Sabato 19 marzo 2011_03_19 ore 17.30
Villa Gallia Via Borgovico 148 Como
Promènade
Concerto nel cartellone di «Sabato in Musica»
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Sara Terzano Arpa celtica e arpa moderna
Daniele Bogni Violoncello
In programma musiche di tradizione bretone, gaelica e irlandese, D. Ortiz, J.P. Duport, G. Donizetti-A.Batta, R. Leoncavallo, C. Saint-Saëns, M. Tournier, L.M. Tedeschi
In collaborazione con PROVINCIA DI COMO - Assessorato alla Cultura nell’ambito del 4° CIRCUITO MUSICALE 2011 in provincia di Como.
“Proménade” nasce come un viaggio musicale attraverso la storia del Violoncello e dell’Arpa con tappe nelle pagine significative del repertorio.
Il percorso prende il via dalle atmosfere celtiche e dalla musica iberica del XVI secolo, segue con passi tra barocco e classicismo per approdare alle pagine dell’Opera, alle sfumature impressioniste della musica francese e ai chiaroscuri tardoromantici .
La “promenade” si conclude con l’“Elegia” di Luigi Maurizio Tedeschi, uno scintillante brano dal vago colore verista che mette in risalto le peculiarità espressive dei due strumenti contrapponendo con enfasi drammatica frasi in recitativo e voli di arpeggi e glissati.
Questo itinerario esplora, così, il dialogo tra il caldo suono del Violoncello, considerato lo strumento più vicino alla voce umana, e la duttilità timbrica ed espressiva dell’Arpa, in un viaggio sonoro ricco di sfumature e colori.
info: Provincia di Como – Ufficio Cultura tel. 031 230321
Conservatorio di Como tel. 031 279827
www.conservatoriocomo.it
www.saraterzano.it
2011_03_22 Un marito ideale di O.Wilde al fraschini
Teatro Fraschini - Pavia
RASSEGNA ALTRI PERCORSI
OSCAR WILDE
UN MARITO IDEALE
La Stagione di ALTRI PERCORSI, rassegna di nuova drammaturgia, prosegue martedì 22 marzo 2011_03_11 alle 21 con Un marito ideale, opera del drammaturgo irlandese Oscar Wilde, scritta nel 1893. Insieme a Il ventaglio di Lady Windermere e Una donna senza importanza (ma anche insieme al successivo testo “L’importanza di chiamarsi Ernesto”), rappresenta un geniale affresco della società dell’epoca: la forza della scrittura sta tutta nell’apparente celebrazione di un ambiente salottiero, che nasconde nelle brillanti conversazioni dei personaggi, nelle osservazioni frivole e irriverenti, negli intrighi e macchinazioni, una feroce critica alla società borghese e un mosaico a tasselli della corruzione velata che la contraddistinse.
L’allestimento realizzato da Roberto Valerio, regista e iterprete, artefice di recente del pasoliniano Vantone, (già presentato in Altri Percorsi al Fraschini), concentra l’attenzione sui temi chiave di questo testo, la corruzione politica e il problema dell’integrità dei governanti. Il testo, ridotto all’essenziale, apre una serie di interrogativi di bruciante attualità: come realizzare una politica priva di compromessi? Esiste ancora in politica un limite oltre il quale ci si vergogna delle proprie azioni, si è disponibili a fare “un passo indietro”? Al tema pubblico si aggiunge anche uno di carattere privato: un marito, per essere ideale, deve rinunciare a qualsiasi tentazione? Se così fosse, e l’uomo giungesse alla perfezione, il sentimento amoroso non si trasformerebbe di fatto in una venerazione? Ma il marito è un essere umano ed ha sempre bisogno di una consorte che lo comprenda e lo sostenga. Roberto Valerio, con questi interrogativi, fa muovere i personaggi attraverso uno spazio angoscioso, nessuno di loro è come sembra, tutti indossano una maschera: Sir Robert, dietro al politico integerrimo, nasconde un passato losco, sua moglie Gertrudh (Chiara Degani), dietro un amore indiscusso, cela “la venerazione di un ideale”, Mrs. Cheveley (Valentina Sperlì) sotto il fascino femminile, è donna senza scrupoli, Lord Goring (Pietro Bontempo), alter ego dell’autore, apparentemente superficiale, in realtà è profondamente equilibrato.
La trama
Per Lady Gertrudh Chiltern, il consorte Sir Robert Chiltern, sottosegretario agli Affari Esteri, è “il marito ideale”, per rettitudine e moralità. Dietro a questa apparente rigore, invece, si cela una spietata corruzione e il sottosegretario in questione, per paura di perdere la fiducia e, di conseguenza, l’amore della moglie, tace l’atto disonesto che aveva segnato il suo inizio di carriera. Al centro della vicenda si materializza una donna, Mrs. Cheveley, una vera arrampicatrice sociale, che ricatta Sir Chiltern per far approvare una speculazione attuata con denaro pubblico. Quest’ultimo aveva costruito un impero economico dopo aver venduto a caro prezzo alcuni segreti governativi al Barone Arnehim, anch’esso arricchitosi a spese del governo. La donna, in possesso di una lettera compromettente di Lord Chiltern al Barone, tenta perciò di ottenere dei favori, ma Sir Robert si rifiuterà di agire come essa vuole. La profittatrice arriva al punto di informare l’amata moglie delle pratiche illecite di Lord Chiltern. Vuole mostrare la lettera a Lord Goring, amico di Chiltern, che però, con una certa abilità, riesce ad annientare i traffici della signora Cheveley. Quest’ultima infatti, a sua volta, aveva sottratto illecitamente un gioiello, regalo di nozze, e avrebbe potuto essere accusata di furto. Ogni ulteriore tentativo di screditare Lord Chiltern agli occhi della moglie, da parte della Cheveley, svanisce, e l’idea di quest’ultimo, agiato politico e marito ideale, di rinunciare alla vita politica, viene definitivamente abbandonata.
2011_03_30 Sentieri Selvaggi fissa la dimora all'Elfo Puccini di Milano
Festeggia con noi la nostra nuova residenza
Mercoledì 30 marzo 2011_03_30 ore 18.30 all'Elfo Puccini
Speciale Amici di Sentieri selvaggi
Mercoledì 30 marzo 2011 alle 18.30 nel Foyer del teatro Elfo Puccini, saranno presenti Fiorenzo Grassi, Filippo Del Corno, Carlo Boccadoro, Angelo Miotto
Scarica l'invito!
http://www.sentieriselvaggi.org/files/avvisi/2011/invito_conf_digitale_.pdf
Uovo performing arts festival 2011
PROMOZIONE SPECIALE SENTIERI SELVAGGI
http://www.uovoproject.it/uovo2011
Sconto speciale per gli spettacolo di Uovo
Stampa il codice!
http://www.sentieriselvaggi.org/files/avvisi/2011/Uovoperformingartsfestival2011sentieriselvaggi.pdf
Giovedì 24 marzo 2011_03_24 ore 21
Teatro Luigi Russolo di Portogruaro (VE)
Mercoledì 30 marzo 2011_03_30 ore 18.30 all'Elfo Puccini
Speciale Amici di Sentieri selvaggi
Mercoledì 30 marzo 2011 alle 18.30 nel Foyer del teatro Elfo Puccini, saranno presenti Fiorenzo Grassi, Filippo Del Corno, Carlo Boccadoro, Angelo Miotto
Scarica l'invito!
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Uovo performing arts festival 2011
PROMOZIONE SPECIALE SENTIERI SELVAGGI
La nona edizione di Uovo performing arts festival mette insieme nomi prestigiosi per la prima volta in Italia come Lone Twin Theatre (UK), con The Festival, Kerstin Kussmaul (AT) e Jan Burkhardt (DE) con Vexations, una durational performance di circa 21 ore, Adrian Howells (UK) con The Pleasure of Being: Washing/Feeding/Holding, Jonathan Burrows e Matteo Fargion (UK), con Cheap Lecture e The Cow Piece.
Il festival presenterà inoltre 'Uovo Music,’ un nuovo progetto dedicato ai giovani e promettenti talenti del panorama musicale alternativo della scena internazionale. Il 25 marzo per la prima volta in Italia WU LYF (UK) e Austra (CA), il 26 marzo sarà invece la volta degli inglesi Visions Of Trees (UK), nuova realtà della musica elettronica pop-oriented d’oltremanica, seguiti dall’esclusivo Dj di Chris Geddes tastierista dei Belle and Sebastian (UK).
Scopri il programma del festival sul sitohttp://www.uovoproject.it/uovo2011
Sconto speciale per gli spettacolo di Uovo
Stampa il codice!
http://www.sentieriselvaggi.org/files/avvisi/2011/Uovoperformingartsfestival2011sentieriselvaggi.pdf
Giovedì 24 marzo 2011_03_24 ore 21
Teatro Luigi Russolo di Portogruaro (VE)
Concerto Il cantante al microfono
di Vladimir Vysotsky
con Eugenio Finardi
2011_03_20 Convegno su UNITA' d'ITALIA e concerto dei CANTOSOCIALE
Domenica 20 marzo 2011_03_20
CASA GIACOBBE Biblioteca Comunale VIa 4 Giugno n 80 MAGENTA (MI)
CIRCOLO culturale SARDO "Grazia DELEDDA" di Magenta
nei 40 anni dalla fondazione presenta
ore 17.00
CONVEGNO SULL'UNITA' D'ITALIA
relatori Carlo Pillai, Florio Emilio
a seguire rinfresco con prodotti tipici sardi e a concludere
ore 18.30
CANTI RISORGIMENTALI
concerto dei CANTOSOCIALE
" Libertà! Indipendenza!” reclamano entusiasti gli insorti e i volontari delle varie correnti risorgimentali.
"Polenta! Polenta!” ribattono cocciuti e sordi i contadini (Ippolito Nievo nelle "Confessioni d'un italiano").
Il Risorgimento , la sua storia , le vicende umane a fianco di quelle politiche , il percorso tortuoso che ha portato all’Unità d’Italia dalle ambizioni sabaude alle pulsioni indipendentiste e repubblicane per non dire rivoluzionarie di alcuni borghesi e poi la gente comune: i contadini , i cittadini divisi tra irredentismi e resistenze, tra analfabetismo e illuminismo ,afflati liberali e socialisti .. Tutto questo i Cantosociale lo raccontano raccogliendo recuperando le voci della gente e i versi di canti e canzoni, una volta tanto mettendo in secondo piano date, generali, battaglie.. insomma privilegiando la storia raccontata da quella scritta sulle carte. Un variegato mosaico sulla storia italiana dell’800 fatto con le testimonianze della gente, le strofette popolari, di scherno ma anche di celebrazione con i fogli volanti dei cantastorie i canti di emigrazione le melodie “rubate” al melodramma. Canti e musiche per dar voce alla gente delle diverse terre d’Italia e dalle diverse passioni politico-sociali d: dai mazziniani , ai garibaldini, ai piemunteis, voci diverse della gente:dai papalini agli anarchici, dai cafoni ai briganti. Diversi visioni , passioni spesso illusioni pagate con la vita che hanno contribuito a costruire l’Unità d’’italia . Diversi Risorgimenti quindi per riflettere su ieri ma anche sull’oggi. Un recupero di canti talvolta celebrativi, talvolta irriverenti , che si parli di Mazzini o Garibaldi , di Camillo Benso conte di Cavour o del brigante della Basilicata Carmine Crocco del papa Pio IX o del frate Ugo Bassi , di Re Vittorio Emanuele del marmista Alfredo Panizza. Azioni e contraddizioni :dall’eroe partenopeo Guglielmo Pepe o dei pavesi fratelli Cairoli degli amici-nemici Austriaci Borboni, dei Francesi di Napoleone III e dei Savoia , e poi dei Mille, degli eroici cittadini milanesi delle cinque giornate o quelli uccisi dalle cannonate di Bava Beccaris delle tasse sul macinato : Una storia dell’800 e dintorni , senza cadere nell’agguato della retorica con la musica a far da collante, frutto di riarrangiamenti e scritture originali del gruppo , con un repertorio popolare con qualche brano d’autore(Fiorella Mannoia, Massimo Bubola)trattato con rispetto pur se arricchito con sonorità e ritmi qua e là punteggiati di folk, rock , blues persino rap.
Uno spettacolo RISORGIMENTI che parte dai primi tumulti di fine 700’ per arrivare alle soglie del 900’,attraversando quindi il periodo pre e post Unità d'Italia in un viaggio di canzoni e testimonianze spesso diversificate provenienti dalle diverse zone della penisola.
Un sorta di recital costituito da racconti tratti da testimonianze di diretti protagonisti alternati a canti , canzoni, musiche ben inserite nel contesto, secondo lo stile dei CANTOSOCIALE , gruppo attivo dal 1998 sul territorio nazionale con concerti, lezioni, animazioni culturali in vari contesti; dai teatri alle biblioteche dalle piazze ai centri sociali alle strade. Il quintetto partecipa spesso a feste popolari, rassegne e festival musicali ed è ben conosciuto anche nelle scuole di diverso grado, dalle materne alle superiori oltre che per gli spettacoli specifici su argomenti storici, anche per i numerosi laboratori di animazione alla lettura, di ricerca e teatralizzazione della cultura orale e popolare. In particolare il lavoro in questi anni realizzato su diversi eventi storici e sociali dalle Guerre mondiali alla Civiltà contadina dalla Deportazione fino alla Resistenza, appositamente diversificato sulla base di ricerche orali in diversi territori, li ha fatti apprezzare in tutto il Nord Italia.
Del gruppo ormai consolidato fanno parte Vittorio Grisolia , violinista e pluristrumentista (ocarine, baghèt, flauti popolari, mandolino, armonica a bocca…) di valore assoluto nel panorama del folk italiano. Fondamentale anche l’apporto di Christian Anzaldi, trentenne novarese , stimato maestro di chitarra è noto per la sua vivace attività musicale in gruppi rock, pop ,blues dell’area novarese –milanese. La sua molteplice versatilità strumentale dalla fisarmonica alle diverse chitarre acustiche ed elettriche oltre a dobro, banjo ha arricchito di colori e timbri la musica del gruppo.Recentemente ha arruicchito l’organico Davide Buratti apprezzato contrabassista di estrazione jazzistica ben conosciuto anche in ambito cantautorale. Il nucleo storico è composto dall’istrionico Piero Carcano che oltre a scrivere i testi, cantare, suonare kazoo e percussioni, recita e anima (quando è il caso)conducendo "empaticamente" per mano il gruppo in simbiosi con il pubblico. A fianco a lui Gianni Rota, l’inseparabile "fratello"artistico, grintoso, ritmico e sensibile accompagnatore con la chitarra acustica, suadente ricamatore di melodie al flauto traverso nonché cantante dalla voce ruvida e "nera". Il bresciano è un vero e proprio "rambler" di strada al servizio del gruppo, capace di districarsi in ogni situazione.
I Cantosociale pur privilegiando l’aspetto emotivo e sociale del canto e della musica con gli anni hanno affinato le interpretazioni riuscendo gradualmente a caratterizzarsi di un suono distintivo : un " corposo, appassionato e contagioso folk" capace di permeare di forza emotiva e sensibilità le diverse situazioni performanti.
2011_03_30 Teatro Libero dedicato a chi ha paura
dal 30 marzo al 5 aprile 2011_11_30
Teatro Libero - Milano
Accademia dei Folli
Kvetch
dedicato a chi ha paura...
di Steven Berkoff
regia di Carlo Roncaglia
con Lorenzo Bartoli, Luca Di Prospero, Enrico Dusio, Francesca Porrini, Carlo Roncaglia
È possibile prenotare nelle seguenti modalità:
via e-mail scrivendo a biglietteria@teatrolibero.it
chiamando allo 02 8323126
Dal 30 marzo al 5 aprile a Teatro Libero, uno spettacolo graffiante per raccontare le frustrazioni e i desideri più nascosti dell'essere umano
“Tutti noi viviamo con l’incubo delle bombe – del cancro – della disoccupazione – dell’impotenza – delle bollette – dei vuoti di memoria – di ingrassare – di essere stupidi – paura di fallire – di esporsi – di non capire una barzelletta… - motivo per cui questa commedia è dedicata a chi ha paura”
Kvetch, parola ebraica che significa piagnisteo, è il titolo della pièce di Steven Berkoff.
Una commedia graffiante e comica, una farsa tragica, un affresco amaro di varia umanità, inquietante e tenero allo stesso tempo. Poetico, triviale, urticante. Un viaggio affatto consolatorio nell’animo umano. Un girotondo di lamenti, di grida soffocate, di sogni di fuga, di furie represse che non trovano mai sfogo, una risata disperata e sguaiata che implode nell’intimo dei pensieri.
Berkoff mette in scena cinque personaggi, fra loro legati, un vero e proprio campionario di desideri inconfessabili: la moglie, casalinga frustrata, che sogna di essere violentata da due spazzini; il marito, piazzista, con pulsioni omosessuali; la suocera, una vecchia ingombrante e fastidiosa; il problematico collega abbandonato dalla moglie; l'uomo d’affari con l’ansia da prestazione sessuale. E li fa parlare, parlare, parlare. Ma le loro parole non vanno quasi mai d'accordo con i loro pensieri che, come in un flusso di coscienza, ci vengono sbattuti senza riguardo in faccia.
C’è da chiedersi però quale sia la voce a cui dar retta - quella più vera – e dove realmente risiedano le convenzioni. In ciò a cui uno è portato a pensare o nell’effettivo suo comportamento? Già… c’è una voglia matta di piangersi addosso.
Ciò che si intende mettere in scena è la profonda e universale insoddisfazione che cova in ogni personaggio. L’ambientazione è perciò quanto più possibile simbolica e atemporale. Una casa angusta in cui tutti vivono forzatamente vicini, “inscatolati”, dove il bagno confina con la cucina e la camera da letto, e tutti si dividono la coperta… i personaggi in scena sono tutti sotto un’unica cupola: una casa-contenitore che è il mondo e cinque insipide, grottesche esistenze in rappresentanza dell’umanità.
Teatro Libero - Milano
Accademia dei Folli
Kvetch
dedicato a chi ha paura...
di Steven Berkoff
regia di Carlo Roncaglia
con Lorenzo Bartoli, Luca Di Prospero, Enrico Dusio, Francesca Porrini, Carlo Roncaglia
È possibile prenotare nelle seguenti modalità:
via e-mail scrivendo a biglietteria@teatrolibero.it
chiamando allo 02 8323126
Dal 30 marzo al 5 aprile a Teatro Libero, uno spettacolo graffiante per raccontare le frustrazioni e i desideri più nascosti dell'essere umano
“Tutti noi viviamo con l’incubo delle bombe – del cancro – della disoccupazione – dell’impotenza – delle bollette – dei vuoti di memoria – di ingrassare – di essere stupidi – paura di fallire – di esporsi – di non capire una barzelletta… - motivo per cui questa commedia è dedicata a chi ha paura”
Kvetch, parola ebraica che significa piagnisteo, è il titolo della pièce di Steven Berkoff.
Una commedia graffiante e comica, una farsa tragica, un affresco amaro di varia umanità, inquietante e tenero allo stesso tempo. Poetico, triviale, urticante. Un viaggio affatto consolatorio nell’animo umano. Un girotondo di lamenti, di grida soffocate, di sogni di fuga, di furie represse che non trovano mai sfogo, una risata disperata e sguaiata che implode nell’intimo dei pensieri.
Berkoff mette in scena cinque personaggi, fra loro legati, un vero e proprio campionario di desideri inconfessabili: la moglie, casalinga frustrata, che sogna di essere violentata da due spazzini; il marito, piazzista, con pulsioni omosessuali; la suocera, una vecchia ingombrante e fastidiosa; il problematico collega abbandonato dalla moglie; l'uomo d’affari con l’ansia da prestazione sessuale. E li fa parlare, parlare, parlare. Ma le loro parole non vanno quasi mai d'accordo con i loro pensieri che, come in un flusso di coscienza, ci vengono sbattuti senza riguardo in faccia.
C’è da chiedersi però quale sia la voce a cui dar retta - quella più vera – e dove realmente risiedano le convenzioni. In ciò a cui uno è portato a pensare o nell’effettivo suo comportamento? Già… c’è una voglia matta di piangersi addosso.
Ciò che si intende mettere in scena è la profonda e universale insoddisfazione che cova in ogni personaggio. L’ambientazione è perciò quanto più possibile simbolica e atemporale. Una casa angusta in cui tutti vivono forzatamente vicini, “inscatolati”, dove il bagno confina con la cucina e la camera da letto, e tutti si dividono la coperta… i personaggi in scena sono tutti sotto un’unica cupola: una casa-contenitore che è il mondo e cinque insipide, grottesche esistenze in rappresentanza dell’umanità.
2011_03_22 Teatro Libero spettacolo ballato tra ironia e riflessione
Dal 22 al 25 marzo 2011_03_22
Teatro Libero - Milano
CENTO COSE
spettacolo ballato tra ironia e riflessione
Selezione Premio Scenario 2007
Menzione speciale Calatiafestival 2008
Primo Premio "La Quarta Onda"
Premio Mis en Scene al Festival International du thèatre di Montreal (Canada)
Ospite all'International Theatre Festival di Iasi (Romania)
Ospite al Fringe Festival di Edimburgo (Scozia - UK)
regia e coreografia di Mario Coccetti
Costumi Cristina Gamberini
Musica Aphex Twin
Con Silvia Magnani, Alessandro Migliucci, Patrizia Proclivi e Andrea Rizzi
Tel. 02 8323126
biglietteria@teatrolibero.it
Cento Cose è uno spettacolo ballato da attori in cui il protagonista è il corpo.
Gli ingranaggi della quotidianità: i ritmi, il lavoro, l'alienazione, in definitiva, vivere la vita senza accorgersene.
E' questo l'orizzonte di Cento cose, lo spettacolo proposto dalla Compagnia della Quarta in una frizzante miscela di linguaggi (teatro, danza, video) e con un delicato sapore umoristico.
Tre personaggi compiono ogni giorno le stesse azioni, secondo il ritmo imposto dal lavoro ma anche dal divertimento: tutto li spinge a diventare ingranaggio, in una compressione che prima o poi è destinata a scoppiare.
Ma Cento cose non è solo il racconto dei "tempi moderni" che ci attanagliano inesorabilmente, si tratta infatti di uno spettacolo di teatro fisico, che racchiude in una coreografia, talvolta pantomimica talvolta astratta, la storia quotidiana dei tre protagonisti.
La sfida, in questo lavoro dal sapore della comica da cinema muto, sta nella diversa provenienza dei tre interpreti, che da formazioni ed esperienze diverse hanno costruito un linguaggio comune di espressione scenica.
Teatro Libero - Milano
CENTO COSE
spettacolo ballato tra ironia e riflessione
Selezione Premio Scenario 2007
Menzione speciale Calatiafestival 2008
Primo Premio "La Quarta Onda"
Premio Mis en Scene al Festival International du thèatre di Montreal (Canada)
Ospite all'International Theatre Festival di Iasi (Romania)
Ospite al Fringe Festival di Edimburgo (Scozia - UK)
regia e coreografia di Mario Coccetti
Costumi Cristina Gamberini
Musica Aphex Twin
Con Silvia Magnani, Alessandro Migliucci, Patrizia Proclivi e Andrea Rizzi
Tel. 02 8323126
biglietteria@teatrolibero.it
Cento Cose è uno spettacolo ballato da attori in cui il protagonista è il corpo.
Gli ingranaggi della quotidianità: i ritmi, il lavoro, l'alienazione, in definitiva, vivere la vita senza accorgersene.
E' questo l'orizzonte di Cento cose, lo spettacolo proposto dalla Compagnia della Quarta in una frizzante miscela di linguaggi (teatro, danza, video) e con un delicato sapore umoristico.
Tre personaggi compiono ogni giorno le stesse azioni, secondo il ritmo imposto dal lavoro ma anche dal divertimento: tutto li spinge a diventare ingranaggio, in una compressione che prima o poi è destinata a scoppiare.
Ma Cento cose non è solo il racconto dei "tempi moderni" che ci attanagliano inesorabilmente, si tratta infatti di uno spettacolo di teatro fisico, che racchiude in una coreografia, talvolta pantomimica talvolta astratta, la storia quotidiana dei tre protagonisti.
La sfida, in questo lavoro dal sapore della comica da cinema muto, sta nella diversa provenienza dei tre interpreti, che da formazioni ed esperienze diverse hanno costruito un linguaggio comune di espressione scenica.
2011_03_25 VEDOVA ALLEGRA al Fraschini
Venerdì 25 marzo 2011_03_25 ore 21.00
Teatro Fraschini
La Vedova Allegra
Libretto di Victor Leon e Leo Stein da un soggetto di Henri Meilhac. Musica di FRANZ LEHÀR.
Compagnia di Corrado Abbati.
Adattamento e regia CORRADO ABBATI
Scene Stefano Maccarini
Costumi Artemio Cabassi, coreografie Giada Bardelli, direzione musicale Marco Fiorini.
Centocinquanta anni fa, nel 1861, il commediografo e librettista francese Henri Meilhac (lo stesso della Carmen di Bizet), scrisse un vaudeville che però divenne molto popolare solo molti anni dopo, nel 1905, grazie alla musica di Franz Lèhar: era nata La Vedova Allegra.
L’edizione curata da Corrado Abbati, vuole essere totalmente fedele allo spirito che Lehár diede alla sua operetta: rigore assoluto, ma soprattutto divertimento, entusiasmo e freschezza.
La storia, immancabilmente a lieto fine, è condita di ritmi a ballo fra mazurche e valzer, galop e sfrenati can-can sulle note di Io di Parigi (l’entrata di Anna Glavari), Vo’da Maxim (l’entrata di Danilo), l’ Aria di Vilja, E’ scabroso le donne studiar, Come di rose un cespo (tra Camillo e Valencienne), Si noi siam le signorine (Valencienne), e Tace il labbro (tra Danilo e Anna).
Franz Lehar
Nato nel 1870, si stabilì prima a Budapest e successivamente si iscrisse al conservatorio di Praga. Dopo aver studiato violino e composizione, fu trasferito in Ungheria alla guida della banda del 25° reggimento di fanteria. Nel 1894 divenne direttore del corpo musicale della Marina austriaca a Pola e a Trieste come direttore della banda di fanteria, 87° reggimento. In questa città avverrà l’incontro decisivo con il giovane intraprendente editore Carlo Schmidl che lo porterà ad accostarsi alla casa Ricordi di Milano. Successivamente, a Vienna, ricoprirà un incarico al Teatro An der Wien, nel quale cominciano ad essere rappresentati i suoi primi lavori. Ma la data che segna il percorso artistico del compositore è il 30 dicembre 1905, quando va in scena La vedova allegra. La nascita dello spettacolo è burrascosa perché il direttore del Teatro, Wilhelm Karczag, afferma che non si tratta di musica, e perciò lo spettacolo viene allestito con costumi di seconda mano e con scene improvvisate: solo Leáhr e i cantanti credono fermamente nell’opera. Il successo è immediato, nel solo 1910, in tutto il mondo, hanno luogo diciottomila recite di questa fortunata operetta.
La Trama
La vicenda ha inizio all’Ambasciata del Pontevedro a Parigi, dove si respira un po’ di tensione per l’imminente arrivo di Anna Glavari, una giovane che ha perso il marito, ricchissimo banchiere di corte. Infatti l’ambasciatore, il barone Zeta, ha ricevuto un ordine categorico: bisogno trovare un nuovo marito alla giovane, ma deve essere pontevedrino altrimenti i milioni di dote della donna si volatilizzeranno fuori dai confini della patria, la Banca Nazionale perderà il capitale e sarà sicura rovina economica.
Il cancelliere dell’Ambasciata, Nejgus, insieme al barone Zeta, tenta di convincere il conte Danilo a corteggiare la vedova, ma egli è restio, perché tra i due c’era già stata una storia d’amore poi finita male. Anna, a sua volta, pur amando Danilo, non lo vuole dimostrare e agisce per farlo ingelosire.
Intanto, assistiamo parallelamente alla nascita di un’altra vicenda d’amore: Valencienne, la giovane moglie del barone Zeta, è corteggiata da Camillo de Rossillon diplomatico francese. I due si danno convegno in un chiosco; ma quando stanno per essere sorpresi dal barone, Nejgus riesce a far dileguare Valencienne ed a sostituirla con Anna. La vedova, sorpresa con il diplomatico, fa scandalo e tutti rimangono sconvolti. Danilo è furioso, tutto sembra ormai compromesso, quando Nejgus riesce a dissipare ogni dubbio e a far emergere la verità. In conclusione Anna e Danilo confesseranno il loro reciproco amore.
2011_03_19 AMERICAN BALLETT THEATRE’S ABT II conclude la stagione di danza al Teatro Fraschini
Sabato 19 marzo 2011_03_19, alle ore 21 si conclude la stagione di Danza del Fraschini con l’ensemble internazionale di
ABT II diretto da Wes Chapman.
L’American Ballet Theatre II, è una compagnia classica di 15 giovani ballerini (tra i16-e i 19 anni) di eccezionali qualità, selezionati in tutto il mondo. Giunta alla sua quindicesima stagione di attività, forma il ricambio dei ballerini della compagnia principale dell’American Ballet Theatre o di altre prestigiose compagnie internazionali. Il suo vasto repertorio ricalca la grande tradizione dell’ABT, prevalentemente rivolta al balletto classico, ma promuove anche lo sviluppo di nuovi talenti coreografici e di giovani compositori.
I ballerini del cast: Sterling Baca, Kathryn Boren, Amanda De Oliveira, Cara Marie Gary, Alex Kramer, Marcella Paiva, Colby Parsons, Calvin Royal III, Alys Shee, Irlan Silva, Aaron Smyth, Alison Stroming, Cassandra Trenary, Alberto Velazquez.
Wes Chapman
E' entrato nel corpo di ballo dell’American Ballet Theatre nel 1984, divenendone solista nell’87 e primo ballerino nell’89.
Con ABT, Chapman ha interpretato tutti i ruoli principali del repertorio classico e quelli dei balletti di molti dei principali coreografi del XX secolo, inclusi George Balanchine, Agnes de Mille, Twyla Tharp e Antony Tudor. Ha creato anche i ruoli principali nel Concerto per Violino n.1 di Bruch di Clark Tippet e nel The Elements di Twyla Tharp. Nel 1993 è entrato nel Bavarian National Ballet come primo ballerino prima di ritornare all’ABT nel 1995. Nel 1996 Chapman è stato nominato direttore artistico dell’Alabama Ballet. Sotto la sua direzione la compagnia è cresciuta ed è passata da 16 a 44 ballerini fra professionisti e principianti. Ha fondato anche l’Alabama Ballet School, il programma di formazione pre – professionale per i principianti e l’Alabama Ballet Summer Program. Chapman è ritornato all’ABT come maitre nel 2006, prima di diventare direttore artistico dell’ABT II nel 2007.
Programma della serata:
INTERPLAY
Coreografía di Jerome Robbins
PAVLOVSK
Coreografía di Roger VanFleteren
ALLEGRO BRILLANTE
Coreografía di George Balanchine
BALLO PER SEI (Estratto)
Coreografía di Edwaard Liang
STARS AND STRIPES (PAS DE DEUX)
Coreografía di George Balanchine
CONTINUO
Coreografía di Antony Tudor
A TASTE OF SWEET VELVET
Coreografía di Jodie Gates
BIGLIETTERIA
I biglietti dello spettacolo sono in vendita al Teatro Fraschini dal lunedì al sabato
Costo: da 30 euro a 7 euro.
Orari di apertura di biglietteria: dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 19 (da lunedì a sabato).
Telefono: 0382/371214
2011_03_31 Pomeriggi presentato Quarta e Pappano
ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI
giovedì 31 marzo 2011_03_31 ore 21 e sabato 2 aprile 2011_04_02 ore 17
Il concerto dei Pomeriggi Musicali di questa settimana, diretto da Massimo Quarta, offre l'occasione di ascoltare una novità di repertorio: il Duo concertante per due pianoforti e orchestra di Mendelssohn-Moscheles, eseguito da Alessandra Ammara e Roberto Prosseda, affermati solisti di fama internazionale, attivi insieme dal 1999. Di Mendelssohn saranno poi eseguiti il Concerto n. 1 per due pianoforti e orchestra e la Sinfonia n. 3.
Sui nostri canali myspace e facebook trovi biglietti di platea al prezzo straordinario di 10,00 Euro
giovedì 31 marzo 2011_03_31 ore 21 e sabato 2 aprile 2011_04_02 ore 17
Il concerto dei Pomeriggi Musicali di questa settimana, diretto da Massimo Quarta, offre l'occasione di ascoltare una novità di repertorio: il Duo concertante per due pianoforti e orchestra di Mendelssohn-Moscheles, eseguito da Alessandra Ammara e Roberto Prosseda, affermati solisti di fama internazionale, attivi insieme dal 1999. Di Mendelssohn saranno poi eseguiti il Concerto n. 1 per due pianoforti e orchestra e la Sinfonia n. 3.
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OFFERTA SPECIALE DELLE SERATE MUSICALI
Martedì 29 marzo 2011_03_29 ore 21.00
«ANTONIO PAPPANO DAL PODIO AL PIANOFORTE»
Violoncellista, LUIGI PIOVANO - Pianista, ANTONIO PAPPANO
G. B. CIRRI Sonata in sol maggiore op. 7 n. 6
L. v. BEETHOVEN Sonata in sol minore op. 5 n. 2
G. MARTUCCI Due Romanze op. 72
J. BRAHMS Sonata n. 1 in mi minore op. 38
Per gli abbonati dei Pomeriggi Musicali biglietto speciale 10,00 Euro
Prenotazioni: Tel 02.29409724 - e. mail: biglietteria@seratemusicali.it
Martedì 29 marzo 2011_03_29 ore 21.00
«ANTONIO PAPPANO DAL PODIO AL PIANOFORTE»
Violoncellista, LUIGI PIOVANO - Pianista, ANTONIO PAPPANO
G. B. CIRRI Sonata in sol maggiore op. 7 n. 6
L. v. BEETHOVEN Sonata in sol minore op. 5 n. 2
G. MARTUCCI Due Romanze op. 72
J. BRAHMS Sonata n. 1 in mi minore op. 38
Per gli abbonati dei Pomeriggi Musicali biglietto speciale 10,00 Euro
Prenotazioni: Tel 02.29409724 - e. mail: biglietteria@seratemusicali.it
2011_03_29 CHE COS'È BAROCCO IN MUSICA Un'introduzione con esempi musicali con Michele Pasotti
Appuntamenti Culturali - Le chiavi. Tre incontri per entrare nella musica barocca
Pavia, Santa Maria Gualtieri - Martedì 29 marzo 2011_03_29, ore 21
CHE COS'È BAROCCO IN MUSICA
Cosa vuol dire musica barocca? Come la riconosciamo? Che peculiarità ha?
La prima serata del ciclo "Le chiavi. Tre incontri per entrare nella musica barocca" sarà una divertente occasione per scoprire, decifrare e approfondire un linguaggio troppo spesso considerato impenetrabile ai non specialisti.
Il tiorbista Michele Pasotti, attraverso un percorso guidato che consentirà di "leggere" la musica dal suo interno, renderà il pubblico la vera "chiave" per capire insieme cos'ha da dire questa musica a noi, oggi.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Pavia, Santa Maria Gualtieri - Martedì 29 marzo 2011_03_29, ore 21
CHE COS'È BAROCCO IN MUSICA
Cosa vuol dire musica barocca? Come la riconosciamo? Che peculiarità ha?
La prima serata del ciclo "Le chiavi. Tre incontri per entrare nella musica barocca" sarà una divertente occasione per scoprire, decifrare e approfondire un linguaggio troppo spesso considerato impenetrabile ai non specialisti.
Il tiorbista Michele Pasotti, attraverso un percorso guidato che consentirà di "leggere" la musica dal suo interno, renderà il pubblico la vera "chiave" per capire insieme cos'ha da dire questa musica a noi, oggi.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
AUGURI ITALIA, AUGURI A TUTTI GLI ITALIANI
Spero che gli ITALIANI siano molti e di tutti i colori, ma purtroppo non ci riconosciamo tutti come italiani in questo paese.
Un paese di sui sono orgolioso, ma dove ci sono molti italiani di cui mi vergogno profondamente, e non sono gli umili, ma coloro che decidono del nostro destino e della nostra economia.
Speriamo di sopravvivere non ad un terremoto o uno tsunami, ma a loro.
Pensate che se non si fosse fatta l'Unità d'Italia, l'auto più usata dagli Italiani sarebbe stata d'importazione dal Regno di Savoia (ma la cassa integrazione per la Fiat se la sarebbero pagata i Piemontesi)
Pensate che il cibo più amato dagli Italiani, la PIZZA sarebbe arrivata dall'estero, dal Regno di Napoli, per cui tutte le pizzerie sarebbero "Ristoranti etnici".
Pensate che tutti gli immigrati delle tratte della morte non sarebbero sbarcati in Italia, ma nel Regno delle due Sicilie, per cui sarebbero stati problemi loro.
Pensate che il Maggio Musicale fiorentino sarebbe un festival estero, del Gran Ducato di Toscana e l'alluvione di Firenze sarebbero stati fatti loro.
Ma noi chi siamo?? Come vi sentite??
Auguri, Auguri, Auguri
Un paese di sui sono orgolioso, ma dove ci sono molti italiani di cui mi vergogno profondamente, e non sono gli umili, ma coloro che decidono del nostro destino e della nostra economia.
Speriamo di sopravvivere non ad un terremoto o uno tsunami, ma a loro.
Pensate che se non si fosse fatta l'Unità d'Italia, l'auto più usata dagli Italiani sarebbe stata d'importazione dal Regno di Savoia (ma la cassa integrazione per la Fiat se la sarebbero pagata i Piemontesi)
Pensate che il cibo più amato dagli Italiani, la PIZZA sarebbe arrivata dall'estero, dal Regno di Napoli, per cui tutte le pizzerie sarebbero "Ristoranti etnici".
Pensate che tutti gli immigrati delle tratte della morte non sarebbero sbarcati in Italia, ma nel Regno delle due Sicilie, per cui sarebbero stati problemi loro.
Pensate che il Maggio Musicale fiorentino sarebbe un festival estero, del Gran Ducato di Toscana e l'alluvione di Firenze sarebbero stati fatti loro.
Ma noi chi siamo?? Come vi sentite??
Auguri, Auguri, Auguri
2011_03_17 Concerto d’Organo per il 150° anniversario
Chiesa di S. Francesco - Vigevano
Giovedì 17 Marzo 2011_03_17 - ore 21.00
Concerto d’Organo per il 150° anniversario
dell’Unità d’Italia
La musica organistica italiana negli anni dell’Unità
all’organo Lingiardi del 1860:
Fabio Re, e Gian Mauro Banzòla
Musiche di: Mercadante, Fumagalli, Rossini, Donizetti, Morandi,
Verdi, Padre Davide da Bergamo, Nascimbene, Cossetti, Yon
http://www.comune.vigevano.pv.it/file/cultura/150-unita-italia/concerto-organo
PROGRAMMA
Organista Fabio Re:
Giuseppe Saverio Raffaele Mercadante (1795-1870, pugliese):
Introduzione alle sette ultime parole di N.S. Gesù Cristo
Gaetano Donizetti (1797-1848, lombardo) - trascrizione di Mercadante:
Preghiera “Dio che col cenno moderi”
Gioacchino Rossini (1792-1868, marchigiano) - trascrizione di Mercadante:
Cuius Animam Gementem
Polibio Fumagalli (1830-1900, lombardo): Suonata per la Consumazione
Padre Davide da Bergamo (1791-1863, lombardo): Sinfonia Brillante
Organista Gian Mauro Banzòla:
Giovanni Battista Cossetti (1863-1955, friulano): Largo
Gaetano Nascimbene (1859-1942, siciliano): Entrata festosa sulle ance
Organista Fabio Re:
Giovanni Morandi (1777-1856, marchigiano): Sonata Prima in Do Maggiore
Giuseppe Verdi (1813-1901, emiliano) - trascrizione di F. Almasio:
Sinfonia dall’opera “La Forza del Destino”
Gioacchino Rossini (1792-1868, marchigiano)- trascrizione di C. Fumagalli:
Sinfonia dall’opera “La gazza ladra”
Organista Gian Mauro Banzòla:
Pietro Alessandro Yon (1886-1943, piemontese): Sortie nello stile di Bach
Gian Mauro Banzòla (1976, lombardo): Praeludium sull’Inno Nazionale
Goffredo Mameli e Michele Novaro (1827-1849 / 1818-1885, liguri):
Inno Nazionale Italiano CANTATO DA TUTTO IL PUBBLICO PRESENTE
Giovedì 17 Marzo 2011_03_17 - ore 21.00
Concerto d’Organo per il 150° anniversario
dell’Unità d’Italia
La musica organistica italiana negli anni dell’Unità
all’organo Lingiardi del 1860:
Fabio Re, e Gian Mauro Banzòla
Musiche di: Mercadante, Fumagalli, Rossini, Donizetti, Morandi,
Verdi, Padre Davide da Bergamo, Nascimbene, Cossetti, Yon
http://www.comune.vigevano.pv.it/file/cultura/150-unita-italia/concerto-organo
PROGRAMMA
Organista Fabio Re:
Giuseppe Saverio Raffaele Mercadante (1795-1870, pugliese):
Introduzione alle sette ultime parole di N.S. Gesù Cristo
Gaetano Donizetti (1797-1848, lombardo) - trascrizione di Mercadante:
Preghiera “Dio che col cenno moderi”
Gioacchino Rossini (1792-1868, marchigiano) - trascrizione di Mercadante:
Cuius Animam Gementem
Polibio Fumagalli (1830-1900, lombardo): Suonata per la Consumazione
Padre Davide da Bergamo (1791-1863, lombardo): Sinfonia Brillante
Organista Gian Mauro Banzòla:
Giovanni Battista Cossetti (1863-1955, friulano): Largo
Gaetano Nascimbene (1859-1942, siciliano): Entrata festosa sulle ance
Organista Fabio Re:
Giovanni Morandi (1777-1856, marchigiano): Sonata Prima in Do Maggiore
Giuseppe Verdi (1813-1901, emiliano) - trascrizione di F. Almasio:
Sinfonia dall’opera “La Forza del Destino”
Gioacchino Rossini (1792-1868, marchigiano)- trascrizione di C. Fumagalli:
Sinfonia dall’opera “La gazza ladra”
Organista Gian Mauro Banzòla:
Pietro Alessandro Yon (1886-1943, piemontese): Sortie nello stile di Bach
Gian Mauro Banzòla (1976, lombardo): Praeludium sull’Inno Nazionale
Goffredo Mameli e Michele Novaro (1827-1849 / 1818-1885, liguri):
Inno Nazionale Italiano CANTATO DA TUTTO IL PUBBLICO PRESENTE
2011_03_17 Passeggiate risorgimentali a Pavia
Giovedì 17 marzo 2011_03_17, ore 21
Aula Goldoniana del Collegio Ghislieri, Pavia
TRE PASSEGGIATE INTORNO AL RISORGIMENTO
con Marco Scardigli
Incontro letterario nell'ambito di Pavia Città di Lettori in collaborazione con Nuova Libreria il Delfino.
In occasione della Giornata del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia.
Marco Scardigli ha insegnato Storia coloniale presso l'Università di Pavia ed ha scritto numerosi libri che spaziano dalla saggistica storica alla narrativa. Il suo libro più importante dal punto di vista della ricerca storiografica è Lo scrittoio del generale. La romanzesca epopea risorgimentale del generale Govone, pubblicato nel 2006 dalla casa editrice UTET di Torino. La vita e le opere del generale Giuseppe Govone, uno dei registi preminenti della trama strategica e politica che porta all'unificazione nazionale italiana, sono ricostruite da Scardigli attingendo a centinaia di lettere inedite del generale.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Scarica il calendario completo degli eventi di Pavia Barocca 2011.
Ghislierimusica
Piazza Ghislieri 5 27100 Pavia
+39 0382 3786266
info@ghislierimusica.org
www.ghislierimusica.org
www.paviabarocca.com
Aula Goldoniana del Collegio Ghislieri, Pavia
TRE PASSEGGIATE INTORNO AL RISORGIMENTO
con Marco Scardigli
Incontro letterario nell'ambito di Pavia Città di Lettori in collaborazione con Nuova Libreria il Delfino.
In occasione della Giornata del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia.
Marco Scardigli ha insegnato Storia coloniale presso l'Università di Pavia ed ha scritto numerosi libri che spaziano dalla saggistica storica alla narrativa. Il suo libro più importante dal punto di vista della ricerca storiografica è Lo scrittoio del generale. La romanzesca epopea risorgimentale del generale Govone, pubblicato nel 2006 dalla casa editrice UTET di Torino. La vita e le opere del generale Giuseppe Govone, uno dei registi preminenti della trama strategica e politica che porta all'unificazione nazionale italiana, sono ricostruite da Scardigli attingendo a centinaia di lettere inedite del generale.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Scarica il calendario completo degli eventi di Pavia Barocca 2011.
Scarica il calendario |
Ghislierimusica
Piazza Ghislieri 5 27100 Pavia
+39 0382 3786266
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I Baraban in Concerto per i 150 anni dell'Italia unita
Programma dei prossimi appuntamenti del gruppo
I Baraban
Concerti in Marzo
5 marzo 2011_03_05 ore 21 Agrate Brianza MB, Teatro Duse - L’ anello forte
11 marzo 2011_03_11 ore 20.30 Castelvetro di Modena MO, Teatro Parrocchiale - L’ anello forte
13 marzo 2011_03_13 ore 15 Gottolengo BS, Teatro Zanardelli - L’ anello forte
16 marzo 2011_03_16 ore 21 Caorso PC, Teatro Cine Fox - Belle e perdute
17 marzo 2011_03_17 ore 16 Bresso MI, Via Cavour - Belle e perdute
17 marzo 2011_03_17 ore 21 Villanuova sul Clisi BS, Cinema Teatro - Belle e perdute
20 marzo 2011_03_20 ore 21 Morgex AO, Auditorium - L’ anello forte
Barabàn
canale: baraban3
Informazioni in dettaglio su
www.facebook.com/pages/Baraban/155682361121519
cliccare “Mi piace” per essere sempre aggiornato su concerti e iniziative
INFO E AGGIORNAMENTI
info@baraban.it
www.baraban.it
I Baraban
Concerti in Marzo
5 marzo 2011_03_05 ore 21 Agrate Brianza MB, Teatro Duse - L’ anello forte
11 marzo 2011_03_11 ore 20.30 Castelvetro di Modena MO, Teatro Parrocchiale - L’ anello forte
13 marzo 2011_03_13 ore 15 Gottolengo BS, Teatro Zanardelli - L’ anello forte
16 marzo 2011_03_16 ore 21 Caorso PC, Teatro Cine Fox - Belle e perdute
17 marzo 2011_03_17 ore 16 Bresso MI, Via Cavour - Belle e perdute
17 marzo 2011_03_17 ore 21 Villanuova sul Clisi BS, Cinema Teatro - Belle e perdute
20 marzo 2011_03_20 ore 21 Morgex AO, Auditorium - L’ anello forte
Barabàn
canale: baraban3
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Baraban, gruppo folk
2011_03_17 Giampaolo Vessella a Gorla Minore
Concerto “150° Anniversario Unità d’Italia” giovedì 17 marzo Villa Durini
Gorla Minore (VA) ore 17.30
Galà della Lirica Aldo Foglia, tenore
Giampaolo Vessella, basso
Paolo Mingardi, pianoforte
Coro Lirico della “Corale Arnatese” di Gallarate (VA)
Gorla Minore (VA) ore 17.30
Galà della Lirica Aldo Foglia, tenore
Giampaolo Vessella, basso
Paolo Mingardi, pianoforte
Coro Lirico della “Corale Arnatese” di Gallarate (VA)
2011_03_17 Teatro Dal Verme
ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI
giovedì 17 marzo 2011_03_17 ore 21 e sabato 19 marzo 2011_03_19 ore 17Il concerto di questa settimana dell'Orchestra I Pomeriggi Musicali offre l'ascolto deLe sette parole per violoncello, bayan e orchestra d’archi di Sofia Gubaidulina. Un'occasione per ascoltare il bayan, strumento di origine russa appartenente alla famiglia delle fisarmoniche, che nasce alla fine dell’Ottocento, ma solo negli anni '60 ottiene la sua progressiva affermazione. In programma anche l’ Ouverture su temi ebraici di Prokofiev e la Chamber symphony op. 110 di Shostakovich.
giovedì 17 marzo 2011_03_17 ore 21 e sabato 19 marzo 2011_03_19 ore 17Il concerto di questa settimana dell'Orchestra I Pomeriggi Musicali offre l'ascolto deLe sette parole per violoncello, bayan e orchestra d’archi di Sofia Gubaidulina. Un'occasione per ascoltare il bayan, strumento di origine russa appartenente alla famiglia delle fisarmoniche, che nasce alla fine dell’Ottocento, ma solo negli anni '60 ottiene la sua progressiva affermazione. In programma anche l’ Ouverture su temi ebraici di Prokofiev e la Chamber symphony op. 110 di Shostakovich.
PENSIERI DEL NOSTRO TEMPO CON SERGIO ROMANO
giovedì 17 marzo 2011_03_17 alle ore 18
Sarà proprio la ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia l’argomento che verrà affrontato da Sergio Romano nel corso del suo secondo incontro per la rassegna Pensieri del nostro tempo.
Biglietti: Intero - Euro 10,00 + prevendita; Ridotto - Euro 8,00 + prevendita
KOINÈ
venerdì 18 marzo 2011_03_18 ore 21Il quinto concerto della rassegna di musica d'oggi è dedicato alle percussionici e ci propone composizioni di due grandi autori della contemporaneità: John Cage e Steve Reich. L'eccellente Soncino Percussion Ensemble ci farà scoprire, inoltre, la musica di Nebojsa Jovan Zivkovic. Inoltre, ascolteremo Xilonmachia, prima esecuzione assoluta, commissione de I Pomeriggi Musicali, di Pasquale Corrado.
Sui nostri canali myspace e facebook trovi biglietti al prezzo straordinario di 5,00 Euro
giovedì 17 marzo 2011_03_17 alle ore 18
Sarà proprio la ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia l’argomento che verrà affrontato da Sergio Romano nel corso del suo secondo incontro per la rassegna Pensieri del nostro tempo.
Biglietti: Intero - Euro 10,00 + prevendita; Ridotto - Euro 8,00 + prevendita
KOINÈ
venerdì 18 marzo 2011_03_18 ore 21Il quinto concerto della rassegna di musica d'oggi è dedicato alle percussionici e ci propone composizioni di due grandi autori della contemporaneità: John Cage e Steve Reich. L'eccellente Soncino Percussion Ensemble ci farà scoprire, inoltre, la musica di Nebojsa Jovan Zivkovic. Inoltre, ascolteremo Xilonmachia, prima esecuzione assoluta, commissione de I Pomeriggi Musicali, di Pasquale Corrado.
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2011_03_17 Cinque Giornate di Milano
da giovedì 17 a martedì 22 marzo 2011_03_22
Le Cinque Giornate di Milano
musica teatro arte un percorso di eventi dedicati alle Cinque Giornate di Milano
In occasione dell’anniversario delle Cinque Giornate di Milano prende avvio un vasto percorso di eventi culturali, approfondimenti, e soprattutto momenti di riscoperta della Città con una particolare attenzione ai luoghi chiave delle lotte milanesi.
Si tratta di una rassegna di eventi a tema promossi dall’Assessorato Turismo, Marketing territoriale, Identità del Comune di Milano, in collaborazione con diverse prestigiose realtà attive a Milano, dal Museo del Risorgimento, all’Istituto di Studi Manzoniani, al Museo Martinitt e Stelline. Si sviluppa un vasto programma di appuntamenti che si snoda tra concerti, visite guidate, incontri di approfondimento e teatro. Ruotando intorno alle tracce storiche e urbanistiche dei moti milanesi del ’48, si sviluppa un’ampia panoramica dedicata alla riscoperta dell’Ottocento milanese, un periodo fondamentale che attraverso la letteratura, la musica e le arti ha delineato in maniera indelebile i tratti distintivi e identitari della nostra Città
Alessandro Morelli
Assessore Turismo, Marketing Territoriale, Identità del Comune di Milano
Anteprima
giovedì 17 marzo 2011_03_17, ore 16.30
Museo Martinitt e Stelline
Corso Magenta, 57
Visita guidata al Museo
Ingresso gratuito su prenotazione da effettuare telefonando ai numeri
02 43006536 - 02 43006522 - infomuseo@pioalbergotrivulzio.it
giovedì 17 marzo 2011_03_17 ore 18
Museo Martinitt e Stelline
Corso Magenta, 57
I Martinitt alle Cinque Giornate
In collaborazione con Teatro Martinitt
Ussi Alzati e Alfredo Collina, voci recitanti
Federica Sainaghi, arpa
Ingresso gratuito su prenotazione da effettuare telefonando ai numeri
02 43006536 - 02 43006522 - infomuseo@pioalbergotrivulzio.it
Prima giornata
Venerdì 18 marzo 2011_03_18, ore 14.30 / 15.30 / 16.30
Palazzo Morando. Costume, Moda, Immagine
Via Sant’Andrea, 6 Milano
Milano, una moderna città nel XIX secolo
Riscoprire la Milano dell’Ottocento visitando la pinacoteca di Palazzo Morando
tre percorsi di visita fra pittura, musica e parola
Christian Poggiorni, voce recitante e performer
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili
venerdì 18 marzo 2011_03_18 ore 18
Museo Martinitt e Stelline
Corso Magenta, 57
I Martinitt alle Cinque Giornate
In collaborazione con Teatro Martinitt
Ussi Alzati e Alfredo Collina, voci recitanti
Federica Sainaghi, arpa
Ingresso gratuito su prenotazione da effettuare telefonando ai numeri
02 43006536 - 02 43006522 - infomuseo@pioalbergotrivulzio.it
Seconda giornata
Sabato 19 marzo 2011_03_19, dalle ore 14 alle 17.30
Da Palazzo Morando a Sant’Antonio Abate
un percorso itinerante a piedi nelle vie del centro, fra luoghi d’arte, dove è ancora possibile cogliere le tracce della Milano delle Cinque Giornate. All’arrivo, nella Chiesa di Sant’Antonio Abate, sarà protagonista l’antico organo ottocentesco
Sabato 19 marzo 2011_03_19, ore 14
Palazzo Morando. Costume, Moda, Immagine
Via Sant’Andrea, 6 Milano
Da Palazzo Morando verso Montenapoleone
Lively Brass Quintett
Takayuky Kyriu, tromba
Giovanni Grandi, tromba
Benedetto Ritorto, corno
Alfredo Migliavacca, trombone
Marta Gerosa, tuba
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili
Sabato 19 marzo 2011_03_19, ore 15
Chiesa di San Francesco di Paola
Via Montenapoleone 2, Milano
Verso la Corsia del Giardino
Lively Brass Quintett
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili
Sabato 19 marzo 2011_03_19, ore 16
Chiesa di Sant’Antonio Abate
Via Sant’Antonio, 5 Milano
Un antico organo dell’Ottocento
Esecuzione di musiche originali delle Cinque Giornate di Milano
Matteo Galli, organo
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili
Sabato 19 marzo 2011_03_19, ore 16.30
Museo Martinitt e Stelline
Corso Magenta, 57
Visita guidata al Museo
Ingresso gratuito su prenotazione da effettuare telefonando ai numeri:
02 43006536 - 02 43006522 - infomuseo@pioalbergotrivulzio.it
sabato 19 marzo, ore 18
Museo Martinitt e Stelline
Corso Magenta, 57
I Martinitt alle Cinque Giornate
In collaborazione con Teatro Martinitt
Ussi Alzati e Alfredo Collina, voci recitanti
Federica Sainaghi, arpa
Ingresso gratuito su prenotazione da effettuare telefonando ai numeri:
02 43006536 - 02 43006522 - infomuseo@pioalbergotrivulzio.it
Terza giornata
domenica 20 marzo, ore 16.30
Museo Martinitt e Stelline
Corso Magenta, 57
Visita guidata al Museo
Ingresso gratuito su prenotazione da effettuare telefonando ai numeri:
02 43006536 - 02 43006522 - infomuseo@pioalbergotrivulzio.it
domenica 20 marzo 2011, ore 16.30
Basilica di S. Vittore al Corpo
Piazza S. Vittore 25, Milano
Le campane suonavano a distesa
concerto di campane suonate a martelli secondo la tradizione lombarda
Gruppo concertisti della Federazione Campanari Ambrosiani
coordinato e diretto da Corrado Codazza
domenica 20 marzo,ore 18
Museo Martinitt e Stelline
Corso Magenta, 57
I Martinitt alle Cinque Giornate
In collaborazione con Teatro Martinitt
Ussi Alzati e Alfredo Collina, voci recitanti
Federica Sainaghi, arpa
Ingresso gratuito su prenotazione da effettuare telefonando ai numeri:
02 43006536 - 02 43006522 - infomuseo@pioalbergotrivulzio.it
quarta giornata
Lunedì 21 marzo 2011, ore 21
Coro monumentale della Basilica di S. Vittore al Corpo
Piazza S. Vittore 25, Milano
La Chitarra nell’Ottocento
Claudio Maccari e Paolo Pugliese, chitarre originali dell’ottocento
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili
Quinta giornata
martedì 22 marzo, ore 18
Museo Martinitt e Stelline
Corso Magenta, 57
Una finestra sulle Cinque Giornate di Milano
Le finestre ai piani alti del museo diventano il palcoscenico ideale per raccontare le Cinque giornate di Milano vissute dall’interno delle abitazioni dove le notizie arrivavano lentamente passando di bocca in bocca, di portone in portone. Si ricostruisce un’atmosfera di fermento e inquietudine ricca di aneddoti ed episodi curiosi. Musica e parola si fondono in uno spettacolo narrativo giocato sulla corda dell’emozione.
Giovanna Bozzolo, voce recitante
Matteo Galli, harmonium
Ingresso gratuito su prenotazione da effettuare telefonando ai numeri:
02 43006536 - 02 43006522 - infomuseo@pioalbergotrivulzio.it
INFO:
Le Voci della Città
mailto:info@levocidellacitta.org
tel 02. 3910 4149
www.levocidellacitta.org
Le Cinque Giornate di Milano
musica teatro arte un percorso di eventi dedicati alle Cinque Giornate di Milano
In occasione dell’anniversario delle Cinque Giornate di Milano prende avvio un vasto percorso di eventi culturali, approfondimenti, e soprattutto momenti di riscoperta della Città con una particolare attenzione ai luoghi chiave delle lotte milanesi.
Si tratta di una rassegna di eventi a tema promossi dall’Assessorato Turismo, Marketing territoriale, Identità del Comune di Milano, in collaborazione con diverse prestigiose realtà attive a Milano, dal Museo del Risorgimento, all’Istituto di Studi Manzoniani, al Museo Martinitt e Stelline. Si sviluppa un vasto programma di appuntamenti che si snoda tra concerti, visite guidate, incontri di approfondimento e teatro. Ruotando intorno alle tracce storiche e urbanistiche dei moti milanesi del ’48, si sviluppa un’ampia panoramica dedicata alla riscoperta dell’Ottocento milanese, un periodo fondamentale che attraverso la letteratura, la musica e le arti ha delineato in maniera indelebile i tratti distintivi e identitari della nostra Città
Alessandro Morelli
Assessore Turismo, Marketing Territoriale, Identità del Comune di Milano
Anteprima
giovedì 17 marzo 2011_03_17, ore 16.30
Museo Martinitt e Stelline
Corso Magenta, 57
Visita guidata al Museo
Ingresso gratuito su prenotazione da effettuare telefonando ai numeri
02 43006536 - 02 43006522 - infomuseo@pioalbergotrivulzio.it
giovedì 17 marzo 2011_03_17 ore 18
Museo Martinitt e Stelline
Corso Magenta, 57
I Martinitt alle Cinque Giornate
In collaborazione con Teatro Martinitt
Ussi Alzati e Alfredo Collina, voci recitanti
Federica Sainaghi, arpa
Ingresso gratuito su prenotazione da effettuare telefonando ai numeri
02 43006536 - 02 43006522 - infomuseo@pioalbergotrivulzio.it
Prima giornata
Venerdì 18 marzo 2011_03_18, ore 14.30 / 15.30 / 16.30
Palazzo Morando. Costume, Moda, Immagine
Via Sant’Andrea, 6 Milano
Milano, una moderna città nel XIX secolo
Riscoprire la Milano dell’Ottocento visitando la pinacoteca di Palazzo Morando
tre percorsi di visita fra pittura, musica e parola
Christian Poggiorni, voce recitante e performer
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili
venerdì 18 marzo 2011_03_18 ore 18
Museo Martinitt e Stelline
Corso Magenta, 57
I Martinitt alle Cinque Giornate
In collaborazione con Teatro Martinitt
Ussi Alzati e Alfredo Collina, voci recitanti
Federica Sainaghi, arpa
Ingresso gratuito su prenotazione da effettuare telefonando ai numeri
02 43006536 - 02 43006522 - infomuseo@pioalbergotrivulzio.it
Seconda giornata
Sabato 19 marzo 2011_03_19, dalle ore 14 alle 17.30
Da Palazzo Morando a Sant’Antonio Abate
un percorso itinerante a piedi nelle vie del centro, fra luoghi d’arte, dove è ancora possibile cogliere le tracce della Milano delle Cinque Giornate. All’arrivo, nella Chiesa di Sant’Antonio Abate, sarà protagonista l’antico organo ottocentesco
Sabato 19 marzo 2011_03_19, ore 14
Palazzo Morando. Costume, Moda, Immagine
Via Sant’Andrea, 6 Milano
Da Palazzo Morando verso Montenapoleone
Lively Brass Quintett
Takayuky Kyriu, tromba
Giovanni Grandi, tromba
Benedetto Ritorto, corno
Alfredo Migliavacca, trombone
Marta Gerosa, tuba
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili
Sabato 19 marzo 2011_03_19, ore 15
Chiesa di San Francesco di Paola
Via Montenapoleone 2, Milano
Verso la Corsia del Giardino
Lively Brass Quintett
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili
Sabato 19 marzo 2011_03_19, ore 16
Chiesa di Sant’Antonio Abate
Via Sant’Antonio, 5 Milano
Un antico organo dell’Ottocento
Esecuzione di musiche originali delle Cinque Giornate di Milano
Matteo Galli, organo
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili
Sabato 19 marzo 2011_03_19, ore 16.30
Museo Martinitt e Stelline
Corso Magenta, 57
Visita guidata al Museo
Ingresso gratuito su prenotazione da effettuare telefonando ai numeri:
02 43006536 - 02 43006522 - infomuseo@pioalbergotrivulzio.it
sabato 19 marzo, ore 18
Museo Martinitt e Stelline
Corso Magenta, 57
I Martinitt alle Cinque Giornate
In collaborazione con Teatro Martinitt
Ussi Alzati e Alfredo Collina, voci recitanti
Federica Sainaghi, arpa
Ingresso gratuito su prenotazione da effettuare telefonando ai numeri:
02 43006536 - 02 43006522 - infomuseo@pioalbergotrivulzio.it
Terza giornata
domenica 20 marzo, ore 16.30
Museo Martinitt e Stelline
Corso Magenta, 57
Visita guidata al Museo
Ingresso gratuito su prenotazione da effettuare telefonando ai numeri:
02 43006536 - 02 43006522 - infomuseo@pioalbergotrivulzio.it
domenica 20 marzo 2011, ore 16.30
Basilica di S. Vittore al Corpo
Piazza S. Vittore 25, Milano
Le campane suonavano a distesa
concerto di campane suonate a martelli secondo la tradizione lombarda
Gruppo concertisti della Federazione Campanari Ambrosiani
coordinato e diretto da Corrado Codazza
domenica 20 marzo,ore 18
Museo Martinitt e Stelline
Corso Magenta, 57
I Martinitt alle Cinque Giornate
In collaborazione con Teatro Martinitt
Ussi Alzati e Alfredo Collina, voci recitanti
Federica Sainaghi, arpa
Ingresso gratuito su prenotazione da effettuare telefonando ai numeri:
02 43006536 - 02 43006522 - infomuseo@pioalbergotrivulzio.it
quarta giornata
Lunedì 21 marzo 2011, ore 21
Coro monumentale della Basilica di S. Vittore al Corpo
Piazza S. Vittore 25, Milano
La Chitarra nell’Ottocento
Claudio Maccari e Paolo Pugliese, chitarre originali dell’ottocento
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili
Quinta giornata
martedì 22 marzo, ore 18
Museo Martinitt e Stelline
Corso Magenta, 57
Una finestra sulle Cinque Giornate di Milano
Le finestre ai piani alti del museo diventano il palcoscenico ideale per raccontare le Cinque giornate di Milano vissute dall’interno delle abitazioni dove le notizie arrivavano lentamente passando di bocca in bocca, di portone in portone. Si ricostruisce un’atmosfera di fermento e inquietudine ricca di aneddoti ed episodi curiosi. Musica e parola si fondono in uno spettacolo narrativo giocato sulla corda dell’emozione.
Giovanna Bozzolo, voce recitante
Matteo Galli, harmonium
Ingresso gratuito su prenotazione da effettuare telefonando ai numeri:
02 43006536 - 02 43006522 - infomuseo@pioalbergotrivulzio.it
INFO:
Le Voci della Città
mailto:info@levocidellacitta.org
tel 02. 3910 4149
www.levocidellacitta.org
2011_03_17 Emozioni per l'arte come bellezza
CASTELLANO ARTE CONTEMPORANEA
presenta
NOSTRA DIALETTICA
dialettica delle emozioni per l'arte come bellezza
17 marzo - 25 aprile 2011
debutto di sette artisti che hanno scritto il manifesto "Nostra dialettica" (link)
Grazia Azzali, Giovanni Casellato, Silvano Longo, Ugo Gazzola, Mazzocca&Pony, Maria Pia Settin e Patrizia Simionato.
Giovedi 17 marzo 2011, ore 17.00
Musica con ANDY3
Rinfresco "Italia" offerto da PLANET PIZZA
entrata libera lunedi' - sabato ore 15·30 - 19·30
Via Roma, 38 Castelfranco Veneto - Treviso
www. castellanoartecontemporanea. com
info: 3480302605
debutto di sette artisti che hanno scritto il manifesto "Nostra dialettica" (link)
Grazia Azzali, Giovanni Casellato, Silvano Longo, Ugo Gazzola, Mazzocca&Pony, Maria Pia Settin e Patrizia Simionato.
Giovedi 17 marzo 2011, ore 17.00
Musica con ANDY3
Rinfresco "Italia" offerto da PLANET PIZZA
entrata libera lunedi' - sabato ore 15·30 - 19·30
Via Roma, 38 Castelfranco Veneto - Treviso
www.
info: 3480302605
2011_03_23 Pianoforte a quattro mani
ASSOCIAZIONE PIEMONTE DANZA MUSICA TEATRO con il sostegno del Ministero Beni e Attività Culturali e Regione Piemonte
I CONCERTI DEL POMERIGGIO AL TEATRO ALFIERI DI TORINO Stagione 2011 Edizione XXI
Teatro Alfieri, mercoledì 23 marzo 2011_03_23 ore 16
Musiche per pianoforte a quattro mani
CARLOS LAMA pianoforte
SOFIA CABRUJA pianoforte
Programma
J. S. Bach Dalla "Cantata Wir danken dir, Gott'', BWV 29" Coro - Corale – Sinfonia
(trascrizione di Christoph Ewers, dedicato a Carlos e Sofia)
J. Brahms Danza ungherese n. 4 in fa minore
J. Brahms Dalla "Sinfonia n. 3 op. 90" III. Poco allegretto
J. Brahms Danza ungherese n. 1 in sol minore
S. Rachmaninov Dalla "Sinfonia n.2 in mi minore, op. 27" III. Adagio
M. Ravel La Valse
I CONCERTI DEL POMERIGGIO organizzazione:ASSOCIAZIONE PIEMONTE DANZA MUSICA TEATRO
Direzione Artistica : Secondo Villata - Segreteria : Maria Borasio ( tel.011.223.9138 )
Biglietto posto unico numerato 8 euro, ridotto 7 euro . Info 011.562.3800
Abbonamenti a 4 concerti a scelta 20 euro
Info artisti:
http://concertodautunno-cur.blogspot.com/2011/03/carlos-lama-pianoforte-sofia-cabruja.html
I CONCERTI DEL POMERIGGIO AL TEATRO ALFIERI DI TORINO Stagione 2011 Edizione XXI
Teatro Alfieri, mercoledì 23 marzo 2011_03_23 ore 16
Musiche per pianoforte a quattro mani
CARLOS LAMA pianoforte
SOFIA CABRUJA pianoforte
Programma
J. S. Bach Dalla "Cantata Wir danken dir, Gott'', BWV 29" Coro - Corale – Sinfonia
(trascrizione di Christoph Ewers, dedicato a Carlos e Sofia)
J. Brahms Danza ungherese n. 4 in fa minore
J. Brahms Dalla "Sinfonia n. 3 op. 90" III. Poco allegretto
J. Brahms Danza ungherese n. 1 in sol minore
S. Rachmaninov Dalla "Sinfonia n.2 in mi minore, op. 27" III. Adagio
M. Ravel La Valse
I CONCERTI DEL POMERIGGIO organizzazione:ASSOCIAZIONE PIEMONTE DANZA MUSICA TEATRO
Direzione Artistica : Secondo Villata - Segreteria : Maria Borasio ( tel.011.223.9138 )
Biglietto posto unico numerato 8 euro, ridotto 7 euro . Info 011.562.3800
Abbonamenti a 4 concerti a scelta 20 euro
Info artisti:
http://concertodautunno-cur.blogspot.com/2011/03/carlos-lama-pianoforte-sofia-cabruja.html
2011_02_13 Liedriadi in collaborazione con MilanoClassica presenta Britten e Shostakovich
Festival Liederiadi in collaborazione con Milano Classica
Domenica 13 e lunedì 14 marzo 2011_02_13 e 2011_02_14
PALAZZINA LIBERTY
B.Britten
SERENATA op.31
tenore, corno e archi
D.Shostakovich
CANTI EBRAICI
soprano, contralto, tenore e archi
soprano Alla Simonishvili
contralto Oksana Lazareva
tenore Mirko Guadagnini
corno Brunello Gorla
Direttore Massimiliano Caldi
Orchestra Milano Classica
http://www.concertodautunno.it/liederiadi/index.html
Nel video il BIS finale del concerto
per informazioni
Festival Liederiadi 02.92163485
liederiadi@libero.it
-
Milano Classica
www.milanoclassica.it
02.28510173
2011_03_20 FRATELLI D'ITALIA! 150° anno dell'Unità d'Italia
domenica 20 marzo 2011_03_20 ore 15.30
Villa Burba corso Europa n°291 Rho, Italia
FRATELLI D'ITALIA! 150° anno dell'Unità d'Italia
Spettacolo Teatral-Musicale prodotto da: Teatro dell'Armadillo, Teatro Inaudito di Rho e Vox Aurae Wind Ensemble di Arese
Lo spettacolo si svolgerà nel parco della villa; in caso di mal tempo lo stesso si svolgerà nella "Sala del Camino" di Villa Burba.
Villa Burba corso Europa n°291 Rho, Italia
FRATELLI D'ITALIA! 150° anno dell'Unità d'Italia
Spettacolo Teatral-Musicale prodotto da: Teatro dell'Armadillo, Teatro Inaudito di Rho e Vox Aurae Wind Ensemble di Arese
Lo spettacolo si svolgerà nel parco della villa; in caso di mal tempo lo stesso si svolgerà nella "Sala del Camino" di Villa Burba.
2011_03_19 Sabato in Musica - Villa Gallia, COMO
Sabato 19 marzo 2011 - ore 17.30
Como, Villa Gallia (in Via Borgovico 148, ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili),
Promenade
concerto nell’ambito della locandina «Sabato in Musica»
Sara Terzano Arpa celtica e arpa moderna
Daniele Bogni Violoncello
In programma musiche di tradizione bretone, gaelica e irlandese, D. Ortiz, J.P. Duport, G. Donizetti-A.Batta, R. Leoncavallo, C. Saint-Saëns, M. Tournier, L.M. Tedeschi
In collaborazione con PROVINCIA DI COMO - Assessorato alla Cultura nell’ambito del 4° CIRCUITO MUSICALE 2011 in provincia di Como.
Como, Villa Gallia (in Via Borgovico 148, ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili),
Promenade
concerto nell’ambito della locandina «Sabato in Musica»
Sara Terzano Arpa celtica e arpa moderna
Daniele Bogni Violoncello
In programma musiche di tradizione bretone, gaelica e irlandese, D. Ortiz, J.P. Duport, G. Donizetti-A.Batta, R. Leoncavallo, C. Saint-Saëns, M. Tournier, L.M. Tedeschi
In collaborazione con PROVINCIA DI COMO - Assessorato alla Cultura nell’ambito del 4° CIRCUITO MUSICALE 2011 in provincia di Como.
info: Provincia di Como – Ufficio Cultura tel. 031 230321
Conservatorio di Como tel. 031 279827
www.conservatoriocomo.it2011_03_27 Lezione-concerto San Maurizio - Milano ore 16.30
per l’Oriente Cristiano
Sezione S. Ambrogio e Basilio
FONDAZIONE MONS. ENRICO GALBIATI
Domenica 27 marzo 2011_03_27 ore 16.30
Fummo schiavi in Egitto
la Pasqua ebraica
פֶּסַח
“In che è diversa
questa notte
da tutte le altre notti?”
Chiesa dei S.S. Maurizio e Sigismondo al Monastero maggiore
corso Magenta, 13 – Milano
Lezione – concerto sulla Hagadah di Pesach
con Roberta Ruth Cerruto Launone, relatrice
e
“Ai di di di dai” ensemble"
Cinzia Bauci, contralto
Pier Gallesi, pianoforte e fisarmonica
Giampaolo Franconi, tenore
Emanuele Contreras, percussioni
Corrado Bega, voce narrante
INGRESSO LIBERO
Al termine della lezione-concerto interverrà il Presidente della Fondazione Galbiati dedicata alla figura di Monsignor Enrico Rodolfo Galbiati (1914-2004) – Professore di sacra scrittura, ebraico e teologia orientale nel Seminario teologico di Milano (1941-1974), docente di ebraico e lingue semitiche comparate all’Università Cattolica di Milano (1967-1979), dottore e prefetto dell’Ambrosiana (1953-1989). Protonotario apostolico e Archimandrita dell’Eparchia di Piana degli Albanesi
Un ringraziamento particolare al Dott. Aldo Luperini per il materiale sui canti e la cantillazione della Tradizione Ebraica Italiana e in particolare per la versione piemontese di "Chad Gadia".
ROBERTA R.CERRUTO LAUNONE, relatrice
Studi di Lingue e Letterature Straniere presso l’Università di Torino e di Storia della Lingua Spagnola e di Filologia presso le università di Murcia e Salamanca. Studiosa di Ebraismo e Storia ebraica, in particolare della storia degli Ebrei in Spagna, Attività con scuole, musei e associazioni culturali, Tiene lezioni e conferenze, citiamo “Il femminile nella Torah. Il libro di Ruth” presso la Comunità Ebraica di Casale Monferrato di cui è collaboratrice stabile.
Ai di di di dai ensemble
è un progetto voluto da Cinzia Bauci e Pier Gallesi, in arte Duo Stellerranti, musicisti di derivazione classica dagli eclettici sconfinamenti tra colto e popolare, teatro e danza. L’intento del progetto è divulgare la musica e la cultura ebraiche. Si avvalgono di collaborazioni con artisti e studiosi, hanno diretto una piccola formazione corale legata alla sinagoga ebraico reform Lev Chadash, dedicata a Bechy Behar Ottolenghi (1929-2004) con cui hanno partecipato ad importanti eventi e a numerosi incontri interreligiosi.
Corrado Bega
laureato in scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Corsi di recitazione e mimo.Diploma regia cinematografica.Lavora in teatro, nella pubblicità e come speaker.
Giampaolo Franconi
Allievo del Maestro Delfo Menicucci presso il Conservatorio G.Verdi di Milano. attività di concerti e partecipazioni a prestigiose e storiche corali.
Emanuele Contreras
percussionista e vocalist. Si esibisce in duo con la pianista e compositrice Mariangela Ungaro in interessanti ed originali lavori sulla musica moderna e su famose colonne sonore. Tra gli ultimi concerti :"Paolo Conte Tribute" pianoforte e voce- Sala Verdi Conservatorio G. Verdi Milano.
2011_03_20 TAMTAMusica grandi emozioni per giovani passioni
Domenica 20 marzo 2011 ore 11
TEATRO EDI
via Barona angolo via Boffalora – Milano
MM2 Famagosta/Romolo + ATM 71, 74, 76
CLIP, CLOP, SCIAF, SPLASH, BRRR...
Le avventure di una goccia d'acqua
COMPAGNIA NOTE IN SCENA
Laura Peco, Anna Verderio, pianoforte a 4 mani
Livia Rosato, azione scenica
Un tuffo "nell'acqua" attraverso musica, immagini poetiche e narrazione. Acqua che scende, gocciola, guizza e scroscia...Uno spettacolo sull'acqua e per l'acqua per ricordare, attraverso i linguaggi della musica e del teatro quanto essa sia preziosa.
INGRESSO € 4
Sconto gruppi (ogni quattro biglietti, un ingresso omaggio) €16
Sconto gruppi (ogni quattro biglietti, un ingresso omaggio) €16
INFO
Associazione Amici della Musica e Centro Barrio's
via Barona angolo via Boffalora - 20142 Milano
tel e fax 02/89122383 info@amicidellamusicamilano.it
www.amicidellamusicamilano.it www.barrios.it
Associazione Amici della Musica e Centro Barrio's
via Barona angolo via Boffalora - 20142 Milano
tel e fax 02/89122383 info@amicidellamusicamilano.it
www.amicidellamusicamilano.it www.barrios.it
Ultimo appuntamento domenica 20 marzo per TAM TAMusica, la rassegna di spettacoli per bambini degli Amici della Musica al Teatro Edi.
Come è stato per Classica e Lirica (dopo 19 edizioni sospesa nell’ottobre 2010), anche il TAM TAMusica vive la contraddizione di un teatro affollato, un pubblico entusiasta, spettacoli di qualità in periferia e … i tagli dei contributi pubblici che sono essenziali alla sopravvivenza di queste iniziative.
Non sappiamo se riusciremo a riproporre questa rassegna, noi ce la metteremo tutta perché crediamo sia prioritario investire oggi sulle nuove generazioni per creare il pubblico di domani. Lanciamo anche un appello a tutti coloro che condividono questa missione e che vogliono aiutarci nel realizzarla, magari un approfondimento sulla questione, un bel articolo sull’argomento, potrebbe aiutare a sensibilizzare l’opinione pubblica e gli addetti ai lavori. Siamo a vostra disposizione!
2011_03_09 Bonaventura con il corso della Unitre
Università per la Terza Età e il Tempo Libero di Vigevano (PV)
Stagione del Teatro Moderno di Vigevano organizzata dall'Associazione Culturale Il Mosaico
Sabato 19 marzo 2011_03_19 alle ore 21.00 e domenica 20 marzo 2011_03_20 alle ore 16.00
I vestiti nuovi dell'Imperatore
commedia brillante di Gianni Rodari (da H.C. Andersen)
commedia brillante di Gianni Rodari (da H.C. Andersen)
La regina in berlina
favola brillante in rima di Sergio Tofano
favola brillante in rima di Sergio Tofano
La Stagione del Teatro Moderno prosegue con un appuntamento brillante dedicato ai bambini di tutte le età: la Compagnia Teatrale dell'Università per la Terza Età e il Tempo Libero di Vigevano mette in scena due favole molto conosciute, I vestiti nuovi dell'imperatore, scritta da Gianni Rodari dall'originale di H.C. Andersen, e La regina in berlina di Sergio Tofano.
Dopo i successi degli anni passati, sia all'interno della Stagione del Teatro Moderno sia nelle numerose repliche per diverse scuole e associazioni cittadine, la Compagnia diretta da Fulvio Palombi torna con questo doppio allestimento che farà divertire i più piccoli e tornare indietro i più grandi ai tempi del Signor Bonventura..
LO SPETTACOLO
Che fine ha fatto Cenerentola?
Questo potrebbe essere il titolo della commedia scritta da Sergio Tofano, La Regina in berlina. Infatti, Cenerentola, che non ama essere Regina, rimpiange il tempo in cui era a guardia del focolare e continua, nonostante la sua posizione, a svolgere i lavori di casa e di cucina con il disappunto del Re.
Come sempre, le invidiose sorellastre tramano contro di lei e con un inganno la mettono in cattiva luce agli occhi del Sovrano, il quale scaccia Cenerentola dalla reggia.
Il signor Bonaventura, aiutato dal bellissimo Cecè e dagli amici di sempre, la salverà dai mille pericoli, riuscendo a riabilitarla e riportarla sul trono.
Racconta di due tessitori imbroglioni che, giocando sulla loro vanagloria, riescono a convincere l'Imperatore e l'Imperatrice ad indossare un vestito inesistente, facendoli sfilare in mutande tra l'ilarità del popolo. La trama si svolge con un susseguirsi di colpi di scena, suscitando lo stupore dei presenti.
Dopo il successo clamoroso riportato da Che fine ha fatto Cappuccetto Rosso?, che ha entusiasmato il pubblico dei piccoli e non solo, il regista ha voluto proporre nuovamente uno spettacolo dedicato in particolare ai bambini e a tutti gli adulti che conservano ancora lo spirito di fanciulli.
Il gruppo di recitazione dell'Università per la Terza Età e il Tempo Libero nasce nel 2003, anno in cui si è aperto il corso nell'ambito del programma universitario per la terza età e il tempo libero.
Dai sette iniziali, anno dopo anno gli allievi sono aumentati e a tutt'oggi la compagnia è composta da ventitre elementi. La sapiente guida dell'insegnante e regista ha fatto sì che nel 2004 sia stata messa in scena la prima delle varie commedie che si sono succedute negli anni.
Nel 2008 la Compagnia è entrata a far parte a tutti gli effetti dell'Associazione Culturale Il Mosaico.
Precedenti rappresentazioni degli allievi del coro di teatro della UNITRE-Vigevano:
Anno 2004
Pranziamo insieme di
di Peppino De Filippo
Anno 2005
Tutta colpa dell'ascensore
Attenti a quei sordi
Grand Hotel
Anno 2006
Cocktail d'autore
Anno 2007
La Giara
di Luigi Pirandello
Anno 2008
Favolescion
Che fine ha fatto cappuccetto rosso
di Quattrocchi & Cattivelli
Anno 2009/2010
Pranziamo insieme
Quale Onore
di Peppino De Filippo
2011_03_26 Giampaolo Vessella al Gala di Villa Caproni
Sabato 26 marzo 2011 ore 21
Villa Caproni-Vizzola Ticino (Va)
Galà della Lirica Unità d’Italia 1861-2011
Coro Lirico della Corale Arnatese
diretto da Giampaolo Vessella
Villa Caproni-Vizzola Ticino (Va)
Galà della Lirica Unità d’Italia 1861-2011
Coro Lirico della Corale Arnatese
diretto da Giampaolo Vessella
pianoforte Maestro Paolo Mingardi
Soprano – Cristina Falamischia
Tenore – Aldo Foglia
Soprano – Cristina Falamischia
Tenore – Aldo Foglia
Per il 150° dell’Unità d’Italia, , Il Maestro Direttore di coro, nonché noto bass/barytone GIAMPAOLO VESSELLA, condurrà il Coro Lirico della Corale Arnatese ne ”II Galà della Lirica Unità d’Italia 1861-2011” a Villa Caproni-Vizzola Ticino (Va) , presenta Marco Mazzucchelli , al pianoforte Maestro Paolo Mingardi , Soprano – Cristina Falamischia Tenore – Aldo Foglia.
L’evento dell’ Associazione Culturale Corale Arnatese , è in collaborazione oltre che con l’USCI Varese anche con l’Assessorato Cultura Comune Vizzola Ticino e la PRO LOCO VIZZOLA TICINO.
L’evento dell’ Associazione Culturale Corale Arnatese , è in collaborazione oltre che con l’USCI Varese anche con l’Assessorato Cultura Comune Vizzola Ticino e la PRO LOCO VIZZOLA TICINO.
Info:
INGRESSO LIBERO
E’ graditala prenotazione chiamare al n.389.5805961
2011_03_21 Incontro-Conversazione a cura dell’Associazione Pietro Mongini
Associazione Pietro Mongini
Lunedì 21 Marzo 2011_03_21 ore 18
Palazzo Bocconi Corso Venezia, 48 - Milano
Circolo della Stampa
LE CINQUE GIORNATE DI MILANO: DALLE BARRICATE ALLA LIBERTA’
AMORI E INSURREZIONI: LE DONNE CHE FECERO IL RISORGIMENTO ITALIANO
Ingresso libero
Relatore: ADRIANO BASSI Giornalista, direttore d’orchestraL’attrice MICAELA TURRISI leggerà alcune lettere storiche delle Eroine Progetto ideato e curato da: ROSANTONIA BARONI
Si parlerà di :
GIUDITTA BELLERIO SIDOLI
CRISTINA TRIVULZIO BELGIOJOSO
ADELAIDE BONO CAIROLI
COSTANZA TROTTI ARCONATI
TERESA CASATI CONFALONIERI
MATILDE VISCONTINI
BIANCA MILESI
ANNA ZANNINI TINELLI
Per informazioni: 348-3836051
Lunedì 21 Marzo 2011_03_21 ore 18
Palazzo Bocconi Corso Venezia, 48 - Milano
Circolo della Stampa
LE CINQUE GIORNATE DI MILANO: DALLE BARRICATE ALLA LIBERTA’
AMORI E INSURREZIONI: LE DONNE CHE FECERO IL RISORGIMENTO ITALIANO
Ingresso libero
Relatore: ADRIANO BASSI Giornalista, direttore d’orchestraL’attrice MICAELA TURRISI leggerà alcune lettere storiche delle Eroine Progetto ideato e curato da: ROSANTONIA BARONI
Si parlerà di :
GIUDITTA BELLERIO SIDOLI
CRISTINA TRIVULZIO BELGIOJOSO
ADELAIDE BONO CAIROLI
COSTANZA TROTTI ARCONATI
TERESA CASATI CONFALONIERI
MATILDE VISCONTINI
BIANCA MILESI
ANNA ZANNINI TINELLI
Per informazioni: 348-3836051
I SOLISTI DI MOSCA E UTO UGHI DIRETTI DA YURI BASHMET
Straordinario concerto il 22 marzo 2011_03_22
Auditorium della Conciliazione di Roma
Il 22 marzo 2011 imperdibile ed unico appuntamento per gli appassionati della musica classica cameristica, all’Auditorium della Conciliazione di Roma
I Solisti di Mosca e Uto Ughi
guidati dal M° Yuri Bashmet incanteranno il pubblico della capitale presentando in anteprima il programma del tour mondiale (2011-2012) organizzato in occasione del loro anniversario. Tutti i musicisti dell’orchestra camerale I Solisti di Mosca suonaranno con i preziosi Stradivari e Guarnieri del Gesù della Collezione di Stato Russa, provenienti dal “Glinka State Central Museum of Musical Culture” di Mosca.
Per l’occasione verrano eseguite musiche: di W. A. Mozart, Sinfonia concertante in mi bem. magg. per violino, viola e orchestra (solisti Uto Ughi e Yuri Bashmet); N. Paganini, Concertino in la minore per viola ed orchestra (solista Yuri Bashmet); P.I. Tciajkovsij Serenata per archi in do maggiore, op. 40.
Il 2012 segna il 20° anniversario della fondazione I Solisti di Mosca sotto la direzione artistica del M° Yuri Bashmet, fondatore, solista e direttore. Caratteristica peculiare dell’Orchestra è che i suoi componenti sono tutti solisti premiati nei più importanti concorsi internazionali. Acclamata sia dal pubblico sia dalla critica internazionale, l’Orchestra è oggi considerata tra le migliori formazioni cameristiche del mondo. Nel 2008 a Los Angeles, in occasione della 50a edizione del premio “American Recording Academy”, i solisti hanno vinto il Grammy Award per la migliore esecuzione di Prokofiev e Stravinsky.
L’incontro fra due mostri sacri della musica classica contemporanea quali Bashmet e Uto Ughi regalerà agli appassionati uno spettacolo senza precedenti. Yury Bashmet occupa un posto speciale tra i musicisti di oggi, celebre anche per aver affermato la viola come strumento solista riconosciuto. Uto Ughi è uno dei massimi esponenti della scuola violinistica italiana. In prima linea nella vita sociale italiana, il suo impegno è rivolto soprattutto alla salvaguardia del patrimonio artistico nazionale ed alla valorizzazione dei giovani talenti. I due musicisti hanno suonato insieme l’ultima volta nel 2007 ad Uto Ughi per Roma, la rassegna del M° Ughi diventata per la capitale e per gli appassionati di musica classica un appuntamento ormai irrinunciabile.
I Solisti di Mosca guidati dal M° Bashmet si sono esibiti in ben oltre 1500 concerti negli ultimi due decenni, ottenendo riconoscimenti in tutto il mondo per l'eccellenza artistica.
Accolti con entusiastici consensi di pubblico in oltre quaranta paesi dei cinque continenti, hanno suonato nei più prestigiosi festival del mondo e sale da concerto tra cui: la Carnegie Hall di New York, la Musikverein di Vienna, il Concertgebouw di Amsterdam, la Suntory Hall di Tokyo, la Philharmonie di Berlino, la Royal Albert halle il Barbican Centre di Londra, la Tivoli Concert Hall di Copenhagen; la Cite de la Musique di Parigi e l'Accademia di Santa Cecilia di Roma.
Appuntamento per questo straordinario evento all’Auditorium della Conciliazione, in via della Conciliazione n. 4 il 22 marzo alle ore 20.30. I biglietti si possono acquistare su internet www.greenticket.it, al numero verde 800 904560 dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00 in tutti i punti vendita Greenticket e presso il botteghino dell'auditorium Conciliazione dal lunedì al venerdì dalle ore 12.00 alle ore 18.00.
Lo sponsor del concerto è Gazprom export, la tournèe è organizzata dalla Russian Concert Agency , jl concerto di Roma sarà realizzato con il supporto organizzativo del gruppo Meet Eventi.
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