Sabato 26 maggio 2012_05_26 ore 20.00
Teatro Verdi - Sestri Ponente Genova
Giuseppe Verdi
La Traviata
Opera completa
Personaggi e interpreti
Violetta Valery MONIKA FISCHL
Alfredo Germont DANIEL VADASZ
Giorgio Germont CARLO MARIA CANTONI
Flora Bervoix JIMENA LLANOS
Gastone NICCOLO' STEGANI
Barone Douphol CLAUDIO OTTINO
Marchese d'Obigny DAVIDE MURA
Dottor Grenvil ENRICO GREGORI
Annina ANNA MARRA
Giuseppe MARTIN ARITA
Un commissionario ALESSANDRO SERRI
Domestico di Flora GUIDO MAZZA
CORO LIRICO QUADRIVIUM
MAESTRO DEL CORO M° Giovanni Battista Bergamo
ORCHESTRA SINFONICA DI CHIAVARI
DIRETTORE M° Giovanni Battista Bergamo
REGIA Renato Bonajuto
SCENOGRAFIA E AIUTO PALCO SCENICO
Niccolò Stegani / Sofia Pezzi / Laura D'Alessandro
DIRETTORE MUSICALE DI PALCOSCENICO E MAESTRO SOSTITUTO
M° Massimo De Stefano
DIRETTORE ARTISTICO M° Giovanni Battista Bergamo
Popolare va inteso soprattutto come sinonimo di "universale", cioè in grado di soddisfare qualunque pubblico, fuori da vincoli come il livello di preparazione culturale, lo status sociale o la nazionalità.
L'opera fu uno scandalo alla sua prima: la protagonista non era un'eroina dignitosa e decorosa, ma una mantenuta che viveva nel lusso, tra feste e divertimenti. E per quanto la sua morte finale potesse suggerire una redenzione, "in fondo si tratta pur sempre di una prostituta": fu questo il commento celebre di una spettatrice all'uscita della rappresentazione.
Ma il successo fu solo una questione di tempo. Dopo un anno dalla prima, nel 1854, le repliche fino ad oggi non hanno subìto rallentamenti. Segno che Verdi aveva colpito nuovamente nel segno.
Oggi l'Associazione Spettacolo Cultura, dopo il successo di critiche per Cavalleria Rusticana, porta quest'opera come simbolo della vitalità culturale e musicale italiana, dell'opera che arriva direttamente al pubblico ormai da più di 150 anni. Ma non solo: la novità di questa occasione sarà l'incontro di due realtà: quella ligure e quella ungherese. Difatti saranno due cittadini ungheresi i protagonisti della Traviata: Dàniel Vadàsz e Monika Fischl, che per merito di una felice politica di collaborazione con lo stato ungherese, che promuove i contatti con l'estero, saranno i protagonisti di questa esperienza italiana.
Pensiamo che la cooperazione internazionale non possa che far bene a Genova, che lo scambio culturale sia motivo di crescita e di promozione di Genova stessa. Ci è sembrata un'ottima occasione per attuare questa politica culturale.
Informazioni al numero 010-6148366
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