Sabato 23 marzo 2013_03_23 ore 21
BUSSERO AUDITORIUM Biblioteca
GIORNATA sulla LEGALITA’ 2013
nel concerto-tematico dei Cantosociale
PADRI E PADRINI
Storie di Mafia di Ieri e di Oggi. Stragi, Delitti…
Collusioni e Civili Reazioni, attraverso Canti e Canzoni
Da Portella della Ginestra a Capaci… Da Carnevale a Pio La Torre, da Falcone, Borsellino, Dalla Chiesa a Fava, Impastato, De Mauro, Don Puglisi...
Mafia e pulitica spissu su' a brazzettu
la prima ammazza e 'a secunna conza 'u lettu!
E l'omu onestu trova lu cunfortu
di chistu statu sulu quannu è mortu..
Havi a finiri 'sta brutta virgogna
ca nna purtamu pu munnu comu rogna!
Li siciliani nun su' tutti mafiusi
ci su' l'onesti e ci su puru i rugnusi!
(foglio volante di cantastorie)
La storia di cosa Nostra le ultime vicende dell’andrangheta, della società siciliana e italiana , le connessioni tra potere e Mafia, le paure e il riscatto sociale in uno spettacolo( che per le scuole assumerà la forma di lezione-concerto)che partendo dalle storie di persone, luoghi e attraverso i versi delle canzoni popolari e le musiche cercherà di portare il pubblico dentro al cuore e alla pancia della cultura dell’onorata società. Partendo dai Padri(Governi, latifondisti…) che l’hanno generata e ne hanno “accompagnato e protetto la crescita e la diffusione ” ai Padrini(Boss, affiliati…) che quella società criminale l’hanno gestita e fatta proliferare modificandola nel tempo , passando dalla Terra, dalla cultura, dalla storia di quella Gente che ha molto subito ma che spesso ha anche trovato il coraggio per reagire fino a sacrificare la vita. Un percorso di riflessioni e forti emozioni accese dai racconti, dai versi dei canti e delle canzoni d’autore che affondano le radici nel repertorio della tradizione. Secondo l’ormai consolidato stile dei Cantosociale verranno riproposti canti storici e musiche popolari con arrangiamenti accattivanti più vicini al nostro tempo (in chiave blues-jazz-rock)mantenendo il massimo rispetto per i testi gli autori e gli interpreti. Da Rosa Balistreri a Ignazio Buttitta da Ciccio Busacca a Nonò Salamone passando da Otello Profazio e Mimmo Modugno per arrivare ai contemporanei Carlo Muratori , i Fratelli Mancuso . Diversificati e di grande valenza storico sociale sono i brani recuperati per lo più dal ricco repertorio dei cantastorie siciliani appositamente riarrangiati, arricchiti di sonorità etniche e ritmi trascinanti. Questi, unitamente alle canzoni originali del gruppo si accompagneranno ai monologhi “costruiti” con testimonianze orali, versi di poeti e persino stralci di atti processuali riproposti senza retorica ma con la doverosa, intensa, compartecipazione. L’ideale humus per fare di PADRI e PADRINI un sentito ringraziamento a chi la Mafia in tutti i modi l’ha ha combattuta e la combatte ogni giorno.
Domenica 24 marzo 2013_03_24
Donne alla fontana - Santa Brigida
La Colombera - Osio Sopra
Cantosociale
SUONAR CANTANDO a tema Rinuncia/ Denuncia
Gli spettacoli inizieranno tutti alle 17 presso l’auditorium del Centro Culturale “Roberto Gritti” passaggio Sciopero di Ranica 1909 - Ranica
Per informazioni Tel. 035 515812
La rassegna tra le più importanti del panorama folk italiano prevede quest’anno il tema sociale RINUNCIA/DENUCIA su cui i gruppi si confronteranno presentando brani del loro repertorio a tema. Saranno i gruppi provenienti da tutta la penisola a presentare brani della tradizione popolare che partendo dal basso testimonieranno la visione popolare a su temi universali. I CANTOSOCIALE in scena domenica 24 chiuderanno la manifestazione con brani rivisitati della tradizione contadina e del canto di lavoro di risaia, con riferimenti alle lotte sociali al canto resistenziale , risorgimentale . Una critica un pensiero alle diverse epoche della storia italiana attraverso canti dove protagonista era la gente i suoi problemi le aspettative e gli aneliti di libertà e diritti. Nello stile del gruppo presenteranno con la consueta grinta e passionalità un repertorio di brani rivisitati e originali ispirati alla tradizione che toccheranno anche temi di grande attualità come la Mafia al Nord e la situazione politica italiana.
Nel ricordo del ventennale della strage di Capaci e dell’assassinio di Borsellino. La paura,la rabbia e la volontà di ribellarsi alla mafia della gente… di una terra .
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