Sabato 1 dicembre 2018 ore 17.30
Auditorium G. Di Vittorio della Camera del Lavoro di Milano, in corso di Porta Vittoria 43
Atelier Musicale: i compositori francesi
tra l’Ottocento e il Novecento
con il duo Frauchiger-Schabenberger
Pagine di Chausson, Boulanger, Ravel e Poulenc, ma anche di Berg e Garbarino
nel programma che sarà eseguito da due interpreti svizzeri di alto profilo internazionale: la cantante Katrin Frauchiger e il pianista Tobias Schabenberger.
XXV edizione dell’Atelier Musicale, organizzato dall’associazione culturale Secondo Maggio con la direzione artistica di Maurizio Franco e Giuseppe Garbarino.
KATRIN FRAUCHIGER-TOBIAS SCHABENBERGER
Voce e pianoforte - In Francia tra Ottocento e Novecento
Katrin Frauchiger (voce); Tobias Schabenberger (pianoforte).
Programma:
E. Chausson (1855-1899): Dans la fôret du charme et de l’enchantement;
L. Boulanger (1893-1918): Tre poesie da Clairières dans le ciel;
M. Ravel (1875-1937): Trois Poèmes de Stéphane Mallarmé;
A. Berg (1885-1935): Sonata per pianoforte op. 1;
F. Poulenc (1899-1963): Montparnasse; Figure de force brûlante et farouche; Nous avons fait la nuit;
G. Garbarino (1937): Quattro Canzoni per voce e pianoforte, su testi di Gianni Bombaci (prima esecuzione assoluta).
Introduzione a cura di Giuseppe Garbarino.
Ingresso: con tessera di socio (5 euro) e abbonamento (80 euro) o biglietto (10 euro).
Per informazioni: 348-3591215; 02-5455428.
Mail: secondomaggio@alice.it; eury@iol.it
On line: www.secondomaggio.it
Per l’ultimo appuntamento dell’anno, che chiude la prima parte della XXV edizione, sabato 1 dicembre (ore 17.30; ingresso 10 euro + 5 euro di tessera), l’Atelier Musicale propone, nell’auditorium Di Vittorio della Camera del Lavoro di Milano, un programma di estrema raffinatezza vocale, dedicato principalmente ai compositori francesi a cavallo tra Ottocento e Novecento, integrandolo con la preziosa e poco eseguita sonata per pianoforte di Berg e con la prima assoluta delle pagine per voce e pianoforte di Garbarino, ispirate dalle sintetiche e pregnanti poesie di Gianni Bombaci.
Dal tardoromanticismo di Chausson, originalissimo melodista, alle delicate pagine di Lili Boulanger, dedicate a Fauré, alla celeberrima composizione di Ravel, fino al modernistico Poulenc, la musica abbraccia gli straordinari testi di Jammes, Eluard, Mallarmé e Apollinaire, mentre nell’unico lavoro pianistico di Berg si avverte già l’influsso del pensiero di Schoenberg e il conseguente indebolimento della tonalità.
A eseguire un repertorio così complesso, ma di grande suggestione, ci saranno due interpreti svizzeri di alto profilo internazionale: Katrin Frauchiger ha studiato canto con Jakob Stämpfli al Conservatorio di Berna e con Dorothea Brinkmann a Cambridge (negli Stati Uniti) ed è una ricercata interprete di musica contemporanea, anche se il suo vasto repertorio contempla pure il barocco, il periodo classico e quello romantico. Frauchiger ha, inoltre, tenuto a battesimo numerose prime esecuzioni e come solista ha collaborato con ensemble quali Collegium Novum Zürich, Ensemble Modern, Ensemble Garbarino e Freitagsakademie.
Tobias Schabenberger ha studiato pianoforte alla Musikhochschule di Stoccarda e in quella di Berna ed è stato insignito del premio Eduard Tschumi nel 1997. Al termine del suo percorso accademico ha ottenuto, inoltre, incarichi alla Hochschule di Berna come assistente di Bruno Canino e dal 2003 insegna pianoforte, fortepiano e musica da camera alla Hochschule für Musik di Basilea, coniugando la didattica con un’intensa attività concertistica, soprattutto in campo liederistico.
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