Fondazione Ugo e Olga Levi onlus
Associazione culturale “Marzo Organistico”
A.I.O. Associazione Italiana Organari
venerdì 27 maggio 2011_05_27 ore 20.45
Noale (Venezia) chiesa arcipretale Ss. Mm. Felice e Fortunato
Proiezione del film di Giulio Antamoro (1916)
CHRISTUS
Fausto Caporali improvvisa all’organo F.lli Ruffatti (1970)
Ingresso libero
CHRISTUS
Regia: Giulio Antamoro
Aiuto regia: Enrico Guazzoni
Interpreti: Alberto Pasquali (Gesù Cristo), Leda Gys (la Madonna),
Amleto Novelli (Ponzio Pilato), Aurelia Cattaneo (la Maddalena),
Renato Visca (Gesù a 12 anni), Augusto Mastripietri (Giuda),
Maria Amalia Cataneo, Maria Caserini-Gasperini, Lina De Chiesa,
Ignazio Lupi, Augusto Poggioli, Ermanno Roveri
Sceneggiatura: Giulio Antamoro, Ignazio Lupi e, per le scene aggiunte, Enrico
Guazzoni
(dal poema iconografico in tre misteri di Fausto Salvatori - didascalie
di Maurice V. Samuel)
Scenografia: Giulio Lambardozzi
Fotografia: Renato Cartoni
Produzione: CINES, Roma
Anno: 1916
Film muto diretto da Giulio Antamoro, rappresenta un evento centrale nella storia del primo cinema italiano. Girato in Egitto con almeno 2000 comparse, impiega grandi movimenti di massa, efficaci ricostruzioni sceniche e fa ricorso ai primi effetti speciali. Tratto dal poema iconografico di Fausto Salvatori, allievo di Gabriele D’Annunzio, è il primo film che racconta l’intera vita di Cristo, suddivisa in tre atti (Misteri): Annunciazione e Natività, Vita e Opere, Morte e Resurrezione. Molte inquadrature utilizzano la tecnica dell’immagine ricavata dalla tradizione artistica rinascimentale e prendono spunto da quadri del Beato Angelico, di Mantegna, Leonardo, Raffaello, Michelangelo e Correggio. Iniziato nel 1914, il film fu completato nel 1916 dopo che molte scene vennero nuovamente girate sotto la direzione di Enrico Guazzoni. La prima proiezione avvenne al cinema Augusteo di Roma alla presenza della regina Elena. In seguito, il film ebbe un grande successo di pubblico in tutto il mondo: in Francia fu proiettato per un anno intero. Restaurato dalla Cineteca di Bologna su iniziativa del produttore e proprietario della Titanus Goffredo Lombardo, il film fu presentato come documento storico alla 57a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (2000) e proiettato con nuove musiche di Marco Frisina, in sostituzione di quelle originali, introvabili, di Giocondo Fino. Questa sera Fausto Caporali improvviserà all’organo F.lli Ruffatti (1970) il commento sonoro. L’evento, proiettato su doppio schermo, conclude Ars Organi - I Seminario di arte organaria e organistica, promosso dalla Fondazione Ugo e Olga Levi in collaborazione con la Scuola di Dottorato in Storia e Critica dei Beni artistici, musicali e dello spettacolo dell’Università di Padova e con l’A.I.O. - Associazione Italiana Organari.
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