2017_02_19 TEATRO BESOSTRI Giacomo Puccini Madama Butterfly

TEATRO BESOSTRI 
VIA MATTEOTTI 33 – 27035 MEDE
Stagione 2016-2017
Domenica 19 febbraio 2017 alle ore 16,00
andrà in scena l’opera lirica
Giacomo Puccini
Madama Butterfly
libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica
Personaggi e interpreti
Butterfly,  Li Keng, soprano
Pinkerton,  Giorgio Casciarri, tenore
Sharpless,  Daniele Caputo, baritono
Suzuky,  Tania Pacilio, mezzosoprano
Kate, Fabiola Salaris, soprano
Goro,  Roberto Caccamese, tenore
Zio Bonzo,  Pietro de Fino
Yamadori e Commissario Imperiale,  Hanjai Kim
Regia di Antonello Ligia
Orchestra Incanto in Musica 
diretta da Gianluca Fasano
Coro Associazione D'La Region Piemont
Direzione artistica Malva Bogliotti

(tra gli interpreti segnaliamo: Daniele Caputo, vincitore della prima edizione (2015)del Concorso Lirico Teatro Besostri; Keng Li, Tania Pacillo, Roberto Caccamese, Lee Seunghwan, vincitori della seconda edizione(2016).

Ispirata all'omonima tragedia  in un atto di David Belasco, a sua volta tratta da un racconto dell'americano John Luther Long, apparso nel 1898 l’opera di Puccini fa il suo debutto alla Scala di Milano il 17 febbraio 1904. Nonostante l’attesa e la grande fiducia dei suoi artefici fu un fiasco clamoroso. Il fiasco indusse autore ed editore a ritirare lo spartito e a sottoporre l’opera ad un’accurata revisione che, attraverso l’eliminazione di alcuni dettagli e l’opportuna modifica di scene e situazioni, la rese più agile e proporzionata.
Appena tre mesi dopo, il 28 maggio, Madama Butterfly venne accolta nella nuova veste con entusiasmo al teatro Grande di Brescia. Da quel giorno iniziò la sua seconda, fortunata esistenza. La partitura e gli effetti scenici vengono ulteriormente ritoccati da Puccini fino ad ottenere la versione attuale.
La trama
Sbarcato a Nagasaki, Pinkerton (tenore), ufficiale della marina degli Stati Uniti, per vanità e spirito d'avventura si unisce in matrimonio, secondo le usanze locali, con una geisha quindicenne di nome Cio-cio-san (giapponese: Chocho-san), termine giapponese che significa Madama (San) Farfalla (? Chou), in inglese Butterfly (soprano), acquisendo così il diritto di ripudiare la moglie anche dopo un mese; così infatti avviene, e Pinkerton ritorna in patria abbandonando la giovanissima sposa. Ma questa, forte di un amore ardente e tenace, pur struggendosi nella lunga attesa accanto al bimbo nato da quelle nozze, continua a ripetere a tutti la sua incrollabile fiducia nel ritorno dell'amato. Pinkerton infatti ritorna dopo tre anni, ma non solo: accompagnato da una giovane donna, da lui sposata regolarmente negli Stati Uniti, è venuto a prendersi il bambino, della cui esistenza è stato messo al corrente dal console Sharpless (baritono), per portarlo con sé in patria ed educarlo secondo gli usi occidentali. Soltanto di fronte all'evidenza dei fatti Butterfly comprende: la sua grande illusione, la felicità sognata accanto all'uomo amato, è svanita del tutto. Decide quindi di scomparire dalla scena del mondo, in silenzio, senza clamore; dopo aver abbracciato disperatamente il figlio, si immerge un pugnale nel petto (facendo Harakiri).Quando Pinkerton, sconvolto dal rimorso, entrerà nella casa di Butterfly per chiedere il suo perdono, sarà troppo tardi: la piccola geisha ha già terminato di soffrire

Biglietti: interi € 25,00 – ridotti studenti sino a 20 anni e over 65 € 20,00 - ragazzi 6/15 anni e gruppi organizzati di almeno 10 persone € 18,00
Prenotazioni e prevendita presso il Comune di Mede il mercoledì e il venerdì dalle ore 9,30 alle 12,30
e sabato 18 e domenica 19 febbraio presso la biglietteria del teatro dalle ore 10,00 alle ore 12,00 e da un’ora prima dell’inizio per i posti ancora disponibili.

Info e prenotazioni: www.teatrobesostri.itinfo@teatrobesostri.it – Telefono 335.7848613 - 333166152

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