2011_08_21 Tributo a Fabrizio De Andrè per Ultrapadum

19° Festival Ultrapadum
Domenica 21 Agosto 2011_08_21 ore 21:15
Progetto Khorakhané presenta
Tributo a Fabrizio De Andrè
Piazza San Bartolomeo, Bagnaria (Pv)
Ingresso € 8
(In caso di maltempo il concerto si terrà all'interno del Centro Sportivo di via Primo Maggio)

Tributo a Fabrizio De Andrè è il titolo dello spettacolo che il Festival Ultrapadum, giunto quest'anno alla sua diciannovesima edizione, porta a Bagnaria, città delle ciliegie, domenica 21 Agosto.
A Bagnaria si esibiranno sul palco allestito in Piazza San Bartolomeo i sei eclettici componenti del Progetto Khorakhané: Erika Santoru (voce, vanta collaborazioni e duetti con artisti quali Ron, Alberto Radius, Gianni Morandi, Dolcenera), Gualtiero Alladio (chitarra e voce), Alberto Chiera (tastiere, fisarmonica e cori), Dino Brossa (batteria, session man che vanta tra le sue collaborazioni quella con il re del soul Solomon Burke), Maurizio Ribotta (chitarra elettrica e acustica) e Roberto Cara (basso elettrico). L'idea iniziale, nata quasi per gioco nel 2001, era quella di dare vita ad una serata in ricordo del cantautore genovese: l'entusiasmo dei componenti l'ha trasformata in impegno artistico a far vivere e rivivere nel pubblico le parole e le note di Faber. “Continuare a proporre le canzoni di Fabrizio è impegno e sentimento - sottolinea il gruppo - Per noi non è semplicemente un omaggio: è amore e debito. Non vogliamo ripetere lui: anzi, lavoriamo sulle emozioni che ci ha scolpito dentro".
Particolarità del progetto è la presenza della voce femminile di Erika Santoru che interpreta con eleganza ed ironia pietre miliari quali Bocca di Rosa e Un Giudice fino alla struggente Hotel Supramonte.
Lo spettacolo è una sorta di viaggio tra le più belle canzoni di Fabrizio De André con un particolare omaggio a quelle in lingua sarda ed in lingua genovese portati al successo nell'album Creuza de Ma. A fare da scenografia all'esibizione del Progetto Khorakhané la proiezione di uno struggente documentario sui temi cari a Fabrizio De Andrè, protagonisti delle sue liriche.


ERIKA SANTORU – VOCE
Con le sue particolarissime interpretazioni riesce a caratterizzare i brani con un'impronta personale ed inconfondibile che trasmette un calore straordinario. Insegna canto a Milano presso il C.P.M. diretto da Franco Mussida famoso ed inossidabile chitarrista della P.F.M. che è una delle bands storiche che hanno segnato gli anni '70/'80. Ha già avuto, tra le altre cose, il grande privilegio di duettare con Ron ed altri grandi musicisti a livello nazionale come Morandi, Paolo Belli, Dolcenera, Marco Guerzoni (Clopin del famoso musical Notre Dame de Paris) e Paolo Vallesi. Ha inoltre collaborato come corista a produzioni discografiche R.T.I.-Mediaset e collaborato con Alberto Radius, chitarrista dei FORMULA 3

GUALTIERO ALLADIO - CHITARRA & VOCE
E' il papà del gruppo. Buon chitarrista ritmico, dotato di una voce adatta ad interpretare le canzoni del grande Fabrizio De André. Ha al suo attivo collaborazioni con ottimi esponenti della musica italiana da Emanuele Ruffinengo (arrangiatore dei Pooh) a Luigi Tessarollo (chitarrista jazz) e molti altri

ALBERTO CHIERA – TASTIERE, FISA & CORI
Ha frequentato il conservatorio G. Verdi di Cuneo, e corsi di perfezionamento con il M° Leonardo Martina (PAOLO CONTE). Pianista d'impronta classica ha poi sviluppato la sua passione approfondendo lo studio della musica moderna e diventato un ottimo tastierista e fisarmonicista.

DINO BROSSA - BATTERIA
Diplomato presso il C. P. M. di Milano sotto la guida di Walter Calloni ha poi perfezionato lo studio con i Maestri Giorgio Gandino ed Elio Rivagli. Insegnante, sessionman, ha all’attivo numerose esperienze artistiche di vario genere, dalla rinomata band tributo ai Pink Floyd “Euphonia” al tour con il “re del soul and rock” SOLOMON BURKE


MAURIZIO RIBOTTA – CHITARRA ELETTRICA & ACUSTICA
Dopo dodici anni di intensa attività negli “Acustica”, nota band folk-rock, si aggrega al Progetto khorakhané. I suoi primi passi nella musica li muove da bambino avvicinandosi allo studio del pianoforte per poi passare alla chitarra, come autodidatta prima, fin quando, ormai appassionato, decide di intraprendere lo studio della chitarra classica con il prof. Gian Dokmenico Arpellino. Ormai appassionato dello strumento si avvicina alla musica moderna e jazz studiando con il M° Gigi Biava e in seguito perfezionando il suo percorso sotto la guida del M° Luca Allievi.

ROBERTO CARTA -  BASSO ELETTRICO
"C'è chi suonare lo fà per gioia,chi se lo sceglie x professione... dopo aver fatto un po' l'uno e l'altro... ora lo faccio x passione..."

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