Domenica 3 settembre 2017, dalle 10.00 alle 19.00
Castello Sforzesco di Vigevano
Vigevano Medieval Comics
fiera medievale, del fumetto, fantasy, giochi da tavolo
Orario:10:00 - 19:00
Ingresso:gratuito
Domenica 3 settembre 2017, dalle 10.00 alle 19.00, il Castello Sforzesco di Vigevano riapre, per il quarto anno, i suoi bastioni al mondo incantato del “Vigevano Medieval Comics”, fiera medievale, del fumetto, fantasy, giochi da tavolo. L’evento, a ingresso gratuito, giunge quest’anno alla sua quarta edizione ed è organizzato dall’”Associazione Tre Maghi”, con il contributo della “Fondazione di Piacenza e Vigevano” e con il patrocinio del Comune di Vigevano.
E-mail:info@tremaghi.it
Sito web Telefono: 338 8262880
Il Castello sarà diviso in un’area tutta dedicata alle atmosfere medievali, con sfilate in abiti e costumi tipici del ‘300 e ‘400, esibizioni con spade, archi; i più coraggiosi potranno sfidarsi in veri e propri giochi di combattimento. Le associazioni “Lo Scrigno del Tempo”, “Compagnia de’ Viaggiatori in Arme”, “Majistro Re”, eseguiranno dimostrazioni di battaglie con armature storiche.
In un’altra area del Castello, protagonisti saranno, invece, il Comics, il fantasy e il fumetto. I cosplayers, dalle ore 14:30, si esibiranno nel contest del festival, sfoggiando abiti, trucco e parrucche di miti e personaggi fantastici.
I truccatori saranno all’opera per bambini e adulti, mentre l’associazione ludico-culturale Aerel organizzerà giochi di ruolo, in scatola e rompicapo.
Con i “Tre Maghi”, invece, in collaborazione con l’Associazione “I viaggi di Tells”, ci si potrà immergere, nel pomeriggio, nel mondo di Harry Potter attraverso il celebre gioco del quidditch babbano.
Dalle ore 11:00 raduno SteamPunk, cosplayer con strumentazioni ottocentesche, che venivano azionate dalla forza motrice del vapore e dall’aspetto per così dire “meccanico” che parteciperanno al famoso “Thè steampunk vittoriano”.
Ci saranno momenti dedicati a danze celtiche con il gruppo Kalenda Maya e di animazione a tema come, per citarne solo qualcuno, quello delle spade laser, grazie all’associazione “Ludosport Pavia”.
“I Doni delle Muse”, associazione culturale che si occupa dello studio e della divulgazione della letteratura del periodo classico, medievale e rinascimentale, faranno invece rivivere antiche storie e leggende attraverso la letteratura e la musica.
Nelle scuderie l’ensemble musicale: “Il giardino delle muse”, proporrà brani medievali.
Per tutta la giornata sarà possibile visitare stand sul mondo del fumetto, videogiochi, film e serie televisive. Non mancherà, inoltre, lo spazio riservato alla presentazione di libri fantasy realizzati da giovani autori.
2017_06_13 MAM Milano Arte Musica
Associazione Culturale La Cappella Musicale
Milano Arte Musica
XI edizione 2017
Milano Arte Musica
XI edizione 2017
Per informazioni:
Associazione Culturale La Cappella Musicale
Via Vincenzo Bellini 2, 20122 Milano
Tel / fax 02.76317176
e-mail lacappellamusicale@libero.it
sito www.lacappellamusicale.com
Milano Arte Musica programma XI edizione 2017
Associazione Culturale La Cappella Musicale
Via Vincenzo Bellini 2, 20122 Milano
Tel / fax 02.76317176
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Milano Arte Musica programma XI edizione 2017
Basilica di Santa Maria della Passione
Conferenza: La tradizione pittorica e musicale lombarda tra ‘500 e ‘600
Philippe Daverio, relatore
Sala Capitolare del Bergognone
Conferenza: Bach e le tastiere del suo tempo
Raffaele Mellace, relatore
Lunedì 26 Giugno 2017_06_26 ore 20.30
Sala Capitolare del Bergognone
Conferenza: Monteverdi a Venezia
Gianluca Capuano, relatore
Basilica di Santa Maria della Passione
Venezia a più cori
Musica grande con concerti diversi di strumenti e di voci
Musiche di Monteverdi, A. e G. Gabrieli
Il canto di Orfeo
Les Cornets Noirs
Gianluca Capuano, direttore
Basilica di San Simpliciano
Bach e le tastiere del suo tempo I: L’Organo
Ton Koopman, organo
Chiesa di San Sepolcro
Bach e le tastiere del suo tempo II: Il Fortepiano
Jos van Immerseel, fortepiano
Basilica di Santa Maria della Passione
Monteverdi e il suo tempo
Musiche di Palestrina, Lotti, Allegri, Gesualdo, Monteverdi
The Tallis Scholars
Peter Phillips, direttore
Chiesa di Santa Maria Annunciata in Chiesa Rossa
Tra antico e moderno
Musiche di Palestrina, Pärt, Isaac, Muhly
The Tallis Scholars
Peter Phillips, direttore
Chiesa di San Sepolcro
Tartini tra amici e rivali
Musiche di Tartini, Corelli, Vandini, Vivaldi, Veracini
L’Arte dell’Arco
Federico Guglielmo, violino
Chiesa di San Bernardino alle Monache
Bach e le tastiere del suo tempo III: Il Clavicembalo
Ketil Haugsand, clavicembalo
Chiesa di San Bernardino alle Monache
Conferenza: La storia del clavicembalo
Renato Meucci, relatore
Chiesa di San Bernardino alle Monache
Intendami chi può, ché m’intend’io
Musiche di Frescobaldi
Inaugurazione di un clavicembalo anonimo del 1639 restaurato
Luca Guglielmi, clavicembalo
Sala Capitolare del Bergognone
I Concorso Internazionale di Clavicembalo – Città di Milano
Semifinale
Ottavio Dantone, Christophe Rousset, Jos van Immerseel, giuria
Sala Capitolare del Bergognone
I Concorso Internazionale di Clavicembalo – Città di Milano
Finale
Ottavio Dantone, Christophe Rousset, Jos van Immerseel, giuria
Sala Capitolare del Bergognone
I Concorso Internazionale di Clavicembalo – Città di Milano
Premiazione e concerto dei vincitori
Basilica di Santa Maria della Passione
Il suono di Orfeo
Musiche di Sweelinck, Monteverdi, Frescobaldi, Corelli
Pier Damiano Peretti e Massimiliano Raschietti, organi
Chiesa di San Bernardino alle Monache
J. S. Bach: L’Arte della Fuga
Accademia Bizantina
Ottavio Dantone, direttore
Chiesa di San Pietro in Gessate
Devozione barocca, Monteverdi e i suoi eredi
Musiche di Monteverdi, Cavalli, Legrenzi, Bassani
La Venexiana
Raffaele Pe, controtenore
FOTOSERVIZIO DI CONCERTODAUTUNNO
FOTOSERVIZIO DI CONCERTODAUTUNNO
Pinacoteca Ambrosiana
Weekend in museo: Visite e Momenti Musicali
Allievi dell’Istituto di Musica Antica della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado - Milano
Chiesa di San Bernardino alle Monache
Les voix humaines
Musiche di Bach, Abel, Schenck, Marais
Jordi Savall, viola da gamba
Sala Capitolare del Bergognone
Bach e le tastiere del suo tempo IV: Il Clavicordo
Joel Speerstra, clavicordo
Teatro Dal Verme
Concerto di Ferragosto – Città di Milano
J. S. Bach: I Concerti Brandeburghesi
Il Giardino Armonico
Giovanni Antonini, direttore
Giovedì 17 Agosto 2017_08_17
ore 10.30, ore 11.30, ore 14.30 e ore 15.30
ore 10.30, ore 11.30, ore 14.30 e ore 15.30
Coro di San Maurizio al Monastero Maggiore
Visite e Momenti Musicali
Allievi dell’Istituto di Musica Antica della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado - Milano
Chiesa di San Bernardino alle Monache
La voce nel violino
Musiche di Marini, Corelli, Vivaldi, Veracini
Imaginarium Ensemble
Enrico Onofri, violino
Domenica 20 Agosto 2017_08_20
ore 16.30, ore 18.30 e ore 20.30
ore 16.30, ore 18.30 e ore 20.30
Sala Capitolare del Bergognone
Baci soavi e cari
Musiche di Marenzio, Monteverdi, Galilei, Vecchi
Quartetto di liuti da Milano
Basilica di Santa Maria della Passione
Concerti e Concerti Grossi
Musiche di Corelli, Vivaldi, Händel, C.P.E. Bach, Giardini
Accademia dell’Annunciata
Giuliano Carmignola, violino
Riccardo Doni, direzione e clavicembalo
Milano Arte Musica, il festival internazionale che celebra la musica antica nei luoghi più suggestivi della città, anticipa quest’anno l’avvio, offrendo al suo pubblico, a partire già dal 13 giugno, recital, concerti corali e orchestrali, visite guidate, conferenze, oltre alla novità assoluta della prima edizione del Concorso Internazionale di Clavicembalo di Milano.
- Stagione 2017 11a edizione
- Stagione 2016 10a edizione
- Stagione 2015 9a edizione
- Stagione 2014 8a edizione
- Stagione 2013 7a edizione
- Stagione 2012 6a edizione
2017_08_24 MAM Milano Arte Musica concerto conclusivo con l'Annunciata
Associazione Culturale La Cappella Musicale
Milano Arte Musica
XI edizione 2017
Milano Arte Musica
XI edizione 2017
Per informazioni:
Associazione Culturale La Cappella Musicale
Via Vincenzo Bellini 2, 20122 Milano
Tel / fax 02.76317176
e-mail lacappellamusicale@libero.it
sito www.lacappellamusicale.com
Milano Arte Musica programma XI edizione 2017
Associazione Culturale La Cappella Musicale
Via Vincenzo Bellini 2, 20122 Milano
Tel / fax 02.76317176
e-mail lacappellamusicale@libero.it
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Milano Arte Musica programma XI edizione 2017
Giovedì 24 agosto 2017, ore 20.30
Basilica di Santa Maria della Passione
via Conservatorio 16, Milano
Concerti e Concerti Grossi
Musiche di Corelli, Vivaldi, Händel, C.P.E. Bach, Giardini
Accademia dell’Annunciata
Giuliano Carmignola, violino
Riccardo Doni, direzione e clavicembalo
Violini I Carlo Lazzaroni,* Carmen Munoz, Regina Yugovich, Archimede De Martini
Violini II Angelo Calvo,* Pierfrancesco Pelà, Cristiana Franco, Matilde Tosetti
Viole Maria Bocelli,* Filippo Bergo
Violoncelli Maria Calvo*, Anna Grendene
Violone Paolo Bogno
Liuto Elisa La Marca
Cembalo e Direzione Riccardo Doni
*Prime parti
PROGRAMMA
Antonio Vivaldi (1678-1741)
Concerto in do maggiore RV 114 per archi e b.c.
Allegro - Adagio - Ciaccona
Concerto in re maggiore “Il Grosso Mogol” RV 208 per violino solo, archi e b.c.
Allegro - Grave Recitativo - Allegro
Arcangelo Corelli (1653-1713)
Concerto grosso Op. 6 n. 4 in re maggiore per archi e b.c.
Adagio, Allegro - Adagio - Vivace – Allegro
Carl Philipp Emanuel Bach(1714-1788)
Concerto in re minore Wq22
Trascrizione dal concerto per Cembalo di Olivier Faurè
Allegro - Un poco andante - Allegro molto
Georg Friedrich Händel (1685-1759)
Concerto grosso in sol maggiore Op. 6 n. 1 HWV 319
A tempo giusto - Allegro - Adagio - Allegro - Allegro
Felice Giardini (1716-1796)
Concerto II Op. 15 in re maggiore
Allegro - Adagio - Allegro assai
“Concerti e Concerti Grossi” è il programma con cui l’Accademia dell’Annunciata, per la prima volta ospite del festival, chiuderà giovedì 24 agosto l’edizione 2017 di Milano Arte Musica. Nella suggestiva cornice di S. Maria della Passione, l’orchestra barocca composta da giovani musicisti, sotto la direzione di Riccardo Doni, violino solista Giuliano Carmignola, omaggerà il genere del concerto, offrendo una panoramica del passato, dal capostipite romano Corelli all’esuberanza veneziana di Vivaldi, passando per C.P.E. Bach, Händel e Giardini, e dimostrando come la storia del concerto sia inesorabilmente legata allo sviluppo dello strumento violino, alla sua morfologia e alla tecnica esecutiva.
La nuova musica strumentale s’organizza nel Seicento intorno a diverse, concomitanti, innovazioni: innanzitutto l’autonomia crescente dalla parola cantata, pure mantenendo certe movenze espressive. Poi l’attestarsi di un linguaggio armonico orientato fra le polarità maggiore e minore, il cui spazio sempre più si va organizzando in strutture minime e in percorsi logici che diventano consueti (e, infine, “naturali”). Da ultimo, l’emergere della famiglia del violino, portata a compimento da Stradivari. Bisognerebbe sottolineare anche l’importanza delle corde filate, cioè rivestite e quindi ispessite, probabilmente usate per la prima volta a Bologna, che ha irrobustito il suono del violoncello, sancendo il predominio degli archi nella nascente orchestra. Concerto, quindi, è un generico nome dato alla musica strumentale per orchestra, intendendo quest’ultima come una compagine in assestamento, ma già basata sul quartetto d’archi e sugli strumenti del continuo, il supporto armonico. Sin dai primi tentativi di Arcangelo Corelli, ci sono due possibilità per articolare il discorso musicale: alternare uno strumento solista all’intera orchestra, oppure trattare le prime parti (o un gruppo ristretto), dette concertino, come se fossero un solista. Concerto solista e concerto grosso, appunto.
Qualche curiosità può suscitare Il Grosso Mogol, scritto probabilmente verso la fine degli anni dieci del 1700. Vivaldi compose anche un Grande Mogol, concerto solistico per flauto riemerso in Scozia. Il Mogul era il reggente dell’India e forse il concerto era stato eseguito come intermezzo per un’opera ambientata in quella regione. In ogni caso è un esempio di virtuosismo violinistico, specialmente nelle lunghe cadenze interamente scritte.
La seconda parte del concerto continua l’esplorazione dei due tipi di concerto, spostandosi in ambito europeo e procedendo cronologicamente. Il Concerto in re minore, da un originale per cembalo di Faurè, è un bell’esempio di come il concerto fosse un genere permeabilissimo, la cui destinazione solistica poteva essere facilmente adattata o a esigenze diverse di organico, oppure alla curiosità dei nobili patroni dell’arte. Fiorisce così una consolidata pratica di trascrizione, adattamenti, revisioni, che continua ancora ai giorni nostri.
Sempre d’ambiente londinese è l’ultimo autore in programma, seppur nato a Torino nel 1716. Felice Giardini, virtuoso e pedagogo, passa gran parte della sua vita musicale a Londra, dove collabora con l’altro figlio di Bach, Johann Christian, con Abel e con Fischer, suonando nei migliori salotti. È considerato uno dei migliori rappresentanti del cosiddetto stile concertante, dove le parti solistiche si avvicendano, coinvolgendo successivamente tutti gli strumenti. Nello stile galante la musica strumentale assume sempre più i tratti di una garbata conversazione da salotto, svolta secondo le regole della buona creanza e della raffinatezza.
BIGLIETTI
24 agosto posto unico 10 €
Giovani fino 26 anni: posto unico 5 € (disponibilità limitata)
Gruppi: Ufficio Gruppi Vivaticket gruppi@bestunion.com
Vendita sul posto, secondo disponibilità, 40 minuti prima di ogni concerto e presso la segreteria parrocchiale di S. Maria della Passione (via Conservatorio 16) dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.00.
Prevendite biglietti e abbonamenti (con diritto di prevendita):
Circuito Vivaticket www.vivaticket.it
SEDE
Basilica di Santa Maria della Passione
via Conservatorio 16
MM San Babila, tram 9, 23, bus 54, 61, 94
PER INFORMAZIONI
Associazione Culturale La Cappella Musicale
via Vincenzo Bellini 2 - 20122 Milano
tel e fax 02.76317176
e-mail mail@lacappellamusicale.com
sito www.lacappellamusicale.com
Basilica di Santa Maria della Passione
via Conservatorio 16, Milano
Concerti e Concerti Grossi
Musiche di Corelli, Vivaldi, Händel, C.P.E. Bach, Giardini
Accademia dell’Annunciata
Giuliano Carmignola, violino
Riccardo Doni, direzione e clavicembalo
Violini I Carlo Lazzaroni,* Carmen Munoz, Regina Yugovich, Archimede De Martini
Violini II Angelo Calvo,* Pierfrancesco Pelà, Cristiana Franco, Matilde Tosetti
Viole Maria Bocelli,* Filippo Bergo
Violoncelli Maria Calvo*, Anna Grendene
Violone Paolo Bogno
Liuto Elisa La Marca
Cembalo e Direzione Riccardo Doni
*Prime parti
Antonio Vivaldi (1678-1741)
Concerto in do maggiore RV 114 per archi e b.c.
Allegro - Adagio - Ciaccona
Concerto in re maggiore “Il Grosso Mogol” RV 208 per violino solo, archi e b.c.
Allegro - Grave Recitativo - Allegro
Arcangelo Corelli (1653-1713)
Concerto grosso Op. 6 n. 4 in re maggiore per archi e b.c.
Adagio, Allegro - Adagio - Vivace – Allegro
Carl Philipp Emanuel Bach(1714-1788)
Concerto in re minore Wq22
Trascrizione dal concerto per Cembalo di Olivier Faurè
Allegro - Un poco andante - Allegro molto
Georg Friedrich Händel (1685-1759)
Concerto grosso in sol maggiore Op. 6 n. 1 HWV 319
A tempo giusto - Allegro - Adagio - Allegro - Allegro
Felice Giardini (1716-1796)
Concerto II Op. 15 in re maggiore
Allegro - Adagio - Allegro assai
“Concerti e Concerti Grossi” è il programma con cui l’Accademia dell’Annunciata, per la prima volta ospite del festival, chiuderà giovedì 24 agosto l’edizione 2017 di Milano Arte Musica. Nella suggestiva cornice di S. Maria della Passione, l’orchestra barocca composta da giovani musicisti, sotto la direzione di Riccardo Doni, violino solista Giuliano Carmignola, omaggerà il genere del concerto, offrendo una panoramica del passato, dal capostipite romano Corelli all’esuberanza veneziana di Vivaldi, passando per C.P.E. Bach, Händel e Giardini, e dimostrando come la storia del concerto sia inesorabilmente legata allo sviluppo dello strumento violino, alla sua morfologia e alla tecnica esecutiva.
La nuova musica strumentale s’organizza nel Seicento intorno a diverse, concomitanti, innovazioni: innanzitutto l’autonomia crescente dalla parola cantata, pure mantenendo certe movenze espressive. Poi l’attestarsi di un linguaggio armonico orientato fra le polarità maggiore e minore, il cui spazio sempre più si va organizzando in strutture minime e in percorsi logici che diventano consueti (e, infine, “naturali”). Da ultimo, l’emergere della famiglia del violino, portata a compimento da Stradivari. Bisognerebbe sottolineare anche l’importanza delle corde filate, cioè rivestite e quindi ispessite, probabilmente usate per la prima volta a Bologna, che ha irrobustito il suono del violoncello, sancendo il predominio degli archi nella nascente orchestra. Concerto, quindi, è un generico nome dato alla musica strumentale per orchestra, intendendo quest’ultima come una compagine in assestamento, ma già basata sul quartetto d’archi e sugli strumenti del continuo, il supporto armonico. Sin dai primi tentativi di Arcangelo Corelli, ci sono due possibilità per articolare il discorso musicale: alternare uno strumento solista all’intera orchestra, oppure trattare le prime parti (o un gruppo ristretto), dette concertino, come se fossero un solista. Concerto solista e concerto grosso, appunto.
Qualche curiosità può suscitare Il Grosso Mogol, scritto probabilmente verso la fine degli anni dieci del 1700. Vivaldi compose anche un Grande Mogol, concerto solistico per flauto riemerso in Scozia. Il Mogul era il reggente dell’India e forse il concerto era stato eseguito come intermezzo per un’opera ambientata in quella regione. In ogni caso è un esempio di virtuosismo violinistico, specialmente nelle lunghe cadenze interamente scritte.
La seconda parte del concerto continua l’esplorazione dei due tipi di concerto, spostandosi in ambito europeo e procedendo cronologicamente. Il Concerto in re minore, da un originale per cembalo di Faurè, è un bell’esempio di come il concerto fosse un genere permeabilissimo, la cui destinazione solistica poteva essere facilmente adattata o a esigenze diverse di organico, oppure alla curiosità dei nobili patroni dell’arte. Fiorisce così una consolidata pratica di trascrizione, adattamenti, revisioni, che continua ancora ai giorni nostri.
Sempre d’ambiente londinese è l’ultimo autore in programma, seppur nato a Torino nel 1716. Felice Giardini, virtuoso e pedagogo, passa gran parte della sua vita musicale a Londra, dove collabora con l’altro figlio di Bach, Johann Christian, con Abel e con Fischer, suonando nei migliori salotti. È considerato uno dei migliori rappresentanti del cosiddetto stile concertante, dove le parti solistiche si avvicendano, coinvolgendo successivamente tutti gli strumenti. Nello stile galante la musica strumentale assume sempre più i tratti di una garbata conversazione da salotto, svolta secondo le regole della buona creanza e della raffinatezza.
BIGLIETTI
24 agosto posto unico 10 €
Giovani fino 26 anni: posto unico 5 € (disponibilità limitata)
Gruppi: Ufficio Gruppi Vivaticket gruppi@bestunion.com
Vendita sul posto, secondo disponibilità, 40 minuti prima di ogni concerto e presso la segreteria parrocchiale di S. Maria della Passione (via Conservatorio 16) dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.00.
Prevendite biglietti e abbonamenti (con diritto di prevendita):
Circuito Vivaticket www.vivaticket.it
SEDE
Basilica di Santa Maria della Passione
via Conservatorio 16
MM San Babila, tram 9, 23, bus 54, 61, 94
PER INFORMAZIONI
Associazione Culturale La Cappella Musicale
via Vincenzo Bellini 2 - 20122 Milano
tel e fax 02.76317176
e-mail mail@lacappellamusicale.com
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2017_08_06 #laVerdiEstate l’influenza della musica latina sul jazz
Auditorium di Milano - largo Mahler
#laVerdiEstate 2017
#laVerdiEstate 2017
C’era molte volte il Jazz
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo
A cura di Alessandro Cerino
Domenica 6 agosto 2017, ore 20.30
Auditorium di Milano - largo Mahler
…E il Samba sbarcò in USA
1960: l’influenza della musica latina sul jazz
Dilene Ferraz – Sergio Lavia Ensemble
Quinto e penultimo appuntamento per C’era molte volte il Jazz, rassegna ideata dal compositore e strumentista Alessandro Cerino per la stagione estiva de laVerdi.
Dopo la “voce”, guest star del precedente incontro, torna di nuovo protagonista la musica a tutto tondo. Siamo negli anni ’60 e i ritmi latini entrano finalmente in contatto con il jazz nordamericano: si apre un mondo nuovo, non solo musicale, che abbraccerà due culture fondamentalmente diverse, nelle origini e nelle quotidiani manifestazioni, portando alla nascita di nuovi, inediti stilemi.
Domenica 6 agosto (ore 20.30), il Dilene Ferraz – Sergio Lavia Ensemble sarà ospite all’Auditorium di Milano, per raccontarci questa inedita, originale storia in musica, che continua a stupire e appassionare il pubblico di ogni età e provenienza.
Sul palco di largo Mahler, una formazione speciale costruita intorno all’apprezzato duo latino Dilene Ferraz (voce), brasiliana, e Sergio Lavia (chitarra) argentino: due raffinati musicisti che non solo mantengono la vera tradizione carioca, ma rappresentano anche la contemporaneità della musica latina. Per l’occasione, Alessandro Cerino (da sempre appassionato e conoscitore della musica latina) ha organizzato un nutrito gruppo di musicisti latino-americani e italiani, con speciali arrangiamenti da lui curati. Un concerto per appassionati e per orecchie comuni che non potranno evitare di essere contagiati dai ritmi e dalle armonie della musica latina.
Formazione: Dilene Ferraz, voce e flauto; Sergio Lavia, chitarra; Sandro Cerino, flauti e sassofoni; Daniele Moretto, tromba e flicorno; Gilberto Tarocco, sax baritono, clarinetto basso, flauto in sol; Cesar Moreno, pianoforte; Tito Mangialaio, basso; Marquinho Baboo, percussioni; Sebastiano Bubba Sempio, batteria.
Sempre all’Auditorium (Foyer della Balconata, ingresso libero), continua, fino al 27 agosto, la mostra Icone Jazz: fotografie di Roberto Polillo. Da Louis Armstrong a Duke Ellington, passando per Miles Davis, Charles Mingus, John Coltrane: i ritratti dei grandi protagonisti della musica afro-americana, realizzati dal figlio del celebre critico Arrigo Polillo, considerato uno dei maggiori fotografi di musica jazz.
(Biglietti: euro 25,00/15,00; info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar/dom, ore 10.00/19.00, tel. 02.83389401/2/3; on line: www.laverdi.org o www.vivaticket.it ).
2017_08_06 Masterclass del Festival Internazionale di Villa Faraldi
6 - 10 Agosto 2017
VILLA FARALDI (Imperia)
IV Masterclass del Festival Internazionale di Villa Faraldi
Incanti al Borgo:
Lezioni di perfezionamento per strumento
solista e ensemble, concerti e percorsi artistici
e naturalistici nel Borgo dell’Arte
Arpa | Sara Terzano
Oboe e Corno Inglese | Chiara Sedini
Laboratorio di Musica da Camera
Nuovi incanti al Borgo dell’Arte con la IV Masterclass del Festival Internazionale di Villa Faraldi
CONCERTI E PERCORSI D'ARTE E NATURA (ingresso libero e gratuito)
Domenica 6 Agosto 2017_08_06 ore 21.30
ORATORIO DI SANTA CATERINA | Atelier dell’artista Fritz Røed, Villa Faraldi (IM)
Concerto d'Apertura Trio del Gruppo Cameristico ALCHIMEA:
"FANTASIA D'ESTATE"
Chiara Sedini, oboe e corno inglese
Sara Terzano, arpa
Roberto Mattea, percussioni
Repertorio: G.F. Haendel, A. Marcello, A. Vivaldi, F.J. Naderman, W.A. Mozart, danze dalla tradizione celtica e sud americana.
Omaggio in Musica, Arte e Poesia all'artista norvegese Fritz Røed
A seguire:Percorso d'arte notturno tra le opere di Fritz Røed a Villa Faraldi
Martedì 8 Agosto 2017_08_08 Ore 19.00
Ritrovo di fronte al MUNICIPIO di Villa Faraldi (IM). Termine del Percorso: Piazza di Tovo Faraldi
"MUSICA E PAESAGGIO"
Promenade musicale tra gli ulivi, i sentieri incantati e gli scorci pittoreschi da Villa Faraldi a Tovo Faraldi passando per Tovetto Faraldi.
Giovedì 10 Agosto 2017 _08_10 Ore 18.30
CHIESA DI SAN LORENZO, Villa Faraldi (IM)
NOTTE DELLE STELLE
Presentazione del percorso “Accarezzando la luna” dell’artista GABRIELE POLI
"ARMONIE SOTTO UN CIELO DI STELLE"
CONCERTO FINALE DELLA IV MASTERCLASS INTERNAZIONALE DI VILLA FARALDI
con la partecipazione di Allievi e Docenti della Masterclass in un travolgente repertorio dalla Classica alla Musica Tradizionale di tutto il Mondo; con la consegna degli Attestati della Masterclass.
INGRESSO LIBERO E GRATUITO
FESTA PATRONALE DI SAN LORENZO | Ore 20
PIAZZA della CHIESA DI SAN LORENZO – Villa Faraldi (IM)
Info sulla Festa Patronale di San Lorenzo: phone +39 335 523 31 89
Info su Masterclass, concerti e Percorsi d'Arte: ALCHIMEA phone +39 347 45 85 836 www.alchimea.it
Con il Patrocinio del Comune di Villa Faraldi - nell'ambito degli scambi culturali e delle relazioni politiche economiche con la Fondazione Commemorativa Fritz Røed ed il Comune di Time (Norvegia);
L’iniziativa è promossa dall’Associazione Culturale Musicale ALCHIMEA attiva nella valorizzazione del patrimonio storico e artistico attraverso la musica e nell’esplorazione del dialogo tra le Arti, in particolare tra la Musica e l’Architettura.
Il Concerto “Fantasia d’Estate” apre la IV Masterclass del Festival Internazionale di Villa Faraldi, l’ormai consueto evento estivo che anima il Borgo dell’Arte della Liguria di Ponente con lezioni di perfezionamento per strumento solista e ensemble, concerti e percorsi artistici e naturalistici.
Docenti di questa edizione che prende il via Domenica 6 Agosto per concludersi Giovedì 10 Agosto, sono l’arpista Sara Terzano e l’oboista Chiara Sedini, entrambe titolari di Cattedra del proprio strumento presso il Conservatorio di Musica “A. Vivaldi” di Alessandria per l’Alta Formazione Artistica e Musicale (MIUR).
Sara Terzano, arpista e compositrice dall’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, è anche architetto e così predilige da sempre luoghi d’interesse storico e artistico esplorando il tema dell’interazione tra le Arti. Chiara Sedini ha una vivace attività sia nell’ambito della Musica da Camera, sia come Primo Oboe e Corno Inglese di prestigiose orchestre come il Teatro Massimo di Palermo, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Carme, Pomeriggi Musicali, Orchestra dell’Arena di Verona, I Solisti Veneti, Filarmonica della Scala, Orchestra del Festival di Brescia e Bergamo, Orchestra Toscanini di Parma, Haydn di Bolzano e Orchestra Regionale Toscana. Sara Terzano e Chiara Sedini sono le soliste del Gruppo Cameristico Alchimea, noto ensemble torinese che si presenta con estro e fantasia in formazioni diverse affrontando repertori che varcano i confini della Classica per esplorare anche gli orizzonti del Jazz, della Musica da Film, delle atmosfere celtiche, della World Music e del Rock. Alchimea si esibirà nella formazione di trio con il percussionista Roberto Mattea nel concerto di apertura Domenica 6 Agosto alle ore 21 e 30 all’Oratorio di Santa Caterina, suggestivo atelier dell’artista Fritz Røed a Villa Faraldi (IM). L’appuntamento sarà presentato come un omaggio in Musica, Arte e Poesia all'artista norvegese che ha trovato luogo d’ispirazione proprio nel Borgo dell’Arte e sarà occasione anche per un emozionante percorso d'arte notturno tra le opere di Fritz Røed che popolano i carruggi e le piazzette.
Seguirà Martedì 8 Agosto la promenade musicale “Musica e Paesaggio” tra gli ulivi, i sentieri incantati e gli scorci pittoreschi da Villa Faraldi a Tovo Faraldi passando per Tovetto Faraldi. L’appuntamento è alle ore 19 di fronte al Municipio di Villa Faraldi e si concluderà nella piazza di Tovo Faraldi dopo aver esplorato attraverso performances d’arte e musica i paesaggi fiabeschi della vallata.
Quest’anno il concerto conclusivo della Masterclass sarà nel giorno più amato a Villa Faraldi, ossia Giovedì 10 Agosto, Festa di San Lorenzo. Alle ore 18 e 30 gli allievi ed i docenti della Masterclass condurranno in un travolgente viaggio dalla Classica alla Musica Tradizionale di tutto il mondo con pagine originali e arrangiamenti realizzati ad hoc per l’occasione in “Armonie sotto un cielo di Stelle”.
L’ingresso è libero e gratuito, mentre per partecipare alla Festa Patronale delle ore 20 sarà necessario prenotarsi al numero + 39 335 523 31 89.
Anche per questa edizione degli “Incanti al Borgo” l’artista protagonista sarà Gabriele Poli, uno dei fautori del celebre Festival Internazionale di Villa Faraldi sin dalle sue origini che risalgono a più di trent’anni fa. L’artista milanese presenterà nella notte delle stelle il percorso “Accarezzando la luna” con opere realizzate proprio sotto il cielo e sui prati della Valle Faraldi.
I concerti ed i percorsi sono realizzati nell’ambito del progetto “Musica – Magia dei Luoghi” e aprono al pubblico ad ingresso libero e gratuito. La Masterclass e gli eventi collaterali hanno il Patrocinio del Comune di Villa Faraldi - nell'ambito degli scambi culturali e delle relazioni politiche economiche con la Fondazione Commemorativa Fritz Røed ed il Comune di Time (Norvegia); l’iniziativa è promossa dall’Associazione Culturale Musicale ALCHIMEA attiva nella valorizzazione del patrimonio storico e artistico attraverso la musica e nell’esplorazione del dialogo tra le Arti, in particolare tra la Musica e l’Architettura con uno sguardo che abbraccia Natura e Paesaggio, grandi ricchezze della Valle di Faraldi.
VILLA FARALDI (Imperia)
IV Masterclass del Festival Internazionale di Villa Faraldi
Incanti al Borgo:
Lezioni di perfezionamento per strumento
solista e ensemble, concerti e percorsi artistici
e naturalistici nel Borgo dell’Arte
Arpa | Sara Terzano
Oboe e Corno Inglese | Chiara Sedini
Laboratorio di Musica da Camera
Nuovi incanti al Borgo dell’Arte con la IV Masterclass del Festival Internazionale di Villa Faraldi
CONCERTI E PERCORSI D'ARTE E NATURA (ingresso libero e gratuito)
Domenica 6 Agosto 2017_08_06 ore 21.30
ORATORIO DI SANTA CATERINA | Atelier dell’artista Fritz Røed, Villa Faraldi (IM)
Concerto d'Apertura Trio del Gruppo Cameristico ALCHIMEA:
"FANTASIA D'ESTATE"
Chiara Sedini, oboe e corno inglese
Sara Terzano, arpa
Roberto Mattea, percussioni
Repertorio: G.F. Haendel, A. Marcello, A. Vivaldi, F.J. Naderman, W.A. Mozart, danze dalla tradizione celtica e sud americana.
Omaggio in Musica, Arte e Poesia all'artista norvegese Fritz Røed
A seguire:Percorso d'arte notturno tra le opere di Fritz Røed a Villa Faraldi
Martedì 8 Agosto 2017_08_08 Ore 19.00
Ritrovo di fronte al MUNICIPIO di Villa Faraldi (IM). Termine del Percorso: Piazza di Tovo Faraldi
"MUSICA E PAESAGGIO"
Promenade musicale tra gli ulivi, i sentieri incantati e gli scorci pittoreschi da Villa Faraldi a Tovo Faraldi passando per Tovetto Faraldi.
Giovedì 10 Agosto 2017 _08_10 Ore 18.30
CHIESA DI SAN LORENZO, Villa Faraldi (IM)
NOTTE DELLE STELLE
Presentazione del percorso “Accarezzando la luna” dell’artista GABRIELE POLI
"ARMONIE SOTTO UN CIELO DI STELLE"
CONCERTO FINALE DELLA IV MASTERCLASS INTERNAZIONALE DI VILLA FARALDI
con la partecipazione di Allievi e Docenti della Masterclass in un travolgente repertorio dalla Classica alla Musica Tradizionale di tutto il Mondo; con la consegna degli Attestati della Masterclass.
INGRESSO LIBERO E GRATUITO
FESTA PATRONALE DI SAN LORENZO | Ore 20
PIAZZA della CHIESA DI SAN LORENZO – Villa Faraldi (IM)
Info sulla Festa Patronale di San Lorenzo: phone +39 335 523 31 89
Info su Masterclass, concerti e Percorsi d'Arte: ALCHIMEA phone +39 347 45 85 836 www.alchimea.it
Con il Patrocinio del Comune di Villa Faraldi - nell'ambito degli scambi culturali e delle relazioni politiche economiche con la Fondazione Commemorativa Fritz Røed ed il Comune di Time (Norvegia);
L’iniziativa è promossa dall’Associazione Culturale Musicale ALCHIMEA attiva nella valorizzazione del patrimonio storico e artistico attraverso la musica e nell’esplorazione del dialogo tra le Arti, in particolare tra la Musica e l’Architettura.
Il Concerto “Fantasia d’Estate” apre la IV Masterclass del Festival Internazionale di Villa Faraldi, l’ormai consueto evento estivo che anima il Borgo dell’Arte della Liguria di Ponente con lezioni di perfezionamento per strumento solista e ensemble, concerti e percorsi artistici e naturalistici.
Docenti di questa edizione che prende il via Domenica 6 Agosto per concludersi Giovedì 10 Agosto, sono l’arpista Sara Terzano e l’oboista Chiara Sedini, entrambe titolari di Cattedra del proprio strumento presso il Conservatorio di Musica “A. Vivaldi” di Alessandria per l’Alta Formazione Artistica e Musicale (MIUR).
Sara Terzano, arpista e compositrice dall’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, è anche architetto e così predilige da sempre luoghi d’interesse storico e artistico esplorando il tema dell’interazione tra le Arti. Chiara Sedini ha una vivace attività sia nell’ambito della Musica da Camera, sia come Primo Oboe e Corno Inglese di prestigiose orchestre come il Teatro Massimo di Palermo, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Carme, Pomeriggi Musicali, Orchestra dell’Arena di Verona, I Solisti Veneti, Filarmonica della Scala, Orchestra del Festival di Brescia e Bergamo, Orchestra Toscanini di Parma, Haydn di Bolzano e Orchestra Regionale Toscana. Sara Terzano e Chiara Sedini sono le soliste del Gruppo Cameristico Alchimea, noto ensemble torinese che si presenta con estro e fantasia in formazioni diverse affrontando repertori che varcano i confini della Classica per esplorare anche gli orizzonti del Jazz, della Musica da Film, delle atmosfere celtiche, della World Music e del Rock. Alchimea si esibirà nella formazione di trio con il percussionista Roberto Mattea nel concerto di apertura Domenica 6 Agosto alle ore 21 e 30 all’Oratorio di Santa Caterina, suggestivo atelier dell’artista Fritz Røed a Villa Faraldi (IM). L’appuntamento sarà presentato come un omaggio in Musica, Arte e Poesia all'artista norvegese che ha trovato luogo d’ispirazione proprio nel Borgo dell’Arte e sarà occasione anche per un emozionante percorso d'arte notturno tra le opere di Fritz Røed che popolano i carruggi e le piazzette.
Seguirà Martedì 8 Agosto la promenade musicale “Musica e Paesaggio” tra gli ulivi, i sentieri incantati e gli scorci pittoreschi da Villa Faraldi a Tovo Faraldi passando per Tovetto Faraldi. L’appuntamento è alle ore 19 di fronte al Municipio di Villa Faraldi e si concluderà nella piazza di Tovo Faraldi dopo aver esplorato attraverso performances d’arte e musica i paesaggi fiabeschi della vallata.
Quest’anno il concerto conclusivo della Masterclass sarà nel giorno più amato a Villa Faraldi, ossia Giovedì 10 Agosto, Festa di San Lorenzo. Alle ore 18 e 30 gli allievi ed i docenti della Masterclass condurranno in un travolgente viaggio dalla Classica alla Musica Tradizionale di tutto il mondo con pagine originali e arrangiamenti realizzati ad hoc per l’occasione in “Armonie sotto un cielo di Stelle”.
L’ingresso è libero e gratuito, mentre per partecipare alla Festa Patronale delle ore 20 sarà necessario prenotarsi al numero + 39 335 523 31 89.
Anche per questa edizione degli “Incanti al Borgo” l’artista protagonista sarà Gabriele Poli, uno dei fautori del celebre Festival Internazionale di Villa Faraldi sin dalle sue origini che risalgono a più di trent’anni fa. L’artista milanese presenterà nella notte delle stelle il percorso “Accarezzando la luna” con opere realizzate proprio sotto il cielo e sui prati della Valle Faraldi.
I concerti ed i percorsi sono realizzati nell’ambito del progetto “Musica – Magia dei Luoghi” e aprono al pubblico ad ingresso libero e gratuito. La Masterclass e gli eventi collaterali hanno il Patrocinio del Comune di Villa Faraldi - nell'ambito degli scambi culturali e delle relazioni politiche economiche con la Fondazione Commemorativa Fritz Røed ed il Comune di Time (Norvegia); l’iniziativa è promossa dall’Associazione Culturale Musicale ALCHIMEA attiva nella valorizzazione del patrimonio storico e artistico attraverso la musica e nell’esplorazione del dialogo tra le Arti, in particolare tra la Musica e l’Architettura con uno sguardo che abbraccia Natura e Paesaggio, grandi ricchezze della Valle di Faraldi.
A cura di:
Associazione Culturale Musicale ALCHIMEA
Via E. Bava, 12 - 10124 TORINO (Italy)
Cell. +39 347 45 85 836 e-mail: alchimea@alchimea.it www.alchimea.it
Link: pagina dedicata: http://www.alchimea.it/ masterclass.alchimea.htm
facebook: https://www.facebook.com/ Alchimea
Con il Patrocinio del Comune di Villa Faraldi
2017_08_03 MAM Milano Arte Musica la Venexiana
Associazione Culturale La Cappella Musicale
Milano Arte Musica
XI edizione 2017
Milano Arte Musica
XI edizione 2017
Per informazioni:
Associazione Culturale La Cappella Musicale
Via Vincenzo Bellini 2, 20122 Milano
Tel / fax 02.76317176
e-mail lacappellamusicale@libero.it
sito www.lacappellamusicale.com
Milano Arte Musica programma XI edizione 2017
Associazione Culturale La Cappella Musicale
Via Vincenzo Bellini 2, 20122 Milano
Tel / fax 02.76317176
e-mail lacappellamusicale@libero.it
sito www.lacappellamusicale.com
Milano Arte Musica programma XI edizione 2017
Giovedì 03 Agosto 2017_08_03 ore 20.30
Chiesa di San Pietro in Gessate
Devozione barocca, Monteverdi e i suoi eredi
Musiche di Monteverdi, Cavalli, Legrenzi, Bassani
Raffaele Pe, controtenore
Cornetto
Andrea Inghisciano
Violino
Efix Puleo
Tiorba
Gabriele Palomba
Organo
Davide Pozzi
PROGRAMMA
Annibale
Gregori (Seconda metà 1500-1633)Ruggiero à un
soprano
Claudio
Monteverdi Pianto
della Madonna
Dario
Castello (1621-1658)Sonata terza
a due, secondo libro
Francesco
Cavalli (1602-1676)O quam suavis
Giovanni
Battista Riccio (1570?-1621)Canzon
La Grileta
Giovanni
Legrenzi (1626-1690)Angelorum ad
convivia
Giovanni
Battista Bassani(1647-1716)Tantum
ergo (inedito)
Giovanni
Antonio Pandolfi Mealli (1624-1687)Sonata
“La Castella”
Benedetto
Ferrari Queste
pungenti spine(1603-1681)
La
celebrazione del 450° anniversario della nascita di Claudio
Monteverdi continua durante la serata del 3 agosto (ore 20.30), nella
chiesa di S. Pietro in Gessate. Il controtenore Raffaele
Pe
e l’ensemble La
Venexiana,
per la prima volta ospiti di Milano Arte Musica, faranno rivivere la
magia della Venezia Seicentesca, culla dei maggiori compositori e
operisti dell’epoca barocca, eseguendo musiche di Monteverdi,
Castello, Cavalli, Giovanni Battista Riccio, Legrenzi, Bassani,
Pandolfi Mealli, e Benedetto Ferrari.
LASCIA CH'IO PIANGA... E CHE SOSPIRI
La
Venezia nella quale si trovò dal 1613 Claudio Monteverdi come
maestro di cappella della Basilica di San Marco era uno dei centri
culturali ed economici più importanti d’Europa. Per dominio
diretto o influenza politica molte delle città vicine cadevano sotto
il suo controllo e questo faceva sì che in laguna arrivassero non
solo grandi letterati, pittori e compositori, ma anche i migliori
artigiani, costruttori e musici. La raffinatezza e il buon gusto del
patriziato, l’ingente disponibilità economica, lo stesso spirito
intraprendente dei veneziani offrono le condizioni ideali per lo
sviluppo della nuova musica moderna, i cui germi erano partiti dalla
Firenze degli anni Settanta del Cinquecento, per attecchire poi alla
corte dei Gonzaga e in altri centri di potere.
A
Venezia Monteverdi trova i migliori musicisti, i migliori cantanti e
i migliori costruttori di strumenti, soprattutto a fiato (cornetti e
flauti).
Dalla
vicina Germania famiglie intere di mastri liutai si sono trasferiti
fra Padova e Venezia, così come celeberrimi trombettai. Il sontuoso
apparato insieme statale e religioso che contraddistingue le
celebrazioni a San Marco può così contare di una combinazione di
voci e strumenti pressoché unica nel suo genere. Ma se la cerimonia
è rappresentazione dei poteri che reggono la città, il cuore di
questa pulsa per vicende molto più umane: le passioni e gli scontri
della quotidiana esperienza, finalmente raccontati in musica sulla
scena dei teatri. E il nuovo stile del recitar cantando deve
trapassare gli animi, soggiogare le menti, stupire e muovere. Che sia
il lamento di Arianna abbandonata o la Madonna che piange il Cristo
morto, il paradigma espressivo è lo stesso, come pure la vestizione
sonora: voce sola, libera d’esprimere con le mille inflessioni gli
stadi di un cuore turbato e un accompagnamento flessibile,
dinamicamente in grado di seguire gli scompigli emotivi del canto.
Tutto il programma è uno spaccato di questo dialogo fra senso
religioso, devozione che sta in bilico fra la sfera privata e atto
pubblico, e celebrazione di una società aristocratica e mercantile
con i suoi valori (e i suoi piaceri). Ma è anche un dialogo fra la
voce umana, che modula secondo i nuovi modi del canto recitativo
parole sacre dall’eco a volte molto terrena, con gli strumenti:
cornetti (i più flessibili e simili alla voce umana, marcatore
sonoro di un tardo Rinascimento che sta lasciando il posto alla
modernità) e poi violini.
Annibale
Gregori, nato a Siena, fu primo cornetto del Palazzo civico e poi
maestro di cappella del Duomo della sua città. Pubblica postuma, nel
1635, una raccolta di Ariosi
concerti,
brani ricchi di diminuzioni nel nuovo stile strumentale, basati su
danze e bassi, come nel caso di Ruggiero.
Anche
Dario Castello fu uno strumentista a fiato, capo della compagnia dei
fiati per San Marco e la Serenissima, ma anche violinista eccellente.
Scrisse canzoni da sonar ancora nella forma rinascimentale di
successione di blocchi compatti, ma ricche di figure e passi diversi,
ad imitazione dello stile vocale.
Altro
prolifico autore di canzoni strumentali è Giovanni Battista Riccio,
protetto del vescovo Grimani, organista della confraternita di San
Giovanni a Venezia. Le sue composizioni presentano punti di novità,
ad esempio nell’organico: due violini, violino e trombone, flauto
sopranino.
Giovanni
Legrenzi, di Bergamo, fu allievo di Rovetta e discepolo di
Monteverdi. Ricoprì diversi incarichi, fra i quali quello di
organista di Santa Maria Maggiore a Bergamo, sino ad essere nominato
vice maestro di cappella a San Marco nel 1681. Qui portò il numero
degli strumentisti a trentaquattro, contribuendo non poco a fare del
complesso uno dei più grandi e versatili del tempo.
Bassani
fu allievo di Legrenzi e ne riprese lo stile, specialmente nelle arie
a voce sola. Mealli era originario di Perugia, ma fu attivo a
Innsbruck e scrisse una serie di sonate da chiesa e per la camera.
Benedetto Ferrari fu conosciuto per esser un ottimo tiorbista, legato
quindi all’accompagnamento dei cantanti sia sulle scene sia in
chiesa.
Del
cremasco Cavalli, l’altro grande iniziatore del teatro e della
nuova vocalità a Venezia insieme a Monteverdi, bisognerebbe parlare
soprattutto delle musiche di scena. Qui, come nel caso del Divino
Claudio, le stesse movenze sono destinate a un mottetto su testo
sacro, contenuto in un’antologia di
Diversi
eccellentissimi autori del
1645. Di lui Doglioni nel 1655 diceva: “Veramente in Italia non ha
pari, e per esquisitezza del suo canto, e per valore del suono
dell’organo, e per le rare di lui composizioni musicali”.
BIGLIETTI
3
agosto posto unico 10
€
Giovani
fino 26 anni: posto
unico 5 € (disponibilità limitata)
Gruppi:
Ufficio Gruppi Vivaticket
gruppi@bestunion.com
Abbonamenti:
120 €
Vendita
sul posto, secondo disponibilità, 40 minuti prima di ogni concerto e
presso la segreteria parrocchiale di S. Maria della Passione (via
Conservatorio 16) dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.00.
Prevendite
biglietti, carnet e abbonamenti
(con diritto di
prevendita):
Circuito
Vivaticket
www.vivaticket.it
SEDE
Chiesa
di San Pietro in Gessate
piazza
San Pietro in Gessate
MM San Babila, tram 9, 12, 19, 27, bus 60, 65, 73, 84, 94
MM San Babila, tram 9, 12, 19, 27, bus 60, 65, 73, 84, 94
PER
INFORMAZIONI
Associazione
Culturale La Cappella Musicale
via
Vincenzo Bellini 2 - 20122 Milano
tel
e fax 02.76317176
e-mail mail@lacappellamusicale.com
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Twitter #MilanoArteMusica @lacappellamusic
2017_08_03 BORGHI&VALLI Ilaria Iaquinta (voce) Giacomo Serra ( pianoforte)
A Palazzo Bellisomi Giovedì 3 Agosto serata con arie liriche. A Fortunago Lunedì 7 i capolavori del cinema
Giovedì 3 agosto 2017 alle 21,30
Palazzo Bellisomi (Libarna Gas) - Montebello della Battaglia.
IN..CANTO SOPRANO
CON IL BORGHI&VALLI A MONTEBELLO
CON IL BORGHI&VALLI A MONTEBELLO
Giacomo Serra ( pianoforte)
La lirica è sempre uno degli appuntamenti più attesi del Festival Borghi&Valli. Ecco perché è stata programmata un’altra serata, durante questa edizione, Giovedì 3 Agosto alle 21,30 presso Palazzo Bellisomi (Libarna Gas) a Montebello della Battaglia. “In..canto soprano” vedrà la presenza di Ilaria Iaquinta (voce), accompagnata al pianoforte da Giacomo Serra. In programma arie da Tirindelli, Tosti, Schubert, Arditi, Bizet, Satie, Debussy.
La lirica è sempre uno degli appuntamenti più attesi del Festival Borghi&Valli. Ecco perché è stata programmata un’altra serata, durante questa edizione, Giovedì 3 Agosto alle 21,30 presso Palazzo Bellisomi (Libarna Gas) a Montebello della Battaglia. “In..canto soprano” vedrà la presenza di Ilaria Iaquinta (voce), accompagnata al pianoforte da Giacomo Serra. In programma arie da Tirindelli, Tosti, Schubert, Arditi, Bizet, Satie, Debussy.
Lunedì 7 Agosto 2017_08_07 alle ore 21,30
Piazza del Municipio a Fortunago
Piazza del Municipio a Fortunago
Ascoltare le immagini
Giuseppe Nova al flauto e Luigi Giachino al pianoforte
Da segnalare anche la serata di Lunedì 7 Agosto alle ore 21,30 in Piazza del Municipio a Fortunago, in uno dei Borghi più Belli d’Italia. Qui è previsto un allestimento particolare, per “Ascoltare le immagini”, grazie a Giuseppe Nova al flauto e Luigi Giachino al pianoforte.
Si tratta di «una sonorizzazione dal vivo di celebri sequenze di capolavori del cinema, in cui i due artisti guidano il pubblico in un percorso artistico nel quale le proiezioni sono svincolate dalle trame, e le immagini si limitano a un ruolo puramente evocativo, consentendo di apprezzare appieno il valore e la funzione fondamentale delle grandi colonne sonore».
In programma tra le altre, le celebri «Buongiorno principessa» e «La vita è bella» di Nicola Piovani, «Il postino» di Luis Bacalov, «C’era una volta il west», «Mission» e «C’era una volta in America» di Ennio Morricone, «Schindler’s list» di John Williams, «Smile» di Charlie Chaplin e «Il Padrino» di Nino Rota.
Ingresso a 10 euro, in caso di maltempo il concerto, organizzato in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, si terrà nella chiesa parrocchiale.
Anche in questa edizione il Festival Borghi&Valli spazia dai castelli alle ville, chiese, piazze, parchi, dehors e teatri: una sorta di festa della musica suonata e cantata in tutti i generi: fino a metà Ottobre sono in programma una trentina di concerti in scenari suggestivi, alcuni verranno inseriti anche durante la stagione e comunicati per tempo tramite i siti e i social ufficiali: non mancheranno le trasferte all’Arena di Verona per poter assistere ad inizio Agosto alla Tosca di Puccini e all’Aida di Verdi, con protagonista, tra gli altri, il baritono Ambrogio Maestri.
I libretti del Festival si trovano presso gli uffici IAT della Provincia di Pavia: oltre al Broletto, al Castello e all’Infopoint nel piazzale della Stazione di Pavia è possibile trovarli anche a Salice Terme, a Vigevano (sia Infopoint Castello che Iat vicino al Municipio), e a Voghera all’Urp di via Emilia. Oltre a tutti gli altri Infopoint e agli uffici Iat delle Province di Alessandria, Piacenza, Lodi e Milano, le sedi dei Comuni dei Borghi più Belli d’Italia in Lombardia e zone limitrofe.
Tutto il programma è pubblicato su www.festivalborghievalli.it e su www.festepatroni.it: per informazioni chiamare Amici della Musica di Casteggio al 329.9861644 oppure Agenzia CreativaMente 389.2566296.
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