2024_03_16 Puccini Bohéme l'opera celebra il centenario della scomparsa dell'autore



Teatro Lirico di Magenta
(Sabato 21 ottobre 2023 ore 20:30 ** sospesa)
Sabato 16 marzo 2024 ore 20:30 ** probabile data
AICIT Associazione Intervento contro i Tumori
Gruppo "Roberto Corneo" Onlus Magenta
Giacomo Puccini
LA BOHÈME
Personaggi ed interpreti:
Mimì (soprano) GABRI STIMOLA
Musetta (soprano) GIOVANNA AQUILINO
Rodolfo, poeta (tenore) VITALIY KOVALCHUK
Marcello, pittore (baritono) GASTONE DI PAOLA
Schaunard, musicista (baritono) CRISTIAN BRUSA
Colline, filosofo (basso) EMIL ABDULLAIEV
Benoît, il padrone di casa (basso) PAOLO TOSCANI
Parpignol, venditore ambulante (tenore) MASSIMO GAVARDI
Alcindoro, consigliere di stato (basso) PAOLO TOSCANI
Sergente dei doganieri (basso) ANGELO OLDANI
Doganiere (basso) LUIGI CAPPELLETTI
Camerieri Sergio Porta, Mauro Mittino
ORCHESTRA SINFONICA DEI COLLI MORENICI
CORALE GIUSEPPE VERDI DI PAVIA
Maestro del coro Carlo Roman
CORO PICCOLI CANTORI DI CORBETTA
Maestro del coro Andrea Semeraro
Maestro concertatore e direttore d'orchestra 
DAMIANO MARIA CARISSONI
Costumi SARTORIA BIANCHI
Regia ripresa da GIULIO LEONE
Dalla edizione 2018 di Giuseppe LISCA, Tiziana MOTELLI
Presenta Arabella Biscaro
PROGRAMMA e NOTE :
La Boheme è un'opera in quattro quadri su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, ispirato al romanzo di Henri Murger Scene della vita di Bohème.
Prima rappr. 1 febbraio 1896 Teatro Regio di Torino


Il Tetto del Teatro Lirico di Magenta è bisognoso di lavori urgenti.
Dopo il sopralluogo del 26 settembre 2023, si è deciso di intervenire rendendo di fatto il Teatro inagibile fino al 31 dicembre, ma in modo che sia in perfette condizioni in vista dei 120 anni dall'apertura avvenuta nel 1904 e dei venti anni del nostro secolo, dopo la grande riapertura del 2004.
A Magenta saltano pertanto alcune manifestazioni tra le quali l'opera Bohème di G.Puccini, che era prevista sabato 21 ottobre 2023, in una serata benefica a favore di AICIT.
Mentre l'Amministrazione Comunale di Magenta sta lavorando per poter trasferire alcune manifestazioni presso il CinemaTeatro NUOVO, una prima data indicativa per riproporre al Lirico l'evento pucciniano per ora è indicata nel sabato 16 marzo 2024.
Con questo imprevisto l'opera diventerà anche celebrativa del centesimo anniversario della morte del'autore.


2023_09_22 La scomparsa di Roberto Sturno a 77 anni, si scioglie una delle più longeve e straordinarie coppie di teatro italiano

Roberto Sturno (Roma, 1946 – Tagliacozzo, 22 settembre 2023) 

E' scomparso all'età di 77 anni Roberto Sturno.  L'ho appreso solo oggi dal post di A.P. su Facebook. Roberto Sturno era nato nel gennaio del 1946 a Roma, aveva nel 1981 formato la Compagnia Mauri-Sturno, e una coppia nella vita e artistica a teatro con Glauco Mauri (1 ottobre 1930 età 93 anni nel 2023). 
Roberto Sturno è morto nella sua casa di Tagliacozzo, in Abruzzo. Da qualche tempo era malato, poi le sue condizioni di salute si sono aggravate. 
Erano una coppia di attori formidabili sia nel classico che nel repertorio del '900. Per Vigevano sono passate alcuno loro memorabili interpretazioni, sino a quando non è nato un particolare ostracismo che ha privato la nostra povera Vigevano delle loro ultime produzioni. Che per altro chi poteva fare i pochi chilometri che ce ne separano, ha potuto ammirarli al Coccia di Novara o al Fraschini di Pavia.


Sembra ieri quando per la prima volta vidi in teatro Glauco Mauri in "Verso Damasco" anno 1979, da allora tantissimi sono stati i personaggi che uno dei più importanti attori che animano la scena teatrale italiana ha impersonato. A Novara al Teatro Coccia Glauco Mauri porterà con la sua compagnia le "VARIAZIONI ENIGMATICHE" di Eric Emmanuel Schmitt di cui ha curato personalmente traduzione e adattamento e regia. Lo spettacolo andrà in scena alle ore 21 venerdì 15 marzo e sabato 16 mentre domenica 17 alle 16. Il titolo è ispirato alle cosiddette Variazioni enigmatiche del compositore inglese Edward Elgar (1857-1934), variazioni su una melodia che l’autore diceva molto nota, ma che nessuno è mai riuscito a individuare, una melodia nascosta, inafferrabile, lontana. Eric-Emmanuel Schmitt, professore di filosofia, è oggi forse il principale esponente della drammaturgia francese contemporanea. Il testo immagina un giornalista che stana un premio Nobel per la letteratura, rifugiatosi in un’isola sperduta nel mare della Norvegia, con il pretesto di un’intervista. Ancora un classico teatro di conversazione dove i due protagonisti Glauco Mauri e Roberto Sturno si affrontano parlando delle donne, dei sogni, dell'amore. Dopo vent'anni di compagnia insieme Glauco Mauri impersona il premio nobel in questa messa in scena cucita come un abito di sartoria sulle sue istrioniche possibilità. 
Mario Mainino marzo 2002


Al Teatro Fraschini di Pavia era in arrivo, gennaio 2022, il testo più bello e doloroso di W.Shakespeare Re Lear / Glauco Mauri e Roberto Sturno, "RE LEAR" è il dramma della sincerità e della vecchiaia oltraggiata, e dell'amore non riconosciuto. Un testo che Glauco Mauri ha in repertorio dal 1988, ovvero dai primi anni di lavoro della Compagnia Mauri Sturno. A gennaio del 2000 Mauri e Sturno lo portarono in scena al Teatro Cagnoni di Vigevano con la regia di Maurizio Scaparro. Nel 2006 al Fraschini fu Re Lear l'attore Roberto Herlitzka. L'evento di venerdì 21 gennaio 2022 era una occasione molto attesa di rivedere la Compagnia Mauri-Sturno in questo straordinario lavoro di William Shakespeare nella riduzione e adattamento di Andrea Baracco e Glauco Mauri per la regia di Andrea Baracco. Ma purtroppo le attuali condizioni pandemiche hanno costretto alla sospensione delle recite previste e il rimando a data da destinarsi.
Mario Mainino marzo 2022



Teatro Fraschini di Pavia

Stagione 2021-2022

Venerdì 21 Gennaio 2022 ore 20,30
Sabato 22 Gennaio 2022 ore 20,30
Domenica 23 Gennaio 2022 ore 16,00
Compagnia Mauri-Sturno
RE LEAR

di William Shakespeare
regia Andrea Baracco
produzione Compagnia Mauri Sturno – Fondazione Teatro della Toscana
ANNULLAMENTO RE LEAR al Fraschini (19/01/2022)

Stagione 2017/2018

Venerdì 19 gennaio 2018 ore 21.00
FINALE DI PARTITA

di Samuel Beckett
con Glauco Mauri, Roberto Sturno
regia Andrea Baracco
VEDI FOTOSERVIZIO DI CONCERTODAUTUNNO

Stagione 2010/2011

Martedì 30 novembre 2010 ore 21.00
Mercoledì 1 dicembre 2010 ore 21.00
Giovedì 2 dicembre 2010 ore 21.00
SLEUTH - L’INGANNO

di Anthony Shaffer
regia Glauco MAURI
con Glauco Mauri, Roberto Sturno

Stagione 2007/2008

Venerdì 14 Marzo 2008 ore 21.00
Sabato 15 Marzo 2008 ore 21.00
Domenica 16 Marzo 2008 ore 16.00
Compagnia Glauco Mauri Roberto Sturno
FAUST

di Johann Wolfgang Goethe
traduzione Dario Del Corno
riduzione e versione teatrale Dario Del Corno, Glauco Mauri
Personaggi e interpreti
Faust Mefistofele Glauco Mauri
Mefistofele Faust Roberto Sturno
regia Glauco MAURI
Glauco Mauri, maestro della scena italiana, con l’aiuto di Dario Del Corno, plasma in circa tre ore l’opera e mette in scena un gioco molto serio di rimandi speculari sdoppiando la figura di Faust vegliardo – giovane, e un Mefistofele intrattenitore all’inizio, diavolaccio in seguito, con uno scambio di ruoli tra i due protagonisti. Cinico e bonario il vecchio Mefistofele di Mauri, sofferente e sconfitto il suo vecchio Faust; Roberto Sturno è a sua volta un giovane Faust tormentato e vitale, un demone impertinente.

Stagione 2005/2006

Martedì 7 febbraio 2006, ore 21.00
Mercoledì 8 febbraio 2006, ore 21.00
Giovedì 9 febbraio 2006, ore 21.00
Compagnia Glauco Mauri – Roberto Sturno
DELITTO E CASTIGO

da Fedor Dostoevskij
versione teatrale e regia Glauco Mauri
scene Alessandro Camera
costumi Simona Morresi
musiche Arturo Annecchino
con Glauco Mauri, Roberto Sturn

Stagione 2004/2005

Martedì 22/02/2005 ore 21.00
Mercoledì 23/02/2005 ore 21.00
Giovedì 24/02/2005 ore 21.00
IL BUGIARDO

di Carlo Goldoni
regia Glauco MAURI
Lelio - Roberto STURNO
Pantalone - Glauco MAURI
"Le bugie sono per loro natura così feconde che una ne suol produr più di cento, e l'une han bisogno dell'altre per sostenersi." Carlo Goldoni
Teatro Coccia Novara

Stagione 2010/2011

Sabato 4 dicembre 2010 ore 21.00
Domenica 5 dicembre 2010 ore 16.00
L’INGANNO (SLEUTH)

di Anthony Shaffer
Con Glauco Mauri e Roberto Sturno
regia Glauco MAURI
Produzione Compagnia Glauco Mauri e Roberto Sturno

Stagione 2008/2009

abato 31 gennaio 2009 ore 21.00
Domenica 1 febbraio 2009 ore 16.00
Compagnia Mauri Sturno
FAUST

di Johann Wolfgang von Goethe
Traduzione Dario Del Corno
Adattamento e versione teatrale Dario Del Corno e Glauco Mauri
regia Glauco MAURI
FAUST, MEFISTOFELE Glauco Mauri
MEFISTOFELE, FAUST Roberto Sturno

Stagione 2002/2003

Venerdì 21 marzo 2003 ore 21.00
Sabato 22 marzo 2003 ore 21.00
Domenica 23 marzo 2003 ore 16.00
IL VOLPONE

di Ben Jonson
regia Glauco MAURI
Compagnia Glauco Mauri
con Roberto Sturno, Glauco Mauri
Capolavoro del teatro elisabettiano, vi si rappresenta il potere corruttore del denaro, al centro della vicenda la coppia del ricco profittatore Volpone e dal suo servo Mosca. "Il maturo ma non vecchio Volpone giace perennemente nel suo letto di finto malato, assume pose da moribondo per abbindolare gli avidi creduloni che gli ronzano intorno, e che illusi di essere i suoi eredi designati ne incrementano i beni portandogli ogni sorta di regali. E Mosca gli tiene banco nell'imbroglio". Ma quando simularà la propria morte e scrive un falso testamento a favore di Mosca: questi immediatamente sfrutta la situazione per impossessarsi del tesoro.

tagione 2001/2002
Venerdì 15 marzo 2002
Sabato 16 marzo 2002
Domenica 17 marzo 2002
Compagnia Glauco Mauri
VARIAZIONI ENIGMATICHE

di Eric-Emmanuel Schmitt
traduzione e adattamento di Glauco Mauri
con Glauco Mauri e Roberto Sturno
regia Glauco MAURI
"di sorprendente intensità è l’interpretazione, applauditissima, che ne offrono Glauco Mauri e Roberto Sturno, che con questo allestimento, abbandonando per una volta i prediletti classici, hanno festeggiato nell’ottobre del 2000 i settant’anni del grande capocomico e il ventennale della loro compagnia. "
Teatro Cagnoni di Vigevano

Stagione 2003/2004

Venerdì 20 febbraio 2004
Sabato 21 febbraio 2004
Domenica 22 febbraio 2004
INVITO A TEATRO
Compagnia Glauco Mauri
IL VOLPONE

di Ben Jonson
con Glauco MAURI e Roberto STURNO
regia Glauco MAURI

Stagione 1999/2000

Giovedì 06 Gennaio 2000_01_06
Venerdì 07 Gennaio 2000_01_07
Sabato 08 Gennaio 2000_01_08
RE LEAR

di W.Shakespeare
con Glauco Mauri e Roberto Sturno
regia di Massimo Scaparro

Stagione 1997/1998

Martedì 21 aprile 1998
Mercoledì 22 aprile 1998
Giovedì 23 aprile 1998
ENRICO IV

di Luigi Pirandello
Compagnia Mauri e Teatro Eliseo
con Glauco Mauri
regia di Massimo Scaparro
Non ci si poteva aspettare di meno dalla prova di Glauco Mauri in questo classico del nostro secolo. Il dramma racconta della follia dalla quale non si riesce ad uscire, una gabbia che dà però al protagonista la possibilità di vendicare l'antico torto uccidendo impunemente l'amico-nemico, a patto di chiudercisi dentro per sempre. Grande scenografia classica in un stanza del trono nella quale i personaggi entrano ed escono passando tra mille anni di storia dagli splendidi costumi di Enrico a Canossa ai quelli dei nostri giorni.

Stagione 1996/1997

Giovedì 16 gennaio 1997
Glauco Mauri srl
LA TEMPESTA

di W.Shakespeare

Stagione 1995/1996

Sabato 24 Febbraio 1996
Domenica 25 Febbraio 1996
Compagnia Glauco Mauri
EDIPO

di Sofocle
con Glauco MAURI e Roberto STURNO
regia Glauco MAURI
Glauco Mauri presenta un «Edipo» che condensa due celeberrime tragedie di Sofocle [ndr Edipo re ed Edipo a Colono].

2023_09_21 Festival delle Trasformazioni 7 edizione arriva a Vigevano ma parte da Milano

Vigevano TRASFORMAZIONI
7 Edizione 2023
Vita e lavoro


Città di Vigevano

^ FESTIVAL TRASFORMAZIONI


'2023'

Programma dal 21 settembre al 01 ottobre 2023

RETE CULTURA VIGEVANO

Giovedì 21 settembre 2023 . ore 15.00

OPENING MILANO
La Società, il Lavoro, la Middle Town
Indagini oggettive e soggettive: dati a confronto

Venerdì 22 settembre . ore 10.30
Università degli Studi di Milano Bicocca . Aula Pagani
Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale . via Bicocca degli Arcimboldi, 8 - Edificio U7, III piano
QUALITÀ DELLA VITA E SICUREZZA URBANA
Vivibilità, criminalità diffusa e prevenzione nelle città di grandi e medie
dimensioni

OPENING VIGEVANO
Venerdì 22 settembre 2023 . ore 17.30

Maschio del Castello Sforzesco di Vigevano, Piano -1 . Piazza Ducale, 20 . Vigevano
TRASFORMAZIONI
Inaugurazione itinerante delle mostre
con performance artistica di Giuse Iannello. SMART BOX.
Ritrovo presso la Sala del Duca, Castello Sforzesco.

Venerdì 22 settembre . ore 18.30
Auditorium San Dionigi . Piazza Martiri della Liberazione, 12 . Vigevano
QUALITÀ DELLA VITA E DEL LAVORO:
I Distretti innovativi come driver di attrattività e benessere

Venerdì 22 settembre 2023 . ore 21.15

Ridotto del Teatro Cagnoni . Corso Vittorio Emanuele II, 45 . Vigevano
LE GRANDI DIMISSIONI
Reading musicale
A cura di Alessia Gennari e Daniele Soriani.
Tratto dal libro di Francesca Coin.

Sabato 23 settembre 2023 . ore 10.30

Ridotto del Teatro Cagnoni . Corso Vittorio Emanuele II, 45 . Vigevano
DOVE VA IL LAVORO
Condizioni di oggi e aspettative per il domani

Sabato 23 settembre 2023 . ore 15.30

Ridotto del Teatro Cagnoni . Corso Vittorio Emanuele II, 45 . Vigevano
LE BUONE PRATICHE: Città a confronto
Lavoro, servizi e qualità della vita.
Incontro-confronto tra amministratori.

Sabato 23 settembre 2023 . ore 17.00

Spazio Ondedurto.Arte . via Cairoli, 1 . Vigevano
UN BEL LAVORO
Ridare significato e valore a ciò che facciamo . edizioni Egea

Sabato 23 settembre 2023 . ore 18.30

b Caffè Commercio . Piazza Ducale, 24 . Vigevano
EFFETTO ATLANTIDE
Come salvarci dal naufragio digitale . edizioni BdS

Lunedì 25 settembre 2023 . ore 10.00

Auditorium Mussini . Viale della Libertà, 32 . Vigevano
IL LAVORO CHE CAMBIA
Evoluzione e prospettive del mercato del lavoro e del territorio
Con Francesca Casiraghi e Andrea Fioni, Centro Studi di Assolombarda.
Coordina: Bruno Ansani, giornalista, L'Informatore.

Lunedì 25 settembre 2023 . ore 18.00

Auditorium San Dionigi . Piazza Martiri della Liberazione, 12 . Vigevano
LAVORO E VOLONTARIATO, DUE MONDI LONTANI?
Il riconoscimento del valore del volontariato nei servizi al territorio

Lunedì 25 settembre 2023 . ore 21.00

Palazzo Roncalli . Sala dell'Ottocento . Via del Popolo, 17 . Vigevano
LA TRASFORMAZIONE DELLA CULTURA D'IMPRESA NELLA
PROVINCIA ITALIANA: il caso Vigevano
Tavola rotonda: Adriano Ballone, Storico, autore di Azzurra Nostalgia . Giacomo Balduzzi, Università degli
Studi di Salerno . Massimo Martinoli, imprenditore.
Conduce: Raffaella Pollini, giornalista.

Martedì 26 settembre 2023 . ore 18.30

Auditorium San Dionigi . Piazza Martiri della Liberazione, 12 . Vigevano
FARE IMPRESA E ESSERE IMPRESA, RACCONTI PER UNA
CULTURA IMPRENDITORIALE DEDICATA AL FUTURO
Con Dario di Vico, giornalista Corriere della Sera

Mercoledì 27 settembre 2023 . ore 10.00

Auditorium San Dionigi . Piazza Martiri della Liberazione, 12 . Vigevano
LA MIA CITTÀ DEL FUTURO: idee e progetti per una città rinnovata

Giovedì 28 settembre 2023 . ore 10.00

Comune di Vigevano . Sala Consiliare . Corso Vittorio Emanuele II, 25 . Vigevano
LA MIA CITTÀ DEL FUTURO: I progetti per la città
Presentazione dei progetti elaborati nel corso dell'anno scolastico

Giovedì 28 settembre 2023 . Ore 18.00

b Palazzo Roncalli . Sala dell'Ottocento . Via del Popolo, 17 . Vigevano
LA RESPONSABILITÀ SOCIALE D'IMPRESA, strumento di benessere per la comunità

Venerdì 29 settembre 2023 . ore 14.30

Auditorium San Dionigi - Piazza Martiri della Liberazione, 12 . Vigevano
IL RUOLO DEL SERVIZIO SOCIALE E DELLA MEDIAZIONE FAMILIARE ALLA LUCE DELLA RIFORMA CARTABIA: risorse, opportunità e necessità di una riflessione congiunta

Venerdì 29 settembre 2023 . ore 17.30

Mortara . Biblioteca Civico 17 . Via Vittorio Veneto, 17 . Mortara
IL CORRIDOIO FERROVIARIO MERCI GENOVA-(MORTARA)-
ROTTERDAM: Quali opportunità e quale lavoro per la Lomellina?

Venerdì 29 settembre 2023 . Ore 21.00

Seminario Vescovile . Aula Magna . Vicolo del Seminario, 5 . Vigevano
CHIAROSCURI DELL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE: che tipo di supporto rappresenta per la nostra società.

Sabato 30 settembre 2023 . Ore 9.00

Seminario Vescovile . Aula Magna . Vicolo del Seminario, 5 . Vigevano
COME L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE E CHATGPT CAMBIANO LA COMUNICAZIONE E IL MONDO DEL LAVORO
Con Luca Mari, Docente Luic Università Carlo Cattaneo ed esperto in Intelligenza Artificiale

Sabato 30 settembre 2023 . Ore 10.30

Ridotto del Teatro Cagnoni . Corso Vittorio Emanuele II, 45 . Vigevano
IL LAVORO AL FEMMINILE
Dalla ricerca alla proposta per un lavoro sempre più "pari"

Sabato 30 settembre 2023 . ore 16.00

Palazzo Roncalli . Sala dell'Ottocento . Via del Popolo, 17 . Vigevano
IL QUID IMPRENDITORIALE
Oltre la retorica del Made in Italy . edizioni Egea

Sabato 30 settembre 2023 . ore 18.00

Ridotto del Teatro Cagnoni . Corso Vittorio Emanuele II, 45 . Vigevano
GUARDATI . edizioni Tunuè . Ariel
L'autrice, Elisabetta Romagnoli, dialoga con Laura Fedigatti.

Sabato 30 settembre 2023 . ore 21.00

Auditorium San Dionigi . Piazza Martiri della Liberazione, 12 . Vigevano
PAESAGGI DI-VINI: GIORGI WINES
La letteratura del passato dialoga con l'imprenditoria del futuro: incontro con Fabiano Giorgi

Domenica 1 ottobre 2023 . Ore 16.00

Castello di Vigevano, Sala dell'Affresco . Piazza Ducale, 20 . Vigevano
UNA COMUNITÀ E LE SUE PROFESSIONI - La regolamentazione del lavoro negli statuti basso medioevali di Vigevano

Domenica 1 ottobre 2023 . ore 17.30

Ridotto del Teatro Cagnoni . Corso Vittorio Emanuele II, 45 . Vigevano
UOMINI AL LAVORO
Recital dedicato al lavoro passato, presente e futuro
A cura di STELLERRANTI . Cinzia Bauci voce, Pier Gallesi piano e fisarmonica.

Le Mostre
22 settembre . 1 ottobre 2023

Seminario Vescovile . Aula Magna . Vicolo del Seminario, 5 . Vigevano
IERI OGGI E DOMANI
Come le tecnologie cambiano le nostre vite e il mondo del lavoro
Mostra fotografica.
Orari di apertura: venerdì: 17.30/19.00 . Sabato e domenica: 10.00/12.30 e 15.30/19.00
A cura del Rotary Club Vigevano Lomellina con il contributo dei Vigevano Photo Friends.

22 settembre . 8 ottobre 2023

Maschio del Castello Sforzesco di Vigevano, Piano -1 . Piazza Ducale, 20 . Vigevano
TRASFORMAZIONI . Mostra collettiva
Orari di apertura: sabato e domenica: 10.30/12.30 e 15.30/18.30 . martedì - venerdì: 15.30/18.30
A cura Associazione Evuz Art.

Programma su #concertodautunno
Programma ufficiale 

2023_01_20 Teatro Coccia di Novara stagione 2023 aperta a San Gaudenzio con il TROVATORE

Il Teatro C.Coccia di Novara
presenta la STAGIONE 2023
33 TITOLI E OLTRE 60 ALZATE DI SIPARIO
 
Il nuovo concetto di stagione che va da Gennaio a Dicembre 2023
 
Grandi Titoli di Repertorio e Nuove Commissioni
Teatro di Parola, Danza e Musical
percorsi sonori tra Musica Classica, Leggera e Jazz
appuntamenti per i più piccoli, spazio all'Accademia AMO e
ai giovani collaborazioni e coproduzioni nazionali


Venerdì 29 Settembre 2023_09_29 - ore 20.30 (Turno A)
Domenica 01 Ottobre 2023_10_01 - ore 16.00 (Turno B)
IL PAESE DEI CAMPANELLI

Nel centenario della composizione
Musica di CARLO LOMBARDO e VIRGILIO RANZATO
Direttore Roberto Gianola
Regia Alessandro Talevi
Coproduzione con Festival della Valle d’Itria di Martina Franca

Venerdì 20 Ottobre 2023_10_20 - ore 20.30 (F.A.)
Domenica 22 Ottobre 2023_10_22 - ore 16.00 (F.A.)
CAVILLI ovvero L’INFELICE INGANNO

PRIMA ESECUZIONE MONDIALE
Musica di FEDERICO BISCIONE
Libretto di Stefano Simone Pintor
L’INGANNO FELICE

Musica di GIOACHINO ROSSINI
Direttore Luciano Acocella
Regia Matteo Anselmi
Nuova produzione Fondazione Teatro Coccia in collaborazione con
il Rossini-Lab-Cantelli con il patrocinio del Rossini Opera Festival,
Fondazione Rossini ed European Opera Accademy

Sabato 04 Novembre 2023_11_04 - ore 20.30 (Turno A)
Domenica 05 Novembre 2023_11_05 - ore 16.00 (Turno B)
LO SCHIACCIANOCI

Musica di P. I. CAJKOVSKIJ
Coreografia originale Marius Petipa
Riallestimento coreografico Marco Batti
Costumi Jasha Atelier V.I.P. srl
Scenografie S.I.R.T. srl
Light designer Claudia Tabbi
Produzione Balletto di Siena

Giovedì 09 Novembre 2023_11_09 - ore 20.30
GALA AMO

Arie d’opera di repertorio e di nuova composizione
Direttore Vincitore Concorso Internazionale
per Direttori d’Orchestra “Luigi Mancinelli”
Drammaturgia Emanuela Ersilia Abbadessa
Regia Accademia AMO
Voce narrante Edoardo Siravo
Cast Allievi Accademia AMO

Domenica 19 Novembre 2023_11_19 - ore 16.00
Lunedì 20 Novembre 2023_11_20
 - ore 10.00 e 14.00 - recita per le scuole
LEI NON SA CHI SONO IO

Musica di PAOLA MAGNANINI
Soggetto di Alessandro Barbaglia
Libretto di Salvatore Sito
Direttore Vincitore Concorso Città di Brescia:
Giancarlo Facchinetti
Regia Accademia AMO
Attori Alessandro Barbaglia ed Emma Pilota
Cast Accademia AMO
Nuova commissione Fondazione Teatro Carlo Coccia di Novara

Venerdì 15 Dicembre 2023_12_15 - ore 20.30 (Turno A)
Sabato 16 Dicembre 2023_12_16 - ore 20.30 (F.A.)
Domenica 17 Dicembre 2023_12_17 - ore 16.00 (Turno B)
LA BOHÉME

Musica di GIACOMO PUCCINI
Libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica
Cast:
Mimì Valentina Mastrangelo (15-17) / Claudia Mavilia (16)
Musetta Eleonora Boaretto (15-17)/ Gloria Giurgola (16)
Rodolfo Azer Zada (15-17) / Giuseppe Infantino (16)
Marcello Simone Alberghini (15-17) / Andrea Piazza (16)
Schaunard Italo Proferisce (15-17) / Ranyi Jiang (16)
Colline Abramo Rosalen
Alcindoro/Benoit Matteo Mollica
Parpignol Accademia AMO
Direttore José Luis Gomez
Regia Marco Gandini
Scene Italo Grassi
Costumi Anna Biagiotti
Maestro del Coro Massimo Fiocchi Malaspina
Coro e Coro delle voci bianche As.Li.Co
Orchestra Filarmonica Italiana
Allestimento del Teatro del Giglio di Lucca

Teatro Coccia

Via Fratelli Rosselli 47
28100 NOVARA
Orari biglietteria:
da Martedì a Sabato, esclusi i festivi,
con orario continuato 10:30 - 18:30
Contatti
Tel. +39 0321 233201
E-mail biglietteria@fondazioneteatrococcia.it
Biglietteria online
www.fondazioneteatrococcia.it


Controllare tutti gli appuntamenti sul sito in caso di variazioni o integrazioni!

Prelazione ex abbonati a partire dal 12 Novembre 2022: maggiori informazioni a questo link.
Nuovi abbonamenti dal 30 Novembre 2022
Acquisto singoli spettacoli dal 14 Dicembre 2022

Orari di biglietteria
Da martedì a sabato, esclusi festivi, con orario continuato: 10:30 - 18:30
Nei giorni di spettacolo da un'ora prima a mezz'ora dopo l'inizio delle rappresentazioni.

Attenzione le date previste per la rappresentazione di NABUCCO a Sordevolo sono cambiate rispetto alle previsioni di inizio stagione e cioè non più Sabato 08 Luglio e Domenica 09 Luglio; Sabato 15 Luglio  e Domenica 16 Luglio ma saranno invece anticipate a VENERDÌ 30 GIUGNO , SABATO 1 LUGLIO  e DOMENICA 2 Luglio 2023.
 
Inaugurazione
Venerdì 20 Gennaio 2023
IL TROVATORE di Giuseppe Verdi
in occasione delle festività di San Gaudenzio 

Direttori d'orchestra di fama internazionale
ANTONELLO ALLEMANDI, CHRISTOPHER FRANKLIN, JOSÉ LUIS GOMEZ,
ROBERTO GIANOLA, MARCO ALIBRANDO

E registi affermati
ALESSANDRO TALEVI, MARCO GANDINI,
DEDA CRISTINA COLONNA, ALBERTO JONA

Tra gli artisti attesi
MASSIMO DAPPORTO, ANTONELLO FASSARI, CHIARA FRANCINI,
I LEGNANESI, MATTHIAS MARTELLI, PAOLA MINACCIONI,
GIAMPAOLO MORELLI, ROY PACI, MICHELE PLACIDO,
CORRADO TEDESCHI, TEO TEOCOLI



Venerdì 20 Gennaio 2023_01_20 - ore 20.30 (Turno A)
Sabato 21 Gennaio 2023_01_21 - ore 20.30 (F.A.)
Domenica 22 Gennaio 2023_01_22 - ore 16.00 (Turno B)
IL TROVATORE

Musica di GIUSEPPE VERDI
Libretto di Salvatore Cammarano
Orchestra Filarmonica Italiana
Direttore Antonello Allemandi
Regia Deda Cristina Colonna
Maestro del Coro Massimo Fiocchi Malaspina
Coro As.Li.Co
Scenografo e costumista Domenico Franchi
Light designer Fabrizio Gobbi
Coproduzione con Fondazione Pergolesi Spontini, Teatro Sociale di
Rovigo, Teatro Comunale “Mario Del Monaco” di Treviso

CAST:
Personaggi ed interpreti:
Il conte di Luna, giovane gentiluomo aragonese (baritono)
JORGE NELSON MARTINEZ GONZÁLEZ
Leonora, dama di compagnia della principessa d'Aragona (soprano)
SARA CORTOLEZZIS
Azucena, zingara della Biscaglia (mezzosoprano o contralto)
CARMEN TOPCIU
Manrico, il trovatore nonché ufficiale del conte Urgel e presunto figlio di Azucena (tenore)
GASTON RIVERO
Ferrando, capitano degli armati del conte di Luna (basso)
DEYAN VATCHKOV
Ines, ancella di Leonora (soprano)
YO OTAHARA
Ruiz, soldato al seguito di Manrico, messaggero (tenore)
FRANCESCO MARSIGLIA
Un vecchio zingaro (basso)
ANDREA GERVASONI
Un messo (tenore)
DAVIDE CAPITANIO
Compagne di Leonora e religiose, familiari del conte, uomini d'arme, zingari e zingare (coro)
Ballerina - Claudia De Lorenzo 

Mercoledì 25 Gennaio 2023_01_25 - ore 21.00
Paola Minaccioni in
DAL VIVO SONO MOLTO MEGLIO

Regia Paola Rota
Produzione TSA - Teatro Stabile d’Abruzzo, Stefano Francioni

Sabato 28 Gennaio 2023_01_28 - ore 21.00 (Turno A)
Domenica 29 Gennaio 2023_01_29 - ore 16.00 (Turno B)
FRED!
(
VARIETÀ)

Regia Arturo Brachetti
Con MATTHIAS MARTELLI, ROY PACI
Produzione Enfiteatro, Teatro Il Parioli di Roma

Domenica 29 Gennaio 2023_01_29 - ore 11.30
APERITIVI IN... JAZZ

Piccolo Coccia
in collaborazione con Rest-Art NovaraJazz
KATHYA WEST TRIO - THE LAST COAT OF PINK
Le musiche dei Pink Floyd
THE LAST COAT OF PINK è un trio composto da Kathya West alla voce, Alberto Dipace al pianoforte e Danilo Gallo al contrabbasso e ha all’attivo il disco omonimo uscito nel giugno 2021, per l’etichetta discografica Caligola Records.
Il trio si è esibito in prestigiosi festival internazionali come Vicenza Jazz, Open Papyrus Jazz Festival, JazzMi, Carambolage Bolzano, Crossroads Festival, Trieste Loves Jazz e altri, oltre ai più importanti club italiani e ad alcune partecipazioni tv, come nel caso del programma televisivo “DiMartedì” su LA7, condotto da Giovanni Floris.
THE LAST COAT OF PINK
(Echoes of Pink Floyd)
KATHYA WEST – voce
ALBERTO DIPACE – piano
DANILO GALLO – contrabbasso
L’evento, organizzato in collaborazione con Fondazione Teatro Coccia, sarà introdotto da una “Storia di Jazz” raccontata dal giornalista e scrittore Gianni Lucini.

Sabato 04 Febbraio 2023_02_04 - ore 21.00 (Turno A)
Domenica 05 Febbraio 2023_02_05 - ore 16.00 (Turno B)
IL DELITTO DI VIA DELL’ORSINA

di Eugène-Marin Labiche
Adattamento e regia Andrée Ruth Shammah
Con MASSIMO DAPPORTO, ANTONELLO FASSARI,
SUSANNA MARCOMENI
Produzione Teatro Franco Parenti / Fondazione Teatro della Toscana

Domenica 05 Febbraio 2023_02_05 - ore 11.30
APERITIVI IN... JAZZ

Piccolo Coccia
in collaborazione con Rest-Art NovaraJazz
ANDREA DULBECCO QUARTET
Voices - I suoni del Grande Nord

Sabato 11 Febbraio 2023_02_11 - ore 21.00 (Turno A)
Domenica 12 Febbraio 2023_02_12 - ore 16.00 (Turno B)
PICCOLE DONNE-Il Musical di Broadway

basato sul romanzo di Louisa May Alcott
Regia e coreografie Fabrizio Angelini
Direzione musicale Gabriele de Guglielmo
Produzione Compagnia dell’Alba in co-produzione con
Teatro Stabile d’Abruzzo

Venerdì 17 Febbraio 2023_02_17 - ore 21.00
Giampaolo Morelli in
SCOMODE VERITÀ E TRE STORIE VERE

di Giampaolo Morelli e Gianluca Ansanelli
Produzione TSA - Teatro Stabile d’Abruzzo, Stefano Francioni

Domenica 19 Febbraio 2023_02_19 - ore 11.30
APERITIVI IN... JAZZ

Piccolo Coccia
in collaborazione con Rest-Art NovaraJazz
MARIO MARIOTTI QUINTET.
Omaggio a Bix Beiderbecke

Mercoledì 22 febbraio 2023_02_22 - ore 20.30
OMAGGIO AL GRANDE CINEMA

Viaggio nel mondo della colonna sonora
Gomalan Brass Quintet & Percussions

Sabato 25 Febbraio 2023_02_25 - ore 21.00 (Turno A)
Domenica 26 Febbraio 2023_02_26 - ore 16.00 (Turno B)
FALSTAFF E LE ALLEGRE COMARI DI WINDSOR

di William Shakespeare
Regia Carlo Emilio Lerici
Con EDOARDO SIRAVO
Produzione Teatro Belli di Antonio Salines / Compagnia Mauri Sturno

Mercoledì 01 Marzo 2023_03_01 - ore 21.00
Corrado e Camilla Tedeschi in
PARTENZA IN SALITA

di Gianni Clementi
Regia Marco Rampoldi e Corrado Tedeschi
Produzione Nicola Canonico per la Good Mood

Sabato 04 Marzo 2023_03_04 - ore 21.00 (Turno A)
Domenica 05 Marzo 2023_03_05 - ore 16.00 (Turno B)
TEO TEOCOLI in TUTTO TEO

di TEO TEOCOLI
Produzione Due Punti Srl

Domenica 19 Marzo 2023_03_19 - ore 11.30
APERITIVI IN... JAZZ

Piccolo Coccia
in collaborazione con Rest-Art NovaraJazz
BARBIERO MANERA SARTORIS TRIO - VERRÀ LA

MORTE E AVRÀ I TUOI OCCHI

Omaggio a Cesare Pavese

Domenica 19 Marzo 2023_03_19 - ore 16.00
Lunedì 20 Marzo 2023_03_20 - ore 10.00 e 14.00 - recita per le scuole
CHI HA PAURA DEL MELODRAMMA?

LAMBERTO!

Opera in un atto liberamente ispirata a
“C’era due volte il Barone Lamberto” di Gianni Rodari
Musica di ALBERTO CARA
Libretto di Alberto Mattioli
Direttore Marco Alibrando
Regista Gianmaria Aliverta
Orchestra Civica
Nuova produzione Fondazione Teatro Coccia
VEDI FOTOSERVIZIO CONCERTODAUTUNNO

Sabato 25 Marzo 2023_03_25 - ore 21.00 (Turno A)
Domenica 26 Marzo 2023_03_26 - ore 16.00 (Turno B)
LA BOTTEGA DEL CAFFÈ

di Carlo Goldoni
Regia Paolo Valerio
Con MICHELE PLACIDO
Coproduzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia,
Goldenart Prduction, Fondazione Teatro della Toscana

Domenica 26 Marzo 2023_03_26 - ore 11.30
APERITIVI IN... JAZZ

Piccolo Coccia
in collaborazione con Rest-Art NovaraJazz
CORRADO GUARINO 5TET - CORE ‘NGRATO
Itinerario eccentrico nella Canzone Napoletana

Sabato 01 Aprile 2023_04_01 - ore 20.30 (Turno A)
Domenica 02 Aprile 2023_04_02 - ore 16.00 (Turno B)
BALLADE

Elegia
Coreografia Enrico Morelli
Ballade
Coreografia Mauro Bigonzetti
Produzione MM Contemporary Dance Company

Mercoledì 12 Aprile 2023_04_12 - ore 20.30
Duomo di Novara
CONCERTO SACRO

Franz Schubert
Vito Lo Re
Nuova commissione in prima esecuzione assoluta
Direttore Nicolò Jacopo Suppa

Venerdì 12 Maggio 2023_05_12 - ore 20.30 (Turno A)
Sabato 13 Maggio 2023_05_13 - ore 20.30 (F.A.)
Domenica 14 Maggio 2023_05_14 - ore 16.00 (Turno B)
IL BARBIERE DI SIVIGLIA

Musica di GIOACHINO ROSSINI
Libretto di Cesare Sterbini
CAST:
Conte d’Almaviva Chuan Wang (12-14) / Claudio Zazzaro(13)
Don Bartolo Michele Govi (12-14) / Davide Piva (13)
Rosina Aya Wakizono (12-14) /Magdalena Urbanowicz (13)
Figaro Emmanuel Franco (12-14) / Diego Savini (13)
Don Basilio Abramo Rosalen
Berta Giovanna Donadini
Fiorello/Un ufficiale Matteo Mollica
Ambrogio Edoardo Sgariglia Moresi
Direttore Christopher Franklin
Regia Alberto Jona
Scene Matteo Capobianco
Costumi Silvia Lumes
Interventi di ombre Controluce Teatro d'Ombre
Luci Ivan Pastrovicchio
Maestro del Coro Massimo Fiocchi Malaspina
Coro As.Li.Co
Orchestra Filarmonica Italiana
Nuova Produzione Fondazione Teatro Carlo Coccia di Novara
Main Sponsor MIRATO

VENERDÌ 19 MAGGIO 2023_05_19 ORE 9:00 E ORE 11:00
Storia d'amore e alberi

Molto liberamente ispirato a
L’UOMO CHE PIANTAVA GLI ALBERI di Jean Giono
Di Francesco Niccolini
Con Simona Gambaro
Regia Francesco Niccolini e Luigi D'Elia
Oggetti scenici Luigi D’Elia e Simona Gambaro
Luci Luca Telleschi
Musiche di Bevano Est e Antonio Catalano
Produzione INTI
con il sostegno di
Catalyst-Teatro Corsini Barberino di Mugello e Giallo Mare Minimal Teatro Empoli nell'ambito del progetto "Residenze" Art. 43 Mibact-Regione Toscana.
Durata 55’
Dal 6 ai 10 anni
Teatro di narrazione
Costo biglietto €7,00

Sabato 20 Maggio 2023_05_20 - ore 21.00 (Turno A)
Domenica 21 Maggio 2023_05_21 - ore 16.00 (Turno B)
COPPIA APERTA QUASI SPALANCATA

di Dario Fo e Franca Rame
Regia Alessandro Tedeschi
Con CHIARA FRANCINI e ALESSANDRO FEDERICO
Produzione INFINITO TEATRO
In collaborazione con ARGOT PRODUZIONI

Giovedì 25 Maggio 2023_05_25 - ore 20.30
30 ANNI DA DIVA. Paoletta Marrocu

Musiche di repertorio
A.VIVALDI, W. A. MOZART, P. MASCAGNI, G. PUCCINI, F. LEHÁR
Soprano PAOLETTA MARROCU
Pianoforte ANDREA ZANFORLIN
Nuova produzione Fondazione Teatro Carlo Coccia di Novara
Accademia AMO omaggia una carriera

Sabato 27 Maggio 2023_05_27 - ore 21.00 (Turno A)
Domenica 28 Maggio 2023_05_28 - ore 16.00 (Turno B)
I LEGNANESI in LIBERI DI SOGNARE

Regia Antonio Provasio
Con ANTONIO PROVASIO, ENRICO DALCERI,
 ITALO GIGLIOLI
Produzione CHI.TE.MA

COCCIA D’ESTATE
Mercoledì 14 Giugno 2023_06_14 - ore 21.00
Giovedì 15 Giugno 2023_06_15 - ore 21.00
LA ZIA DI CARLO
Info
Liberamente tratto da La Viejecita
Musica di MANUEL CABALLERO
Elaborazione Musicale e Orchestrazione di Giuseppe Guerrera
Rielaborazione Drammaturgica di Andrea Merli 
Regia Allievi Accademia AMO
Nuova produzione Fondazione Teatro Coccia
VEDI FOTOSERVIZIO CONCERTODAUTUNNO

Da Martedì 20 a Venerdì 23 Giugno
Martedì 20 Giugno 2023_06_20
Mercoledì 21 Giugno 2023_06_21
Giovedì 22 Giugno 2023_06_22
Venerdì 23 Giugno 2023_06_23
NOVARA DANCE EXPERIENCE 2023


§§§§ COCCIA D’ESTATE §§§§

VENERDÌ 30 GIUGNO 2023_06_30 ORE 21:00
(sospesa per maltempo)
Fondazione Teatro Carlo Coccia di Novara COMUNICAZIONE IMPORTANTE!
A causa del clima avverso, siamo costretti ad annullare lo spettacolo di questa sera. 
Siamo davvero tutti molto dispiaciuti! Per coloro che hanno già acquistato il biglietto invitiamo a contattare la biglietteria del Teatro Coccia al numero 0321 233 201 per avere tutte le indicazioni su eventuali rimborsi o cambi di data! Grazie a tutti. L'Opera che Passione! è rimandata a domani! Vi aspettiamo! 
SABATO 1 LUGLIO 2023_07_1 ORE 21:00
DOMENICA 2 LUGLIO 2023_07_02 ORE 21:00

Sordevolo – Area Spettacolo
NABUCCO

Musica di GIUSEPPE VERDI
Musica di Giuseppe Verdi
Libretto di Temistocle Solera
CAST:
Nabucco Angelo Veccia (30 giugno-2 luglio) / Matteo Jin (1 luglio)
Ismaele Emanuele D’Aguanno (30 giugno-2 luglio) / Francesco Congiu (1 luglio)
Zaccaria Carlo Malinverno
Abigaille France Dariz (30 giugno-2 luglio) / Yo Otahara (1 luglio)
Fenena Giulia Diomede (30 giugno-2 luglio) / Silvia Ricca (1 luglio)
Il Gran Sacerdote Bing Li
Abdallo Angelo Caprara
Anna Clementina Regina
Direttore Francesco Rosa
Regia Alberto Jona
Scene Matteo Capobianco
Maestro del coro Mauro Trombetta
Coro del Teatro Coccia
Orchestra Classica di Alessandria
Produzione Fondazione Teatro Carlo Coccia di Novara
in collaborazione con Comune di Sordevolo, La Passione e il Contato del Canavese *** Attenzione non sarà a Novara ma a Sordevolo

2023_09_29 Cento anni da festeggiare al Coccia di Novara per Il paese dei campanelli

Teatro C.Coccia di Novara
STAGIONE 2023

Venerdì 29 Settembre 2023_09_29 - ore 20.30 (Turno A)
Domenica 01 Ottobre 2023_10_01 - ore 16.00 (Turno B)
IL PAESE DEI CAMPANELLI
Nel centenario della composizione
Musica di CARLO LOMBARDO e VIRGILIO RANZATO
Direttore Roberto Gianola
Regia Alessandro Talevi
Coproduzione con Festival della Valle d’Itria di Martina Franca



L’autunno 2023 della Stagione d’Opera del Teatro Coccia di Novara riparte con una prestigiosa coproduzione con la 49^ edizione del Festival della Valle D’Itria e la Fondazione Paolo Grassi: un’operazione virtuosa, a cimentare l’augurio della rinascita di un genere che, se riproposto con le dovute attenzioni ed il giusto livello artistico, potrebbe a ragione riposizionarsi con onore nei cartelloni delle stagioni d’opera: l’operetta. Nel centenario della sua composizione, arriva Venerdì 29 Settembre e Domenica 1 Ottobre Il Paese dei Campanelli di Virgilio Ranzato e Carlo Lombardo, con la direzione di Roberto Gianola che torna a Novara dopo il Don Pasquale del 2022 e la regia di Alessandro Talevi, il regista nato a Johannesburg, riconosciuto come uno dei più interessanti registi d'opera della sua generazione.  Scene e Costumi sono di Anna Bonomelli, che vanta collaborazioni con i maggiori teatri d’opera di tutto il mondo.
Prestigioso anche il cast, formato da voci appartenenti al panorama lirico internazionale. Nel ruolo di Bombon il soprano greco Maritina Tampakopoulos, Nela è il soprano Francesca Sassu, reduce da progetti che la vedono protagonista in tutto il mondo; Ethel è il mezzo soprano Silvia Regazzo, Hans è il tenore Norman Reinhardt, considerato come uno dei più promettenti tenori della scena internazionale, La Gaffe è interpretato dal tenore Francesco Tuppo.
L’attore Federico Vazzola interpreta Pomerània, Attanasio Prot è Stefano Bresciani, Tarquinio Brut Fabio Rossini, Basilio Blum Pasquale Buonarota, Tom sarà interpretato da Leonardo Alberto Moreno.
Un felice sodalizio che si rinnova anche in questa produzione è quello con il Coro As.Li.Co, guidato dal Maestro novarese Massimo Fiocchi Malaspina.
Coreografie di Anna Maria Bruzzese che da vent’anni collabora nelle produzioni operistiche nei maggiori teatri nazionali e internazionali.
In buca un altro ritorno: quello dell’Orchestra Filarmonica Italiana.
Scrive Alessandro Talevi nelle note di regia “Come dovrebbe leggere un pubblico contemporaneo questa apparentemente ridicola e anacronistica storia anglo-olandese di scambio di mogli? A uno sguardo più attento, si osserva che la sua ricchezza melodica e l’allietante gioco di idee paradossali creano una fantasia assurda, che suggerisce correnti più profonde delle tensioni sociali e politiche del suo tempo.
Il luogo originale è una sorta di favolistica Olanda nella sua età d’oro, dove però è completamente normale che si danzino per strada balli degli anni ’20 come il Foxtrot e il Charleston, ed è naturale che gli abitanti abbiano nomi italiani come Attanasio, Basilio e Tarquinio. Le case sono coronate da campanelli misteriosi che suonano quando a una donna sorge un pensiero infedele rispetto ai propri mariti, una satira dei valori patriarcali. Ovviamente, questa forma di controllo produce una certa soddisfazione fra gli uomini, mentre causa noia e frustrazione nelle donne. L’arrivo di una nave colma di cadetti inglesi giovani e attraenti in cerca di ‘avventura’ rovescia tale armonia, provocando una cacofonia di campanelli mentre le mogli, una dopo l’altra, cedono alle avance degli intrusi. La situazione diventa ancor più instabile quando le mogli dei marinai inglesi, sospettose della natura di queste ‘avventure’ dei loro uomini, arrivano a bordo della loro nave. Le ragazze ‘inglesi’, rappresentate come personaggi femminili più moderni e liberali delle loro controparti ‘olandesi’, seguono la massima “non ti arrabbiare, pensa a pareggiare” e seducono i mariti del paese per punire i loro sposi. Ne deriva un risultato festaiolo che fa eco al Così fan tutte di Mozart.
Sotto a tale piacevole assurdità comica, quest’opera rivela molte tensioni sociali e politiche dell’era interbellica. La rigidità stordente del codice morale seguito nel paese dei campanelli è in contrasto con la moralità liberale personificata dagli ‘esotici’ inglesi, e può forse essere letta attraverso la prospettiva italiana di quel tempo, un ‘guardare al di fuori’ verso qualcosa di moderno, affascinante, straniero, desiderabile, in un paese ancora dominato dalla struttura maschile e conservatrice di Chiesa e Stato.
Siamo testimoni di una trasformazione idealizzata dell’opportunità femminile, inserito nel limitato orizzonte della società patriarcale, in una nuova visione dove le donne hanno libertà e potere d’azione rispetto alle proprie scelte sessuali. Ciò si riflette prima nella decisione delle abitanti del paese di sfidare il controllo delle campanelle, amoreggiando con i belli e giovani visitatori, e poi nel ritratto delle ragazze inglesi e del loro uso della seduzione come arma di vendetta. Le donne residenti nell’isola sembrano più passive delle visitatrici, ma entrambe le parti espandono i confini dell’opportunità femminile.
La commedia assurda vede la risoluzione della vicenda attraverso un processo distintamente agrodolce e meno progressivo: le coppie ribelli si riuniscono, i visitatori portatori di un nuovo brivido lasciano il paese e un senso di noia di- scende sui di esso e sui suoi abitanti, riportando la situazione alla previa normalità. Può essere questo il riflesso di un’immutabilità della moralità convenzionale e di come il sogno dell’emancipazione femminile non sia mai stato veramente realizzato all’epoca, specialmente in Italia? Vale la pena ricordare che il compositore di tali incantevoli melodie, Virgilio Ranzato, compose qualche anno dopo uno dei più noti inni fascisti, il Rataplan delle camicie nere. Come ci hanno insegnato gli storici e le storiche femministe sin da Victoria de Grazia, le vite delle donne sotto il fascismo “erano un’esperienza sconcertante di nuove opportunità e nuove repressioni; sentiva- no l’attrattiva della modernità e il fermo della tradizione. Il regime di Mussolini voleva che le donne tornassero ad essere gli angeli del focolare, ristabilendo un’autorità patriarcale e confinando il destino femminile alla procreazione.” In un certo senso, la storia de Il Paese dei Campanelli è un riflesso di un cosmopolitismo sottosopra degli anni ’20 e del suo oscurarsi verso il nazionalismo e militarismo degli anni ’30. In una prospettiva europea dove il populismo autoritario, soprattutto in Italia, sostiene restrizioni simili rispetto alle libertà sociale e sessuali delle donne, faremmo bene ad assorbire l’atmosfera satirica di quest’opera curiosa.
Il Paese dei Campanelli contiene un forte elemento di esotismo, con danze popolari jazz di quel tempo che si fondono con temi di rimando orientale e coloniale. Nella nostra produzione, abbiamo sviluppato l’innato tema di questo lavoro relativo al paradosso e all’assurdità trapiantando l’ambientazione nell’affascinante sala da ballo di un transatlantico degli anni ’30. Tale ambientazione, con le sue connotazioni esotiche e affascinanti nell’era d’oro dei viaggi internazionali, aiuta a dare credibilità e omogeneità al tessuto dell’operetta, fatta di danze frammentate da dialoghi, suggerendo uno spazio surreale dove letteralmente qualsiasi cosa può apparire… persino una zebra danzante”.
Gli fa eco Anna Bonomelli che firma scene e costumi “L’idea per la scenografia e i costumi del Paese dei Campanelli è quella di unire i due mondi che si incontrano nella storia. Da un lato il paese, che è una sorta di isola che non c’è, dove l’apparenza di festa e il credere alle leggende antiche è un modo per stare tranquilli e non sfidare il proprio modo di vivere, e, dall’altro, la nave dei cadetti, che porta il fascino della novità, lo scompiglio e mette in dubbio le certezze granitiche dei paesani.
La fusione dei due mondi è un club anni ’20 esotico/art déco che si ispira al Coconut Grove di Los Angeles dove i clienti abitudinari del paese si intrattengono, allietati dai soliti spettacolini di una delle loro mogli, Bonbon, finché arrivano i marinai a sconvolgere la pace apparente.
Nei costumi ci sono riferimenti ad un'idea romantica del colonialismo, in quegli anni al massimo della sua espansione, e all’immaginario di un esotico surreale come evasione dalla quotidianità”.

Il titolo sarà preceduta dall’Operitivo in collaborazione con Cannavacciuolo Cafè&Bistrot Sabato 23 Settembre alle 18 (evento sold out) e dalla terza puntata di Parole all’Opera, rubrica di approfondimento della Stagione del Teatro Coccia: Martedì 27 Settembre alle 20 su Sipario Virtuale racconta Il Paese dei Campanelli il critico, storico conoscitore del mondo dell’operetta, regista e drammaturgo Andrea Merli. Nuovo appuntamento “virtuale” anche con Opera allo Specchio e la consulente d’immagine Pier Ancora che attraverso lo studio delle scene e dei costumi firmati da Anna Bonomelli racconta la scelta del colore, che ha ispirato il dresscode suggerito per il titolo: verde. Appuntamento a partire da Venerdì 22 Settembre alle 13 su Sipario Virtuale. Infine anche per questa produzione, come iniziato con Il Trovatore e per le future, l’artista Giulio Pedaci ha realizzato un’opera ispirata alla statua di Canova Amore e Psiche.

Biglietti dai 26,00 euro ai 50,00 euro.
Tutte le informazioni su www.fondazioneteatrococcia.it e presso la biglietteria del Teatro 0321233201.
La Stagione 2023 del Teatro Coccia è realizzata con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Piemonte, Comune di Novara, Fondazione Banca Popolare di Novara, Fondazione DeAgostini, Mirato SPA, Fondazione Cariplo, Fondazione CRT, Compagnia di San Paolo.

2023_10_01 Concerto lirico al Circolo Pavia Lirica

 

Circolo PaviaLirica

Concerto della domenica

Ingresso eventuale con contributo

dopo il periodo estivo, il Circolo riprende l'attività con il seguente programma:

Domenica 1 ottobre 2023_10_01 ore 18 
Selezione dell'opera La Bohème di G.Puccini con la partecipazione di:
Soprano Gabriella Stimola
Tenore Vitaliy Kovalchuk
Baritono Corrado Cappitta
Soprano Sunada Airi
Al pianoforte il Maestro Yutaka Tabata
Presenta Cesare Vitali

Sabato 7 ottobre 2023_10_07 ore 21


Concerto Jazz con il Duo pianistico
Paolo Alderighi - Stephanie Trick
ospite Alfredo Ferrario (clarinetto)
Ingresso con contributo

Domenica 29 ottobre 2023_10_29 ore 16,30
Pomeriggio con intervento di cantanti in carriera
Al pianoforte il Maestro Yutaka Tabata
Tra le novità è stato avviato il progetto "Il melodramma a scuola", con le classi della Scuola media Ada Negri di Belgioioso (circa 150 alunni), con lo scopo di avvicinare i giovani studenti alla musica lirica. Il progetto si articola nelle seguenti fasi:
1) insegnamento da parte dei docenti di musica del testo "La Signora delle camelie", contesto in cui nasce l'opera di Verdi "La Traviata"
2) Interventi del Prof. Cesare Vitali
3) Visite guidate presso il Teatro Fraschini di Pavia
4) due selezioni dell'opera "La Traviata", con l'intervento di cantanti amici del Circolo, presso il Circolo Pavia Lirica.
Detto progetto è stato favorevolmente accolto dai responsabili del Teatro Fraschini.

1973_09_24 MANDARINO/APOLLO/CIGNO NERO/CANTI la Scala senza una locandina

STAGIONE 1972-1973
Teatro alla Scala
Stagione numero: 384
Data rappresentazione: 24 settembre 1973
MANDARINO/APOLLO/CIGNO NERO/CANTI
Musica di PIOTR ILIC CIAIKOVSKI
Direttore d'orchestra PIERLUIGI URBINI



Dall'archivio di #mariomainino #concertodautunno
1) venerdì 21 settembre 1973 21:00
2) sabato 22 settembre 1973 21:00
3) ????
4) mercoledì 26 settembre 1973 21:00
5) giovedì 27 settembre 1973 21:00
Ma possibile che ho pure del materiale che NON HA NEMMENO L'ARCHIVIO STORICO della SCALA 
Eppure sembra sia proprio così. La mia locandina delle TERZA recita che vidi nel 24 settembre 1973 con RUDOLF NUREYEV e PAOLO BORTOLUZZI è proprio quella che manca alla Scala.

IL MANDARINO MERAVIGLIOSO
PANTOMIMA IN UN ATTO DI MELCHIOR LENGYEL
Musica di BELA BARTOK
MARIO PISTONI
LUCIANA SAVIGNANO

APOLLON MUSAGETE
BALLETTO IN 2 SCENE
Musica di IGOR STRAVINSKI
RUDOLF NUREYEV
VERA COLOMBO

IL LAGO DEI GIGNI - IL CIGNO NERO
ESTRATTO DAL BALLETTO
Musica di PIOTR ILIC CIAIKOVSKI
LILIANA COSI
PAOLO BORTOLUZZI

CANTI DI UN GIOVANE ERRANTE
Musica di GUSTAV MAHLER
Libretto di MAURICE BEJART
Coreografo MAURICE BÉJART
PAOLO BORTOLUZZI
RUDOLF NUREYEV
ERNST GEROLD SCHRAMM (baritono)


Contatore visite e album degli ospiti (se volete lasciare un commento, grazie)