2023_02_04 AssaggiAMO il teatro stagione 2023 primavera

Rassegna di teatro per bambini
AssaggiAMO il teatro 2023

Ex Convento dell’Annunciata (Via Pontida ABBIATEGRASSO - MI)
BIGLIETTO UNICO 5 €



Sabato 4 febbraio 2023 ore 16.00
CENTRO TEATRO DEI NAVIGLI 3
ALICE

di Michela Caria
regia di Luca Ciancia
con Valerio Ameli, Michela Caria, Maurizio Misceo
Uno spettacolo, magico e divertente, liberamente ispirato a …

Sabato 18 febbraio 2023 ore 16.00
CENTOPERCENTO TEATRO 
C’ERA DUE VOLTE IL BARONE LAMBERTO

da Gianni Rodari
regia di Chiara Cervati
con Antonio Panice, Ettore Oldi, Giacomo Segulia

Sabato 4 marzo 2023 ore 16.00
TEATRO BLU
IL RICHIAMO DELLA NATURA
scritto e diretto da Silvia Priori
con Arianna Rolandi e Fabrizio Cadonà
musiche di Robert Gorick

Sabato 11 marzo 2023 ore 16.00
TEATRO FUORI ROTTA 
PINOCCHIO, una bugia vera

da Carlo Collodi
di e con Lucia Bizzotto

Sabato 18 marzo 2023 ore 16.00
DITTA GIOCO FIABA 
CAVOLI A MERENDA

di e con Luca Ciancia e Massimiliano Zanellati

Sabato 25 marzo 2023 ore 16.00
TEATRO BLU 
PETER PAN…UN SORRISO…UNA FATA

Scritto e diretto da Silvia Priori
con Arianna Rolandi e Fabrizio Cadonà | musiche di Robert Gorick | costumi Primavera Ferrari
Lo spettacolo “Oz, La Magia” previsto questo sabato 25 marzo, è stato sostituito con “Peter pan…un sorriso…una Fata” a causa di un grave problema riguardante il protagonista dello spettacolo.

Domenica 2 aprile 2023_04_02 ore 16.00
TEATRO DEI NAVIGLI 
LA SIRENETTA

Liberamente tratto da La Sirenetta di Hans Christian Andersen
scritto e diretto da Luca Cairati
con Giulia Martina, Maurizio Misceo, Davide Najjar
VEDI FOTOSERVIZIO CONCERTODAUTUNNO

Sabato 15 aprile 2023_04_15 ore 16.00
CHRONOS TRE 
IL PICCOLO PRINCIPE

liberamente tratto da Le Petit Prince
di Antoine de Saint-Exupéry
scritto e diretto da Vittorio Borsari
con Mattia Pozzi e Lorenzo Durosini
Musiche dal vivo di Luca Tononi
VEDI FOTOSERVIZIO CONCERTODAUTUNNO

TEATRO DEI NAVIGLI
info@teatrodeinavigli.com
www.teatrodeinavigli.com
348 0136683 – 324 6067434
Ufficio: ex Convento dell’Annunciata, Via Pontida, Abbiategrasso (MI)
Apertura al pubblico: dal martedì al sabato, h. 15.00 – 19.00



In dettaglio:

Sabato 4 febbraio 2023, h. 16.00
ABBIATEGRASSO
Ex Convento dell’Annunciata (Via Pontida)
CENTRO TEATRO DEI NAVIGLI
ALICE
di Michela Caria| regia di Luca Ciancia | con Valerio Ameli, Michela Caria, Maurizio Misceo
Uno spettacolo, magico e divertente, liberamente ispirato a  “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie”, scritto da Michela Caria e diretto da Luca Cairati, che la compagnia Teatro dei Navigli ha voluto rivisitare in chiave moderna e onirica, lasciando intatta l’essenza di una storia senza tempo. Lo spettacolo dopo aver incanto migliaia di bambini e aver girato per tutta l’Italia, torna questo sabato 4 Febbraio h.16 all’ex Convento dell’Annunciata e sabato 11 Febbraio h.16  al Teatro Franco Parenti di Milano.
Un turbinio di trovate esilaranti, la magia dell’imprevisto, la comicità magnetica degli attori fanno di questa versione di Alice uno spettacolo divertente, onirico dove la fantasia regna sul Mondo delle Meraviglie.
È l’ultimo giorno di scuola e Alice, per essere promossa, deve risolvere un curioso indovinello. Il tempo stringe e lei non riesce a trovare la soluzione, ma per fortuna la bambina si addormenta e approda nel mondo dei sogni abitato da buffi personaggi. Inizia così un viaggio stupefacente che Alice dove incontrerà personaggi buffissimi, vivrà avventure sorprendenti e ci insegnerà che l’impossibile diventa possibile grazie alla fantasia. Conosceremo il Cappellaio tutto Matto, il Brucaliffo trampoliere, la bizzarra Regina di Cuori e altri divertenti personaggi che guideranno Alice nel sorprendente Paese delle Meraviglie e l’aiuteranno a sciogliere il curioso indovinello e a ritrovare la fiducia in se stessa. Pronti a compiere questo viaggio straordinario al fianco di Alice? Un  viaggio che stimola la nostra fantasia e ricorda che in fondo dentro ad ognuno di noi c’è un po’ di Alice.
Lo spettacolo è rivolto a bambini dai 4 ai 10 anni.

Sabato 18 febbraio 2023, h. 16.00
ABBIATEGRASSO
Ex Convento dell’Annunciata, Via Pontida
CENTOPERCENTO TEATRO
C’ERA DUE VOLTE IL BARONE LAMBERTO
da Gianni Rodari | regia di Chiara Cervati | con Antonio Panice, Ettore Oldi, Giacomo Segulia
Il Barone Lamberto è un uomo molto ricco, ma allo stesso tempo molto vecchio e molto malato: fin dall’inizio la sua sembra essere una storia prossima alla fine, senza possibilità di svolte o grandi colpi di scena.
Ma siamo sul lago d’Orta, un luogo magico dove le cose possono andare al contrario, da dove anche un piccolo torrente come il Nigoglia può decidere di scorrere, contro ogni aspettativa, all’insù, verso Nord.
Così, il Barone Lamberto, scopre un segreto che cambierà per sempre la sua esistenza: “L’uomo il cui nome è pronunciato resta in vita!”. Ed è proprio da questa frase che inizia la sua avventura verso la possibilità di riguadagnare il tempo perduto, fino a ricominciare da zero, per poter reinventare sé stesso. Gli basterà assumere sei persone e accomodarle nella sua soffitta perché ripetano ininterrottamente il suo nome, e potrà così prendersi la sua rivincita su tutti: sul nipote Ottavio che attende la morte dello zio per l’eredità, sui banditi che lo rapiscono per il riscatto, sulla vita che lo ha reso vecchio e malandato.
Lo spettacolo ha come narratore il fedele Anselmo, maggiordomo e amico del Barone da sempre. È lui che ci traghetta nel mondo che Gianni Rodari ha pensato per noi, fra le stanze della villa del Barone e le vie anguste dell’Isola di San Giulio, fino all’interno del corpo del suo amato padrone. È lui che veglia dolcemente sulla sicurezza di Lamberto, sulla sua casa, sulle sue malattie e sulla sua collezione di camomille. È lui che crea un legame tra il pubblico e la storia, un legame che porterà gli spettatori di tutte le età a diventare presenze fondamentali per determinare le sorti del nostro protagonista.
Rodari ci ha lasciato questo romanzo, o novella, per ricordarci che ci sono diversi modi di vivere la propria vita, e diversi modi per lasciare un segno nel mondo, per far sì che il nostro nome venga pronunciato e la nostra esistenza così perduri ad libitum. Infine lo ha scritto, forse, anche per ricordarci che ognuno di noi ha un Barone Lamberto che ha dedicato la sua intera vita a lavorare, faticare, mettere da parte risorse per permetterci oggi di essere ciò che siamo e di compiere quelle scelte che ci rendono liberi.

Sabato 4 marzo 2023, h. 16.00
ABBIATEGRASSO
Ex Convento dell’Annunciata (Via Pontida)
TEATRO BLU
IL RICHIAMO DELLA NATURA
scritto e diretto da Silvia Priori | con Arianna Rolandi e Fabrizio Cadonà | musiche di Robert Gorick
Uno spettacolo comico sulla bellezza della natura, il suo profumo, la sua energia, la sua magia.
Una giovane donna decide all’ insaputa del marito di lasciare Milano e di trasferire la famiglia sul lago di Varese. Due opposti che si confrontano sull’ urgenza di creare un mondo migliore.
In scena due personaggi stravaganti che attraverso le loro gags comiche coinvolgeranno gli ascoltatori nella loro storia, una storia dedicata alla bellezza e al rispetto della natura. Se da un lato questi bizzarri eroi sembrano dare i numeri per la loro stravagante comicità, dall’ altro esprimono con precisione le cifre che accompagnano uno dei più gravi problemi dei nostri tempi: la lenta distruzione del nostro Pianeta. Anna e Aldo attraverso la loro comicità ci spingeranno a porci delle domande importanti e a pensare ad un consumo critico e sostenibile nel rispetto dell’ ambiente.
Ci troviamo in un momento critico nella storia del Pianeta Terra, in un momento in cui l’umanità deve scegliere il suo futuro. Mentre il mondo diventa sempre più interdipendente e fragile, noi uomini abbiamo il dovere di individuare i grandi pericoli ma anche le grandi opportunità che ci circondano. Dobbiamo costruire una società globale sostenibile, fondata sul rispetto per la natura, sui diritti umani universali, sulla giustizia economica e sulla cultura della pace. Siamo noi, popoli della Terra ad avere la responsabilità gli uni verso gli altri, verso la grande comunità della vita, verso le generazioni future, verso la Natura e il nostro magnifico Pianeta.

Sabato 11 marzo 2023, h. 16.00
ABBIATEGRASSO
Ex Convento dell’Annunciata (Via Pontida)
TEATRO FUORI ROTTA
PINOCCHIO, una bugia vera
da Carlo Collodi | di e con Lucia Bizzotto
La voglia di scoprire è il motore che spinge ogni bambino a conoscere il mondo. Pinocchio, guidato dalla stessa curiosità, vuole mettere il naso dappertutto, con l’ingenuità e la vulnerabilità di un bambino. Pinocchio in ogni situazione fa la scelta sbagliata, che l’abbia soppesata poco o a lungo. Ma si innamora anche di qualsiasi progetto e a ogni caduta si rialza sempre con la stessa energia, pronto e reattivo. Curioso di tutto, verso tutti ben disposto, non concepisce il tradimento, anche se poi lo mette in atto senza saperlo. Pigro, testardo e un po’ permaloso, Pinocchio si fa prendere per il naso da tutti. Ma finché c’è amore c’è speranza, anche per un burattino di legno come lui.

Sabato 18 marzo 2023, h. 16.00
ABBIATEGRASSO
Ex Convento dell’Annunciata (Via Pontida)
DITTA GIOCO FIABA
CAVOLI A MERENDA
di e con Luca Ciancia e Massimiliano Zanellati
Due serissimi investigatori con impermeabile e cappello sono chiamati a investigare su un delitto improbabile… un affettamento di carote! L’indagine incomincia con l’intervento della polizia scientifica e perquisizioni in sala, raccolta di indizi e prove, ma si complica subito di fronte a nuovi crimini. Le carote non sono le uniche infatti ad avere fatto una brutta fine… la città è piena di pomodori schiacciati, cavoli smezzati, sedani a rondelline!
Si indaga, si ricostruisce, addirittura viene interrogata una zucchina che sembra sapere molto. Ma mentre l’identikit del colpevole a mano a mano si completa, pare emergere una soluzione inattesa al mistero…

Sabato 25 marzo 2023, h. 16.00
ABBIATEGRASSO
Ex Convento dell’Annunciata (Via Pontida)
TEATRO BLU
PETER PAN…UN SORRISO…UNA FATA
Scritto e diretto da Silvia Priori
con  Arianna Rolandi e Fabrizio Cadonà | musiche di Robert Gorick | costumi Primavera Ferrari
Un uomo d’affari, di nome PETER, trascorre la sua giornata a ritmo accelerato fra telefonate, riunioni, corse da un piano all’altro e mille altre faccende. Durante la sua giornata ripetitiva e il susseguirsi sempre uguale delle azioni, interviene TRILLY una bambina un po’ magica, che cerca di togliere l’uomo d’affari dal vortice in cui si è, suo malgrado, catapultato. Nonostante tutti i tentativi di Trilly, l’uomo non l’ascolta, così la piccola decide di andarsene, vuole ritornare nella sua isola: l’Isolachenoncè. Nel ricordarla incomincia a poco a poco a darle forma e tenta di trascinare Peter in questo suo gioco: riemergono così dalla memoria la nave di Capitan Uncino, la laguna con le Sirene, gli indiani e Giglio Tigrato. Catapultandosi da un personaggio all’altro i due narrano le rocambolesche avventure dei tanti personaggi che popolano la storia. Peter e Trilly si riscoprono finalmente insieme, come due parti inscindibili di uno stesso pensiero, in cui uno alimenta ed è necessario all’altro. Il legame ritrovato continuerà a permeare il quotidiano, che pur con le sue regole, sarà vissuto con spirito diverso, più leggero e  più sereno.

Domenica 2 aprile 2023, h. 16.00
ABBIATEGRASSO
Ex Convento dell’Annunciata (Via Pontida)
TEATRO DEI NAVIGLI
LA SIRENETTA
Liberamente tratto da La Sirenetta di Hans Christian Andersen
scritto e diretto da Luca Cairati | con Giulia Martina, Maurizio Misceo, Davide Najjar
Debutto nazionale per la nuova produzione 2023 firmata Centro Teatro dei Navigli liberamente ispirata ad una delle fiaba più amate di Hans Christian Andersen, La Sirenetta, rivisitata in chiave teatrale da Luca Cairati. In scena l’applauditissimo cast di La Bella e la Bestia – Giulia Martina, Maurizio Misceo, Davide Najjar – in un continuo e coinvolgente scambio di personaggi ambientati in fondo al mar! Con La Sirenetta la regia ripropone il format vincente dell’armoniosa unione di prosa per bambini e musical, andando a confezionare un prodotto irresistibile per bambini e famiglie.
La Sirenetta, Ariel, vive sul fondo del mare con suo padre, Re Tritone e le sorelle maggiori. Secondo la tradizione delle sirene, a quindici anni le viene concesso di nuotare fino in superficie per guardare il mondo sopra il mare, dove ha modo di vedere una nave comandata da un bellissimo principe, Eric, di cui si innamora. A seguito di una terribile tempesta, la Sirenetta riesce a salvare il principe dal naufragio, trasportandolo fino alla spiaggia; Ariel canta per lui, ma il principe ha perso conoscenza e non ha modo di vederla. Incantato dal ricordo della sua voce, Eric giura di trovare colei che lo ha salvato, mentre Ariel cerca un modo per unirsi a lui e al suo mondo. La risposta le arriva però dalla terribile Ursula, che la trasforma in umana per qualche giorno, in cambio della sua voce, che il principe tanto cercava… Come faranno i due innamorati a ritrovarsi?
Come in ogni produzione di Teatro dei Navigli, dietro ai sorrisi e al divertimento si celano importanti consigli per i piccoli spettatori: non perdere mai se stessi, non fingere di essere qualcun altro per voler appartenere a un nuovo mondo, la nostra unicità è preziosa, non dimentichiamolo mai, non rinunciamo mai alla nostra voce nel mondo.



Sabato 15 aprile 2023, h. 16.00
ABBIATEGRASSO
Ex Convento dell’Annunciata (Via Pontida)
CHRONOS TRE
IL PICCOLO PRINCIPE
liberamente tratto da Le Petit Prince  di Antoine de Saint-Exupéry | scritto e diretto da Vittorio Borsari | con Mattia Pozzi e Lorenzo Durosini | Musiche dal vivo di Luca Tononi
La meravigliosa storia di Saint–Euxpery trasformata in versione teatrale per grandi e bambini. Un viaggio nel mondo dell’infanzia accompagnati da musica e teatro per capire meglio il mondo degli adulti. Un racconto carico di simboli che tutti noi incontriamo nel nostro cammino. Un racconto musicato dal vivo con in scena un adulto e un bambino, un grande e un piccino… due anime che si incontrano per scoprirsi a vicenda e cambiare il proprio modo di guardare la vita.
Il Piccolo Principe è un adulto-bambino che lascia il suo minuscolo asteroide per mettersi in viaggio nel cosmo. Durante il cammino, visita diversi pianeti abitati da strani personaggi: un re, un vanitoso, un ubriacone, un uomo d’affari, un uomo che accende e spegne un lampione, un geografo. Sono personaggi equivoci, che mettono in risalto il lato ridicolo degli affanni umani.
Dopo tanto vagare, il Piccolo Principe giunge sulla Terra, e precisamente nel deserto del Sahara: a parte un serpente, non c’e anima viva, così si mette alla ricerca degli uomini. Nel tragitto, s’imbatte in una volpe, il Principe la invita a giocare, ma l’animale può accettare solo se prima sarà addomesticato. L’incontro con la volpe è il capitolo più lungo di tutto il libro e anche il più importante, perché in queste righe emerge il valore dell’amicizia. Per la volpe significa essere addomesticata, per il Piccolo Principe prendersi cura della sua rosa. Da quest’animale il Piccolo Principe, apprende importanti verità, prima d’incontrare l’io narrante, un aviatore precipitato nel deserto e scomparire poi definitivamente.

#assaggiAMOilteatro

2023_04_20 Concerto del COLLEGIUM VOCALE di CREMA sul MESSIAH DI Haendel

Giovedì 20 aprile 2023_04_20 ore 21.00
Aula Magna del Collegio Ghislieri di Pavia
ARIE DAL MESSIAH DI HAENDEL
Soprano Veronika Kralova
Basso Davide Hong Shin Kil
Coro e l’Orchestra del Collegium Vocale di Crema
Direttore Giampiero Innocente



Il Coro e l’Orchestra del Collegium Vocale di Crema, diretti da Giampiero Innocente, avviano la stagione primaverile con due concerti che concludono il ciclo del Messiah di Haendel.
Entrambe le esecuzioni sono centrate sul mistero pasquale: a Bagnolo, infatti, l’ensemble cremasco è di scena la sera della Domenica delle Palme per l’ormai tradizionale concerto che apre la Settimana Santa mentre il 20 aprile coro e orchestra saranno protagonisti di un concerto presso l’Aula Magna del Collegio Ghislieri di Pavia, luogo di grande prestigio per la cura e l’esecuzione della musica barocca, sede del Centro di musica antica-Pavia barocca, iniziativa sostenuta dal Rotary Club Pavia Minerva.
I solisti per questi due momenti musicali saranno la soprano Veronika Kralova e il basso Davide Hong Shin Kil in una alternanza di cori e arie appositamente scelte per creare un percorso che va dall’annuncio del Messia fino alla gloria del cielo, passando per la passione, morte e resurrezione.
La profonda religiosità di Haendel, sempre resa manifesta dal compositore anglo-tedesco, trova proprio nei brani della passione e della morte di Cristo una mirabile trasfigurazione musicale: arie e cori cantano, attraverso il testo biblico della James Bible, le parole dei profeti che avevano predetto la venuta di un Messia che sarebbe stato condannato e ucciso, per poi risorgere e aprire ad ogni uomo che crede nel suo nome l’eternità della gloria, la terza parte della lunga e sublime opera musicale.
Non è un caso che proprio nell'ultima parte divengono protagoniste le trombe e i timpani, a sottolineare le schiere angeliche che annunciano la manifestazione definitiva di Dio nel suo Figlio.
Haendel desiderava morire nel giorno del Venerdì Santo: in realtà morì il Sabato Santo del 1759, il giorno in cui il “silenzio liturgico” fa da preparazione al grande momento dell’Alleluia pasquale.
E questa fede cristiana, polarizzata sul momento della passione di Cristo, permette al compositore di scrivere i cori più possenti della sua opera, quelli anche musicalmente più impegnativi, a sottolineare ogni singolo particolare della sofferenza del Messia: le percosse, gli insulti, perfino la carne strappata dai flagelli.
“Why do the nations so furiosly rage together?”, “Perché fremono le genti e congiurano insieme?” canta in una travolgente aria il basso: perché il Messia è al centro di una congiura e di una terribile persecuzione?
Questa è solo una delle arie che nella parte centrale dedicata alla sofferenza di Cristo scuote in profondità l’ascoltatore attonito e sorpreso dalla veemenza delle parole e dei suoni.
“I know that my redeemer liveth”, “Io so che il mio redentore vive”, fa eco il soprano poco dopo, al termine dell’esplosione di colori e luci del famoso “Hallelujah”. Sono le parole, queste, che sono state incise sulla tomba di Haendel in Westminster Abbey a Londra, una sorta di testamento di fede, una dichiarazione netta e convinta della fede.
Coro, orchestra e solisti saranno uniti in questo mirabile percorso musicale e spirituale nell’alternanza di sonorità, tonalità e colori diversi che da sempre rendono il Messiah l’opera musicale più eseguita al mondo.
Note di presentazione di Giampiero Innocente, direttore del Collegium Vocale di Crema

2023_05_06 IX stagione di Segni di Bellezza

Chiesa di Sant'Antonio Abate
Via Sant'Antonio, 5, 20122 Milano MI, Italia
Sabato 6 maggio 2023 ore 21.00
 IX stagione di Segni di Bellezza
Chiesa di Sant'Antonio Abate, Via Sant'Antonio, 5, 20122 Milano MI, Italia
Johann Sebastian Bach
Messa in si minore BWV 232
coro "InCantiamo" di Milano
Orchestra "Milano Classica"
Direttore Michele Brescia
Nove stagioni di Bellezza:
Sta per avere inizio la IX stagione di Segni di Bellezza.
Questa edizione si aprirà con un appuntamento veramente speciale, la Messa in si minore BWV 232 di J.S.Bach. Il coro "InCantiamo" di Milano e l'Orchestra "Milano Classica", si preparano ad affrontare l'imponente e splendida "architettura" musicale bachiana che vedrà la sua realizzazione il giorno 6 maggio 2023 ore 21 nella chiesa di Sant'Antonio abate a Milano.
#concertodautunnonews

2023_04_21 Flauto magico in scena a Scandicci al Teatro Aurora

Venerdì 21 Aprile 2023 ore 21.00

Teatro Aurora, Via S. Bartolo in Tuto, 1, 50018 Scandicci FI, Italia

W.A. MOZART

IL FLAUTO MAGICO

Cast:

Tamino, Principe - Filippo Pina Castiglioni 

Pamina, amata da Tamino – Francesca Bruni 

Regina della Notte - Roberta Ceccotti 

Papageno, uccellatore - Dario Giorgelè 

Papagena - Antonella Biondo 

Sarastro, gran sacerdote - Alberto Bianchi Lanzoni 

Monostatos, carceriere – Rocco Sharkey

Prima dama - Veronica Senserini 

Seconda dama – Martina Barreca 

Terza dama - Tiziana Somigli

Tre fanciulli – Francesca Bernini, Anna e Sara Piccini 

Coro e Compagnia d'Opera Italiana Firenze

Coro di Voci Bianche ViviLeVoci di Firenze 

Tuscan Chamber Orchestra 

Maestro Concertatore - Dragan Babic 

Regia, Scene, Luci, Narratore - Franz Moser 

Costumi - Linda Pagliai

Ingresso 25€, bambini fino 12 anni gratis biglietti al Bar del Teatro o alla cassa la sera dell'evento info@concertoclassico.info Tel 340 811 9192

2023_04_15 TANGO NUEVO HISTORIA al Ecoteatro

 ECOTEATRO

LA SALA CHE RISPETTA L' AMBIENTE
Il primo teatro ad aver adottato una gestione conforme al modello di sviluppo sostenibile. 

INFO LINE 02 82773651

Il primo teatro ad aver adottato una gestione conforme al modello di sviluppo sostenibile

Sabato  15 aprile 2023 ore 20:45
Domenica 16 aprile 2023 ore 16:00
TANGO NUEVO HISTORIA
con:
Stefania Caracciolo, voce
danzatrice VEERA KINNUNEN
danzatore ANGELO MADONIA
Daniele Bocchini, trombone
Marco Postacchini, sax e arrangiamenti
Enzo Proietti, pianofotre
Graziano Brufani, contrabbasso
Leonardo Ramadori, percussioni

Variazione nel cast dello spettacolo HISTORIA TANGO NUEVO, sabato sera sarà in scena il danzatore ANGELO MADONIA domenica pomeriggio il danzatore SAMUEL PERON. Insieme a sei musicisti e alla vocalità di una straordinaria interprete, raccontano la Buenos Aires degli anni '30. Il sestetto di musicisti insieme alle coreografie aggiungono pathos alla potenza espressiva dei brani proposti, intercalandosi alla voce narrante della storia.
ATTENZIONE !!!! Nuovi orari di biglietteria - ora chiusa il lunedì e aperta anche di pomeriggio da martedì a sabato.
Biglietteria aperta da martedì a sabato dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 16 alle 19, il giorno dello spettacolo a partire da un'ora prima dell'inizio 
INFO LINE: 02 82773651 (con possibilità di prenotazione telefonica in orario di biglietteria)
EcoTeatro Via Fezzan 11 Milan, Mi 20146 Italy

2023_04_12 CONCERTO SACRO nel Duomo Novara

Teatro Coccia presenta
Mercoledì 12 Aprile 2023 ore 20.30
CONCERTO SACRO
nel Duomo Novara
Franz Schubert 
Messa n. 2 in Sol Maggiore D. 167
Vito Lo Re
SACRUM Op. 104
Prima esecuzione mondiale nuova commissione
Solisti: 
Soprano Valentina Marghinotti,
Tenore Xiangbo Zhang,
Baritono Bing Li.
Coro del Teatro Coccia, guidato dal Maestro Giulio Monaco
Orchestra Classica di Alessandria
direttore Nicolò Jacopo Suppa.


Biglietti online e presso la biglietteria del Teatro 20,00 euro.
In occasione del periodo pasquale il Teatro Coccia di Novara programma un Concerto Sacro in Duomo con l'esecuzione di una messa di Franz Schubert e in prima esecuzione mondiale  di Sacrum op. 104, nuova commissione della Fondazione Teatro Coccia affidata al Maestro Vito Lo Re.

SACRUM OP.104
Sacrum op 104 è un brano di ciò che io definisco il pop-sacro, ovvero la volontà di presentare della musica di ispirazione sacra senza rinunciare mai a un linguaggio che il pubblico possa facilmente capire. E' diviso in tre parti: inizia dal Kyrie della liturgia classica e, dopo aver viaggiato nel Dies Irae, torna al Kyrie e conclude il pezzo. Queste tre parti rappresentano un viaggio che comincia – col primo Kyrie – con l'umiltà; il Dies Irae è la lotta che c'è in qualunque percorso di crescita e il Kyrie finale è la consapevolezza raggiunta, l'accettazione della nostra limitatezza umana e, al contempo però, la presa di coscienza delle nostre infinite potenzialità. Mi piace vedere la polifonia come una metafora del mondo umano: le singole voci, esattamente come gli uomini, hanno una vita propria e indipendente, ma è solo nel confronto e nel miscelarsi con le altre in maniera verticale che trovano il proprio posto e la propria funzione. Solo l'ultima battuta del brano non è polifonica ma fa eseguire a tutto il coro e a tutta l'orchestra la stessa nota come un auspicio finale di unità e di convergenza. (Vito Lo Re)


2023_04_23 Tosca, ma quella di Puccini, al Villoresi di Monza

Domenica 23 APRILE 2023 ore 16.00
Teatro Villoresi
Piazza Carobiolo,6 20900 MONZA MB
Giacomo Puccini
TOSCA
Opera lirica in tre atti di Giacomo Puccini, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica. La prima rappresentazione si tenne a Roma, al Teatro Costanzi, il 14 gennaio 1900.



CAST:
Tosca: Yeajin Jeon (Corea del Sud)
Cavaradossi: Georgi Gelashvili (Georgia)
Scarpia : Gastone Di Paola
Angelotti: Ezio Bertola
Sagrestano: Tommaso Quanilli
Spoletta: Matteo Benvenuti
Sciarrone/carceriere: Paolo Toscani
Coro: Brianza lirica
Coro voce bianche: Voces

Orchestra: Orchestra Symphony Opera
Direttore: Gianfranco Messina
Regia: Sandro Santillo

Scene costumi: Grandi Spettacoli
LA STORIA
Il libretto deriva dal dramma La Tosca di Victorien Sardou, rappresentato per la prima volta il 24 novembre 1887 al Théatre de la Porte-Saint-Martin di Parigi, il cui successo fu legato soprattutto all'interpretazione di Sarah Bernhardt.
Il dramma La Tosca venne rappresentato al Teatro dei Filodrammatici di Milano all'inizio del 1889 e Giacomo Puccini ne rimase molto colpito, cominciando a pensare di ricavarne un'opera. Ne parlò con l'editore Giulio Ricordi, chiedendo a lui di interessarsi ai diritti per musicarla. Sardou non oppose un netto rifiuto, ma dimostrò freddezza. In ogni modo alla fine del 1893 Ricordi ottenne l'autorizzazione, anche se a favore di un altro compositore, Alberto Franchetti, che aveva da poco trionfato con Cristoforo Colombo (1892)
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