2017_10_15 Invito all'opera apre la 6 stagione con Bohème

Domenica 15 ottobre 2017 alle ore 16:00
Palazzina Liberty - Largo Marinai D'Italia 20135 Milano
Invito all'Opera
Giacomo Puccini
LA BOHÈME

Personaggi e interpreti:
MIMI' - Olesia Mamonenko, soprano vincitrice al Concorso Lirico Internazionale "A Ruoli d'Opera"
MUSETTA - Hansol Angela Kang,  sopranovincitrice al Concorso Lirico Internazionale "A Ruoli d'Opera"
RODOLFO - Alessandro Mundula,tenore
MARCELLO - Nicola Ziccardi,baritono
SCHAUNARD - Shunsuke Suzuki, baritono vincitore del Concorso Lirico Internazionale "A Ruoli d'Opera"
COLLINE - Emil Abdullaiev, basso vincitore del Concorso Lirico Internazionale "A Ruoli d'Opera"
BENOIT - in definizione
ALCINDORO - in definizione
Al pianoforte M.o Elia Tagliavia

Primo appuntamento per la Stagione Invito all'Opera/MilanoLiberty, con il patrocinio del Comune di Milano e di Regione Lombardia.

INFO : Isabella tel. 333 2223570
Informazioni sui biglietti
www.compagniadelbelcanto.it
PREVENDITA: Patrizia tel. 348 5805832
presso l' Associazione Regionale Pugliesi Milano, Via P. Calvi 29 , Milano, ogni GIOVEDÌ dalle 17 alle 19.

Stagione d'Opera della Compagnia del belcanto Milano
Direttore artistico Giuseppina Russo
Presidente Gianfranco Ronconi
INVITO ALL'OPERA VI edizione
presso la Palazzina Liberty

15 ottobre 2017 ore 16:00
Giacomo Puccini La Bohème

12 novembre 2017 ore 16:00
Ti racconto l'operetta: Cin-ci-là

11 febbraio 2018 ore 16:00
Giacomo Puccini Gianni Schicchi

11 marzo 2018 ore 16:00
Ti racconto l'operetta: Il paese dei campanelli

8 aprile 2018 ore 16:00
Giuseppe Verdi La Traviata

2017_09_21 Maddalena Crippa voce recitante nel nuovo lavoro di Silvia Colasanti

Giovedì 21 settembre 2017_09_21
Venerdì 22 settembre 2017_09_22
Domenica 24 settembre 2017_09_24
Auditorium di Milano - largo Mahler
STAGIONE SINFONICA 2017/18
Tra antico e moderno
Fournillier sul podio de laVerdi per l’apertura della Stagione sinfonica, tra il Papageno di Mozart e l’Orfeo di Colasanti
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Voce recitante Maddalena Crippa
Direttore Patrick Fournillier

Dopo il “tutto esaurito” del concerto del 10 settembre alla Scala, laVerdi apre la nuova Stagione sinfonica nella propria “casa” - l’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo - all’insegna di un doppio Mozart e di un omaggio alla contemporaneità.
Sarà la bacchetta del francese Patrick Fournillier – già conductor dell’evento scaligero e neo Direttore principale ospite de laVerdi – a guidare l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi nel triplo appuntamento di giovedì 21 (ore 20.30), venerdì 22 (ore 20.00) e domenica 24 settembre (ore 16.00), all’Auditorium di Milano in largo Mahler.
In locandina un doppio Mozart, dicevamo, con l’Ouverture da Il flauto magico in apertura e la prodigiosa Sinfonia n. 40 in Sol minore in chiusura di programma. Nel mezzo: Orfeo. Flebile queritur lyra., melologo per voce e orchestra dell’apprezzata compositrice romana SilviaColasanti, che vedrà sul palco dell’Auditorium Maddalena Crippa in veste narratrice. L’attrice lombarda infatti darà voce alle suggestioni musicali dell’Orfeo: Silvia Colasanti, ispirandosi alle Metamorfosi di Ovidio – di cui quest’anno ricorre il bimillenario della morte - avvolge la leggendaria e commovente figura del cantore greco in una sorprendente strumentazione contemporanea.
Giovedì 21, sempre in Auditorium (Foyer della balconata, ore 18.00, ingresso libero), la tradizionale conferenza di introduzione all’ascolto, dal titolo: “Mozart, la quadratura del cerchio”, relatore Lorenzo Casati.
Ascoltando il Flauto magico, si stenterebbe a credere quali e quante siano le influenze che hanno contribuito a rendere unica questa partitura, dalla musica popolare tedesca, a quella massonica, a quella sacra, protestante e cattolica… Influenze apparentemente inconciliabili, spunti diametralmente opposti, ma tali da catalizzarsi nella geniale mente del compositore forse più grande del Settecento, offrendoci un capolavoro assoluto.
(Biglietti: euro 36,00/16,00; Info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler; orari apertura: mar/dom, ore 14.30/ 19.00. Tel. 02.83389401/2/3, www.laverdi.org).


Programma
Il primo programma della Stagione 2017/18, dedicato ai 2000 anni dalla morte di Ovidio, racchiude fra due celebri capolavori di Mozart un’opera della pluripremiata compositrice romana Silvia Colasanti: Orfeo. Flebile queritur lyra., descritta dalla stessa autrice con queste parole: “Si presenta come un ‘concerto’ per voce e ensemble, con un´alternanza calibrata tra musica e parola. La musica ha una funzione drammaturgica molto intensa, la funzione cioè di esprimere uno stato primordiale del pensiero, quando questo cioè non è già pensare, ma è ancora sentire”.
L’overture da Il flauto magico di Mozart, introducendo l’Orfeo, crea una sorta di parallelismo, come a indicare la similitudine umana tra il voto del silenzio tradito da Papageno e il voltarsi di Orfeo che provoca la perdita dell’amata Euridice, mentre la Sinfonia n. 40, in chiusura, rappresenta in un certo senso il ponte tra antico e moderno che si compenetrano, testimonianza ne è l’apprezzamento del grande pubblico per questa sinfonia, immutato da due secoli.


Orfeo. Flebile queritur lyra
Per voce recitante e piccola orchestra
di Silvia Colasanti
La storia di Orfeo ci commuove perché è la storia di un fallimento, del meraviglioso tentativo di conciliare fra loro le due misteriose forze primordiali dell´esistenza umana, l´amore e il suo doppio, la morte. L´amore è di volta in volta follia - che spinge il pastore Aristeo a causare la morte di Euridice, Orfeo ad essere sprezzante perfino dell´oltretomba e a rifiutare tutte le altre donne in segno di fedeltà assoluta alla donna perduta -, estasi e sofferenza, ma anche esperienza voluttuosa - da vivere o da rimpiangere - desiderio, possibilità di ritrovarsi. Amore come antidoto alla morte. La morte è nemico da sconfiggere, traguardo raggiungibile solo in parte: il poeta riuscirà a vincerla e a far trionfare la resurrezione, ma soltanto una volta, la seconda non sarà più possibile, non per l´inefficacia dell´accorato canto, ma per l´inesorabilità del destino. Accanto a questo, il mito solleva gli antichi temi cari da sempre all´uomo di oggi: la caducità della vita e l´eternità dell´arte, la possibilità di convivere con il dolore attraverso la musica, il potere della poesia, l´arte come espressione della realtà e scontro fra realtà e immaginazione, infine lo straordinario legame tra uomo e natura. Orfeo è un eroe moderno, umano e fragile, che non sapendo resistere alla propria passione, si volta verso Euridice, rompendo l´incantesimo con la sua disubbidienza. Un eroe dunque lontano da perfezione e razionalità, che subisce la duplice tortura di non potersi voltare a guardare l´amata, calmando il timore nato dal grande desiderio, e quella, forse, di essere stato ingannato fin dall´inizio. Infatti, seppure offuscato dalla follia d´amore, il poeta è consapevole fin dal principio di aver perduto per sempre Euridice e di non poterla strappare definitivamente al mondo delle ombre. Non potendo riaverla, dunque, il suo canto d´amore sarà pure già lamento di morte.

Il lavoro Orfeo. Flebile queritur lyra., nato come un ‘concerto’ per voce e ensemble, è qui presentato in una nuova versione per voce e piccola orchestra. La musica ha una funzione drammaturgica molto intensa, la funzione cioè di esprimere uno stato primordiale del pensiero, quando questo non è già pensare, ma è ancora sentire. In determinati momenti i suoni amplificano il significato del testo o ne sottolineano alcuni tratti, in altri vanno ad esprimere qualcosa che non viene neanche detto con le parole. Proprio per questo se a volte la musica convive con la parola, altre volte è sola. Nella salita di Orfeo dagli Inferi c´è una zona esclusivamente strumentale per esprimere la sospensione tra il bisogno passionale di sapere e il freno razionale del tabù, seguita da un´altra sezione musicale - interamente costruita sulla rivisitazione dell´aria che Monteverdi utilizza nello stesso momento dell´opera, qui affidata ad un clarinetto posizionato dietro al pubblico - per raccontare la gioia e il dolore di Euridice nel vedere il volto di Orfeo. La sola musica sostituisce più avanti le storie cantate da Orfeo dopo il suo ritorno dagli Inferi, o ancora nel finale evoca la morte violenta del poeta ad opera delle Baccanti, la sua sofferenza e insieme il suo desiderio di rincontrare l´amata, la sua definitiva discesa nell´Ade. Qui Ovidio ci offre un’immagine meravigliosa: quella del capo e della lira di Orfeo che, trascinati dal fiume, ancora cantano, e la natura sembra rispondere a questi suoni attraverso un diverso canto dell´acqua e delle rive”.

2017_09_17 Concerto all'aperto nel piazzale Ospedale Maggiore

Domenica 17 settembre 2017 dalle 21:00
GRANDE OSPEDALE METROPOLITANO NIGUARDA (OSPEDALE NIGUARDA)
piazzale Ospedale Maggiore 3, Milano
"Not(t)e di fine estate" 
musica che fa del bene
Concerto all'aperto nel piazzale Ospedale Maggiore 3

Ospiti:
Dalila Di Lazzaro
Massimo Boldi
Angelo Loforese, tenore
Milano Chamber Orchestra
Davide Carbone
Romano Pucci
Ensemble "Classica Trio"
Jessica Brando
Katy Desario
Federica Infante
Coro "Fate" di Dariana Koumanova e Patrizia Alli
Direzione Musicale: Diego Lana
Presentano Giusy Versace e Max Viggiani.
VEDI FOTOSERVIZIO CONCERTODAUTUNNO

Posto a sedere 20 €
Posto in piedi 10 €
Vendita Biglietti: www.vivaticket.it
Organizzazione
FATE AMICI TRAPIANTO ONLUS
www.fateonlus.org
info@faieonlus.org
Concerto benefico finalizzato alla raccolta di fondi a favore di un Progetto innovativo: la costruzione di una sala cinema dedicata ai pazienti dell'ospedale, e a sostegno di Medicina Onlus.  L'iniziativa è promossa da Fate Associazione Amici Trapianto Epatico Onlus.

2017_09_21 Manuale di zoologia fantastica al Collegio Ghislieri

Martedì 21 settembre  ore 21, appuntamento organizzato da Libreria Il Delfino e Ghislierimusica

Martedì 26 settembre dalle ore 21:00
Collegio Ghislieri, piazza Ghislieri 5, 27100 Pavia
presso il Salone S.Pio del Collegio Ghislieri
MANUALE DI ZOOLOGIA FANTASTICA
Letture di Davide Ferrari
Introduzione di Andrea Grisi
e con la partecipazione musicale di CASTELLO CONSORT nell’ambito del Progetto eeemerging

Scritto nel 1957 da Jorge Luis Borges con Margarita Guerrero, il Manuale di zoologia fantastica è un conciso, eppure straordinario, catalogo di creature fantastiche che lo scrittore argentino ha avuto modo di incontrare nel corso delle sue sconfinate ed eclettiche letture. Da Omero al Talmud, da Le mille e una notte al Milione, da Plinio il vecchio alla letteratura medievale, Borges descrive con il suo inconfondibile stile una serie di animali fantastici (…e dove trovarli) raccontando al tempo stesso come l’immaginario letterario - ed umano - siano da sempre popolati di creature al di là del possibile, frutto della trasformazione della realtà da parte dell’intelletto non solo come tentativo di esorcizzare la realtà stessa, ma anche come possibilità di interpretarla. In un originale reading musicale, le bestiali descrizioni di Borges affidate alla voce dell’attore e scrittore Davide Ferrari, saranno accompagnate dalle esecuzioni dell’ensemble Castello Consort, che proporrà un affascinante excursus nel repertorio del barocco italiano del primo Seicento, in cui virtuosismo e fantasia rappresentano l’eco ideale di questo mitico compendio animale.

Informazioni sui biglietti
www.paviabarocca.it

2017_09_13 Torre d'isola, torna l'opera lirica completa con il verdiano Rigoletto

Mercoledì 13 settembre 2017 ore 20:30
Villa Botta Adorno, Torre d'Isola Pavia Sotto le stelle XXIII edizione
Giuseppe Verdi
Rigoletto
melodramma su libretto di Francesco Maria Piave
Biglietto €15
IN CASO DI MALTEMPO la serata sarà rinviata a giovedì 14 settembre con stessi orari e modalità.

Personaggi e interpreti
Duca di Mantova - Rino Matafù
Rigoletto - Alessandro Civili
Gilda - Anna Delfino
Sparafucile - Michele Filanti
Maddalena - Cristina del Barrio
Giovanna e Contessa di Ceprano - Giulia Mariani
Conte di Monterone - Gabriele Bolletta
Marullo - Domenico Barbieri
Matteo Borsa - Davide Ruffo
Conte di Ceprano - Alfredo Conci ***
Paggio della Duchessa - Marta Noè


Orchestra InCanto in Musica
diretta da Gianluca Fasano
Balletto - Professione danza
Coreografia Elena Bertulla
Regia di Fabio Buonocore
Corale Franco Vittadini di Pavia
diretta dal maestro Filippo Dadone

Direzione artistica Malva Bogliotti
Direttore di palcoscenico Simone Olivari
Costumi - Fantasia in re
Service audio - Luci fuori scena costo

VEDI FOTOSERVIZIO DI CONCERTODAUTUNNO

Informazioni presso Comune di Torre d'Isola 0382 40 70 21 Email: info@comune.torredisola.pv.it http://www.comune.torredisola.pv.it/it
*** diversamente dall'indicato in locandina, il ruolo sarà sostenuto dal basso Alfredo Conci


Altri avvenimenti lirici a Torre D'Isola (Pavia) nella splendida cornice di Villa Botta Adorno

Martedì 20 giugno 2017,alle ore 20:45
Concerto lirico
prende parte come ospite d'onore il baritono Ambrogio Maestri

Martedì 13 settembre 2016 alle ore 20,30 Sotto le stelle XXII edizione Il Barbiere di Siviglia Figaro baritono Daniele Caputo Rosina mezzosoprano Arina Alexeeva Conte di Almaviva tenore Carlo Giacchetta diretta dal Maestro Gianluca Fasano Regia Fabio Buonocore Corale Vittadini, dell’orchestra InCanto in Musica e del balletto di Professione Danza
Mercoledì 9 settembre 2015, ore 20:30
Sotto le stelle XXI edizione
Giuseppe Verdi (1813-1901)
Corale Franco Vittadini di Pavia
Direttore Filippo Dadone
Orchestra InCanto in Musica
Direttore Gianluca Fasano
settembre 2014
Sotto le stelle XX edizione Giacomo Puccini Tosca

10 settembre 2006, ore 20:45
Concerto lirico
prende parte come ospite d'onore il baritono Leo Nucci
Soprano:Larissa Yudina 
Soprano:Lucia Scilipoti 
Tenore:Park Sung Kiu' 
Baritono:Bruno Pestarino
Assoc.corale G.Verdi Pavia(M.coro Enzo Consogno) 
orchestra Filarmonia Italica (direttore M. Giuliano Sogni) 
Il Baritono Leo Nucci sarà accompagnato al pianoforte dal M. E.Marcarini
L'ingresso è libero. 
Il concerto prevede l'esecuzione di arie d'opera corali e solistiche tratte dal Don Pasquale e dal Ballo in Maschera. 
Grande successo per Leo Nucci che nonostante gli impegni di Zurigo ha voluto ritagliarsi una giornata per raggiungere Pavia ed accontentare il pubblico che lo ha accolto con entusiasmo. E' incredibile l'energia che è in grado di trasmettere questo artista; nonostante non si sia esibito con l'orchestra ma con accompagnamento pianistico (Nucci si è scusato con il pubblico perchè non ha potuto provare precedentemente e quindi ha preferito, in modo molto professionale, astenersi dal cantare con l'orchestra) è riuscito ad entusiasmare il pubblico ed è risultato, prevedibilmente, il trionfatore della serata. 
Nucci ha proposto la scena della morte del Marchese di Posa dal Don Carlo e "Nemico della patria" dallo Chenier. Come bis ha proposto due canzoni popolari "Vieni, c'è una strada nel bosco" e "Mamma son tanto felice" coinvolgendo il pubblico nel canto. E' un vero mattatore della scena, un animale da palcoscenico nato, simpatico e carismatico e poi, confermando il parere di chi l'ha ascoltato in questi giorni a Zurigo, sta attraversando un periodo di forma vocale veramente smagliante. (tratto da ...)



2017_09_14 laVerdi da Mito alle stelle di Star Trek, alcuni dei prossimi appuntamenti

laVerdi, Mlano
da Mito alle stelle di Star Trek
alcuni dei prossimi appuntamenti
** dove non indicato sono in Auditorium di Milano Fondazione Cariplo

Lunedì 11 Settembre 2017_09_11 ore 16:00
Chiesa di San Marco
L'ORIGINE DEL MONDO 
laBarocca - Ensemble Vocale laBarocca
Direttore Ruben Jais
Direttore dell'Ensemble Vocale Gianluca Capuano
Pärt Uusberg The eternal dream - Commissione MITO (prima esecuzione assoluta)
Georg Friedrich Händel Ode per il giorno di Santa Cecilia HWV 76
Dall’armonia, spiega il testo dell’ode di Händel, è nato l’universo. Che è un po’ come dire che, gratta gratta, c’è la musica dietro qualunque cosa. È una tesi affascinante, e il giovane compositore estone Pärt Uusberg si fa carico di tenerla viva con un brano composto apposta per il festival (@MITO).
Il concerto è preceduto da una breve introduzione di Gaia Varon
Ingresso gratuito
FINO A ESAURIMENTO DEI POSTI DISPONIBILI
I tagliandi di ingresso saranno distribuiti contestualmente all'apertura della sala, presso la sede del concerto e fino a esaurimento dei posti disponibili. La distribuzione dei tagliandi inizierà 45 minuti prima dello spettacolo.

Giovedì 14 Settembre 2017_09_14 
Venerdì 15 Settembre 2017_09_15 
STAR TREK LIVE 
Concerto con proiezione del film
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo
FUORI ABBONAMENTO
PROGRAMMA Durata: 130 min
Michael Giacchino Star Trek (con proiezione del film di J. J Abrams, 2009)
INTERPRETI
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Direttore Ernst van Tiel

Martedì 19 Settembre 2017_09_19 
PAESAGGI SPAGNOLI 
Direttore: Andrés Salado

Giovedì 21 Settembre 2017_09_21 
Venerdì 22 Settembre 2017_09_22
Domenica 24 Settembre 2017_09_24 
MOZART E COLASANTI 
Wolfgang Amadeus Mozart Il Flauto Magico, Ouverture
Silvia Colasanti Orfeo. Flebile queritur lyra
Wolfgang Amadeus Mozart Sinfonia n. 40 in Sol minore K 550
Maddalena Crippa, una delle più raffinate attrici italiane, torna all'Auditorium di Milano nella veste di narratrice per dare voce alle suggestioni musicali del melologo di Silvia Colasanti Orfeo. Flebile queritur lyra: ispirandosi alle Metamorfosi ovidiane, la compositrice italiana avvolge la leggendaria e commovente figura del cantore greco in una sorprendente strumentazione contemporanea.
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Voce recitante Maddalena Crippa
Direttore Patrick Fournillier

Lunedì 25 Settembre 2017_09_25 
SILENT WOODS 
M.A.C. Piazza Tito Lucrezio Caro 1 In collaborazione con UNIVERSAL
PROGRAMMA
Franz Schubert Sonata in la minore per violoncello e pianoforte «Arpeggione» D 821
Antonin Dvořàk Rondò op. 94
Antonin Dvořàk Waldesruhe (Silent woods) Op. 68 n. 5
César Franck Sonata in La maggiore per violino e pianoforte (arr. per violoncello del compositore)
INTERPRETI
Violoncello Mattia Zappa
Pianoforte Massimiliano Mainolfi

Venerdì 29 Settembre 2017_09_29 
BIZET, GOUNOD E MASSENET
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo
STAGIONE SINFONICA
PROGRAMMA Durata: 80 min
Charles Gounod Ouverture da "Romeo et Juliette"
Jacques Offenbach “Elle a fui la tortuterelle” da "Les Contes D’Hoffmann"
Charles Gounod Introduction atto IV da "Faust"
Charles Gounod Recitativo e Aria “Il ne revient pas…” da "Faust"
Jules Massenet Deuxième interlude
Claude Debussy “L’année en vain chasse l’année…” da "L’Enfant Prodigue"
Georges Bizet Preludio dall’atto IV da Carmen
Georges Bizet Recitativo e Aria “Je dis que rien me n’épouvante…” da "Carmen"
Camille Saint-Saëns Bacchanale da "Samson et Dalila"
Camille Saint-Saëns Recitativo e Aria: “Je ne te reverrai jamais…” da "Henry VIII"
Jules Massenet Méditation da "Thais"
Jules Massenet Aria “Celui dont la parole… Il est doux, il est bon…” da "Hérodiade"
Mentre Giuseppe Verdi dava voce a Violetta e ad Aida e Wagner seguiva le orme della grande mitologia nordica, i teatri di Parigi iniziarono ad accogliere personaggi straordinari e rivoluzionari come Carmen, Dalila e Thaïs, tanto diversi fra loro quanto capaci, con il loro inesauribile fascino teatrale, di trasformare definitivamente l’idea stessa di opera.
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Soprano Iris Hendrickx
Direttore Patrick Fournillier

Sabato 30 Settembre 2017_09_30 
IL LIBRO DELLA GIUNGLA 
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo
CRESCENDO IN MUSICA
PROGRAMMA Durata: 60 min
Musiche di Miklós Rózsa
Un viaggiatore indiano, con turbante e scarpe d'oro, in viaggio con la sua splendida bicicletta; sullo sfondo un'India magica e fiabesca, accompagnata dalla suggestiva ed esotica di Miklos Rozsa, tra i massimi compositori ungheresi del XX secolo. Sono questi alcuni degli incredibili ingredienti con cui Bustric racconterà la storia di Mowgli, il piccolo cucciolo di uomo che non diventerà mai un "buon selvaggio" perché trova nella giungla quella civiltà che l'uomo sembra aver dimenticato. Un personaggio straordinario capace di insegnarci che la vita può essere anche un gioco sorprendente.
INTERPRETI
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Giocato e recitato da Bustric
Soprano Maria Eleonora Caminada
Tenore Francesco Frasca
Direttore Marcello Bufalini

Lunedì 02 Ottobre 2017_10_02 
LA CHITARRA DI ALBERTO MESIRCA 
M.A.C. Piazza Tito Lucrezio Caro 1 In collaborazione CIDIM Comitato Nazionale Italiano Musica
PROGRAMMA
Francesco Canova da Milano Ricercare XXV
Francesco Canova da Milano Ricercare V
Francesco Canova da Milano Fantasia detta "La compagna"
Claudio Ambrosini Canzone curva detta "Dell'occhiolino" dai "Tre studi sulla prospettiva"
Claudio Ambrosini Ciaccona in labirinto detta "Ciaccona del Giglio"
Claudio Ambrosini Notturno, con sogno
Claudio Ambrosini
"Nulla nox sine linea" (due notturni per chitarra)
"Preludio de las campanas"
Angelo Gilardino Paesaggio ligure
Angelo Gilardino Les Jardins Mysterieux
Mario Castelnuovo Tedesco Capriccio Diabolico
Claudio Ambrosini Notturno (Tombeau per Jimi H.)
Claudio Ambrosini Tantalo sorridente

Domenica 08 Ottobre 2017_10_08 
PIERINO E IL LUPO 
Rassegna Concerti della domenica mattina per le famiglie
Pinacoteca di Brera In collaborazione con Brera/Musica
FUORI ABBONAMENTO
PROGRAMMA Durata: 60 min
Sergej Prokof'ev Pierino e il lupo
INTERPRETI
Ensemble da Camera de laVerdi
Narratore Philippe Daverio

Lunedì 09 Ottobre 2017_10_09 
DVORAK E MENDELSSOHN 
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo In collaborazione con CIDIM Comitato Nazionale Italiano Musica
GIOVANI TALENTI
FUORI ABBONAMENTO
PROGRAMMA
Antonin Dvořàk Concerto per Violino in La minore, Op. 53
Felix Mendelssohn Sinfonia n. 1 in Do minore op. 11
Laura Bortolotto è stata selezionata dal progetto Friuli in Musica
INTERPRETI
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Violino Laura Bortolotto
Direttore Luigi Ripamonti

Sabato 14 Ottobre 2017_10_14 
CAPPUCCETTO ROSSO 
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo
CRESCENDO IN MUSICA
PROGRAMMA Durata: 75 min
Musiche di Maurizio Ligas
INTERPRETI
Coro di Voci Bianche de laVerdi - Quintetto di Ottoni de laVerdi
Conduttore Ivan Fossati
Direttore M. Teresa Tramontin

Lunedì 16 Ottobre 2017_10_16 
LISZT E MENDELSSOHN 
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo In collaborazione con CIDIM Comitato Nazionale Italiano Musica
GIOVANI TALENTI
FUORI ABBONAMENTO
PROGRAMMA
Franz Liszt Concerto n. 2 in la maggiore per pianoforte e orchestra, S 125
Felix Mendelssohn Sinfonia n. 2 in Si bemolle maggiore op. 52a
Leonardo Pierdomenico è stato selezionato dalla classe pianoforte Benedetto Lupo dell'Accademia di Santa Cecilia di Roma.
INTERPRETI
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Pianoforte Leonardo Pierdomenico
Direttore Giorgio Mezzanotte

Venerdì 27 Ottobre 2017_10_27 
ADRIANO GUARNIERI 
Nel 70° anniversario della nascita
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo
LAVERDI FESTEGGIA IL '900 ITALIANO
FUORI ABBONAMENTO
PROGRAMMA Durata: 60 minuti
Adriano Guarnieri Live Symphony n. 5
Franz Schubert Sinfonia n. 4 in Do minore D 417 Tragica
INTERPRETI
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Direttore Pietro Borgonovo

Sabato 18 Novembre 2017_11_18 
FIORENZO CARPI 
Nel 20° anniversario della morte
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo In collaborazione con PICCOLO TEATRO DI MILANO - TEATRO D'EUROPA
LAVERDI FESTEGGIA IL '900 ITALIANO
FUORI ABBONAMENTO
PROGRAMMA
La Tempesta - Suite
Piccolo Teatro Suite
Goldoni Suite
Mio Dio come sono caduta in basso - Suite
Cirano - Suite
Le avventure di Pinocchio - Suite
In occasione dei vent’anni dalla morte, laVerdi rende omaggio a Fiorenzo Carpi (1918 – 1997), geniale e poliedrico protagonista della musica italiana del secolo scorso.
L’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, con la direzione del Maestro Giuseppe Grazioli, ripercorre la sua straordinaria traiettoria artistica dalle musiche scritte nei più di cinquant’anni di sodalizio col teatro di Giorgio Strehler, fino alle celebri collaborazioni col grande cinema di Luigi Comencini.
Concerto in collaborazione col Piccolo Teatro di Milano.
INTERPRETI
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Direttore Giuseppe Grazioli

altri appuntamenti per i ragazzi ...

17 dicembre 2017_12_17
NATALE DA CAMERETTA
M.A.C. piazza Tito Lucrezio Caro, 1 In collaborazione con E' Musica Nuova - IlSaleinZucca
MUSICA DA CAMERETTA
PROGRAMMA Durata: 45 min
Musiche di Boccherini - Negri - Britten
INTERPRETI
Orchestra Baby de laVerdi - Coro di Voci Bianche de laVerdi
Maestro Coro Voci Bianche M. Teresa Tramontin

4 marzo 2018_03_04
CINEMA DA CAMERETTA
M.A.C. piazza Tito Lucrezio Caro, 1
Ph. Alessandro Achilli MUSICA DA CAMERETTA
PROGRAMMA Durata: 45 min
Musiche di Jenkins - Badelt - Piovani - Williams
INTERPRETI
Orchestra Baby de laVerdi

2017_09_12 Tamerlano e Bajazete lottano sulla musica di Haendel

12, 19, 22, 25, 27, 30 settembre; 4 ottobre 2017
Teatro alla Scala - Milano
GEORG FRIEDRICH HÄNDEL
TAMERLANO
Opera in tre atti
Libretto di Nicola F. Haym da Agostino Piovene
Nuova produzione Teatro alla Scala
Personaggi e interpreti
Tamerlano Bejun Mehta, ct
Bajazet Plácido Domingo (12, 19, 22, 25, 27 sett.)
Kresimir Spicer (30 sett.; 4 ott.)
Andronico Franco Fagioli, ct
Irene  Marianne Crebassa, sop
Asteria Maria Grazia Schiavo, sop
Leone  Christian Senn, bs
Orchestra del Teatro alla Scala su strumenti storici
Direttore DIEGO FASOLIS
Regia DAVIDE LIVERMORE
Scene DAVIDE LIVERMORE e GIÒ FORMA
Costumi MARIANA FRACASSO
Video VIDEOMAKERS d-WOK

Durata circa 4h30 compreso due intervalli

Date:
martedì 12 settembre 2017 ore 20 ~ prima rappresentazione ~ turno D
Il 12 settembre l’opera sarà trasmessa in diretta stereofonica da Rai Radio Tre.
martedì 19 settembre 2017 ore 20 ~ turno E
venerdì 22 settembre 2017 ore 20 ~ turno C
lunedì 25 settembre 2017 ore 20 ~ turno B
mercoledì 27 settembre 2017 ore 20 ~ turno A
sabato 30 settembre 2017 ore 20 ~ fuori abbonamento
mercoledì 4 ottobre 2017 ore 20 ~ ScalAperta*
Prezzi: da € 210 a € 13
*Prezzi recita ScalAperta: da € 105 a € 6,5
Infotel 02 72 00 37 44
www.teatroallascala.org

Citazione : Se le arie di Handel godono di tale successo oggi, forse è perché si trovano all'intersezione tra passato e presente, luce e ombra. Potrebbero ben illustrare di per sé l'intera gamma delle possibilità offerte dalle voci del suo tempo. Nel suo primo recital su harmonia mundi, Bejun Mehta ha scelto la maggior parte di "hit" su questo CD dal repertorio del famoso castrato Senesino.

BEJUN MEHTA: Handel. Sento la Gioia

Dall'ombra ('Ombra cara') alla luce ('Sento la gioia') accompagnato da René Jacobs

2017_09_14 Grande Maria, la Scala le dedica una mostra ed una serata


Nella foto Maria Callas con Franco Corelli 
Giovedì 14 settembre 2017 ore 20:30
Teatro alla Scala
La Scala di Maria Callas
Ricordi e testimonianze
Ingresso gratuito con biglietto fino a esaurimento posti.
Biglietti disponibili, con un massimo di due per persona dalle ore 12 di venerdì 1° settembre presso la Biglietteria Centrale, Galleria del Sagrato – Piazza del Duomo – Stazione Metropolitana Duomo (aperta tutti i giorni dalle 12 alle 18).
Giovedì 14 settembre 2017, dalle 20.30, in occasione dell’inaugurazione della mostra “Maria Callas in scena – Gli anni della Scala” (a cura di Margherita Palli – Museo Teatrale alla Scala dal 15 settembre, in collaborazione con Hearst Italia), il Teatro alla Scala dedica al grande soprano una serata di ricordi e testimonianze condotta dal giornalista Fabio Cappelli, Caporedattore Cultura di Rainews24.
I primi anni di attività scaligera di Maria Callas saranno ricordati da Eliana de Sabata, figlia del grande direttore d’orchestra e compositore che diresse l’artista in due titoli verdiani: I vespri siciliani, con cui nel 1951 l’inaugurazione di Stagione fu collocata per la prima volta nel giorno di Sant’Ambrogio, e nello storico Macbeth che aprì la stagione seguente. Eliana de Sabata fu sempre presente alle prove e accompagnò l’artista nei suoi primi passi milanesi.
Nella foto Maria Callas con Franco Zeffirelli
Un altro grande della direzione d’orchestra che ebbe un ruolo fondamentale nella formazione del mito di Maria Callas fu Herbert von Karajan, che alla Scala la diresse in Lucia di Lammermoor nel 1954 restituendo al titolo donizettiano tutta la sua forza drammatica e onirica. Karajan fu anche regista della produzione. Accanto alla Callas nella parte di Enrico Ashton era Rolando Panerai, uno degli artisti preferiti da Karajan che lo volle in numerosissime incisioni e un amico di lunga data del grande soprano.
Il regista Filippo Crivelli fu assistente di Franco Zeffirelli nel celebre allestimento de Il turco in Italia di Rossini diretto da Gianandrea Gavazzeni nel 1955: sarà lui a raccontare il talento comico della Callas accanto alla sua statura drammatica, ma soprattutto ad addentrarsi nei retroscena della produzione, che aveva seguito di poco il trionfo de La sonnambula con la regia di Visconti e la direzione di Bernstein.
Il nome di Maria Callas alla Scala è indissolubilmente legato alla leggendaria produzione de La traviata diretta da Carlo Maria Giulini nel 1955 con la regia di Luchino Visconti e le scene di Lila de Nobili. Insieme a Giuseppe Di Stefano e Ettore Bastianini in palcoscenico c’era anche, nella parte di Annina, Luisa Mandelli. Era lei a vestire la Callas nella celebre ultima scena con la cuffietta voluta da Visconti; ma fu accanto al grande soprano anche nell’Alceste diretto sempre da Giulini nel 1954 per la regia di Margherita Wallmann.
Nella foto Maria Callas con il M° Gavazzeni
Maria Callas fu per Milano assai più che una cantante: la ragazza greca dalla voce miracolosa ma dall’aspetto goffo e infelice intraprese un cammino di maturazione artistica che la pose al centro della vita culturale e sociale della città. Testimone della vita personale della Callas durante e oltre il periodo milanese è l’amica di sempre Giovanna Lomazzi, oggi vicepresidente dell’AsLiCo e indiscussa signora del mondo dell’opera italiana.
Il musicologo e critico Jacopo Pellegrini ha indagato aspetti esecutivi delle registrazioni di Maria Callas ma anche la sua capacità di reinventare lo spazio scenico e di trasformarsi in icona di mondi diversi quali il cinema e la moda. A lui il compito di tentare di individuare la specificità e unicità del fenomeno Callas dal punto di vista musicale e scenico.
Il Teatro alla Scala ringrazia la Rai (e in particolare RaiCultura, RaiTeche e RaiStoria) per la collaborazione nel reperimento delle immagini e testimonianze video.

Si ringrazia inoltre Warner Classics per aver reso disponibili gli audio rimasterizzati delle incisioni storiche. 
Le foto sono state fornite dall'ufficio Stampa Teatro alla Scala.

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