2020_05_15 Minuto 00.01 il Teatro Dal verme di Milano torna alla Musica

Teatro dal Verme - Milano
Lunedì 15 giugno 2020 ore 00.01
CONCERTO DI APERTURA DOPO EMERGENZA COVID

Orchestra d'archi
I POMERIGGI MUSICALI di Milano

Stefano Montanari, violino solista e concertatore

Ingresso ad invito

Lunedì 15 giugno 2020 ore 20.30
Concerto per la Cittadinanza
Giovedì 18 giugno 2020 ore 10.00

Giovedì 18 giugno 2020 ore 20.30
Sabato 20 giugno 2020 ore 17.00
Domenica 21 giugno 2020 ore 11.00
Sono riservate agli Abbonati alla 75a Stagione dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali.

Questa settimana di appuntamenti di riapertura fa parte inoltre del Progetto “Aria di Cultura” del Comune di Milano.

Sarà il primo minuto di lunedì 15 giugno 2020 a sentire di nuovo la musica riempire la sala del Teatro Dal Verme di Milano ed in presenza di pubblico. Per questa occasione l'orchestra I Pomeriggi Musicali proporrà la musica del nostro amato Vivaldi il veneziano e con le note de "Le Quattro Stagioni" dirette ed interpretate come solista al violino da Stefano Montanari.

Quattro stagioni una utopia musicale visto che di stagioni che si sono chiuse precipitosamente e di stagioni che non si apriranno mai ce ne ne sono state veramente parecchie ... ovvero tutte quelle in corso. Dalla Scala al Regio di Torino tutti i cartelloni si sono azzerati, artisti a casa o alla finestra a gorgheggiare e (per questo è stata una fortuna) la grande musica e la lirica che sono tornate "in prima serata" sulle reti nazionali.

Ma fare musica è un piacere per chi ascolta certo, ma è un "lavoro" per chi ce la fa ascoltare e non tutti sono musicisti a stipendio fisso e con CIG a seguire.

La vita di molti artisti è legata a contratti che possono arrivare o non arrivare e se non ci sono luoghi dove possa accedere il pubblico, il concerto, spettacolo o rappresentazione non si fa e quindi non si lavora, e non si ha nemmeno CIG. Ben venga la riapertura con le "dovute precauzioni".

Come dice Stefano Montanari "dovremo - forse - conviverci per gran tempo con questo COVID" e a Roma (Caracalla) le opere le faremo in forma di concerto (Ndr.Halleluja Halleluja Halleluja = fine delle regie disastrose!!) e magari ascolteremo musica nuova "perchè non invitare i compositori a scrivere musica per il periodo Covid?".

Una musica che potrebbe riconsiderare la collocazione degli strumenti, una nuova disposizione spaziale della formazione orchestra; abbiamo l'orchestra "alla italiana" con i violoncelli a destra, l'orchestra "alla tedesca" con i violoncelli al centro, perchè non l'orchestra alla Covid con strumentisti "solisti", senza più il "partner di gomito", magari con nuove sonorità grazie alla spazialità degli strumenti.

Seguono le note organizzative: Il Teatro Dal Verme è stato completamente sanificato e igienizzato e la capienza è stata ridotta in ottemperanze alle disposizioni ministeriali e regionali per garantire al pubblico la possibilità di assistere agli spettacoli in perfetta sicurezza. Per evitare assembramenti e code, saranno realizzate numerose repliche dello spettacolo secondo il seguente calendario:

MODALITÀ DI ACCESSO:
I cittadini non abbonati ai concerti dei Pomeriggi Musicali potranno partecipare al concerto di lunedì 15 giugno 2020, ore 20:30 inviando una mail con oggetto “Concerto 15 giugno, ore 20:30” all’indirizzo biglietteria@ipomeriggi.it. Nella mail dovranno essere presenti i seguenti dati: nome, cognome e recapito telefonico (i dati saranno trattati nel rispetto della legge sulla privacy e trattenuti per i soli 14 giorni successivi al concerto).

Gli Abbonati alla Stagione dei Pomeriggi Musicali potranno partecipare a uno dei concerti ad essi dedicati inviando una mail all’indirizzo biglietteria@ipomeriggi.it indicando nell’oggetto la data alla quale si intende partecipare. Nella mail bisognerà riportare i seguenti dati: nome, cognome, recapito telefonico e turno di abbonamento al quale si è iscritti (i dati saranno trattati nel rispetto della legge sulla privacy e trattenuti per i soli 14 giorni successivi al concerto).

Fino a esaurimento dei 200 posti disponibili, sarà inviata una mail di conferma con allegato il biglietto d’ingresso.

La prenotazione è obbligatoria, come è obbligatorio occupare solo ed esclusivamente il posto assegnato. A causa del distanziamento imposto dalle normative, gli Abbonati non potranno occupare il proprio posto in abbonamento.

2020_06_06 Schubert numerazione delle Sinfonie quale sarà esatta

Franz Schubert (Vienna, 31 gennaio 1797 – Vienna, 19 novembre 1828) ma quale numerazione delle Sinfonie sarà quella esatta?

Lo scatenarsi della ricerca è stato generato dall'uso della front page di uno spartito che riporta
Schubert Sinfonie n.7 in C major come immagine iniziale della esecuzione di Gianandrea Noseda a capo della Orchestra Nazionale della RAI Radiotelevisione italiana del 14/03/2014 della ...

... SCHUBERT: SINFONIA N. 9

IN DO MAGGIORE D944

Sono diventato scemo ma alla fine sembra che la foto della n.7 sia esatta, guardando ho visto la tonalità C major che non mi tornava perchè il DO MAGGIORE è solo della n.6 e della n.9; alla fine ho trovato che esiste una numerazione data da Breitkopf & Härtel che spostano la n.9 al posto della n.7 (Sinfonia per fiati in mi maggiore che non conteggiano), ma non sarebbe esatto in quanto comunque come anno di composizione la n.8 viene prima della n.9, quindi se la numerano n.7 non sono più in ordine di composizione.

Si vede che hanno beccato per fare la foto uno spartito che porta l'unica numerazione esistente come SETTE della n.9.

Insomma quando trovo queste cose non mi do pace sino a che non faccio quadrare le cose e quindi condivido le mie ricerche.

La Sinfonia con la numerazione D002B fu scritta nella tonalità di re maggiore nell'anno 1811 non ha numerazione in quanto solo allo stato di abbozzo.

La Sinfonia No. 1 con la numerazione D082 fu scritta nella tonalità di re maggiore nell'anno 1813

Adagio - Allegro vivace

Andante

Menuetto. Allegro - Trio

Allegro vivace

La Sinfonia No. 2 con la numerazione D125 fu scritta nella tonalità di si-bemolle maggiore nell'anno 1814-1815

Largo - Allegro vivace

Andante

Menuetto. Allegro vivace - Trio

Presto

La Sinfonia No. 3 con la numerazione D200 fu scritta nella tonalità di re maggiore nell'anno 1815

Adagio maestoso - Allegro con brio

Allegretto

Menuetto. Vivace

Presto vivace

Fu eseguita per la prima volta addirittura nel 1881!

La Sinfonia No. 4 con la numerazione D417 fu scritta nella tonalità di do minore nell'anno 1816

Adagio molto - Allegro vivace

Andante

Minuetto - Allegretto vivace

Allegro

La Sinfonia No. 5 con la numerazione D485 fu scritta nella tonalità di si-bemolle maggiore nell'anno 1816

Allegro

Andante con moto

Minuetto. Allegro molto - Trio

Allegro vivace

La Sinfonia No. 6 con la numerazione D589 fu scritta nella tonalità di do maggiore nell'anno 1817-1818

Adagio - Allegro

Andante

Scherzo. Presto - Più lento

Allegro moderato

La Sinfonia No. 7 con la numerazione D729 fu scritta nella tonalità di mi maggiore nell'anno Agosto 1821

Versione Schubert / Weingartner Symphony No.7 in mi maggiore

Adagio ma non troppo - Allegro

Andante

Scherzo : Allegro deciso

Allegro vivace

Versione Schubert / Newbould Symphony No.7 in mi maggiore

Adagio - Allegro

Andante

Scherzo: Allegro

Allegro giusto

La Sinfonia No. 8 con la numerazione D759 fu scritta nella tonalità di si minore nell'anno 1822-1825

Allegro moderato

Andante con moto

Scherzo (bozza) **

Le poche battute esistenti del TERZO movimento furono eseguite dal M°Aldo Ceccato a capo de I POMERIGGI MUSICALI - orchestra di Milano - in un concerto tenuto al Teatro Cagnoni di Vigevano.

La Sinfonia No. 9 con la numerazione D944 fu scritta nella tonalità di do maggiore nell'anno 1825-1828. Prima esecuzione nel 1839 dopo la morte dell'autore.

Andante. Allegretto ma non troppo

Andante con moto

Scherzo. Allegro vivace

Allegro vivace

2020_06_06 Capitan Fraccassa ovvero il grande teatro negli sceneggiati in bianco e nero della RAI

Capitan Fracassa - 1958

Il Capitan Fracassa è uno sceneggiato televisivo, prodotto dalla Rai nel 1958, per la regia di Anton Giulio Majano. Si tratta della riduzione televisiva dell'opera omonima di Théophile Gautier.

Si inizia con un castello in rovina, dove abita l'ultimo barone di Sigognac. In una notte tempestosa una compagnia di attori chiede rifugio al castello. Il barone di Sigognac decide di seguirli fino a Parigi sotto il nome d'arte di Capitan Fracassa. Tra gli attori, il ruolo dell'ingenua è rivestito dalla bella e dolce Isabella, di cui il barone si innamora, ricambiato. Anche il duca di Vallombrosa si invaghisce di Isabella e tenta persino di rapirla... Il duca e il barone si sfidano a duello per l'amore dell'attrice. Alla fine dello sceneggiato si scopre chi è il vero padre di Isabella e si scopre che il duca di Vallombrosa è suo cugino.

Vedi ...

Italia Anno 1958 miniserie TV avventura, sentimentale Puntate 5

Lingua originale italiano B/N

Regia Anton Giulio Majano

Soggetto Théophile Gautier

Sceneggiatura Anton Giulio Majano, Elio Talarico

https://www.raiplay.it/video/2018/10/Capitan-Fracassa---Puntata-2-c99e64db-295b-4f4a-8a15-cde2b10137f8.html

La gioia incommensurabile di riascoltare delle prove di attori straordinari, questa è la recitazione a cui mi sono abituato quando ero un ragazzo, la "naturalezza" il vero attore quando riesce a non fare capire che "sta recitando" allora vuol dire che "sta recitando bene". In questa compagnia troviamo insieme nomi che stanno nell'olimpo dei più grandi attori di tutti i tempi: Aroldo Foà, Giulia Lazzarini, Alberto Lupo, Ubaldo Lay, Nando Gazzolo ecc. Sono nomi che ai giovani di oggi non dicono nulla e ormai molti sono trapassati ma averne di attori di questo livello.

Se avete tempo andate su RAIPLAY e vedervi questi 5 episodi sono una delizia per lo spirito per che ama il "teatro". Mario Mainino