Teatro Libero organizzerà a Milano nei giorni
Lunedì 24 marzo 2014_03_24
Martedì 25 marzo 2014_03_25
Mercoledì 26 marzo 2014_03_26
la prima edizione del
FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA REGIA
DALLA REGIA CRITICA ALLA CRITICA DELLA REGIA (PRIMA EDIZIONE)
E' un appuntamento importante non solo per il nostro teatro, ma anche per la città di Milano, per gli artisti che la animano, e per tutti quelli che in fondo amano il teatro.
La manifestazione, premiata con la Medaglia del Presidente della Repubblica, avverrà in collaborazione e col patrocinio di Comune e della Provincia di Milano, dellaRegione Lombardia e con la collaborazione delle più prestigiose Università Italiane.
Abbiamo organizzato due giorni di convegno a Palazzo Reale con i più importanti registi, i critici, gli attori e le personalità del teatro italiano, cui si affiancherà, nell'ultima giornata un tavolo di confronto tra registi europei e vero e proprio Fringe Festival dedicato ai registi emergenti presso lo Spazio Oberdan della Provincia di Milano.
E' un evento unico, importante, prezioso, ma anche, come potete immaginare, economicamente molto molto oneroso, al momento sostenuto per intero solo dagli artisti del nostro, del vostro Teatro Libero.
Sono sicuro che, leggendo i nomi che hanno accettato di essere con noi, riusciate a comprendere la portata storica e l'unicità dell'evento.
Oggi una riflessione sul Teatro non è scindibile da una riflessione su tutta la società.
Teatro e Società sono l’uno lo specchio dell’altra, e viceversa.
Chiamare i più grandi artisti del Teatro nazionale, unitamente ad alcuni dei più raffinati intellettuali italiani nella sede prestigiosa di Palazzo Reale, nel cuore pulsante di una città importante per il teatro quale Milano, significa per noi avviare un cammino che porti ad indagare le reali cause del declino attuale, della società e del nostro mestiere, per migliorarli entrambe.
E' quindi una riflessione per noi ormai necessaria.
Se la pensate come noi e avete voglia di essere insieme a noi i protagonisti di quest'avventura, di sostenerci e di contribuire in prima persona alla riuscita di questo evento, troverete di seguito i modi per farlo, nella misura e nelle modalità che ognuno desidera.
Si può sostenere l'iniziativa:
CONVEGNO INTERNAZIONALE DELLA REGIA
IBAN IT56 W056 9601 6090 0000 6692 X14
FRINGE - FESTIVAL DELLA REGIA EMERGENTE
IBAN IT48 E033 5901 6001 0000 0076 705
a questo link tutte le info sulla manifestazione
Tre giornate di convegno, discussione e confronto sulla regia e sulla situazione del teatro di regia in Italia e all'estero, presso la prestigiosa Sala Conferenze di Palazzo Reale cui si affiancherà, il terzo giorno, un vero e proprio Fringe Festival dedicato ai registi emergenti presso lo Spazio Oberdan della Provincia di Milano.
Durante le giornate di convegno, registi, critici, attori, studiosi e le più importanti personalità del teatro italiano ed europeo si confronteranno con una serie di tavoli tematici sull'attuale situazione del teatro di regia, allargando successivamente la discussione a tutti i presenti.
Ci saranno inoltre approfondimenti critici sulle pratiche, le dinamiche e le estetiche del teatro di regia contemporaneo, con interventi di professori delle più prestigiose Università italiane.
L’idea, la supervisione e la direzione artistica sono del regista ed attore Corrado d’Elia, coadiuvato dall'attrice Valentina Capone, mentre il regista Alberto Oliva coordinerà il Fringe festival della regia.
I TAVOLI TEMATICI
IL TEATRO DI REGIA OGGI
Ha ancora senso parlare di "teatro di regia"?
Siamo di fronte al declino di una istituzione novecentesca, oppure la regia riesce a rigenerarsi nella contemporaneità?
REGIA E DRAMMATURGIA
Qual è oggi il rapporto tra il regista ed il testo drammaturgico?
Come è cambiato negli ultimi anni il rapporto tra regia e drammaturgia?.
Che ruolo ha oggi la regia rispetto alla drammaturgia in generale e alle nuove forme di scrittura scenica?
RAPPRESENTAZIONE O PERFORMATIVITA'
Ha ancora senso oggi parlare di rappresentazione? O la dimensione performativa ha preso il sopravvento? Su quali nuove basi fondare il rapporto tra attore e regista? Qual è il ruolo dell'improvvisazione?
Come ridefinire il luogo teatrale e di conseguenza l'evento spettacolare?
REGIA E PEDAGOGIA
Cosa rimane dei grandi Maestri, delle grandi culture e delle prassi operative del teatro di regia del Novecento?
Quali sono le figure, le esperienze e gli spettacoli storici di riferimento per i registi contemporanei?
Chi sono i Maestri di oggi?
Il doppio versante della pedagogia: il regista come punto di riferimento e maestro per l'attore; l'insegnamento dell'arte (o delle tecniche) della regia.
Come insegnare oggi l'arte della regia, nuovi linguaggi e nuove metodologie di insegnamento.
LA REGIA CONTEMPORANEA TRA PUBBLICO, CRITICA E NUOVI MEDIA
La regia, la critica e lo sguardo dello spettatore, di fronte alla frammentazione del pubblico e all'impatto delle nuove tecnologie digitali.
Nuove forme di coinvolgimento, condivisione e partecipazione.
Il ruolo e (la crisi) della critica: la parola ai registi.
Su quali basi si può fondare un nuovo rapporto tra registi e critici.
IL TEATRO ITALIANO ED IL CONFRONTO CON L’EUROPA
Siamo davvero pronti ad un confronto con i più avanzati paesi europei in tema di spettacolo dal vivo?
Le tante differenze al momento esistenti (gestione organizzativa, budget a disposizione, incidenza dell'intervento pubblico, modalità artistiche, durata delle cariche, maggior autonomia della direzione artistica) sono una caratteristica da salvaguardare o sono un limite per il teatro italiano?
L'Europa e un’ idea diversa di “Teatri Stabili”.
Il progetto prevede...
la presenza per tutto il periodo del Festival di artisti, giornalisti, critici, allievi delle scuole d’arte drammatica e delle accademie di Belle Arti e, grazie al prezioso contributo e alla collaborazione delle Università milanesi, ogni atto del Convegno sarà ripreso e al termine pubblicato, corredato da supporti audio e video, così da fornire un diario della manifestazione e un prezioso strumento didattico per il futuro.
La manifestazione, premiata con la Medaglia del Presidente della Repubblica, avverrà in collaborazione e col patrocinio di Comune di Milano, Provincia di Milano e Regione Lombardia e con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro, dell’Agis Lombardia, dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dell'Università degli Studi di Milano -Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali, dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna - Dipartimento delle Arti visive-performative-mediali, dell'Università degli Studi RomaTre- Dipartimento Filosofia Comunicazione Spettacolo, dell’Università Iuav di Venezia, dell’Accademia Nazionale d’Arte Silvio D’Amico, della Scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi, dell’Accademia di Belle Arti di Brera.
Hanno confermato la propria presenza i registi:
Fabrizio Arcuri, Marco Bernardi, Pietro Babina, Marco Baliani, Cesar Brie, Antonio Calenda, Arturo Cirillo, Gianfranco De Bosio, Andrea De Rosa, Jurij Ferrini, Licia Lanera, Saverio La Ruina, Roberto Latini, Gabriele Lavia, Walter Le Moli, Andrea Liberovici, Cesare Lievi, Claudio Longhi, Michela Lucenti, Piero Maccarinelli, Sergio Maifredi, Marco Martinelli, Renzo Martinelli, Mario Missiroli, Massimo Navone, Cristina Pezzoli, Armando Punzo, Carmelo Rifici, Luca Ronconi, Francesco Saponaro, Marco Sciaccaluga, Pierpaolo Sepe, Andrée Ruth Shammah, Serena Sinigaglia, Gabriele Vacis.
Gli studiosi di teatro
Prof. Andrea Bisicchia, Prof.ssa Annamaria Cascetta, Prof. Marco De Marinis, Prof.ssa Roberta Gandolfi, Prof. Gerardo Guccini, Prof. Franco Ruffini, Prof.ssa Mirella Schino.
I giornalisti e i critici:
Sandro Avanzo, Giulio Baffi, Anna Bandettini, Claudia Cannella, Renzo Francabandera, Mariagrazia Gregori, Enrico Groppali, Peter Iden, Renato Palazzi, Oliviero Ponte di Pino, Magda Poli, Claudia Provvedini, Andrea Porcheddu.
Gli operatori teatrali:
Matteo Bavera, Marcus Hagemann, Inga Koppel, Kriistina Reidolv
A rappresentanza delle Istituzioni saranno presenti:
Filippo del Corno (Assessore alla Cultura Comune di Milano), Umberto Maerna (Vicepresidente e Assessore alla Cultura Provincia di Milano) Cristina Cappellini (Assessore alle Culture identità e autonomie Regione Lombardia), Antonio Calbi (Direttore del Settore Spettacolo del Comune di Milano) Graziella Gattulli (Dirigente settore Culture, identità e autonomie della Regione Lombardia) Carlo Fontana (Presidente A.G.I.S.)
MERCOLEDì 26 MARZO 2014
L’ultima giornata della manifestazione sarà dedicata al “Fringe” della regia, manifestazione che si terrà presso lo Spazio Oberdan della Provincia di Milano.
Un palcoscenico per registi emergenti selezionati attraverso un bando pubblico, che potranno raccontarsi e confrontarsi attraverso dibattiti e performance dal vivo. Verrà inoltre proiettato un filmato che vorrà rendere un’istantanea e fare il punto sulla regia giovane in Italia.
Parallelamente alle giornate del Festival, sarà avviato, in collaborazione con la Scuola Teatri Possibili, un percorso di formazione per nuovi registi, che vedrà alternarsi tra i docenti alcuni dei nomi più importanti della regia nazionale.
SEDI DELLA MANIFESTAZIONE
-Sala Conferenze Palazzo Reale Milano;
-Sala Conferenze Spazio Oberdan, corso V. Veneto 2, Milano
DIFFUSIONE
Il materiale pubblicitario ed informativo, sarà inviato a tutte le scuole ed Università della Regione Lombardia, all’Alma Mater Studiorum di Bologna, all’Università Romatre di Roma, all’Accademia di Brera.
Ulteriore materiale sarà affisso, tramite gli appositi spazi, nella città di Milano e propagandato tramite stampa, radio, televisione, web.
Sarà inoltre realizzata una diretta Radio o web in streaming per tutta la durata della manifestazione.
L’ORGANIZZAZIONE
Teatro Libero di Milano.
L'Associazione è conosciuta per la sua capacità di fare rete e creare sinergie con altri soggetti culturali.
Da anni il teatro è riconosciuto come la sala più frequentata in Italia tra quelle sino a 200 posti (dati Agis).
L'Associazione coinvolge più compagnie di produzione in una residenza teatrale urbana, la cogestione attiva di uno spazio e una struttura organizzativa condivisa, in un dialogo continuo tra artisti, spettacoli e pubblico.
I direttori artistici sono Corrado d'Elia e Corrado Accordino.