#estatesforzesca 2020
ESTATE SFORZESCA 2020
PROGRAMMA spettacoli nel Castello Sforzesco di MilanoCortile delle ArmiIngresso a pagamento ove non specificato gratuitoBiglietti diversi per ogni serataCastello Sforzesco di Milano
Piazza Castello, 20121 Milano
02 8846 3700
c.infocastello@comune.milano.it
Tutti gli eventi gratuiti sono acquistabili online
sul circuito di Mailticket.
Dove non specificato l’ingresso è gratuito, con prenotazione obbligatoria per un massimo di 360 persone. I biglietti possono essere acquistati online o direttamente in loco.
Dopo dopo oltre 10 sold out a metà rassegna, prosegue fino al 4 settembre 2020 con un appuntamento speciale di Ferragosto nel prestigioso Cortile delle Armi del Castello Sforzesco la rassegna di musica, teatro, danza e arti performative curata promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Milano
L'appuntamento, l'iniziativa organizzata da un'ente istituzionale più lunga d'Italia e cuore del palinsesto di iniziative di ripresa degli appuntamenti di spettacolo e cultura in città "Aria di Cultura", dà il via alla ripartenza dopo l'interruzione causata dal virus Covid-19, riconfermandosi come palco di riferimento di arte e cultura nel capoluogo milanese
Un "palcoscenico per Milano" che offre spazio agli operatori milanesi del settore limitati dalle norme restrittive in luoghi chiusi, e restituisce la voce ad artisti e performer da tutta Italia
Con 80 eventi, uno ogni sera, tra 40 concerti, 20 appuntamenti teatrali e 4 dedicati alla danza, l'edizione 2020 sarà una piattaforma di sperimentazione per i nuovi processi di produzione e le nuove forme di accesso all’aperto allo spettacolo dal vivo nel rispetto delle misure previste dalla legge Ingresso gratuito o a prezzo calmierato www.milanocastello.it
Milano prosegue la stagione estiva della cultura milanese con l'ottava edizione dell'Estate Sforzesca, la rassegna curata e promossa dall'Assessorato Cultura del Comune di Milano che dal 2013 porta musica, spettacolo e cultura nel cuore del centro cittadino, ogni sera fino al 4 settembre 2020 nel prestigioso Cortile delle Armi del Castello.
Dopo la fase di lockdown dovuta alla pandemia del virus Covid-19, e alla conseguente interruzione di eventi e spettacoli a livello nazionale, Milano ricomincia in sicurezza con gli eventi della rassegna di musica live, danza, teatro e arti performative. L'Estate Sforzesca è infatti il fulcro del palinsesto di attività artistiche e culturali in città promossa dal Comune di Milano "Aria di Cultura", che vede la riapertura dei musei e delle mostre del Castello Sforzesco a partire da giovedì 25 giugno.
L'ottava edizione della rassegna offre uno spazio unico a molti protagonisti del panorama culturale e artistico nazionale. L'intenzione è ridar voce ad artisti, compagnie teatrali, band, ensemble, performer, orchestre, scuole di musica e restituire un palco ai cittadini, che fino al 3 settembre potranno assistere ogni sera a uno spettacolo live. Non ultimi gli operatori milanesi del settore, oggi in difficoltà a causa dalle norme restrittive per gli spettacoli in luoghi chiusi, necessarie seppur limitanti. Per questi motivi, l'Estate Sforzesca 2020 si pone come palco di riferimento e di ripartenza per cultura, musica, teatro, danza e arti performative non solo per Milano, ma per tutta Italia.
L'Estate Sforzesca 2020 si pone dunque come vera e propria piattaforma di sperimentazione per i nuovi processi di produzione e le nuove forme di accesso all’aperto allo spettacolo dal vivo. Dalla misurazione della temperatura corporea alle porte del Castello (ingresso Torre del Filarete) al possesso obbligatorio della mascherina e alll'igienizzazione delle mani tramite appositi distributori in loco,fino all'assenza dei bagni pubblici in prossimità del palco, nel rispetto delle misure preventive in campo sanitario previste dalla legge. Non ultimo, il distanziamento previsto per le sedute della platea, un massimo di 1000 posti che saranno riempiti con distanza di due sedili l'uno dall'altro. Fatta eccezione per gli acquisti o prenotazioni effettuati da più persone congiunte, che potranno deserti senza alcun distanziamento. Il sistema di assegnazione posti è gestito dal partner tecnico Mailticket, che calcolerà automaticamente tale distanziamento. Per questo motivo, seppur non obbligatoria, si consiglia vivamente la prenotazione posti per ogni evento sul sito www.mailticket.it.
Il palco dello storico Cortile delle Armi sarà lo scenario di 80 eventi totali, di cui 27 a ingresso libero, che danno spazio a 40 concerti, 20 performance teatrali, 4 spettacoli di danza. Un programma tuttora ‘in progress’, e per questo annunciato ad oggi solo considerando la prima parte del calendario dal 21 giugno al 12 luglio.
Così come per artisti e studenti di scuole e accademie, la rassegna raccoglie su un unico palco nel cuore di Milano anche ulteriori festival e rassegne. Tra cui la serata Take it Easy, l'appuntamento Slow Club Live dell'associazione Slow Music, i concerti milanesi del festival Suoni Mobili dell'associazione culturale Musicamorfosi e gli appuntamenti della Milanesiana. Il programma dell’iniziativa mira a rappresentare un'offerta tanto varia quanto ricercata, coniugando originalità ad accessibilità con un quarto degli eventi a ingresso gratuito o con prezzi calmierati per il pubblico.
Il programma è delineato anche da un focus particolare dedicato ai Talenti delle Donne, una selezione speciale di spettacoli di grande successo che raccontano storie di grandi personaggi femminili. Dalla Molly Bloom di Arianna Scommegna con la regia di Gabriele Vacis in La Molli. Divertimento alle spalle di Joyce (22 giugno, ATIR Teatro Ringhiera), riadattando il monologo conclusivo dell'Ulisse di Joyce in una quotidianità milanese; alla Lucrezia e le altre. Dal mito alle origini della violenza di genere (11 luglio, Farneto Teatro), che ripercorre l'eponimo fenomeno socio-culturale a partire dalle origini della nostra cultura occidentale nel mito classico, nei poemi omerici, nella letteratura greca e latina fino a Shakespeare e la contemporaneità; si prosegue col Novecento a Sarajevo dell'autrice ed interprete del monologo teatrale Rosa Genoni figlie dell'epoca, donne di pace in tempo di guerra (21 o 22 luglio, data in via di definizione, Musicamorfosi e Babelia & C. - Progetti culturali) di Roberta Biagiarelli indagando sulle donne protagoniste del pacifismo nel XX secolo; infine la storia narrata in Dita di dama (3 agosto, Dita di Dama) di un'amicizia negli anni ’70 di due donne Marianna e Francesca, nell’autunno del '69 tra scioperi, ribellioni e risate nella cornice storica delle lotte operaie.
Dopo il successo già riscosso dai concerti live degli artisti della Civica Orchestra di Fiati di Milano, la Civica Jazz Band - Scuola Civica di Musica Claudio Abbado e gli allievi del CPM Institute, sul palco le star della musica contemporanea Enrico Ruggeri, il Canzoniere Grecanico Salentino, Franco Mussida, Saturnino, Andy dei Bluvertigo e molti altri.
In scena anche una nutrita selezione di proposte teatrali a nome di importanti scuole e accademie milanesi: MTM Manifatture Teatrali Milanesi, ATIR Teatro Ringhiera, Associazione Culturale PACTA Arsenale dei Teatri, Spazio Tertulliano e altri.
Estate Sforzesca rinnova la sua vocazione eco-friendly, attraverso una rinnovata partnership con Legambiente e AMAT, un'area bar plastic-free e colonnine a pannelli solari per la ricarica e wi-fi gratuito Edison.
SETTIMANA 10-16 AGOSTO
Lunedì 10 agosto 2020_08_10, ore 21.30
90 minuti - Ispirato alla vita di Arpad Weisz
Ingresso 10 €, ridotto 8 €
#Teatro, durata 60’
Lo spettacolo prende ispirazione direttamente dalla vita di Arpad Weisz. Ebreo ungherese, fu vittima delle leggi razziali in Italia lungo la sua vita e carriera da calciatore e allenatore. Lo spettacolo racconta l'esperienza di Weisz come una parabola per riflettere sui temi dell’insensibilità e l’indifferenza verso il razzismo e la discriminazione, che perpetrano tutt'oggi in molti contesti sociali nel mondo. Quello di allora, in particolare, fu il risultato di un sistema che portò all’attuazione di leggi inique e discriminatorie, fino a giungere all'orrore dei campi di concentramento con noncuranza delle nazioni che ne erano a conoscenza.
Dopo una breve esperienza nel campionato italiano degli anni 1920 intraprese la sua carriera di allenatore ottenendo, a soli 34 anni, uno scudetto con la squadra Ambrosiana, l’attuale club Inter, allena poi il Bologna vincendo due scudetti consecutivi e la finale del Trofeo dell’Esposizione, a Parigi nel 1937. Rifugiatosi in Olanda durante la seconda guerra mondiale, fu rinchiuso dapprima nel campo di Westerbork insieme alla sua famiglia, e successivamente ad Auschwitz, dove morì nell'inverno del 1944.
BIO
Il Teatro del Simposio nasce nel 2012 come gruppo milanese di sperimentazione teatrale da comuni esperienze formative e professionali elaborate nel corso degli anni. L’incontro di Francesco Leschiera, Alessandro Macchi e Antonello Antinolfi, soci fondatori dell’associazione, avviene innanzitutto su un aspetto contenutistico ed ha creato un comune filo conduttore nelle produzioni del gruppo: l’esigenza di raccontare l'identità dell'uomo, psiche e materia e delle sfaccettature che gli appartengono in modo universale, ma che inevitabilmente si legano alla concretezza del vissuto individuale. L’obiettivo è quello di indirizzare i progetti verso una struttura di tipo performativo dove, senza stravolgere in alcun modo le tematiche rappresentate, risultino forti e presenti i tratti caratteristici della contaminazione.
Mercoledì 12 agosto 2020_08_12, ore 21.30
Blues in MI: Quartieri identità di Milano
Ingresso libero su prenotazione fino a esaurimento posti
#Teatro, durata 50-60'
Sul palco della rassegna il primo episodio di Blues in Mi – quartieri identità di Milano, il progetto di Folco Orselli che attraverso la musica, il blues e le immagini di una serie di corti ed eventi racconterà i luoghi e i sogni di chi vive al di fuori del centro città. Il cantautore milanese interpreterà con piano, chitarra e voce i brani del suo repertorio che più cantano la periferia, accompagnato dalle foto di Lorenzo De Simone come parte integrante dello show. Sul palco anche gli artisti co-protagonisti del documentario Lokita, Islam Malis, Jay Dee che, con i loro ritmi hip hop, trap e rap, si fonderanno con il blues di Folco come accade in Neighborhood, il primo brano nato durante il progetto.
Durante la serata verrà proiettato il docufilm Blues Contest: Hip Hop, Rap, Trap (la musica dei quartieri), un documentario musicale che si sviluppa tra le periferie ovest di Milano di Baggio, San Siro, Giambellino e Bonola. Nonostante le periferie siano luoghi esterni, apparentemente marginali, incarnano in realtà la vera identità di Milano. Il viaggio del cantautore rivela la vita di questi quartieri attraverso il racconto di chi le ha vissute in prima persona. Tutto il materiale video dei cinque episodi sarà curato dalla regia de Il Terzo Segreto di Satira.
BIO
Folco Orselli è un compositore, polistrumentista e cantautore milanese. Nel 1995, con il duo Caligola, partecipa al Festival di Sanremo nella categoria Giovani e, nel 1996, esce il suo primo album Il sole che respira per l'etichetta EMI. Segue una partecipazione come band di apertura del Golden Eye Tour di Tina Turner (1996) e dello Spirito Divino Tour di Zucchero Fornaciari (1996). Nello stesso anno nasce il progetto musicale Folco Orselli e La Compagnia dei Cani Scossi con cui autoproduce l’album di inediti La stirpe di Caino (2000). Parallelamente crea il Caravanserraglio, autentico e originale movimento musicale formato da un gruppo di affiatati cantautori milanesi. È del 2011 Generi di conforto, disco di ballate registrato con un’orchestra d’archi. Nel 2013 crea insieme a Carlo Fava e Claudio Sanfilippo la Scuola Milanese, con 24 appuntamenti tematici sulla città di Milano, a cui partecipano più di 100 ospiti di spicco a Milano (Giuliano Pisapia, Stefano e Tito Boeri, Gillo Dorfles, Ornella Vanoni). Alle Officine Meccaniche di Mauro Pagani, il suo nuovo album Blues in MI: vol. 1, che apre un percorso musicale attraverso le periferie milanesi, è stato presentato il 27 Novembre allo Spirit de Milan, nel quartiere Bovisa a Milano, una delle periferie simbolo del capoluogo lombardo. Chiuderà il suo progetto Blues in MI: quartieri identità di Milano, la presentazione della seconda parte Blues in MI: vol.2. prevista per Novembre 2020.
Venerdì 14 agosto 2020_08_14, ore 21
Movie Stars: le più belle colonne sonore con i Solisti di Milano Classica
Ingresso 15 €, ridotto 10 € (under 18 e over 65)
#Musica sinfonica, durata 75’
Milanoclassica presenta lo spettacolo Movie Stars, un appuntamento speciale con le più belle musiche composte per il cinema verranno interpretate dall’ensemble dei Solisti di Milano Classica.
Come verranno considerate tra 100 anni le più grandi colonne sonore? Musica d’uso o capolavori a tutti gli effetti? In una originale versione cameristica e con una speciale dedica alla memoria del M° Ennio Morricone, le prime parti soliste dell'Orchestra Sinfonica Milano Classica ci faranno rivivere le emozioni dei cult-movie, ma ci permetteranno anche di godere della dimensione assoluta di musiche già entrate nella Storia.
BIO
L’Orchestra da Camera Milano Classica, fondata nel 1992, è composta da musicisti di grande esperienza nell’ambito della musica da camera, a cui si aggiungono membri di formazioni cameristiche italiane e straniere. Uno degli obiettivi dell’ensemble è offrire al pubblico un’esperienza in cui l’orchestra si esibisce come un grande quartetto. La vocazione cameristica dei musicisti che la compongono porta l’ensemble a esibirsi principalmente senza direttore, confrontandosi con un repertorio che spazia dal periodo barocco-classico, affrontato con consapevolezza di prassi e stile, al Romanticismo, dal Novecento alla musica contemporanea. Nel 2018 Milano Classica è stata oggetto di un profondo rinnovamento artistico e manageriale, guidata dal direttore generale Ernesto Casareto. Questo ha portato alla nascita di #TheClassicalExperience, un nuovo format di fruizione del concerto classico e di rapporto col pubblico, sperimentato con grande successo presso la Palazzina Liberty di Milano, sede dell’orchestra.
Sabato 15 agosto 2020_08_15, ore 21
La Milanesada - SERATA DI FERRAGOSTO
Ingresso 15 €, ridotto 10 € (under 18 e over 65)
#Cabaret, durata 75’
In scena uno spettacolo speciale che rimanda ai primi cabaret nati a Milano negli anni '60, dall’Intra’s Derby Club di Viale Monterosa fondato dal jazzista Enrico Intra allo Spirit de Milan, passando per il Lanterni di via Fabio Filzi de I Gufi cono Gill Cuppini, Basso e Valdambrini. Ma anche il celebre Refettorio di Roberto Brivio, che diede spazio ad artisti come Cochi e Renato, Paolo Poli, Claudia Lawrence, e ancora la Cassina di Pomm che lanciò personaggi come Gino Negri, lo Clochard con Franco Visentin, Cesare Medail, Didi Martinaz, I Gatti di Vico Miracoli, i Monatti, e non ultimi I Bachi da sera con Gino e Michele. Un viaggio nel tempo del cabarettismo meneghino raccontando i personaggi e i luoghi dove sono nati i Cabaret letterari.
La Milanesada vedrà sul palco i protagonisti storici e contemporanei del Cabaret milanese Roberto Brivio, Enrico Beruschi, Grazia Maria Raimondi, Alberto Patrucco, David Riondino, Franco Visentin con Serguio Ferrari all’Accordèon e una partecipazione dello Spirit de Milan con Luca, Mariuccia, Ilaria. Verranno cantate canzoni tratte dall’ultimo libro di Roberto Brivio, intitolato Canzoni popolari milanesi, scritto con Luigi Inzaghi – 25 canzoni seguite da racconti che illustrano come sono nate e le avventure che le hanno portate sui palcoscenici di tutta Italia. Per l'occasione, i sei personaggi riceveranno dal Rettore dell’Università Meier, Dea D’Aprile, una pergamena che li qualifica Maestri di Cabaret a vita. Primo passo per una futura Laurea Honoris causa.
BIO
Roberto Brivio è un attore, cabarettista, sceneggiatore cinematografico e televisivo italiano, nonché figura storica e di spicco del Cabaret nato a Milano. Diplomato all’Accademia dei Filodrammatici nel 1959, è attualmente Direttore Artistico del Teatro La Scala della Vita di Milano e della Stemec (Società del Teatro della Musica e del Cinema). È Insegnante di interpretazione e lettura e autore radiotelevisivo e teatrale, ma è soprattutto noto per essere stato chansonnier e cabarettista di fama, membro del gruppo comico e artistico I Gufi attivo dal ’64 al ’69. Ha formato e diretto Il Teatro del Corso (ora Messaggerie Musicali, sito sotto il bar delle Tre Gazzelle), il Refettorio, cabaret in via S. Maurilio, Art Mondial cabaret in via Panizza, il Briviotenda dietro il Centro S.Fedele, Il Teatro Cristallo in via Castelbarco, il Teatro Ariberto in via Daniele Crespi, il Teatro La Scala della Vita.
Domenica 16 agosto 2020_08_16, ore 21.30
Visioni in Danza
Ingresso 12€ + prevendita
#Danza, durata 120’
Il quarto appuntamento di danza dell'Estate Sforzesca 2020 ospita lo spettacolo Visioni in Danza, un concept che declina temi sociali ed esistenziali in quattro diverse pièce danzate in un'unico appuntamento. In scena la Compagnia Lost Movement e gli allievi del Centro di Formazione ArteMente.
Suggestioni e immagini saranno protagoniste sul palco, evocate da linguaggi e sonorità differenti legate fra loro dal tema del 'oltre': oltre le convenzioni, le abitudini, e non ultimo sé stessi. A partire da Sehnsucht, con in scena i ballerini di Lost Movement indagando il concetto di 'limite' attraverso i movimenti artistici di corpi in uno spazio condiviso; Logos, alla ricerca la diversità e l’irrazionalità di un mondo fatto di regole e paradossi; I Musicanti di Brema, una riscrittura contemporanea della fiaba dei fratelli Grimm in cui la diversità, il lavoro di squadra e la natura diventano i mezzi di salvezza della società umana; POPoff, che racconta una storia matriarcale al ritmo di pizzica e taranta in cui la donna, immersa in un rito familiare violento, rivendicherà il suo ruolo preponderante nella società e la sua liberà del vivere.
BIO
Il Centro di Alta Formazione per la Danza ArteMente è un’associazione fondata nel 2015 con l’obiettivo di promuovere e diffondere la danza ispirandosi alle grandi Accademie internazionali. Attualmente diretta da Niccolò Abbattista, Irene Romano e Christian Consalvo, la scuola è rivolta a ragazzi dai 16 ai 25 anni per preparare l’allievo a ricoprire più figure professionali, non solo quella del danzatore, ma anche quella dell’insegnante, del coreografo o dell’operatore della danza.
La compagnia Lost Movement nasce nel 2011 da un’idea di Nicolò Abbattista. L’interesse del coreografo è rivolto alla quotidianità delle persone e al contesto di socialità e relazioni in cui siamo immersi. Preponderante diventa allora il gesto, nella sua verità, nel suo diventare Segno di un codice comune che l’osservatore può decifrare. Al corpo dei danzatori è richiesto di mostrare in ogni momento un nuovo equilibrio tra la spontaneità dell’azione quotidiana e il movimento danzato, forte nella tecnica e aperto all’improvvisazione.
L'ESTATE SFORZESCA 2020:
è un'iniziativa #PLASTICFREE
del COMUNE DI MILANO
Direzione Cultura
Area Spettacolo
Unità Iniziative per il Tempo Libero
Ufficio Manifestazioni ed Eventi
mail: c.estatesforzesca@comune.milano.it
pagina FB: https://www.facebook.com/estatesforzesca
#estatesforzesca
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