2009 08 26 Ottavio Dantone a Milano Arte Musica

Mercoledì 26 agosto 2009 ore 21
Milano Arte Musica III edizione dal 29 luglio al 26 agosto 2009
Basilica di Santa Maria della Passione
Via Conservatorio 16, Milano
F. J. Haydn Concerti e sinfonie
Accademia Bizantina
Stefano Montanari, violino
Ottavio Dantone, direttore
 
L'Accademia Bizantina diretta da Ottavio Dantone chiuderà la III edizione della rassegna Milano Arte Musica nella maestosa Basilica di Santa Maria della Passione, con un concerto dedicato a Franz Joseph Haydn nel quale saranno eseguiti il concerto per violino in sol maggiore (solista Stefano Montanari) e le sinfonie "La Passione" e "Gli Addii".
La serata conclusiva di Milano Arte Musica vuole essere un omaggio a Joseph Haydn, nel terzo centenario della morte. Se ormai noto e universalmente riconosciuto è il ruolo determinante di Haydn nello sviluppo della Sinfonia, come attestato dalle due splendide partiture in programma, "La Passione" e "Gli Addii", i suoi concerti per strumento solista e orchestra non hanno sempre ottenuto l'apprezzamento che meritano, talvolta sbrigativamente letti come ultimi esperimenti "rococò" o come semplici composizioni d'occasione. In realtà i concerti per violino rivelano una grande profondità di intenti: manifestano la conoscenza che Haydn ebbe dello strumento e l'abilità con cui ne sapeva sfruttare le possibilità tecniche e timbriche.
I concerti per violino furono composti durante il servizio alla corte degli Esterhazy, dove Haydn poteva disporre di autentici virtuosi come il violinista Luigi Tomasini. 
Colpisce l'atmosfera "garbata" di queste partiture le quali, pur non mancando di momenti virtuosistici, si muovono prevalentemente nella ricerca di equilibrati "affetti" cangianti, in una sorprendente varietà di sfumature e di sottili giochi ritmici. Una musica serena, che tradisce una visione ottimistica della realtà, talora in contrasto con l'atmosfera più drammatica delle pagine sinfoniche.
Milano Arte Musica è la rassegna musicale organizzata dall'Associazione Culturale La Cappella Musicale e dal Comune di Milano, Assessorato alla Cultura e Assessorato al Turismo, Marketing Territoriale, Identità, con il sostegno della Banca Popolare di Milano, che offre all'estate milanese 8 appuntamenti concertistici in 5 diverse sedi, alcune delle quali poco conosciute dal pubblico, inseriti nell'iniziativa "la bella Estate di Milano" del Comune di Milano.
Biglietti posto unico 10 euro
Sul posto, 40 minuti prima di ogni concerto, secondo disponibilità
Sono disponibili offerte per gruppi e carnet per più concerti (per informazioni tel. 02.76317176)
Prevendite (diritto di prevendita Euro 1,80): Circuito Vivaticket www.vivaticket.it
Call Center 899 666 805 (da lunedì a venerdì 8-20, sabato 8-13, dall'estero +39.0445.230313) servizio a pagamento
 
Per informazioni:  Associazione Culturale La Cappella Musicale
Via Vincenzo Bellini 2, 20122 Milano - Tel / fax 02.76317176
e-mail lacappellamusicale@libero.it - sito www.lacappellamusicale.com 
Direzione Artistica: Edoardo Bellotti e Maurizio Salerno
Coordinamento e comunicazione: Lucia Olivares, Domenica Santirocco
 
PROGRAMMA
Franz Joseph Haydn   (1732-1809)      
Sinfonia n. 49 "La Passione" in fa minore Hob. I n. 49
Adagio -      Allegro di molto  -       Minuetto e Trio  -       Finale: Presto
 
Concerto per violino in sol maggiore Hob. VIIa n. 4 
Allegro moderato - Adagio - Allegro
 
Sinfonia n. 45 "gli Addii" in fa diesis minore Hob. I n. 45
Allegro assai - Adagio - Minuetto: Allegro e Trio -  Finale: Presto - Adagio
 
Accademia Bizantina
Nasce a Ravenna nel 1983, con l'intento di fare musica 'come un grande quartetto d'archi', con lo stesso impegno, la stessa partecipazione e soddisfazione collettiva. Oggi come allora, col medesimo approccio 'cameristico', il gruppo è interamente gestito dai propri componenti, che, assieme, ne stabiliscono obiettivi e linee guida. Dal 1996 Ottavio Dantone e Stefano Montanari collaborano in piena sintonia alla gestione musicale dell'ensemble, ricoprendo rispettivamente i ruoli di direttore musicale e di primo violino concertatore, fondendo insieme il meglio delle loro qualità umane ed artistiche. L'intento comune, in ogni fase del lavoro, è quello di coniugare ricerca filologica e studio della prassi esecutiva su strumenti originali, con un'attenta e rispettosa lettura della partitura, come nella più nobile tradizione cameristica italiana. Rigore e raffinatezza di Dantone, energia ed estro di Montanari, entusiasmo e complicità da parte di ogni singolo strumentista, si fondono insieme come le tessere di un mosaico bizantino, rendendo l'Accademia uno dei più raffinati e vivaci ensembles di musica antica presenti oggi sulla scena internazionale. Numerose le incisioni per Decca, l'Oiseau Lyre, Harmonia Mundi, Naive, Arts, Denon, Amadeus (premiate da riconoscimenti come Diapason D'Or e Midem), le partecipazioni a trasmissioni e dirette radiofoniche (Radio France, Rai Radio Tre, RSI, WDR) e i concerti nelle più prestigiose stagioni e sale di tutta Europa, Israele, Giappone, Messico, Stati Uniti e America del Sud.

Stefano Montanari, Paolo Zinzani, Jun Okada, Gianfranco Ricci, Stefano Rossi  Violini primi
Elisa Citterio, Ana Liz Ojeda, Laura Mirri, Luca Giardini     Violini secondi
Diego Mecca, Alice Bisanti         Viole
Giovanna Barbati, Paolo Ballanti        Violoncelli
Giovanni Valgimigli          Violone
Alberto Guerra          Fagotto
Elizabeth Baumer, Rei Ishizaka        Oboi
Ermes Pecchinini, Dimer Maccaferri        Corni
Stefano Montanari        Violino solista concertatore
Ottavio Dantone Maestro  di Concerto al Cembalo
 
Ottavio Dantone, direttore
Si è diplomato in organo e clavicembalo presso il Conservatorio "G. Verdi" di Milano e ha intrapreso giovanissimo la carriera concertistica, dedicandosi fin dall'inizio allo studio e al costante approfondimento della musica antica e segnalandosi presto all'attenzione del pubblico e della critica. Nel 1985 ha ottenuto il premio di basso continuo al Concorso Internazionale di Parigi e nel 1986 è stato premiato al Concorso Internazionale di Bruges (due dei concorsi di clavicembalo più importanti del mondo), primo italiano ad aver ottenuto tali riconoscimenti a livello internazionale in ambito clavicembalistico. Dal 1996 è il direttore musicale dell'Accademia Bizantina di Ravenna.
Nel 1999, la prima esecuzione in tempi moderni del "Giulio Sabino" di Giuseppe Sarti ha segnato il suo debutto operistico. Da allora affianca alla sua abituale attività di solista e leader di gruppi da camera quella ormai intensa di direttore d'orchestra, estendendo il suo repertorio all'opera e al periodo classico e romantico ed accostando al repertorio più conosciuto la riscoperta di titoli meno eseguiti o in prima esecuzione moderna. È regolarmente ospite dei più prestigiosi teatri d'opera e dei Festival internazionali più importanti del mondo.
Moltissime le registrazioni radiofoniche e televisive in Italia e all'estero, nonché quelle discografiche sia come solista che come direttore, per le quali ha ottenuto prestigiosi premi e riconoscimenti dalla critica internazionale. Dal 2003 incide per la Decca.
 
Stefano Montanari, violino
Diplomatosi in violino e pianoforte con il massimo dei voti e lode,  ottiene il Diploma di alto perfezionamento in Musica da camera con il Maestro PierNarciso Masi presso l'Accademia Musicale di Firenze, e il Diploma di Solista con il Maestro Carlo Chiarappa presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano.
Dal 1995 é primo violino concertatore dell'Accademia Bizantina di Ravenna, ensemble specializzato in musica antica, con cui effettua tournée in tutto il mondo.
Collabora con i più importanti esponenti nel campo della musica antica, ed in particolare con C. Rousset (con cui ha recentemente inciso le Sonate per violino e clavicembalo obbligato di J. S. Bach per la casa discografica Naive), con "Kammerorchester Basel", con "Concerto Koln" in veste di Konzertmeister e direttore e con cui registrerà in prima mondiale i concerti per violino di A. Montanari per la casa discografica Sony, e con Tafelmusik di Toronto (Canada), con cui nel 2009 effettuerà una tournée in Canada e negli USA ed una registrazione discografica in veste di direttore e solista. Ha inciso per le case discografiche Foné, Frequenz, Denon, Opus 111, Erato, Virgin, Tactus, Astrée, Thymallus, Simphonya, Bottega Discantica, Decca, Oiseau Lyre, Arts (recentemente la sua incisione delle Sonate Op. 5 di A. Corelli ha ottenuto il Diapason d'Or in Francia e numerosi riconoscimenti e premi internazionali) e Naïve (nel 2007 è risultato vincitore del premio Internazionale MIDEM come miglior disco dell'anno di musica barocca).
Protagonista nel 2007 della rivista Amadeus per l'uscita dell'integrale delle Sonate per Violino Viola da Gamba e continuo di D. Buxtheude e in febbraio di quest'anno con Le Trio Sonate di J. Pachelbel con l'ensemble "L'ESTRAVAGANTE".
È docente di violino barocco presso l'Accademia Internazionale della Musica di Milano, del Corso di II livello di violino barocco presso il Conservatorio "Dall'Abaco" di Verona e del Corso di II livello presso il Conservatorio di Novara, da due anni è presente ai Corsi di alto perfezionamento in Musica Antica di Urbino.
È stato protagonista nel 2007 del Concerto di Natale al Senato della Repubblica, dove ha diretto l'orchestra barocca di Santa Cecilia di Roma ed ha eseguito in diretta Eurovisione le Quattro Stagioni di A. Vivaldi.
All'attività di solista affianca anche quella di direttore: ha debuttato nelle "Nozze di Figaro" di W. A. Mozart nella stagione lirica dell'Orchestra "I pomeriggi musicali di Milano" in collaborazione con l'As.Li.Co, ha diretto l'Orchestra "1813" di Como e la "Aargauer Kammer orchester", é da 4 anni direttore del progetto giovanile europeo "Jugendspodium Incontri musicali Dresda-Venezia", nell'autunno 2007 è stato protagonista nella stagione autunnale del Teatro di Bergamo, dove ha diretto l'Orchestra del Bergamo Musica festival "G. Donizetti" nel concerto d'apertura e nell'Opera "Don Gregorio" di G. Donizetti.
Nell'Autunno 2009 dirigerà di G. Donizetti "Elisir d'Amore" nella stagione d'Opera del Teatro "G. Donizetti" di Bergamo, con recite a Bergamo e una tournée nei maggiori teatri del Giappone.
Nel 2010 dirigerà l'ensemble ARION di Montreal (Canada), in collaborazione con la Hochschule di Berna dirigerà un progetto europeo incentrato sulla riscoperta di opere ottocentesche (in particolare Donizetti). Nel 2011 sarà protagonista della Stagione Operistica Opera-Atelier di Toronto. Per l'ED. CARISCH sta curando l'uscita del suo "Metodo per violino Barocco".
 
 

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