Giovedì 6 dicembre 2018 ore 18.00 - Ingresso libero
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo - Largo Mahler
INIZIATIVE CULTURALI
Rachmaninov, ultimo romantico
Relatore Martino Tosi
Gli accordi che aprono il Secondo Concerto di Rachmaninov, possenti e dislocati su tutta la tastiera, non posso che ricordare le prime battute del Primo Concerto di Čajkovskij.
Nell’opera del 1901 però il solista, mentre annuncia l’incipit tragoedia, è del tutto abbandonato dalla collettività orchestrale. Se con Čajkovskij Rachmaninov condivide la poetica tardoromantica, la sintesi tra tradizione russa e cosmopolitismo europeo, il bipolarismo tra desiderio di accettazione sociale e ripiegamento nell’interiorità, in lui
queste antinomie sono vissute fino ai loro estremi.
In collaborazione con Università Cattolica del Sacro Cuore
Studium musicale di Ateneo
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