2020_09_30 Concerto al Collegio Borromeo di Pavia I maestri italiani di Beethoven

Concerto al Collegio Borromeo di Pavia
Mercoledì 30 settembre 2020, ore 21:00
“I maestri italiani di Beethoven”
Alessandro Marangoni, pianoforte
Orchestra dell'Almo Collegio Borromeo
direttore Denis Zanchetta
musiche di Lucchesi, Cherubini, Salieri, Beethoven.
con la partecipazione di Jacopo Piantanida Chiesa (basso) 
e Edoardo Destefanis (pianoforte), 
alunni dell'Almo Collegio Borromeo
SOLD OUT

PROGRAMMA e NOTE :

Ludwig van Beethoven:
In questa tomba oscura per voce e pianoforte WoO 133
(testo di Giuseppe Carpani, ex-alunno dell'Almo Collegio Borromeo)
Jacopo Piantanida Chiesa (basso)
Edoardo Destefanis (pianoforte),

Luigi Cherubini:
Sonata n. 1 per corno e archi
Anna Sozzani, corno

Andrea Luchesi *:
Concerto per pianoforte e strumenti obbligati in fa magg.
(cadenza di Wolfgang Amadeus Mozart)
Allegro moderato
Andante
Presto
Alessandro Marangoni, pianoforte

Antonio Cartellieri:
Romanza per flauto e orchestra
Paola Fre, flauto

Antonio Salieri:
Sinfonia veneziana
Allegro assai
Andantino grazioso
Presto

Ludwig van Beethoven:
3 Mòdlinger Tànze WoO 17
Walzer
Minuetto
Walzer


* Andrea Luca Lucchesi, o Luchesi  (Motta di Livenza, 23 maggio 1741 – Bonn, 21 marzo 1801)
Concerto per pianoforte e strumenti obbligati in fa magg.  (cadenza di Mozart)
Luchesi fu per vent’anni, dal 1774 al 1794, un rinomato maestro di cappella a Bonn. Il giovane Ludwig van Beethoven entrò a far parte, come violista, della sua orchestra: era il 1782, aveva 12 anni e trascorse i 10 successivi sotto l’insegnamento del maestro italiano. Con il Kapellmeister probabilmente imparò le tecniche della composizione “severa” ma grazie a lui certamente conobbe i lavori di alcuni insigni operisti italiani dell’epoca quali Paisiello, Salieri, Pergolesi, Sarti e Guglielmi.
Di particolare interesse sarà anche l’esecuzione dell’aria “In questa tomba oscura” per voce e pianoforte che Beethoven nel 1808 musicò sul testo di Giuseppe Carpani, scrittore e librettista nonché studente di giurisprudenza a Pavia e, allora, alunno del Collegio Borromeo. Questo pezzo sarà presentato da Jacopo Piantanida Chiesa (basso) e Edoardo Destefanis (pianoforte), attuali alunni del Borromeo.
Nel corso della serata verrà presentata la nuova stagione musicale dal titolo “Beethoven inaspettato” nonché il progetto europeo Meets.


Mercoledì 30 settembre 2020 a Pavia, nella bellissima aula magna del collegio Borromeo, si è tenuto un concerto, che è stato una pre inaugurazione della stagione, prima del concerto il direttore artistico e pianista Alessandro Marangoni ha illustrato quello che sarà il contenuto della proposta musicale che si verrà a realizzare nei prossimi mesi.
Ovviamente la sala è stata molto limitata come accesso al pubblico in quanto si deve tenere l'alternanza dei posti per le norme di sicurezza.
Come programma della serata è stato scelto di dedicarla ai maestri italiani di Beethoven così l'orchestra dell'almo collegio Borromeo diretta da Denis Zanchetta che ha presentato musiche di Lucchesi, Cherubini, Cartellieri, Salieri è dello stesso Beethoven in apertura e chiusura della serata.
Il primo brano proposto è stato “In questa tomba oscura” un'aria per voce di basso e pianoforte di Ludwig van Beethoven eseguita da due allievi dello stesso Istituto collegio Borromeo Jacopo Piantanida Chiesa (basso) e Edoardo Destefanis (pianoforte),
A seguire la “Sonata numero 1” per corno e archi di Luigi Cherubini con solista al corno Anna Sozzani e questo interessante “Concerto per pianoforte strumenti obbligati” di Andrea Lucchesi (o Luchesi) che si può vantare di avere suscitato interesse in Wolfang Amedeus Mozart il quale volle scrivere una breve cadenza da porre alla fine del primo movimento in omaggio a questo compositore che ammirava.
Nel video la cadenza eseguita da Alessandro Marangoni solista nel concerto sui ha fatto seguire come bis un Notturno di Chopin.

Un altro brano molto simpatico è stato la “Romanza per flauto e orchestra” di Antonio Cartellieri della quale vi facciamo ascoltare - dal nostro sito YouTube di Concertofautunno - un brevissimo passaggio del flauto solista Paola Fre. 

Antonio Casimir Cartellieri, compositore boemo contemporaneo di Beethoven, prematuramente scomparso, la cui produzione è stata riscoperta solo pochi anni fa.
La chiusura del concerto è stata con la “Sinfonia veneziana” di Salieri e “3 danze” di Ludwig van Beethoven.


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