I MUSICI PATAVINI
Con il patrocinio del Comune di Padova
presentano
Venerdì 29 maggio 2015 ore 21
SALA DEI GIGANTI
Palazzo Liviano - Piazza Capitaniato, 7 - Padova
LA GRANDE CLASSICA
Musiche di Rossini, Mozart, Bottesini, Chopin
NUOVA ORCHESTRA PATAVINA
Solista: Maddalena Murari, pianoforte
iniziativa finanziata con il contributo dell’Università di Padova sui fondi della Legge 3.8.1985 n.429
Prossimi appuntamenti SALA DEI GIGANTI Palazzo Liviano – Piazza Capitaniato, 7 - Padova
12.06.2015 ore 21.00
INTORNO A DALLAPICCOLA
Giambattista Valdettaro, violoncello
Ines Scarlino, pianoforte
26.06.2015 ore 21.00
CONCERTO SPAZIALE
Matteo Mignolli, flauto
Maddalena Murari, pianoforte
Infotel 3474749682
Ingresso € 7 (12 e 26 giugno)
Il trittico primaverile dei concerti in Sala dei Giganti in Palazzo Liviano si conclude venerdì 29 maggio ore 21 con l’omaggio della Nuova Orchestra Patavina alla Grande Classica che vedrà l’esecuzione delle opere più importanti del repertorio classico da Mozart a Chopin, da Rossini a Bottesini. Solista al pianoforte sarà la pianista padovana Maddalena Murari.
Il programma si aprirà con l’Ouverture dal “Il Barbiere di Siviglia” di Rossini e a seguire il concerto in do maggiore K467 per pianoforte e orchestra. Sarà la poi la volta dell’Andante e Allegro con variazioni per flauto, clarinetto e orchestra, solisti Matteo Mignolli al flauto e Raffaele Magosso al clarinetto. Dopo la virtuosistica Zingaresca di Sarasate per violino e pianoforte, il concerto si concluderà con il brillante Andante Spianato e Gran Polonaise op. 22 di Chopin per pianoforte e orchestra.
Maddalena Murari, nata a Padova nel 1976, ha studiato pianoforte con la Prof.ssa Maria Luisa Caprara presso il Conservatorio “C. Pollini” di Padova, diplomandosi nel 1995 con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore. E’ risultata vincitrice di nove primi premi assoluti in importanti concorsi nazionali ed internazionali.
Sarà lei a presentare al pubblico del Liviano il concerto di Mozart K467 che si differenzia dagli antichi modelli essenzialmente per la concezione fonica e psicologica della forma intesa come spigliata contrapposizione di due individualità - la massa orchestrale e il pianoforte - e potenziata da un'inesauribile varietà di atteggiamenti. Gran parte del fascino del concerto K467 in do maggiore si basa su uno sviluppo originalissimo della tecnica pianistica, caratterizzata da magistrali figurazioni, lievissimi cromatismi, cambiamenti di posizione timbricamente suggestivi, su un colorito sempre cangiante e sulle straordinarie sonorità frutto di una ricchissima e sapiente strumentazione.
Se si volessero sintetizzare in breve le caratteristiche dello stile pianistico chopiniano si può dire che due sono gli aspetti fondamentali presenti nelle composizioni di questo musicista: il cosiddetto "tempo rubato" e il dinamismo interiore che trae vitalità attraverso le diverse gradazioni nel passaggio dal forte al piano e viceversa, per contrasto o per sfumatura, così da realizzare quella tensione psicologica ed emozionale di forte espressività romantica. Tali indicazioni stilistiche si possono cogliere anche nell'Andante spianato e Grande Polacca brillante op. 22 in mi bemolle maggiore, caratterizzati dalla fusione di due momenti musicali contrapposti. L'Andante spianato era stato concepito inizialmente come un Notturno per il suo tono sentimentale e crepuscolare, ma successivamente l'autore pensò di accostarlo all'estroversa vivacità della Polacca, come introduzione. La Grande Polacca fu composta, probabilmente, verso la fine del 1830 con l'intenzione da parte del musicista di creare un pezzo per pianoforte e orchestra. Il lavoro fu eseguito con successo nella sala dei concerti del Conservatorio di Parigi il 26 aprile 1835.
Il programma si aprirà con il Concerto k 467 in do maggiore di Mozart,
Biglietti € 10, online sul sito www.imusicipatavini.it. Prevendite a Padova da Gabbia Dischi e Coin Ticket Store. Infolive 3474749682.
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