1983_06_06 Rudy affonda ne IL LAGO DEI CIGNI

PALAZZO DELLO SPORT
Via TESIO (S. SIRO) Milano
6-7-8 giugno 1983 ore 21
RUDOLF NUREYEV
con il
BOSTON BALLET
e le soliste
Laura Young - Marie Christine Mouìs - Yoko Morishita
ne
«IL LAGO DEI CIGNI»
accompagnato dall'orchestra diretta da
David Commanday


Prevendita presso:
Teatro Lirico, Piccolo Teatro, Teatro Ciak. Palazzo dello Sport.
Amplificazione e luci LEM Professional Division
Organizzazione: CIAK, «IL PUNTO» e con la collaborazione di LUIGI PIGNOTTI e VALENTIN PROCZYNSKY

Lunedì 6 giugno 1983
I miei appunti sul LAGO dei CIGNI con l'autografo della coreografa Violette Verdy (1933-2016)

Eccomi, reduce da una altra esperienza negativa, ho visto questo "balletto con la coreografia di Violette Verdy e Bruce Wells,con aggiunte varie di Nurejev recuperate da Petipa e Ivanov, ma non è che ci fosse molto anzi mi sembrava piuttosto tagliato rispetto agli altri che ho visto,compreso quello di Nicholas Beriozoff, un merito della serata è stato quello di rivalutare di molto l’ultima produzione scaligera, 7000 vittime del battage pubblicitario sono state coinvolte dalla presenza mistificatoria di un grande nome come quello di Rudolf e del Boston Ballet, per assistere ad uno spettacolo che prevedeva: 
1- le scenografie originali di Boston, cioè un telo di fondale fisso con la rappresentazione di un parco di un palazzo non meglio identificato;
2- la coreografia ricalcante le passate, con la riduzione notevole della difficoltà tecnica per il protagonista maschile e anche per la femminile;
3- soluzioni sceniche di straordinario effetto, come l'apparizione di Odette dietro uno stuolo di ballerini perciò quasi non vista, il fucile in sostituzione della balestra per la spietata caccia al cigno che vede il principe partire di volata per tornare nel suo stesso giardino affollato di cigni starnazzanti, giusto sdegno che lo guida a farne strage, la stessa festa successiva del terzo atto doveva infatti svolgersi nello stesso giardino, come pure la catarsi finale che vede prostrati e supplici lo stuolo di cigni bianchi con qualche cigno nera, e sullo sfondo Siegfried e Odette partire sulla navicella che ha per l’occasione prestato loro Lohengrin, che lo scenografo non fosse stato informato che l'autore era Tchaikovsky e non Wagner ?
4- Da sottolineare la straordinaria prova dell'arpa, con accompagnamento di orchestra guidata (ecco perché non c'era il nastro) dal maestro a rallentare! e a seguire il balletto piuttosto che un minimo di dinamica che facesse sentire un pò di Tchaikovsky.
totale ==== PECCATO ! ! ! !


I miei commenti sono stati poi condivisi dalla critica "ufficiale".








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