2017_03_03 Tosca in scena al Don Bosco di Colognola - Bg

CIRCOLO MUSICALE MAYR-DONIZETTI
42ª STAGIONE OPERISTICA 2016-2017
direzione artistica: Damiano Maria Carissoni – Valerio Lopane
Venerdì 3 marzo 2017 - ore 21:00
Teatro San Giovanni Bosco
Bergamo – via San Sisto, 9 (quartiere Colognola)
Giacomo Puccini
TOSCA
melodramma in tre atti su libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa 
personaggi interpreti
Floria Tosca MARIA SIMONA CIANCHI
Mario Cavaradossi GIORGIO CASCIARRI
Il barone Scarpia IVAN INVERARDI
Cesare Angelotti ALESSANDRO RAVASIO
Il Sagrestano GIOVANNI CESARE GUERINI
Spoletta LIVIO SCARPELLINI
Sciarrone CARLO BOMBIERI
Un Carceriere ALESSANDRO RAVASIO
Un Pastore ELENA BERTOCCHI

Coro lirico Patavino Giuseppe Verdi
Maestro del coro PIETRO PERINI
Piccola orchestra dei Colli Morenici
direttore DAMIANO MARIA CARISSONI
regia VALERIO LOPANE

ingressi 18 € 

informazioni e prenotazioni: www.mayrdonizetti.it
e-mail: info@mayrdonizetti.it o tutti i giorni dalle ore 12:30 alle ore 14:30 tel. 035 315854

Archiviato con grande soddisfazione l'esorbitante impegno di Don Carlo, il Mayr-Donizetti si presenta al pubblico con la nuova produzione di un'opera tra le più amate da tutte le platee: Tosca (14 gennaio 1900 - Teatro Costanzi, Roma).

Il capolavoro di Giacomo Puccini (Lucca, 22 dicembre 1858 – Bruxelles, 29 novembre 1924), tratto dall'omonima pièce di Sardou (Parigi, 5 settembre 1831 – Parigi, 8 novembre 1908), rappresenta un pregiatissimo esempio di “teatro nel teatro”: la protagonista impersona infatti la cantante Floria Tosca, che nel finale si trova a recitare una tragica parte di verità in quella che crede una finizione, in un vero labrinto di emozioni che si riverberano tra il palco e il pubblico. La natura armonica e melodica, nonché la geniale orchestrazione appartengono alla sfera più pregiata dell’intero catalogo pucciniano.

Note di regia di Valerio Lopane
Puccini disse espressamente che per la composizione di Tosca si era ispirato al concetto wagneriano del Leitmotiv. Il musicista adotta infatti questa modalità compositiva in modo estensivo e, con grande sapienza, crea infatti un intreccio di continui richiami che scolpiscono indelebilmente il carattere di tutti i personaggi. Da qui nasce la mia idea scenografica e, di conseguenza, registica. Tramite videoproiezioni proporrò una scenografia poco descrittiva, ma fatta di vivide suggestioni che si accavallano parallelamente al dipanarsi dei Leitmotiv; mi aiuterà il contrasto tragico del bianco e nero di immagini del grande patrimonio artistico di Roma contrapposto ai colori accesi di costumi fortemente tradizionali. Il solo Scarpia con il suo abito scuro sarà il mio continuum tra la cornice visiva e il mondo dei personaggi. Con questa scelta desidero valorizzare l’origine siciliana del barone, estesa a proiezione di una “Roma eterna”, distante e ostile a tutti gli altri personaggi i cui tentativi di opposizione appassionata e idealistica sono destinati a soccomberle in un cupo destino di morte. 

Tosca è un’opera con forti richieste vocali da parte dei tre protagonisti che devono dar vita a molti momenti di lirismo trascinante. Basti pensare alle due notissime arie che Puccini affida a Cavaradossi, Recondita armonia ed E lucean le stelle, alla celeberrima preghiera di Tosca Vissi d’arte ed ancora al Te Duem, brano in cui prevale il carattere di Scarpia. Ai tre protagonisti sono richieste anche notevoli doti teatrali per dar vita ad un clima da autentico thriller. Il maestro Damiano Maria Carissoni, alla guida della Piccola Orchestra dei Colli Morenici, avrà modo di esprimere la sua nota predilezione per il grande musicista con un cast da lui selezionato che vanta artisti di solida formazione pucciniana. Il ruolo della protagonista sarà affidato al soprano Maria Simona Cianchi, voce nuova per il pubblico del Mayr-Donizetti. Attesissime novità al circolo sono pure il tenore Giorgio Casciarri nel ruolo di Mario Cavaradossi e del baritono Ivan Inverardi nel ruolo del Barone Scarpia. Il cast è completato dagli ottimi artisti bergamaschi Livio Scarpellini (Spoletta), Giovanni Guerini (il Sagrestano), Elena Bertocchi (Un pastore), Alessandro Ravasio (il Carceriere e Angelotti). Carlo Bombieri sarà Sciarrone. Interverrà il Coro Lirico Patavino Giuseppe Verdi, istruito dal Maestro Pietro Perini. Collaboreranno con il regista Valerio Lopane, Casa d’arte Settima Diminiuta (costumi), Chiara Taiocchi (elementi scenici), EMFG (scene).

Il regista Valerio Lopane, in veste di musicologo, presenterà sabato 4 marzo 2017_03_04 alle ore 18,00, presso la saletta conferenze della Biblioteca Gavazzeni, via Rocca n° 5 Bergamo, Città Alta, il saggio: Gianandrea Gavazzeni, critico ed interprete di Tosca.

È possibile scaricare liberamente il libretto alla pagina: http://www.librettidopera.it/zpdf/tosca.pdf

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