Apre la biglietteria MITO in Expo Gate per la nona edizione del Festival. Dal lunedì al sabato, dalle 11 alle 18 in vendita i biglietti singoli per tutti i concerti di MITO 2015. Grande richiesta per la prima italiana dell'opera di Philip Glass, Akhnaten, per il concerto dell'Orchestra del Teatro Mariinskij diretta da Valery Gerviev, per il ciclo dedicato alle Passioni di Bach e per tutti i concerti pomeridiani nei luoghi storici della città, con la visita guidata a cura del FAI.
Per informazioni Tel. 0288464725 www.mitosettembremusica.it
MITO SettembreMusica: dal 5 al 24 settembre 2015
Milano e Torino insieme per il nono anno.
Biglietti in vendita
a Milano da sabato 16 maggio 2015
a Torino da sabato 6 giugno 2015
Torna il 5 settembre
uno degli appuntamenti più importanti per la musica in Italia e in
Europa: 20 giorni di musica classica, antica, contemporanea, jazz, di
tradizione e sperimentazione. 180 concerti, 95
sedi, più di 2600 musicisti da 33 nazioni daranno vita a una grandiosa
festa musicale in entrambe le città.
MITO SettembreMusica è un progetto delle Città di Torino e Milano, realizzato dall’Associazione per il Festival Internazionale della Musica di Milano e dalla Fondazione per la Cultura Torino. Un ringraziamento va ai Partner: in primo luogo a Intesa Sanpaolo, il Partner che fin dalla prima edizione sostiene fermamente il Festival, a Compagnia di San Paolo e alla Camera di Commercio di Torino, alla Regione Piemonte, agli Sponsor: Fondazione Fiera Milano, Pirelli, Risanamento, ai Media Partner: Corriere della Sera, La Stampa, Rai Radio, Rai Radio 3, Radiotelevisione Svizzera e Spotify, agli Sponsor Tecnici: ATM, FAI-Fondo Ambiente Italiano, Fazioli Pianoforti, FNM S.p.A., Paul&Shark, Guido Gobino Cioccolateria Artigiana, The Westin Palace ed Excelsior Hotel Gallia, Mansutti SpA, agli Sponsor di Progetto e di Serata: Edison, Gruppo Bolton, A.Lange&Söhne, Willis Italia.
Un festival unico
non solo per l’ampiezza del programma, ma anche per il contesto in cui
si svolge; non esiste infatti altro festival musicale che trovi spazio
in due città così grandi e ricche di strutture
e angoli magnifici, parte esse stesse della storia e del successo della
manifestazione. Da nove anni MITO SettembreMusica accompagna il
pubblico e i visitatori di Torino e Milano in un viaggio di tre
settimane attraverso la musica di tutti generi.
L’edizione di
quest’anno si colloca al centro di un evento internazionale storicamente
legato alla musica. Nella storia degli Esposizioni Universali, sin
dalla prima edizione del 1851 a Londra, alla musica
toccò un ruolo di grande importanza. Nell’esposizione universale
parigina del 1889, in occasione dei 100 anni della Rivoluzione Francese,
la cultura musicale fu considerata, lo strumento ideale per diffondere
un messaggio di condivisione e scambio tra le varie
culture che il colonialismo raccoglieva per la prima volta all’ombra
della Tour Eiffel.
Questa edizione di
Expo che tanto coinvolge non solo Milano ma anche Torino, grazie al suo
tema “Nutrire il pianeta, energia per la vita” proietta la musica in una
prospettiva più ricca e complessa. Il cibo
del quale si nutrono il corpo e l’anima offre lo spunto per un dialogo
iniziato tanto tempo fa dalle civiltà più antiche, un dialogo ricco di
simboli in cui alla musica tocca un ruolo primario.
MITO propone,
infatti, un programma senza sofisticazioni e pone l’attenzione sulla
qualità e sulla genuinità dell’offerta musicale che, pur avendo come
perno la musica classica, non trascura le altre manifestazioni
della musica d’arte.
Due giorni di inaugurazione
È tradizione che la
prima serata del Festival alterni tra una città e l’altra. Quest’anno
sarà Milano ad alzare il sipario sull’edizione 2015.
Sabato 5 settembre alle ore 16 la Fantomatik Orchestra spargerà
per le vie della città le prime note di MITO SettembreMusica 2015 e alle
ore 21 l’inaugurazione al Teatro alla Scala sarà affidata all’Orchestra
Filarmonica di San Pietroburgo, diretta dal
maestro Yuri Temirkanov. L’Orchestra russa, dallo scorso anno Orchestra
residente del Festival, eseguirà la
Sinfonia n. 4 in la maggiore, op. 90 “Italiana” di Felix Mendelssohn-Bartholdy e la
Sinfonia n. 4 in mi bemolle maggiore “Romantica” di Anton
Bruckner. La mattina successiva, in programma alle ore 11 nella cornice
del Duomo di Milano si terrà l’esecuzione della
Messa in do minore K 427 per soli, coro e orchestra composta da Wolfgang Amadeus Mozart; l’Orchestra e Coro del Teatro La Fenice saranno diretti da Diego Matheuz. A Torino,
domenica 6 settembre il taglio del nastro avverrà all’Auditorium
Giovanni Agnelli con l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo che
riproporrà lo stesso programma.
Philip Glass e Akhnaten
Una prima italiana per MITO
SettembreMusica, domenica 13 settembre a Torino all’Auditorium
Giovanni Agnelli Lingotto e a Milano martedì 15 al Piccolo Teatro
Strehler:
Akhnaten opera in tre atti di Philip Glass, esecuzione in forma
concerto, Orchestra e Coro del Teatro Regio, direttore Dante Anzolini.
Ispirata negli anni ’80 dal libro di Immanuel Velikovskij,
Oedipus and Akhnaten, l’opera rievoca molto abilmente il
destino del faraone che per primo si sforzò di affermare il monoteismo.
La grande quantità di suggestioni storiche, archeologiche e filologiche
si sommano dando vita a un progetto di raro
fascino e ispirando questa esecuzione rappresentata scenicamente da una
doppia proiezione costruita sui reperti archeologici del Museo Egizio
di Torino.
I sentieri sonori di MITO
Focus Chopin / Skrjabin
Nel centenario dalla
morte di Aleksandr Skrjabin, il più visionario dei compositori russi e
il più mistico tra i filosofi della sua terra, un programma che
ripercorre le sue affinità con l’opera di Fryderyk
Chopin. 14 concerti, alcuni dei quali in streaming, realizzati in
collaborazione con l’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col
Maestro” di Imola per raccontare e spiegare l’intreccio tra questi due
compositori.
Focus Adès / Francesconi
L’attenzione al
classico e al contemporaneo sono sempre state due delle cifre del
Festival, e anche in questa edizione uno sguardo attento a due
compositori contemporanei racconterà, sia a Torino che a Milano,
la musica e la storia di Luca Francesconi e Thomas Adès. Due incontri e
quattro concerti per due personalità molto diverse, nello spirito del
doppio ritratto allestito quest’anno dal Festival MITO SettembreMusica.
Le Passioni di Johann Sebastian Bach e non solo…
Passione secondo
Matteo e secondo Giovanni, Concerti per violino e orchestra con la
grande violinista Isabelle Faust: con la Akademie für Alte Musik Berlin,
istituzione sinfonica unica al mondo per le esecuzioni
di Johann Sebastian Bach. A seguire Rinaldo Alessandrini con Le Stagioni
di Vivaldi compositore che Bach amava e trascrisse. Il programma fa anche parte del percorso culturale Torino Incontra Berlino.
Stefano Bollani tra Torino e Milano
Martedì 15 e
mercoledì 16 sarà protagonista il pianista e compositore Stefano
Bollani. Nella prima data, a Torino, il programma prevede George
Gershwin Rhapsody in blue, per pianoforte e orchestra,
Improvvisazioni su temi di George Gershwin, Aaron Copland Appalachian Springs, suite e Igor Stravinsky
L’Oiseau de Feu, suite con l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento
diretta da George Pehlivanian. Il giorno successivo a Milano alle 21 al
Teatro degli Arcimboldi Stefano Bollani presenta in anteprima il suo
nuovo album per pianoforte solo.
Voci dello Spirito
Un percorso tra i
suoni delle comunità religiose di Milano. Le musiche ebraiche,
buddhiste, ortodosse, sufi, induiste, islamiche e armene mostreranno le
diverse liturgie e i rituali in un percorso di “incontri
all’ascolto”, nei quali ogni comunità condividerà la propria essenza.
La Mandragola
Uno spettacolo di
eccezionale bellezza e rarità, con le musiche originali scritte dal
compositore francese Philippe Verdelot in occasione delle nozze di
Lorenzo de’ Medici.
La Mandragola di Niccolò Machiavelli in questa versione venne
replicata poche volte e da allora nessuno la eseguì più con le musiche
madrigaliste di Verdelot. Dopo cinque secoli MITO ripropone lo
spettacolo con la regia di Jury Ferrini.
Progetto Haydn
Franz Joseph Haydn è
un importante protagonista di questa edizione, un percorso che culmina
con un evento straordinario ed emozionante: il trittico di sinfonie
eseguite nei tre momenti della giornata dall’orchestra
I Pomeriggi Musicali “Le matin”, “Le midi”, “Le soir”. La nascita della sinfonia in tre appuntamenti che si terranno sia a Torino che a Milano.
Il ragazzo del risciò di Guo Wenjing
Nell’ambito
dell’accordo di collaborazione tra China National Centre for the
Performing Arts e Teatro Regio e nella tradizione di MITO
SettembreMusica di aprirsi a mondi lontani, arriva a Torino
Il ragazzo del risciò opera in due atti, versione originale in
cinese con sopratitoli in italiano. Composta sul romanzo di Lao She dal
compositore Guo Wenjing, l’opera propone una storia affascinante
ambientata nella Pechino anni Venti.
Urban Orchestra: il rap incontra la musica sinfonica
Un progetto speciale
creato per MITO SettembreMusica che realizza l’incontro fra la libertà
senza schemi del rap e il rigore creativo della musica sinfonica e
conferma la vocazione sperimentale del Festival:
Ensi, Clementino, Ghemon e Coez con l’Orchestra Milano Classica diretta
da Michele Fedrigotti, che per l’occasione ha rivisitato e orchestrato i
brani dei giovani rapper italiani.
MITO SettembreMusica a Milano per ragazzi e bambini e l’Orchestra Marjinskij
A Milano un progetto
educational di altissima qualità per bambini e ragazzi coinvolge
un’orchestra prestigiosa e un direttore di straordinario carisma:
l’Orchestra del Teatro Mariinskij diretta da Valerij
Gergiev. Lunedì 7 settembre alle ore17 va in scena la favola sinfonica
per bambini
Pierino e il lupo di Sergej Prokof’ev con la voce recitante di
Elio, il concerto è il fulcro del progetto che si inserisce in uno
speciale percorso educational per le scuole, con laboratori e incontri
propedeutici nelle classi.
A seguire, alle ore 19 una straordinaria prova aperta riservata agli under 30 e alle 21 l’Orchestra eseguirà la
Sinfonia n. 2 in re minore op. 40 e la Suite del balletto Romeo e Giulietta di Prokof’ev.
La danza a MITO SettembreMusica
Torino Danza e MITO SettembreMusica presentano
Impromptus di Sasha Waltz su musiche di Franz Schubert. Una
creazione raffinata, che cesella ogni gesto su uno spazio scenico
inclinato, attraversato dagli interpreti come da folate di vento. Una
pianista e una cantante disegnano nell’aria i suggestivi
Lieder di Schubert, che non solo accompagnano la danza, ma la ispirano.
MITO per la città
La città di Torino
ospita quest’anno l’Ostensione della Sacra Sindone e in questo momento
di grande spiritualità MITO per la Città sottolinea lo spirito che
caratterizzò sin dalla nascita il progetto SettembreMusica,
volto a portare sul territorio musiche importanti e colte ma raccontate
in percorsi e luoghi accessibili a tutti. 21 concerti in tutte le
Circoscrizioni cittadine, un evento speciale che si svolgerà nei nuovi
spazi del grattacielo Intesa Sanpaolo e in una
moltitudine di luoghi dove la musica non è consuetudine, consentendone
l’accesso a chi non la potrebbe raggiungere altrimenti.
All Around Music: le Marching Band a Milano
Tre marching band
invadono la città, dal centro alle nuove aree metropolitane: piazza Gino
Valle, via Imbonati, piazza Gae Aulenti, sono alcuni dei simboli della
Milano contemporanea. A partire dal 5 settembre
l’entusiasmo delle tre marching band porterà aria di Festival in città,
da piazza San Babila fino alle esibizioni all’interno del sito
espositivo Expo Milano 2015, grazie alla collaborazione di Intesa
Sanpaolo.
La chiusura
A Milano lunedì 21
una doppia chiusura: si inizia al Teatro Dal Verme con le colonne sonore
di Alexandre Desplat, premio oscar 2015 per
Grand Budapest Hotel, e si continua alle 22 al Teatro Franco
Parenti, in uno spazio poliedrico che comprenderà l’interno e l’esterno
del teatro, che per l’occasione diventerà palcoscenico di una notte
hollywoodiana, ricco di atmosfere e suggestioni.
Un Dance Closing Party sulle colonne sonore dei vecchi film, sognando
di passeggiare sulla
walk of fame.
A Torino il 23 oltre alla rappresentazione dell’opera
Il ragazzo del risciò di Guo Wenjing, per Mito per la città
Giorgio Li Calzi e Manuel Zigante in Solaris Due percorsi musicali
apparentemente distanti convergono in un territorio comune, antico e
futuribile, reale e immaginario. Proprio come nel film
di Tarkovskij cui i due musicisti si ispirano: Solaris.
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