Giovedì 10 giugno 2010 ore 18.30
Università Bocconi, Via Roentgen, 1 Milano
Musica e Politica
Università Bocconi, Via Roentgen, 1 Milano
Musica e Politica
Con la testimonianza di Enrico Letta
Coordina Francesca Colombo
Programma
Michael Daugherty Paul Robeson told me
Arvo Pärt Summa
Michael Nyman String Quartet nr.3
Michael Daugherty Sing Sing: J. Edgar Hoover
Sentieri selvaggi
Piercarlo Sacco violino
Enrica Meloni violino
Svetlana Fomina viola
Aya Shimura violoncello
Gli Stati Uniti dilaniati dalla tensione della guerra fredda sono raffigurati dal compositore americano Michael Daugherty attraverso i potentissimi ritratti sonori di due protagonisti di quella stagione, il cantante afroamericano socialista Paul Robeson e il capo FBI J. Edgar Hoover. Oltre la cortina di ferro il clima di intolleranza impedisce invece ai compositori di far emergere la loro più intima voce, come nel caso dell'autore estone Arvo Pärt costretto a occultare l'origine religiosa dei suoi brani, così come accade appunto in Summa.
La contrapposizione Est-Ovest trova poi il suo epilogo nei fatti dell'89, non di rado tragici ed emotivamente coinvolgenti, come la rivolta in Romania contro Ceausescu che ispira la composizione del Terzo Quartetto di Michael Nyman.
Ingresso libero
Un progetto di MITO e Università Bocconi in collaborazione con Sentieri selvaggi
Per maggiori informazioni:
Festival MITO Settembre Musica
www.mitosettembremusica.it c.mitoinformazioni@comune.milano.it
Università Bocconi www.unibocconi.it
Sentieri selvaggi www.sentieriselvaggi.org pubblicherelazioni@sentieriselvaggi.org
Coordina Francesca Colombo
Programma
Michael Daugherty Paul Robeson told me
Arvo Pärt Summa
Michael Nyman String Quartet nr.3
Michael Daugherty Sing Sing: J. Edgar Hoover
Sentieri selvaggi
Piercarlo Sacco violino
Enrica Meloni violino
Svetlana Fomina viola
Aya Shimura violoncello
Gli Stati Uniti dilaniati dalla tensione della guerra fredda sono raffigurati dal compositore americano Michael Daugherty attraverso i potentissimi ritratti sonori di due protagonisti di quella stagione, il cantante afroamericano socialista Paul Robeson e il capo FBI J. Edgar Hoover. Oltre la cortina di ferro il clima di intolleranza impedisce invece ai compositori di far emergere la loro più intima voce, come nel caso dell'autore estone Arvo Pärt costretto a occultare l'origine religiosa dei suoi brani, così come accade appunto in Summa.
La contrapposizione Est-Ovest trova poi il suo epilogo nei fatti dell'89, non di rado tragici ed emotivamente coinvolgenti, come la rivolta in Romania contro Ceausescu che ispira la composizione del Terzo Quartetto di Michael Nyman.
Ingresso libero
Un progetto di MITO e Università Bocconi in collaborazione con Sentieri selvaggi
Per maggiori informazioni:
Festival MITO Settembre Musica
www.mitosettembremusica.it c.mitoinformazioni@comune.milano.it
Università Bocconi www.unibocconi.it
Sentieri selvaggi www.sentieriselvaggi.org pubblicherelazioni@sentieriselvaggi.org
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