CONFERENZE DI ARCHEOLOGIA
OTTOBRE – NOVEMBRE 2011
Museo Archeologico Lomellino, Gambolò, Piazza Castello
Sala conferenze
Sabato 12 novembre 2011_11_12 ore 21.15
Sulle tracce dei resti di personaggi del passato fra indizi storici e ricerche scientifiche:
Caravaggio, Dante, Pico della Mirandola e altri ancora
Prof. Giorgio Gruppioni, Università degli Studi di Bologna
Giorgio Gruppioni è titolare della cattedra di Antropologia nella Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell'Università degli Studi di Bologna e Ravenna, sede presso la quale tiene i corsi di Antropologia, Paleontologia umana, Ecologia e dinamiche delle popolazioni umane e Laboratorio di Antropologia archeologica.
dedicandosi a ricerche sulla distribuzione dei sistemi gruppoematici eritrocitari e dei polimorfismi enzimatici in popolazioni umane. Assunto nel 1975 nel ruolo di Assistente ordinario alla cattedra di Antropologia presso l'Università di Bologna, continua a dedicarsi a ricerche sui marcatori genetici oltre che dal punto di vista popolazionistico, nelle loro relazioni con malattie genetiche e polifattoriali e nelle loro applicazioni in campo medico-forense finalizzate alle indagini sui rapporti di genitura ed alla identificazione personale. Allestisce, presso l'allora Istituto di Antropologia dell'Università di Bologna, un laboratorio specializzato nelle analisi immunoematologiche ed elettroforetiche. Si dedica altresì a studi di auxometria e di antropologia di popolazioni attuali nonché a ricerche di biologia scheletrica su reperti di interesse archeologico. Nel 1980, viene assunto nel ruolo di professore. Nello stesso periodo svolge attività didattica presso l'Istituto Superiore di Educazione Fisica (ISEF) di Bologna tenendo corsi di Antropologia e Antropometria e presso l'Istituto Petroniano Studi Sociali Emilia Romagna (IPSSER) di Bologna svolgendo il corso di Biologia umana con elementi di Igiene nella Scuola per Assistenti Sociali. Nel 1986 all'Università degli Studi dell'Aquila ricopre la cattedra di Ecologia umana nella Facoltà di Scienze. Presso la stessa sede tiene gli insegnamenti di Laboratorio di Biologia sperimentale, nonché di Laboratorio di Biologia ambientale e di Principi di valutazione dell'impatto ambientale.
Presso l'Ateneo aquilano costituisce una unità di ricerca che si dedica a studi di genetica di popolazioni umane attraverso l'analisi dei marcatori genetici, ad indagini di antropometria e fisiometria dell'accrescimento in gruppi di bambini e adolescenti, a ricerche di biodemografia ed ecologia di popolazioni umane, nonché all'antropologia di popolazioni del passato basata sull'analisi dei resti scheletrici recuperati nel corso di scavi archeologici, allestendo, per lo svolgimento di queste ricerche, un laboratorio specializzato nell'analisi dei polimorfismi elettroforetici e del DNA e un laboratorio di osteoarcheologia.
Questa attività scientifica viene svolta attraverso la partecipazione a numerosi progetti di ricerca locali e nazionali fra cui due Programmi di Ricerca Scientifica di Rilevante Interesse Nazionale, dei quali ha svolto anche il ruolo di Coordinatore nazionale, e il Progetto Finalizzato Beni Culturali del CNR, in qualità di Responsabile di una unità operativa, su un programma dal titolo “Popolazioni e ambiente in aree campione dell'Italia olocenica: studio integrato e modelli di sviluppo in base a dati paleodemografici, biologici e storico archeologici”. Insegna poi Antropologia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, poi Conservazione dei Beni Culturali, dell'Università di Ravenna e di Bologna, allestisce un Laboratorio di Antropologia che si occupa di studi di biologia scheletrica, di archeoantropologia e di antropologia virtuale e molecolare.
In questa occasione Gruppioni presenterà una serie di ricerche dedicate a personaggi storici particolarmente importanti.
Associazione Archeologica Lomellina - Piazza Castello - 27025 GAMBOLO' PV
Tel, 0381 938256 / 930781 - Email assarcheolom@libero.it
OTTOBRE – NOVEMBRE 2011
Museo Archeologico Lomellino, Gambolò, Piazza Castello
Sala conferenze
Sabato 12 novembre 2011_11_12 ore 21.15
Sulle tracce dei resti di personaggi del passato fra indizi storici e ricerche scientifiche:
Caravaggio, Dante, Pico della Mirandola e altri ancora
Prof. Giorgio Gruppioni, Università degli Studi di Bologna
Giorgio Gruppioni è titolare della cattedra di Antropologia nella Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell'Università degli Studi di Bologna e Ravenna, sede presso la quale tiene i corsi di Antropologia, Paleontologia umana, Ecologia e dinamiche delle popolazioni umane e Laboratorio di Antropologia archeologica.
dedicandosi a ricerche sulla distribuzione dei sistemi gruppoematici eritrocitari e dei polimorfismi enzimatici in popolazioni umane. Assunto nel 1975 nel ruolo di Assistente ordinario alla cattedra di Antropologia presso l'Università di Bologna, continua a dedicarsi a ricerche sui marcatori genetici oltre che dal punto di vista popolazionistico, nelle loro relazioni con malattie genetiche e polifattoriali e nelle loro applicazioni in campo medico-forense finalizzate alle indagini sui rapporti di genitura ed alla identificazione personale. Allestisce, presso l'allora Istituto di Antropologia dell'Università di Bologna, un laboratorio specializzato nelle analisi immunoematologiche ed elettroforetiche. Si dedica altresì a studi di auxometria e di antropologia di popolazioni attuali nonché a ricerche di biologia scheletrica su reperti di interesse archeologico. Nel 1980, viene assunto nel ruolo di professore. Nello stesso periodo svolge attività didattica presso l'Istituto Superiore di Educazione Fisica (ISEF) di Bologna tenendo corsi di Antropologia e Antropometria e presso l'Istituto Petroniano Studi Sociali Emilia Romagna (IPSSER) di Bologna svolgendo il corso di Biologia umana con elementi di Igiene nella Scuola per Assistenti Sociali. Nel 1986 all'Università degli Studi dell'Aquila ricopre la cattedra di Ecologia umana nella Facoltà di Scienze. Presso la stessa sede tiene gli insegnamenti di Laboratorio di Biologia sperimentale, nonché di Laboratorio di Biologia ambientale e di Principi di valutazione dell'impatto ambientale.
Presso l'Ateneo aquilano costituisce una unità di ricerca che si dedica a studi di genetica di popolazioni umane attraverso l'analisi dei marcatori genetici, ad indagini di antropometria e fisiometria dell'accrescimento in gruppi di bambini e adolescenti, a ricerche di biodemografia ed ecologia di popolazioni umane, nonché all'antropologia di popolazioni del passato basata sull'analisi dei resti scheletrici recuperati nel corso di scavi archeologici, allestendo, per lo svolgimento di queste ricerche, un laboratorio specializzato nell'analisi dei polimorfismi elettroforetici e del DNA e un laboratorio di osteoarcheologia.
Questa attività scientifica viene svolta attraverso la partecipazione a numerosi progetti di ricerca locali e nazionali fra cui due Programmi di Ricerca Scientifica di Rilevante Interesse Nazionale, dei quali ha svolto anche il ruolo di Coordinatore nazionale, e il Progetto Finalizzato Beni Culturali del CNR, in qualità di Responsabile di una unità operativa, su un programma dal titolo “Popolazioni e ambiente in aree campione dell'Italia olocenica: studio integrato e modelli di sviluppo in base a dati paleodemografici, biologici e storico archeologici”. Insegna poi Antropologia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, poi Conservazione dei Beni Culturali, dell'Università di Ravenna e di Bologna, allestisce un Laboratorio di Antropologia che si occupa di studi di biologia scheletrica, di archeoantropologia e di antropologia virtuale e molecolare.
In questa occasione Gruppioni presenterà una serie di ricerche dedicate a personaggi storici particolarmente importanti.
Associazione Archeologica Lomellina - Piazza Castello - 27025 GAMBOLO' PV
Tel, 0381 938256 / 930781 - Email assarcheolom@libero.it
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