2009_11_27 Convegno di studi su Martucci anche il 2009_11_28


Convegno Nazionale di Studi Musicali
Novara - Auditorium del Conservatorio
27 - 28 Novembre 2009

Giuseppe Martucci (6 Gennaio 1856 – 1 Giugno 1909)
"L'arte sua fu lo specchio della sua vita: purezza di cielo riflessa da purezza di lago". (Arrigo Boito)
VENERDÌ 27 Novembre 2009
Auditorium del Conservatorio di Novara
Ore 14,30 Interventi di saluto
Dott. Giancarlo Pessarelli
Assessore alla Cultura del Comune di Novara
Mº Folco Perrino
Presidente del Centro Studi Martucciani
Mº Ettore Borri
Direttore del Conservatorio di Novara
 
Ore 15,00 Presiede: Mº Folco PerrinoANTONIO CARROCCIA
"La rinascita musicale partenopea: Giuseppe Martucci ed il suo ritorno napoletano"
ANTONIO ROSTAGNO
"Alcuni abbozzi martucciani"
Intervento musicale degli allievi del Conservatorio: musiche per voce, flauto e pianoforte di Giuseppe Martucci
- Sonata in sol minore per flauto e pianoforte di Benedetto Marcello (realizzazione del b.c. a cura di G.Martucci)
Francesco Cuggiola (flauto) - M°Alberto Magagni (pianoforte)
- Da La Canzone dei Ricordi (testo di Rocco Pagliara):
Cantava il ruscello, Su'l mar la navicella, Un vago mormorio mi giunge
Laura Scotti (soprano) - M°Alberto Magagni (pianoforte)
- Tre liriche op.84 su poesie di G.Carducci:
Maggiolata, Pianto antico, Nevicata
Francesca Biliotti (mezzosoprano) - M°Alberto Magagni (pianoforte)
MARILINDA MINECCIA
"Analisi della scrittura di Giuseppe Martucci"
Ore 21.00 Concerto - ingresso libero
Giuseppe MARTUCCI
Due Romanze op. 72 (1890) per violoncello e pianoforte
Andantino con moto in la minore
Moderato in la maggiore
Melodia in sol maggiore op. 71 (1890) per violino e pianoforte
Da Tre pezzi op. 67 (1888) per violino e pianoforte
n. 3 - Allegro passionato in do maggiore
Da Tre pezzi op. 69 (1888) per violoncello e pianoforte
n. 3 - Allegro in la minore
Trio n. 2 in mi bemolle maggiore op. 62 (1883)
Allegro - Scherzo. Allegro molto - Adagio - Finale. Allegro vivace
TRIO MODIGLIANI
Mauro Loguercio (violino)
Francesco Pepicelli (violoncello)
Angelo Pepicelli (pianoforte)
vedi : http://concertodautunno-cur.blogspot.com/2009/11/trio-modigliani-violino-violoncello.html
PROGRAMMA
SABATO 28 Novembre 2009
Auditorium del Conservatorio di Novara
Ore 10,00 Presiede: Mº Folco Perrino
ETTORE BORRI
"Le trascrizioni per pianoforte di Giuseppe Martucci"
FRANCESCO BISSOLI
"L'inedito oratorio Samuel"
Intervento musicale degli allievi del Conservatorio: musiche per pianoforte di Giuseppe Martucci
- Due Notturni op.70: n.1 in sol bemolle maggiore  n.2 in fa diesis minore
Luca Canneto (pianoforte)
- "Musetta" da Zoroastro di J.P.Rameau nella trascrizione pianistica di G.Martucci
- Scherzo op.53 n.3 in mi maggiore
- "Minuetto" da Le indie galanti di J.P.Rameau nella trascrizione pianistica di G.Martucci
- Scherzo op.53 n.2 in re bemolle maggiore
Pietro Cavedon (pianoforte)
- Novelletta op.76 n°1
Annalisa Ferrara (pianoforte)
- 2 Capricci op. 80
Gaston Polle (pianoforte)
GUIDO SALVETTI
"La sfi da europea nella musica da camera di Giuseppe Martucci"
Ore 15.00 Presiede: Mº Ettore Borri
MARINA MAYRHOFER
"Martucci e il melodramma. Fantasia da concerto sull'opera La forza del destino".
FOLCO PERRINO
"I due concerti per pianoforte e orchestra"
Presentazione del quarto volume della biografi a con proiezione d'immagini.

Comitato Scientifico
Ettore Borri, Renato Meucci, Marilinda Mineccia, Folco Perrino, Guido Salvetti
Contatti:
Centro Studi Martucciani Onlus
Via Fratelli Rosselli 47 - 28100 NOVARA
Tel. 340.5411618
e-mail: centrostudimartucci@libero.it
Per acquisto volumi consultare il sito: www.amicimusicacocito.it
Centro Studi Martucciani - Onlus
In collaborazione con Istituto Superiore di Studi Musicali Conservatorio "Guido Cantelli" - Novara







Le ricorrenze celebrative dei grandi musicisti hanno sempre rappresentato un particolare richiamo nei programmi delle associazioni musicali di tutti i tempi. A questa prassi storica si è attenuta l'Associazione Amici della Musica "Vittorio Cocito" nel realizzare il cartellone della stagione concertistica da camera 2009, imperniando sul nome di Felix Mendelssohn le varie proposte dei solisti e delle formazioni strumentali. Nondimeno - reso il doveroso tributo al grande amburghese - non mancheranno pagine di altri sommi autori, prescelte al fine di rendere non univoco il programma. La realizzazione di questo tessuto sonoro, che accompagnerà gli ascoltatori nel magico mondo musicale, sarà affidata a musicisti che si esprimeranno in generi differenti: dai solisti di pianoforte al duo di chitarre, dalla fisarmonica al violino e pianoforte, nonché ai trii con pianoforte e trio d'archi con pianoforte; inoltre duo violoncello-pianoforte e quartetto d'archi.
Dodici serate quindi di vario interesse ed alta professionalità, florilegio che s'inserisce nel solco della tradizione musicale novarese, tracciato in sessantatre anni di appassionato operato artistico culturale.
M° Folco Perrino

Breve storia dell'Associazione Nel 1946 un gruppo di appassionati dell'arte realizza l'idea di fondare un'Associazione stabile denominata Amici della Musica... avente lo scopo di contribuire alla diffusione della cultura musicale mediante l'organizzazione di concerti e di manifestazioni musicali in genere senza alcun scopo di lucro. Prima della sua costituzione, che avverrà il primo settembre di quell'anno, il 29 giugno nel Salone del Broletto, il sodalizio si presenterà con il primo concerto tenuto dal violoncellista Attilio Ranzato, in collaborazione con il pianista Renzo Bossi. Retta da uno statuto che consta di quattordici articoli, la nuova Associazione presieduta dall'Ing. Giovanni Negretti concretizza la prima stagione concertistica 1946-47 con un programma di dieci manifestazioni. L'eco dei risultati ottenuti desta l'attenzione dei cittadini attorno al nuovo sodalizio culturale. Il problema della sede adatta ad ospitare stabilmente le manifestazioni costituisce la spina costante nel fianco dell'organizzazione che dovrà, fino all'anno della costruzione del Salone dei Congressi al Palazzo Borsa nel 1963 peregrinare per anni in luoghi diversi. Nel periodo compreso tra il 1946 ed il 1952, oltre alla programmazione dei concerti, si evidenziano i viaggi organizzati a Milano per le manifestazioni al Teatro alla Scala, e la preparazione di veglie danzanti e di gite in Italia e all'estero. Nel 1951 viene varato il Piccolo Festival Novarese della Musica da Camera, inaugurato dal Gruppo Strumentale da Camera della RAI di Milano. L'anno seguente, alla morte di Vittorio Cocito, l'assemblea dei soci elegge la signora Giuseppina Luciano Cocito e, per onorare la memoria del precedente presidente, viene modificata la denominazione dell'Associazione in Amici della Musica Vittorio Cocito. Nel 1969 entrano a far parte del direttivo Elena Bollatto e Folco Perrino, quest'ultimo già richiesto alla collaborazione da Vittorio Cocito nell'ultima stagione da lui impostata. Il 25 gennaio 1971, al Teatro Coccia il pianista Hans Richter Haase inaugura il pianoforte gran coda Blùthner, dono della Banca Popolare di Novara all'Associazione. È di quell'anno la concessione da parte dell'Agis di una medaglia d'argento, quale testimonianza dei venticinque anni d'attività svolta nel settore dello spettacolo. Nel 1973 Folco Perrino assume la presidenza dell'Associazione e tre anni dopo viene concepita l'idea di un ciclo chiamato I concerti del pomeriggio, che affiancheranno la programmazione serale fino ali 981.
In seguito questi incontri saranno riproposti come Cenacoli musicali attuati in collaborazione con l'Università della Terza Età di Novara e si concluderanno nel 2005. Nel nome del grande direttore d'orchestra novarese Guido Cantelli, l'Associazione, in collaborazione con la Fondazione che portava il nome del maestro, inizia nel 1980 una rassegna di grande prestigio alla quale prendono parte gli artisti più stimati del concertismo internazionale, nonché prestigiose orchestre sia italiane sia estere. L'intenzione di divulgare il messaggio sonoro sprona alla creazione, da parte di Elena Bollatto, del Festival Chisiano di Musica Antica, presso la Sala Tallone all'isola di San Giulio, gemma del lago d'Orta. Le musiche di autori dal Medioevo al Settecento riecheggiano per l'isola e quest'anno la manifestazione tagliere il traguardo dei ventiquattro anni di vita. Dal 2006 gli Amici della Musica usufruiscono dell'ospitalità e del supporto della Fondazione Teatro Coccia ed alla presidenza è succeduto Carlo Pesta, mantenendo Folco Perrino la direzione artistica.


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