2009 09 06 Canzoni di gioventù per Ultrapadum a Campospinoso


17a Edizione Festival Ultrapadum
Palazzo Arnaboldi – Campospinoso (PV)
Domenica 6 Settembre 2009 ore 16
Canzoni di Gioventù
Pressenda Modern Ensemble
Ingresso libero
Al termine del concerto si terrà la degustazione di vini e prodotti tipici
La lunga kermesse estiva di Ultrapadum fa tappa Domenica 6 settembre a Campospinoso, piccolo comune situato nella pianura dell'Oltrepò Pavese a poca distanza dalla riva destra del Po, tra i torrenti Scuropasso e Versa.
A esibirsi sul palco di Palazzo Arnaboldi (oggi sede di una casa di riposo per anziani) alle ore 16 sarà il Pressenda Modern Ensemble con un concerto dedicato alle "Canzoni di Gioventù", quelle belle canzoni degli anni '40 e '50 che hanno accompagnato la giovinezza di molti e che ancora oggi si fischiettano volentieri.
Sotto la direzione del maestro Paolo Paglia,proporrà alcune delle più belle e famose canzoni italiane del Dopoguerra, come Mille lire al mese, Mamma mi ci vuole il fidanzato, Parlami d'amore Mariù, Ho un sassolino nella scarpa, Ba ba baciami piccina, Bellezze in bicicletta, Maramao perché sei morto, Un Bacio a mezzanotte, Tu vuo' fa' l'americano, Mambo italiano, Carina, Buona sera signorina, Nel blu dipinto di blu. Canzoni che hanno fatto la storia del nostro Paese composte e cantate da alcuni dei più importanti compositori ed esecutori italiani come Carosone, Modugno, Migliacci, Kramer, Sopranzi, D'Anzi e altri ancora.
 
Il programma dei concerti è suscettibile di variazioni. In caso di maltempo i concerti si terranno al coperto.
Info per il pubblico: Società dell'Accademia di Voghera, tel: 0383/46918, 335/66.80.112, 349/18.80.328, www.festivalultrapadum.com
 
Pressenda Modern Ensemble
Composto dalle voci di Federica Gili e Maurizio Dore Il Pressenda Modern Ensemble rientra nelle numerose formazioni dell'Orchestra Giovanni Francesco Pressenda di Alba.
L'Orchestra Giovanni Francesco Pressenda ha una lunga storia ed esperienza alle spalle. Nasce ad Alba nel 1984 con il nome di Orchestra Stabile di Alba e con la missione di divulgare la cultura musicale sul proprio territorio. Pur cambiando nome nei suoi 25 anni di attività, ha volutamente mantenuto il suffisso di Orchestra Stabile di Alba proprio in virtù della continuità di lavoro a cui è stata data fondamentale importanza. La prima uscita avviene il 4 marzo 1984 con il nome di "Giovani Cameristi" tenendo un concerto presso il circolo sociale di Alba su volontà della Sig.ra Gabriella Miroglio. Il 13 marzo il concerto veniva replicato presso la Chiesa di San Giovanni in Alba.
Ai suoi esordi l'Orchestra si avvaleva di studenti e professori del Conservatorio Statale di Cuneo e tra gli esecutori è da citare il Maestro Bruno Pignata. Il programma di tutte le serate dell'Orchestra veniva illustrato dal Prof. Giordano Montecchi, considerato oggi uno dei migliori musicologi europei. L'organico diretto da Paolo Paglia, allora ancora studente, si esibì su tutto il territorio cuneese.
Nel 1985 l'Orchestra venne intitolata a "Felice Alessandri", musicista vissuto tra Modena e la corte del Re di Prussia.
Negli anni successivi, l'Orchestra ampliò il suo raggio d'azione tenendo concerti nel torinese, in Emilia, Liguria e oltre confine in Svizzera e in Francia riscuotendo sempre grande successo di pubblico e di critica.
Successivamente sia l'Orchestra che il Direttore Paolo Paglia furono invitati ad accompagnare le due serate finali del famosissimo concorso internazionale di interpretazione "G. B. Viotti" di Vercelli seguite dalla RAI.
Dall'allora Ministero del Turismo e Spettacolo l'Orchestra venne invitata a tenere una tournée in Abruzzo e anche in questo caso il successo di pubblico fu notevole.
Gli anni Novanta furono caratterizzati dagli acronimi O.S.A. (Orchestra Stabile di Alba) e A.M.A. (Associazione Musicale Albese) che continuarono a proporre le tradizionali stagioni concertistiche prima in San Domenico e poi in Teatro collaborando anche con musicisti del Teatro Regio di Torino e della RAI. Successivamente l'Orchestra stabile di Alba trovò finalmente il personaggio giusto a cui intitolarsi: "Giovanni Francesco Pressenda", grande liutaio della storia della musica lequiese e dunque adattissimo al progetto di identificazione con il territorio.
Sempre negli anni Novanta, l'Orchestra Giovanni Francesco Pressenda collabora per un paio di anni con "Gli amici della musica di Cuneo" e successivamente su volere del Direttore Paglia l'Orchestra iniziò a esibirsi in maniera autonoma. Alla fine degli anni Novanta viene istituito il Premio Pressenda, oggi riconosciuto in tutto il mondo musicale, che permette all'Associazione di far convergere ad Alba il gotha del mondo musicale, tra cui: il violinista Giovanni Angeleri, il violista Danilo Rossi, il violoncellista Enrico Dindo, la violinista Anna Tifu, il docente e il violinista Osvaldo Scilla, l'arpista Letizia Belmondo, il violoncellista Umberto Clerici, il violinista Mariustz Patyra.
L'Orchesta ha collaborato anche con personaggi del mondo dello spettacolo come Alessandro Haber e Bruno Gambarotta, entrambi simpaticissime voci recitanti in "Pierino e il Lupo".
L'Orchestra, e il Maestro Paglia in particolare, sono stati oggetto di trasmissioni televisive della RAI (TG1, TG2, TG3, Uno Mattina, Cronache italiane, l'Italia in diretta) e l'Orchestra ha effettuato registrazioni durante i concerti nella chiesa di San Domenico ad Alba per Rai Stereo 3, più volte messi in onda sulle reti radiofoniche nazionali. L'Orchestra Stabile di Alba G. F. Pressenda ha inciso sei CD, salutati positivamente dalla critica, tre dei quali presentati al famoso Salone Internazionale della Musica di Nizza "MIDEM".
Attualmente il Direttivo è formato dal Dott. Giuseppe Malò, giornalista e Presidente, Sandra Drago della Direzione Amministrativa e Legale Rappresentante, dal Maestro Roberto Gilio, musicista e Direttore Artistico e dal Maestro Paolo Paglia, Direttore Musicale.

Federica Gili, voce
Inizia il suo percorso canoro come corista di alcune band torinesi e come solista in un gruppo cover nel 1986. Dal 1990 al 1993 studia canto al Centro Jazz di Torino. Finalista del Concorso Karaoke '93 presso il palazzetto dello sport di Torino, nello stesso anno canta in piazza San Carlo per la finale della "Stratorino".
È finalista al Festival della canzone d'autore di Carmagnola e incide la sigla dei villaggi Eurotravel e Alpitour e partecipa allo stage dell'Accademia della Canzone per "Una voce per Sanremo" presso l'Ariston Roof di Sanremo. Nel 1996 passa le selezioni per l'accesso al CET, Centro Europeo di Toscolano, corso di perfezionamento per interpreti di Mogol e nel frattempo collabora con il pianista e arrangiatore Giampiero Briozzo. Sempre nel 1997 firma il contratto artistico con lo Studio MGPeople di Michele Generale per l'incisione in vinile e cd single del brano dance Dream my life away, prodotto dalla casa discografica EMI con il nome d'arte Harley. Collabora in qualità di autrice e cantante solista con il compositore Livio Brescia per la produzione del cd new age Escape; il brano ottiene numerosi passaggi Rai. È finalista del concorso "Voci nuove Piemonte" organizzato dalla CEDI, casa discografica di Torino. Apre il concerto di Bruno Lauzi al Castello di Buriasco. È presente ai Punti Verdi in collaborazione con Radio Centro 95 e appare in veste di corista nella nuova produzione Warner Bros per il cd di Fabrizio Voghera, cantante nella trasmissione "Alle 2 sulla Rai" di Paolo Limiti. Effettua serate presso il Circolo della Stampa di Torino, all'Unione Industriale, al Museo dell'Automobile per congressi e meeting industriali.
È più volte ospite, in veste di cantante, della trasmissione televisiva Periferie Vagabondo Creativo in onda su Rai Uno Torino e nel 2001 frequenta la masterclass "The American Musical" presso il Teatro Flaiano di Roma, dove consegue un attestato degli autori di Ragtime Stephen Flaherty e William David Brohn, orchestratore di Anastacia e vincitore di numerosi Oscar della Musica.
Collabora con diversi arrangiatori e compositori tra cui Cristiano Stefanoni, in arte Bigsteve, autore di brani newage e dance. Finalista nazionale di "Premio un'avventura" città di Molteno, Festival di Napoli, inizia anche a coordinare piccoli gruppi artistici, come le Melody Drums ed è attrice protagonista e cantante nel musical Strade andato in scena al Teatro Agnelli e al Chicobum Festival di Torino. È organizzatrice per il Piemonte del Premio Mia Martini e recentemente ha partecipato a un concerto dedicato alla celebre cantante presso la Maison Musique di Rivoli. Collabora al "Progetto Scuole di Canto" per il Festival degli Interpreti.

Paolo Paglia, direttore
Nato ad Alba nel 1961 e ha conseguito il Diploma di composizione presso il Conservatorio "Giuseppe Verdi" di Torino sezione staccata di Cuneo, studiando con i Maestri A. Tappero Merlo e A. Ruo Rui. Successivamente ha completato gli studi di direzione d'orchestra con il M° Fulvio Vernizzi e M° Maurizio Benini presso il Conservatorio Statale "G. B. Martini" di Bologna. Ha diretto le orchestre dei conservatori di Cuneo e Bologna, I Giovani Cameristi di Cuneo, l'Orchestra "Felice Alessandri", l'Orchestra da Camera "Claudio Monteverdi", l'Orchestra del teatro Chiabrera di Savona, l'Orchestra del Festival Boccherini, il Jeune Ensemble Baroque de Provence de Nice, l'Orchestra di Stato della Moldavia e numerose altre formazioni in Italia e all'estero, ottenendo ovunque lusinghieri apprezzamenti di critica e di pubblico.
È stato inoltre invitato a occupare il posto di direttore stabile del Teatro di Kischinev in Moldavia. Giovanissimo ha diretto le serate finali del concorso Internazionale G. B. Viotti di Vercelli. Ha effettuato registrazioni per la Rai Radiotelevisione Italiana (Rai Stereo Tre) e ha già registrato cinque CD per importanti case discografiche. Ha pubblicato una guida all'ascolto dell'opera di Igor Stravinskij The Rake's Progress (La carriera di un libertino) e tiene regolarmente conferenze inerenti i vari periodi della storia della musica. Inoltre è stato ospite di importanti trasmissioni televisive quali Uno Mattina, TG1 e TG3. Ultimamente ha curato sotto la veste veste storico-estetica di ricerca la sezione "Musica e vino" del futuro Museo Internazionale di Barolo.
Attualmente Paolo Paglia è il direttore dell'Orchestra Stabile di Alba Giovanni Francesco Pressenda. Ha diretto in prestigiose sale in Italia e all'estero tra cui: il Teatro comunale di Bologna, La "Sala Greppi" a Bergamo, il Teatro di Lugo di Romagna, il Teatro di Carpi, il Teatro Chiabrera di Savona, il teatro Cavour di Imperia, il "Piccolo Regio"di Torino, a la Castelada de Nice (Fr) nella sala concerti di Olten e Soloturn (Ch).
A oggi al suo attivo presenta oltre 500 concerti che spaziano dalla musica sinfonica classica a quella tardo-romantica e ancora a quella quella sacra tra cui citiamo il Requiem K626, La Messa in DO Minore di Mozart; l'opera omnia sacra di A. Vivaldi e molte composizioni in prima esecuzione mondiale.
Campospinoso appare per la prima volta nel 1250 nell'elenco delle terre del dominio pavese. Apparteneva alla squadra e poi al feudo di Broni, di cui seguì sempre le sorti; appartenne perciò ai Beccaria e, in seguito alla confisca di metà di questo feudo (vedi Cigognola) fu assegnato con il vicino Albaredo ai Visconti Scaramuzza (1531). Successivamente fu venduto agli effettivi feudatari di Broni, gli Arrigoni di Milano, in mano ai quali restò fino all'abolizione del feudalesimo (1797). Nel 1928 a Campospinoso fu unito il comune di Albaredo Arnaboldi, e prese il nome di Campospinoso Albaredo (CC B568); la situazione precedente fu ripristinata nel 1948.

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