2016_04_20 Casella, Parigi e la guerra

Civica Scuola di Musica Claudio Abbado
con De Sono Associazione per la Musica

Mercoledì 20 aprile 2016 ore 17.00
Villa Simonetta, via Stilicone 36 Milano - ingresso libero

Presentazione volume
Casella, Parigi e la guerra
Inquietudini moderniste da Notte di maggio a Elegia eroica
di Francesco Fontanelli
2015, Editore De Sono/Albisani
Intervengono  
Francesco Fontanelli, autore

Maurizio Azzan, moderatore
Mercoledì 20 aprile, presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano, Francesco Fontanelli, giovane musicologo, presenterà il suo volume Casella, Parigi e la guerra, edito da De Sono/Albisani nel 2015.

Si parlerà degli ultimi anni del soggiorno parigino (1912-1914), che segnano per Alfredo Casella l’incontro con i linguaggi delle avanguardie. Se la via atonale di Schönberg attrae, è soprattutto il Sacre di Stravinskij a dettare i termini di una precipua dialettica tra innovazione e classicismo: superati i retaggi tardoromantici e il rischio di impressionistiche dissolvenze, il compositore torinese impianta il suo progetto di «musica modernamente italiana». Per l’indagine di questo nodo storiografico il volume propone una nuova angolatura: piani di lavoro autografi, materiali inediti conservati nel Fondo Casella della Fondazione Cini concorrono a delineare caratteri e ragioni della "svolta modernista", che trova il suo epicentro in Notte di maggio ed Elegia eroica. Di queste opere della crisi, maturate sul crinale drammatico del Primo conflitto mondiale, si dà per la prima volta organica analisi.


Durante la presentazione sono previsti ascolti mirati, legati ai temi trattati nel volume; saranno inoltre proiettati alcuni dei materiali preparatori delle due opere sinfoniche analizzate.
L'autore sarà affiancato nella presentazione dal compositore Maurizio Azzan.


Francesco Fontanelli (Messina 1988), diplomato in pianoforte, ha conseguito la laurea magistrale in Musicologia presso l’università di Pavia, dove è attualmente dottorando di ricerca in Scienze del testo letterario e musicale, col progetto di edizione di un quaderno di schizzi del tardo Beethoven. I suoi interessi prevalenti di indagine sono rivolti all’analisi di forme e tecniche compositive tra Otto e Novecento, con particolare riguardo alle loro implicazioni sul piano dell’estetica e della storia culturale.

Nato nel 1987, Maurizio Azzan studia composizione al Conservatorio “G. Verdi” di Milano con Alessandro Solbiati, al Conservatoire National Supérieur de Musique et de Danse di Parigi con Frédéric Durieux, e con Salvatore Sciarrino. Si perfeziona inoltre con personalità quali  Franck Bedrossian, Pierluigi Billone, Francesco Filidei, Stefano Gervasoni e Tristan Murail, laureandosi parallelamente in Filologia e Letterature dell’Antichità a Torino. I suoi lavori, nell’interpretazione di ensemble quali, fra gli altri,  Intercontemporain, Divertimento, Nieuw Ensemble, Sentieri Selvaggi, IEMA, Schallfeld, Ex Novo, L’arsenale, sono stati presentati in festival e stagioni concertistiche come Huddersfield Contemporary Music Festival, MITO SettembreMusica, Milano Musica, ManiFeste, Time of Music Festival, Budapest Music Center, Lo spirito della Musica di Venezia (Teatro La Fenice). Dal 2014 le sue opere sono pubblicate dalle edizioni Suvini-Zerboni di Milano.
Civica Scuola di Musica Claudio Abbado - Fondazione Milano®, Villa Simonetta - via Stilicone 36 - 20154 - Milano tel. 02.97.15.24 - uff. st. 339.85.30.339  info_musica@scmmi.it  - www.fondazionemilano.eu/musica

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