Zapparoli
Musiche di Mario Borciani
Scene e figure di Gaia Russo
Costumi di Susan Marshall
Concept tecnico di Piera Rossi
Nuova produzione Dual Band
sabato 22 febbraio 2020, ore 20.45
Teatro il Cielo sotto Milano
Il disincanto di Dulcinea
di e con Paola Morales
musiche di Mauro Buttafava
spettacolo in italiano e spagnolo
il primo teatro al mondo in un metrò plastic free
Viale Molise, all'interno della fermata del Passante di Porta Vittoria
raggiungibile tramite passante ferroviario, tram 12 o 27, bus 73 e filovia 90, 91 e 93
disponibile parcheggio in via Valentino Mazzola
per info:
chiamare 02 915 38 705 (biglietteria)
o +39 338 191 25 81 (Lucrezia)
oppure inviare una mail a
organizzazione@ladualband.com
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