2013_05_08 MDI Ensemble tra Milano e Firenze con una proposta di musica contemporanea



Mercoledì 8 maggio 2013_05_08, ore 21.00
Milano, Teatro dal Verme (sala piccola)
In collaborazione con Associazione Sconfinarte
MDI Ensemble present concerti di
Musica Contemporanea 
con la partecipazione del mezzosoprano Rachel O'Brien.

Sabato 11 maggio 2013_05_11, ore 21.00
Firenze, Auditorium Santo Stefano al Ponte
In collaborazione con Associazione Omega Musica
MDI Ensemble present concerti di Musica Contemporanea con la partecipazione del mezzosoprano Rachel O'Brien.

In programma:
Salvatore Sciarrino: Centauro Marino – per violino, viola, violoncello, clarinetto e pianoforte
Peyman Farzinpour: Ritorno - per ensemble e percussioni
Roberto Toscano: On aphasia – per quartetto d’archi, flauto, clarinetto, pianoforte e mezzosoprano
Francisco Ferro: Point - virgule – per flauto, clarinetto, violino, viola, violoncello, pianoforte, percussioni e mezzosoprano
Franco Donatoni: Ronda – per violino, viola, violoncello e pianoforte
Andrea Portera: Algoritmo intuitivo… – per flauto, clarinetto, violino, viola, violoncello e pianoforte

MDI Ensemble è composto da:
ALESSIA DALL’ASTA, flauto
PAOLO CASIRAGHI, clarinetto
LORENZO GENTILI-TEDESCHI, violino
ELIA LEON MARIANI, violino
PAOLO FUMAGALLI, viola
GIORGIO CASATI, violoncello
LUCA IERACITANO, pianoforte
SIMONE BENEVENTI, percussioni
RACHEL O’BRIEN, mezzosoprano
PEYMAN FARZINPOUR, direttore

Questo programma presenta tre generazioni di compositori provenienti da tre continenti, e, si sa, la musica è varia come i paesi che i compositori rappresentano. Eppure c'è innegabilmente un filo di collegamento tra questi compositori, che è l'influenza della vecchia generazione dei maestri italiani sugli stili dei compositori più giovani i cui lavori sono presentati in prima mondiale da mdi. L'eco di Sciarrino può essere trovato nel lavoro di Roberto Toscano, e più debolmente in Farzinpour. Il riverbero di Donatoni si trova nella musica di Ferro, anche se filtrata attraverso il tempo e i luoghi. Naturalmente, ci sono influenze di altri grandi maestri italiani sulle nuove generazioni (in particolare Manzoni, con il quale Farzinpour e Portera hanno studiato), che servono a sottolineare il tema vincolante del programma - la clamorosa portata dell’attuale movimento musicale italiano attraverso il tempo e i confini. [Peyman Farzinpour]

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