2022_05_18 Ecoconcerto in Sala Verdi del Conservatorio di Milano con una composizione-verde di Piergiorgio Ratti

Mercoledì 18 Maggio 2022 ore 20:45
Conservatorio di Milano - Sala Verdi
Via Conservatorio 12, 20122 Milano
Società dei Concerti
CONCERTO VERDE
in collaborazione con:
Ministero della Transizione Ecologica
Jacopo Taddei, sassofono
Orchestra Filarmonica di Benevento
Matthieu Mantanus, direttore
L’accesso ai concerti è consentito sempre ai sensi della normativa vigente.


L'appuntamento realizzato dalla Società dei Concerti nella sala Verdi del Conservatorio di Milano, che si terrà mercoledì 18 maggio alle ore 20:45, vedrà il maestro Matthieu Mantanus a capo della Orchestra Filarmonica di Benevento dirigere una delle Sinfonie di Mozart tra le più gettonate e al top delle classifiche nelle varie versioni rock, la numero 40. Ma se a conclusione della serata si ascolterà questo brano conosciutissimo l'apertura e la parte centrale della serata riservano invece due opere da scoprire.
Con la presenza del solista al sassofono, Jacopo Taddei, sarà proposto il concerto di Glazunov per Sax ed archi sicuramente non abusato nei programmi concertistici come la Mozart40. 
Nel proseguo si mantiene circa la stessa formazione per GREEN FANTASY, la novità assoluta di Piergiorgio Ratti, con solo l'aggiunta di ... alcune piante. 
Si perchè l'autore per la sua "Green fantasy per sax ed orchestra ha messo in organico ben sette piante a proposito delle quali abbiamo fatto qualche domanda all'autore.

Ma il tuo brano è in prima assoluta?
Eh sì, il brano è in prima assoluta, è una commissione richiesta appositamente per questa serata.
Chi/cosa ti ha orientato verso le erbe che l'articolo cita: ginestra, carpino bianco, lantana, abete rosso, ontano nero, nocciolo e melo:
L'idea nasce per far conoscere le piante autoctone, ad esempio il "carpino bianco" [presente nella Italia peninsulare ma non nelle isole]
Come hai dovuto affrontare la rilevazione delle "sensazioni erbacee"? Anche perchè codeste non sono facili da sistemare sul palco. Per cui le "sensazioni" sono in registrata?
No, no, tutto live. Ho programmato un device appositamente per far suonare le piante.
E Jacopo Taddei farà il brano a memoria, e non è facile, sono molto contento di lavorare con lui.


Piergiorgio Ratti per altro ha dimostrato la sua capacità di ideazione musicale nello sfruttare le possibilità timbriche e tecniche degli strumenti a fiato in un suo imperdibile CD che raccoglie composizioni  che mettono in evidenza ogni singolo solista e mancava il sassofono.
Il CD è ascoltabile sulla pagina del suo sito.


Piergiorgio Ratti LP - 2019
Visions érotiques - cello
Give five -clarinetto
Panico - quartetto d'archi
LP - trombone
Post Scriptum - tromba
Epigramma I - clarinetto basso
Alice in wonderland - flauto
Chiedilo alla polvere - piano

Programma musicale del 18 maggio:
Aleksandr Glazunov (1865-1936)
Concerto in mi bemolle maggiore per sassofono e archi, op. 109
Allegro moderato (mi bemolle maggiore)
Andante (do bemolle maggiore)
Cadenza
Allegro (do minore)
Jacopo Taddei, sassofono

Piergiorgio Ratti (1991)
Green Fantasy per 7 piante, sax e orchestra (commissione FSDC)
Jacopo Taddei, sassofono

Wolfgang Amadeus Mozart (1756 - 1791)
Sinfonia n. 40 in sol minore, K 550
Molto allegro (sol minore)
Andante (mi bemolle maggiore)
Minuetto e trio. Allegretto (sol minore)
Allegro assai (sol minore)

Jacopo Taddei, sassofono
Matthieu Mantanus, direttore

Telefono +39  02 669 84 134
Fondazione La Società dei Concerti
Corso di Porta Vittoria, 18 20122 Milano

Rassegna stampa:
Articolo di Vivimilano: Concerto 18 maggio 2022, Sala Verdi (Mi), sostenuto dal Ministero per la Transizione Ecologica. Brano per 7 piante, sassofono e orchestra, tra innovazione e tradizione di Piergiorgio Ratti.


2022_05_13 ROMA N5 - ALDO MORO: UN'ALTRA STORIA al Castello di Vigevano

Venerdì 13 maggio 2022 ore 21:00
Castello Visconteo Sforzesco - 27029 Vigevano (pv)
Ingresso dall'Arco Gotico corso Repubblica non da Piazza Ducale
Associazione Astrolabio presenta:
ROMA N5 - ALDO MORO: UN'ALTRA STORIA
Con le voci di: 
Francesca Rifici, Beppe Bianchi, Riccardo Grilli, Fabrizio Orlandini
Per la regia di Salvatore Poleo
Sala del Duca del Castello di Vigevano (PV)
Ingresso consentito con mascherina
DUE REPLICHE: Venerdì 13 e sabato 14 maggio 2022_05_14 ore 21

A cura dell'Associazione Astrolabio | in collaborazione con ReteCultura Vigevano, Il Maggio dei Libri.
Con il Patrocinio dell'Amministrazione del Comune di Vigevano Con il prezioso contributo di Assiservice 2.0 - Agenzia Unipol di Vigevano - C.so Garibaldi15

Come annunciato nella anteprima, arriva la versione completa del lavoro sviluppato da Stefano Bellati e Salvatore Poleo.
Rassegna Vigevano Estate
Domenica 12 settembre 2021 alle 18.00
Cortile del Castello di Vigevano

Note di presentazione della organizzazione:
Roma N5 - Aldo Moro è stato liberato, è vivo e ricopre la carica di Presidente della Repubblica Italiana.
Informazioni sull'evento
"Roma N5" è il titolo di un libro di Stefano Bellati che, come omaggio all’amato nonno, vecchia figura di integerrimo democristiano, ha voluto esplorare un’ipotesi controversa: poteva Aldo Moro essere liberato? Quale sarebbe stato il corso della storia sociale e politica del nostro Paese in questo caso?
Ma Aldo Moro chi è? Sembra una domanda oziosa se non provocatoria in realtà è la domanda fondamentale che dobbiamo farci: i giovani semplicemente non sanno, coloro che in quei giorni drammatici c’erano forse non vogliono ricordare, ancora sotto l’influsso di un trauma che ha segnato l’Italia.
Sono trascorsi decenni da quel nefasto 1978 eppure ancora oggi c’è chi sostiene vi siano lati oscuri, misteri inesplorati, complicità non emerse. Complotti di ogni genere sono stati intravisti dietro la fine del presidente democristiano. E’ questo, se non altro, il segno certo che si tratta di un evento scavato nel vivo della coscienza italiana, una di quelle ferite che si rimarginano solo a prezzo di cicatrici indelebili. Sembra quasi impossibile rassegnarsi a una ricostruzione lineare, alla “banalità del male”: deve esservi qualcosa che va oltre, un gioco più grande, una disfida metafisica, una summa di valori e passioni; il suo significato, la sua portata non possono che trascendere le contingenze; assume inevitabilmente i connotati di una tragedia.
Ed ecco che, inevitabilmente, la tragedia teatrale nasce, prende forma nei corpi di esseri umani viventi, ma una tragedia particolare che non è la mera trasposizione del testo di Bellati, ma una ideale prosecuzione di quella storia, ambientata nella stessa realtà “impossibile” in cui Aldo Moro è stato liberato, è vivo e ricopre la carica di Presidente della Repubblica Italiana.
Questo Moro, diverso da quello che vediamo nelle registrazioni filmate e televisive dell’epoca, diverso perché la prigionia e sette anni al vertice dello Stato lo hanno profondamente segnato, questo Moro cerca un contatto con due dei brigatisti che lo avevamo segregato per quasi due mesi: un confronto serrato in cui per dare voce alle emozioni che ribollono appena sotto la superficie delle parole si utilizzano anche brani di documenti “reali” articoli di giornale, brani di discorsi politici, la famigerata “Risoluzionen.1” delle BR.
Emerge chiara la tragedia di quest’uomo che ha sofferto il trauma del crollo dei suoi ideali di politica come servizio, ma anche la scellerata follia di chi voleva distruggere la fragile democrazia italiana a colpi di mitra; la democrazia è imperfetta, oggi come allora. Aldo Moro non lo nascondeva ai suoi carcerieri-giudici: a quel processo farsa aveva accettato di sottoporsi, seppure a suo modo. La democrazia è imperfetta, certo; arranca, sbanda, a volte marcia a passo lento, sembra indietreggiare. Non uccide a sangue freddo, però. Colpendo a tradimento. 
Ed uno slogan non basta a spazzar via esitazioni, lutti, affetti. Ci sarà mai un mondo perfetto? Basterà la dittatura del proletariato per fare uomini integerrimi, infallibili? Soprattutto, quale sistema toglierà mai dalla Storia i dilemmi, le scelte morali laceranti? Se Moro fosse sopravvissuto saremmo più vicini a quella Utopia?
Non lo sapremo mai, questo è  certo. Ma altrettanto certo è che non c’è stata pacificazione con la sua morte, rimane indelebile lo scandalo del suo Calvario. Questo affidiamo agli spettatori.


Ingresso consentito con mascherina
http://www.astrolabiovigevano.it/2022/04/26/roma-n5-aldo-moro-unaltra-storia/
https://concertodautunno.blogspot.com/2022/05/20220513-roma-n5-aldo-moro-unaltra.html

Fotoservizio CONCERTODAUTUNNO
https://www.concertodautunno.it/220511-moro-castello/220511_moro-castello.html

2022_05_15 Mercatino del Ri-Uso Nuova Vita Alle Cose

Data :15/05/2020
Mercatino del Ri-Uso Nuova Vita Alle Cose
Sede Giardino della Chiesa di Santa Maria in Betlem, via dei Mille 102, Borgo Ticino
Città: Pavia
Sezione #concertodautunnonews: altro
Descrizione: Torna a Pavia il Mercatino del Ri-Uso: appuntamento domenica 15 Maggio
a Borgo Ticino
Occasioni vintage e oggetti dalle molteplici vite nel giardino della
Chiesa di Santa Maria in Betlem

Mercatino del Ri-Uso Nuova Vita Alle Cose
15 Maggio 2022
Dalle 10 alle 18
Giardino della Chiesa di Santa Maria in Betlem, Borgo Ticino - Pavia
Associazione Culturale Arca di Noé 347 7264448
In caso di maltempo il mercatino verrà rinviato a domenica 5 Giugno 2022

Pavia, Maggio 2022 – Torna a Pavia il Mercatino del Ri-Uso Nuova Vita alle Cose: ancora grande successo e "tutto esaurito" per l'appuntamento con il vintage e con gli oggetti in cerca di una seconda vita in programma domenica 15 Maggio a partire dalle 10 in via dei Mille 102.
Itinerante per natura, il Mercatino del Ri-Uso questa volta ha scelto di materializzarsi dalle 10.00 alle 18.00 nel giardino della Chiesa di Santa Maria in Betlem a Pavia, in Borgo Ticino. Il giardino si animerà di bancarelle, di colori e di forme, di oggetti che i cittadini metteranno in vendita, portandoli direttamente dalle loro case alle bancarelle del mercatino dell'usato. Una manifestazione che diventa vetrina per tutti quegli oggetti di cui le persone si liberano per fare spazio in casa, oggetti che riacquistano valore e scopo in un nuovo contesto.
La manifestazione nasce dall' esigenza di rimettere in circolo oggetti ancora in buone condizioni, che magari non ci servono più ma che possono trovare una seconda vita nelle case di altre persone. Un progetto perché nulla vada perduto ed una iniziativa che ha registrato un grande successo, promuovendo le buone pratiche della cultura del riuso e della filosofia anti-spreco delle 3 R: Riduco, Riuso e Riciclo per salvaguardare l'ambiente e pensare a come si può riutilizzare un prodotto invece che buttarlo via.
Organizzato dall' Associazione Arca di Noè, l'evento vede la collaborazione dell'associazione La Stravaganza Onlus e del Comitato MeiStòInBurgh.

Gli organizzatori hanno previsto un servizio bar e ristoro attivo per tutta la giornata. In programma, inoltre, laboratori corporei, letture poetiche, sonate al pianoforte e laboratori di giocoleria e ri-uso per i più piccoli a cura dell'associazione La Stravaganza Onlus.

Una giornata insieme nel nome dell'economia circolare che dà anche la possibilità a molti di scoprire un gioiello dell'architettura romanica: la Chiesa di Santa Maria in Betlem risale al XII secolo e già dal nome ricorda la vocazione all'accoglienza dei viaggiatori diretti in Terra Santa. Posta sulla via Francigena, è caratterizzata da una facciata di mattoni rossi decorata da un elegante intreccio di archetti. Il duplice cromatismo del cotto e della pietra arenaria si può vedere in particolare nel portale, fantasiosamente decorato con le figure animali del bestiario medievale e con tralci di vite. Le stelle scolpite sui battenti del portone richiamano la Madonna della Stella, la cui statua è presente all'interno della chiesa, e la leggenda della sua apparizione e del miracolo da lei compiuto a beneficio di un marinaio che prestava servizio su una nave da carico che risaliva il Po verso Pavia.

Contatti: Associazione Arca di Noè, 3477264448
Indirizzo e-mail :
Numero di cellulare: 3477264448
Numero fisso:
Sito Web:

2022_01_29 Magenta Teatro Lirico l'associazione Totem propone cinque concerti

MAGENTA Stagione 2022 al Teatro Lirico
Info e prevendita: Teatro Lirico via Cavallari, 2 Magenta. Tel 0297003255
Biglietti: platea 18 euro, galleria 12 euro, ridotto (under 26) 10 euro
Info e prevendita: Teatro Lirico via Cavallari, 2 Magenta. Tel 0297003255
Biglietteria: Martedì-Giovedi: 10-12 e 17-19; Sabato 10-12.

Sabato 29 gennaio 2022_01_29 ore 21
MUSICA VIRTUOSA
Orchestre in Residenza - Orchestra Antonio Vivaldi - Orchestra "Città di Magenta"
Giorgio Federico Ghedini (1892-1965)
Musica concertante per violoncello e archi (1962)
Petr Ilic Cajkovskij (1840-1893)
Variazioni su un tema rococò per violoncello e orchestra, op. 33 (1876)
Robert Schumann (1810 - 1856)
Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore per orchestra "Renana", op. 97
Enrico Bronzi violoncello solista e direttore
Il violoncellista parmigiano Enrico Bronzi è fra i più eminenti interpreti dello strumento oggi in attività sulla scena internazionale, componente e fondatore del rinomato Trio di Parma, personaggio eclettico e dai molteplici ruoli: solista, camerista, didatta, direttore artistico e direttore. La Stagione si aprirà con uno straordinario concerto che vede il musicista parmense alternarsi tra violoncello e podio.

Domenica 27 febbraio 2022_02_27 ore 16
CARNEVALE IN MUSICA
Orchestre in Residenza - Orchestra Antonio Vivaldi - Orchestra "Città di Magenta"
IL CARNEVALE DEGLI ANIMALI
di Camille Saint-Saëns
Grande fantasia zoologica per due pianoforti
Con Dorela Cela e Teodora Droznik-Popovic
Orchestre in Residenza
Orchestra Antonio Vivaldi
Orchestra “Città di Magenta”
Andrea Raffanini direttore
Testi di Antonella Piras
Visual grafico di Fulvio Marino
Animazione di Lorenzo De Ciechi
Produzione Totem
Biglietti: Intero unico 10 euro ridotto (under 14) 5 euro
Info e prevendita: Teatro Lirico via Cavallari, 2 Magenta. Tel 0297003255
Biglietteria: Martedì-Giovedi: 10-12 e 17-19; Sabato 10-12.


Il Carnevale più allegro è a Teatro, tra tanti animali
Un pomposo leone, un maestoso elefante, e poi lente tartarughe, canguri, galline e galli, asini, pesci, cucù e altri animali: una grande, colorata fantasia zoologica in un concerto divertente, adatto alle famiglie e da ascoltare rigorosamente in maschera.
Un appuntamento pomeridiano per grandi e piccoli che apre la settimana del Carnevale in allegria. La musica della famosa opera buffa Il Carnevale degli Animali di Camille Saint-Saëns, resa ancor più divertente dai testi di Antonella Piras e dall’animazione del vulcanico Lorenzo De Ciechi, con gli effetti di visual graphics curati da Fulvio Marino.
14 brani per 14 animali, di cui vengono sottolineati gli aspetti caratteristici in modo satirico e umoristico per il divertimento del pubblico, coinvolto per giocare a riconoscere di quale animale si tratti. Non solo con musiche di Saint-Saëns ma anche di Mozart, Rimiskij-Korsakov e Rossini.
La direzione è affidata al Maestro Andrea Raffanini. Sul palco i musicisti di due orchestre: Antonio Vivaldi e “Città di Magenta” e le cantanti liriche Dorela Cela e Teodora Droznik-Popovic.
Per il Carnevale in Musica 2022 proponiamo una versione arricchita e rinnovata di una nostra produzione originale, da sempre pensata per avvicinare i ragazzi in modo leggero e divertente alla grande musica classica. La nuova collaborazione con l’Orchestra Vivaldi, nell’ambito del progetto Orchestre in Residenza – sottolinea con soddisfazione Antonella Piras Presidente di Totem - ci permette con piacere di rappresentare lo spettacolo anche a Morbegno il 22 febbraio, mardi gras, per i ragazzi delle scuole cittadine”.

Venerdì 18 marzo 2022_03_18 ore 21
CLASSICHEGGIANDO
ITALIAN HARMONISTS - Le voci della Scala
ANDREA SEMERARO - Tenore
GIORGIO TIBONI - Tenore
LUCA DI GIOIA - Tenore
MICHELE MAURO - Tenore 
SANDRO CHIRI - Basso
con
JADER COSTA al Pianoforte

Italian Harmonists formano uno strepitoso quintetto di voci maschili del Teatro alla Scala armonizzate, accompagnate da un pianoforte. Si ispirano ai "Comedian Harmonists", gruppo vocale che negli anni '30 ebbe folgorante ma breve carriera internazionale a causa delle leggi razziali. Propongono da più di dieci anni un progetto musicale unico in Italia. Il loro repertorio spazia dalle canzoni che, a cavallo tra i '30 e i '50, hanno reso memorabili "gli anni della radio", a brani tratti dal repertorio lirico/sinfonico, eseguiti sempre con l'ausilio delle sole voci e del pianoforte. I grandi autori classici, romantici e moderni come Rossini, Schubert, Schumann, Verdi, Brahms e Puccini trovano oggi posto nel nuovo "Classicheggiando", che conta già diverse repliche in Italia e all'estero.






Mercoledì 13 aprile 2021_04_13 ore 21
MILLE E UNA NOTTE
Programma:
Piergiorgio Ratti (1991)
Red Fireworks 
Nikolay Rimsky-Korsakov (1844 – 1908)
Sheherazade, suite sinfonica, op 35 da le “Mille e una notte” (1888)
La grande Pasqua russa, Ouverture op 36 (1888) 
Modest Musorgskij (1839 – 1881)
La grande porta di Kiev (da “Quadri di un’esposizione”)
Orchestre in Residenza - Orchestra Antonio Vivaldi - Orchestra "Città di Magenta"
Marcello Miramonti violino
Lorenzo Passerini direttore
Il concerto della Stagione Musicale 2022 propone al pubblico una maestosa formazione orchestrale, composta dell’Orchestra Antonio Vivaldi e dall’Orchestra “Città di Magenta”, e un programma di grandissimo fascino tra grandi autori del passato e giovanissimi compositori del nostro tempo.
Alla direzione il maestro Lorenzo Passerini e al primo violino Marcello Miramonti, musicista magentino che proprio sul palco del Teatro Lirico ha vissuto i suoi primissimi debutti in orchestra.
Fulcro del concerto sono le storie favolose della raccolta le “Mille e una notte” con l’esecuzione della suite sinfonica in quattro parti Sheherazade di Nikolay Rimsky-Korsakov, che saprà mettere in moto la fantasia degli ascoltatori e trasportarli in atmosfere fiabesche.
A introdurre la magia di quest’opera sarà Red Fireworks, un brano inedito, in prima esecuzione mondiale, del giovane promettente compositore valtellinese Piergiorgio Ratti, classe 1991.
Il programma propone poi la poco conosciuta ma coinvolgente Ouverture op 36 da “La grande Pasqua russa”, sempre di Rimsky-Korsakov, ed infine “La grande porta di Kiev”, tratto dal lavoro “Quadri di un’esposizione” di Modest Mussorgskij nella coloratissima versione orchestrale di Maurice Ravel del 1929.

Il concerto si è aperto con la prima esecuzione ( in questa veste) del brano di Piergiorgio Ratti "Red fireworks", il compositore comasco, che lavora da anni con l'orchestra Vivaldi, ha creato un momento musicale della durata di circa sei minuti dedicato ai soli archi.
Il rincorrersi delle frasi musicali tra le varie parti delle formazione e l'incalzare dei ritmi percorrono tutta la durata del pezzo, un pezzo finalmente scritto con un occhio non solo alla tecnica fine a se stessa ma alla creazione di un ascolto gradevole anche per il pubblico, che in fondo credo sia sempre l'unica motivazione per la quale scrivere musica se non la si vuole lasciare solo stampata sullo spartito.
A seguire una trittico di brani dedicati al due grandi compositore russi come Nikolay Rimsky-Korsakov (il maestro e correttore) e l'autodidatta Musorgskij (il subissato dalle correzioni di Korsakov).
Se "Sheherazade, suite sinfonica" ogni tanto capita di ascoltarla, un brano invece di raro ascolto è sicuramente la ouverture "La grande Pasqua russa". Talmente raro che alcuni manco ne conoscono l'esistenza.
Mentre invece questi brani di subito impatto sarebbero i primi da inserire in una didattica musicale per pubblico giovane, giovanissimo e (in teoria) adulto.
La chiusura con "La grande porta di Kiev" ci ha portato, pur senza alcun commento, ad avere le lacrime agli occhi per il tragico destino che questa città sta subendo proprio in questo inizio d'anno. La grandiosa bellezza che la musica vuole descrivere potrebbe a breve diventare solo il ricordo di qualcosa che non esiste più. [mm]

Sabato 7 maggio 2022_05_07 ore 21.00
MARATONA BACH
Orchestre in Residenza - Orchestra Antonio Vivaldi - Orchestra "Città di Magenta"
Lorenzo Passerini direttore
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
I SEI CONCERTI BRANDEBURGHESI
PRIMA PARTE
Concerto brandeburghese n. 1 in fa maggiore (BWV 1046) (1721)
Allegro
Adagio
Allegro  
Menuetto -Trio I - Polacca - Trio II
Solisti:
oboe primo, Lorenzo Alessandrini
oboe secondo, Luca Tognon
oboe terzo, Marco Ambrosini
fagotto, Carlo Alberto Meluso
corno primo, Vittorio Schiavone
corno secondo, Lara Eccher
violino, Marcello Miramonti

Concerto brandeburghese n. 6 in si bemolle maggiore (BWV 1051)
[Allegro]
Adagio ma non tanto
Allegro
Solisti:
viola prima, Marco Venturi
viola seconda, Costanza Negroni
violoncello, Enrico Graziani
prima viola da gamba (violoncello), Chiara Torselli
seconda viola da gamba (violoncello), Claudia Stercal
contrabbasso, Piermario Murelli
clavicembalo, Marco Cadario 

Concerto brandeburghese n. 4 in sol maggiore (BWV 1049)
Allegro
Andante
Presto
Solisti:
flauto primo, Davide Lantrua
flauto secondo, Michela Podera
violino, Marcello Miramonti 

SECONDA PARTE

Concerto brandeburghese n. 2 in fa maggiore (BWV 1047)
[Allegro]
Andante
Allegro assai
Solisti:
flauto, Davide Lantrua
oboe, Lorenzo Alessandrini
tromba, Alex Elia
violino, Simona Cappabian

Concerto brandeburghese n. 3 in sol maggiore (BWV 1048)
Allegro
Adagio
Allegro
Solisti:
violino primo, Simona Cappabianca
violino secondo, Emanuele Simonelli
violino terzo, Marcello Miramonti
viola prima, Marco Venturi
viola seconda, Costanza Negroni
viola terza, Cecilia Aliffi
violoncello primo, Enrico Graziani
violoncello secondo, Chiara Torselli
violoncello terzo, Claudia Stercal
contrabbasso, Piermario Murelli
clavicembalo, Marco Cadario

Concerto brandeburghese n. 5 in re maggiore (BWV 1050)
Allegro
Affettuoso
Allegro
Solisti:
flauto, Davide Lantrua
violino, Marcello Miramonti
clavicembalo, Marco Cadario

L’ORCHESTRA
Violini
Marcello Miramonti, Simona Cappabianca^, Emanuele Simonelli^,
Elisa Scanziani*, Ruben Giuliani, Davide Scognamiglio, Colomba Betti, Mara Paolucci
Viole
Marco Venturi^, Costanza Negroni, Cecilia Aliffi
Violoncelli
Enrico Graziani^, Chiara Torselli, Claudia Stercal
Contrabbasso
Piermario Murelli^
Flauti
Davide Lantrua, Giulia Lozza
Oboi
Lorenzo Alessandrini, Luca Tognon, Marco Ambrosini
Fagotto
Carlo Alberto Meluso
Corni
Vittorio Schiavone, Stefano Fraccia
Tromba
Alex Elia
Clavicembalo
Marco Cadario
* violino di spalla
^ prima parte


Maratona Bach rappresenta un'occasione imperdibile poter assistere all'esecuzione integrale dei sei Concerti Brandeburghesi che, data la difficoltà tecnica e la varietà di strumenti solisti impegnati, sono raramente presenti nelle rassegne concertistiche. Furono composti da Johann Sebastian Bach quando ricopriva il ruolo di Kappelmeister (Maestro di Cappella) presso la corte di Köthen, uno dei gradi più elevati a cui un musicista e compositore dell'epoca barocca potesse aspirare, e da lui dedicati al Margravio Christian Ludwig di Brandeburgo il 24 marzo 1721. Nel complesso, sono sei concerti ognuno dei quali presenta un organico strumentale diverso, confermando una volta di più la mirabile creatività del grande compositore tedesco e rappresentano un capolavoro assoluto della storia della musica.
Note della organizzazione:
"Come direzione artistica, abbiamo elaborato un cartellone di grande spessore che offrirà al pubblico il piacere di tornare in teatro", ha detto Antonella Piras, presidente di Totem
La grande musica torna al Teatro Lirico di Magenta con la Stagione Musicale 2022. La rassegna prende il via sabato 29 gennaio e accompagnerà la Città fino alla prossima primavera.
"Dopo la 'Stagione autunnale', che ha riscosso un grandissimo successo, presentiamo la Stagione musicale 2022 grazie alla sempre proficua collaborazione con 'Totem, la tribù delle arti' - ha annunciato il Sindaco di Magenta, Chiara Calati, spiegando che - La Stagione si aprirà con lo straordinario concerto 'Musica Virtuosa' con il violoncellista Enrico Bronzi, fra i più eminenti interpreti dello strumento che si alternerà tra violoncello e podio. Domenica 27 febbraio, invece, si apre la settimana di Carnevale con un concerto adatto alle famiglie e da ascoltare rigorosamente in maschera: "Il carnevale degli animali", un'opera buffa e irriverente, composta proprio per la festività. Il 18 marzo è il turno di Italian Harmonists, uno strepitoso quintetto di voci maschili del Teatro alla Scala, che da più di dieci anni propone un progetto musicale unico in Italia e con un repertorio che spazia dalle canzoni degli anni '30 e '50 fino a brani tratti dal repertorio lirico e sinfonico - Ha aggiunto il Sindaco Calati sottolineando come - Il livello artistico della Stagione musicale è davvero eccezionale ed è un onore poter ospitare questi artisti sul palco del Teatro Lirico. Ma non finisce qui, il 23 aprile è in calendario 'Mille e una notte', un maestoso programma per vivere tutto lo stupore e l'emozione della musica di Rimsky Korsakov. L'ultimo appuntamento è per sabato 7 maggio con 'Maratona Bach' che rappresenta un'occasione unica poter assistere all'esecuzione integrale dei sei Concerti Brandeburghesi che, data la difficoltà tecnica, sono raramente presenti nelle rassegne concertistiche. Ancora una volta Magenta si conferma 'Città della musica' proponendo una Stagione di altissimo livello, con concerti imperdibili e, soprattutto, accessibili perché questa rassegna e questi momenti di grande cultura musicale appartengono a tutti magentini", ha concluso il Sindaco Calati.
"Quest'anno, come direzione artistica, abbiamo elaborato un cartellone di grande spessore che offrirà al pubblico il piacere di tornare in teatro - ha detto Antonella Piras, presidente di Totem. Spaziamo da grandi autori come Cajkovskij, Schumann e Rimsky-Korsakov fino all'imperdibile opportunità di ascoltare integralmente i sei Concerti Brandeburghesi di Bach. Ospiteremo solisti virtuosi accompagnati dall'Orchestra Città di Magenta e dall'Orchestra Antonio Vivaldi, che da alcuni anni collabora stabilmente con la noi, e uno strepitoso quintetto di voci maschili del Teatro alla Scala che sarà una grande scoperta per il nostro pubblico. Abbiamo naturalmente pensato anche ai piccoli e ai ragazzi con l'opera buffa del Carnevale degli animali, una delle più apprezzate nel repertorio della produzione Totem, replicata sempre con grande successo. Infine, per rendere più agevole la scelta di partecipare ad ogni spettacolo, nell'incertezza del prolungarsi dello stato di emergenza Covid-19, ci siamo orientati su una proposta di vendita in forma di singolo biglietto per ogni spettacolo e non del classico abbonamento. Aspettiamo tutti in teatro in sicurezza per un nuovo "la" alla stagione musicale".

Informazioni e biglietti
I biglietti per tutti i concerti, tranne Il carnevale degli animali, hanno un costo di 18 euro per la platea e di 12 euro per la galleria mentre per il ridotto (giovani under 26 anni) di 10 euro. Per "Il carnevale degli animali" il biglietto unico intero ha un costo di 10 euro, il ridotto (fino ai 14 anni) di 5 euro.
I biglietti sono acquistabili presso il Teatro Lirico di Magenta, in via Cavallari 2, il martedì e il giovedì dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, il sabato dalle 10 alle 12.
È possibile acquistare i biglietti anche presso l'ufficio Teatro dei Navigli, all'ex Convento dell'Annunciata - Abbiategrasso, Via Pontida - Dal martedì al sabato dalle 15 alle 19.

Inoltre tutti i biglietti sono acquistabili online sul portale www.vivaticket.it
TOTEM La Tribù delle Arti - 12956930155 - Via Novara,2 - Magenta - 20013 - Milano - Italia - info@totemagenta.org - +390297001455

Teatro Lirico via Cavallari 2 20013 Magenta (Milano)
Telefono/Fax +39  02 97003255
informazioni e prenotazione posti :
Biglietteria : 02 97003255
Ufficio stampa Totem: 335 769424

Contatore visite e album degli ospiti (se volete lasciare un commento, grazie)