Una Passione secondo Matteo pasoliniana per il concerto di apertura del 20 agosto.
Stresa Festival, musica altissima
Il programma 2022
Concerti #green, i concerti dedicati a #pasolini, quelli legati alla #tradizione e infine gli #album.
Così Pier Paolo Pasolini dice della musica di Bach e il Festival, per ricordare il centenario della nascita del grande intellettuale, vuole provare a cogliere il suo pensiero sia su Bach sia sulla musica in generale. Un pensiero acutissimo e profondo sul potere dell’arte musicale, sia essa di provenienza colta o popolare.
Il focus su Pasolini includerà, tra le varie serate dedicate a lui, il concerto di Patti Smith in luglio e la Passione secondo Matteo di J.S. Bach che aprirà il Festival in agosto.
Il Festival di Stresa ha molte anime e i “luoghi” ne sono elemento fondamentale. Oltre a Palazzo dei Congressi con la sua rinnovata acustica, la nuova stanza per la musica del Festival si chiama Catapulta: è la camera acustica tutta in legno disegnata da Michele De Lucchi. La troveremo sul Lungolago La Palazzola, sull’Isola Bella e alla Motta del Santo. Scopri la presentazione completa della 61ma edizione di Stresa Festival!
La nuova stanza per la musica di Stresa Festival si chiama Catapulta.
È la camera acustica tutta in legno, disegnata da Michele De Lucchi. Troveremo questo scrigno trasportabile di suono prezioso in tre luoghi diversi, a contatto con la natura e la bellezza del territorio: qui alla Motta del Santo, luogo immerso in una natura fiabesca, prati e boschi sospesi sopra il lago, da raggiungere anche con una bella passeggiata a piedi o in bicicletta.
Sabato 16 Luglio 2022_07_16
Isola in Festival – Le isole di Pasolini
#PASOLINI #GREEN
16/07/2022 ore 19:30
Stresa, Isola dei Pescatori
Mercoledì 20 Luglio 2022_07_20
Gilles Apap, Myriam Lafargue
#GREEN
20/07/2022 ore 21:00
Stresa, Lungolago La Palazzola - Palco acustico Catapulta
Venerdì 22 Luglio 2022_07_22
Cárdenas Latin Jazz Quartet
#GREEN
22/07/2022 ore 21:00
Stresa, Lungolago La Palazzola - Palco acustico Catapulta
Sabato 23 Luglio 2022_07_23
Ricardo Herz, Roberto Taufic, Gabriele Mirabassi
#GREEN
23/07/2022 ore 21:00
Stresa, Lungolago La Palazzola - Palco acustico Catapulta
Il Cinemambulante arriva a Stresa!
Martedì 26 Luglio 2022_07_26
Cinemambulante pt. 1
#PASOLINI #GREEN
26/07/2022 ore 21:30
Stresa, Lungolago La Palazzola
Questa sera verrà proiettata la versione integrale di Accattone di Pasolini.
ATTENZIONE: a causa di previsioni meteo incerte, l'appuntamento di questa sera non si terrà più alla Palazzola, ma è spostato al Regina Palace Hotel.
Mercoledì 27 Luglio 2022_07_27
Cinemambulante pt. 2
#PASOLINI #GREEN
Stresa, Lungolago La Palazzola
Inizio della proiezione alle 21:30.
La seconda serata di Cinemambulante del 27 luglio, introdotta da Roberto Calabretto, vede impegnato il grande pianista jazz Umberto Petrin che improvviserà durante la proiezione di una selezione di film del grande regista e intellettuale friulano. Umberto Petrin, pianoforte jazz
Improvvisazioni su film di Pier Paolo Pasolini. Introduzione di Roberto Calabretto
«Vorrei essere scrittore di musica, vivere con degli strumenti dentro la torre di Viterbo [… ] e lì comporre musica, l’unica azione espressiva forse, alta, e indefinibile come le azioni della realtà» così scriveva Psolini nel Poeta delle ceneri.
Giovedì 28 Luglio 2022_07_28
Gianluigi Trovesi, Gianni Coscia
#GREEN
28/07/2022 ore 18:00
Montorfano di Mergozzo
ATTENZIONE: a causa di previsioni meteo incerte, il concerto inizialmente previsto a Montorfano di Mergozzo è spostato al Regina Palace Hotel.
Per Umberto Eco, Gianluigi Trovesi e Gianni Coscia erano semplicemente dei veri e propri “Diavoli in musica”. Si tratta di due leggende del jazz.
Il lavoro è ispirato dall’avventura concertistica in solitudine di Gianni Coscia e dedicato alla grande figura di Umberto Eco, amico fraterno del fisarmonicista alessandrino e collegato a filo doppio con il libro dello scrittore La misteriosa fiamma della Regina Loana che è appunto diventato per Coscia La misteriosa fisarmonica della regina Loana.
Questo omaggio viene ora presentato in una splendida e imperdibile occasione speciale, che diventa sottotitolo nascosto dell’eccellenza musicale di due fra i più straordinari artisti del nostro tempo, capaci di raccontare (anche a parole, in un totale calembour di ironia e teatralità) storie padane ed emozioni uniche.
Venerdì 29 Luglio 2022_07_29
Sabato 30 Luglio 2022_07_30
Patti Smith Quartet
#PASOLINI #GREEN
Verbania, Tecnoparco del Lago Maggiore
PATTI SMITH QUARTET
29 e 30 luglio 2022 - Verbania, Tecnoparco
Il concerto sarà ambientato in un luogo pasoliniano, il Tecnoparco, impressionante ultima opera del grande architetto Aldo Rossi.
Apertura porte e biglietteria: ore 19:00
Inizio concerto: ore 21:00
PARCHEGGI PER IL PUBBLICO AL TECNOPARCO DI VERBANIA
I parcheggi per il pubblico sono due arrivando dalla rotonda di Feriolo, qui sotto il percorso per raggiungerli facilmente:
Park 1. presso il Coordinamento Territoriale del Volontariato di Protezione Civile del Verbano Cusio Ossola
Via dell’Industria, 19/b, 28924 Verbania (VB)
Park 2. presso Acqua Novara Vco S.P.A.
Via della Meccanica, 3, 28924 Verbania (VB)
Venerdì 19 Agosto 2022_08_19
Luca Mosca racconta la Passione secondo Matteo
Data: 19/08/2022 nel pomeriggio
Location: Stresa, Palazzo dei Congressi
#FUORI FESTIVAL
Il giorno prima del concerto, venerdì 19 agosto, un’occasione speciale: sarà possibile partecipare a una parte della prova generale della Passione secondo Matteo insieme a Luca Mosca, che racconterà l’opera di Bach ai partecipanti all'incontro.
L’incontro è gratuito su prenotazione.
Sabato 20 Agosto 2022_08_20
Concerto inaugurale
Stresa, Palazzo dei Congressi
J.S. Bach
Passione secondo Matteo BWV 244
Arrangiamento per soli, due cori, soprano in ripieno e un’orchestra di Dominique Sourisse (2022)
ARTISTI
Vincenzo Capezzuto, Evangelista
Christian Senn, Jesus
Carlotta Colombo, soprano
Isabella De Massis, alto, Testis 1
Massimo Lombardi, tenore
Giacomo Nanni, basso
Ars Cantica Choir
Marco Berrini, maestro del coro
Accademia dell’Annunciata
RICCARDO DONI, cembalo e direzione musicale
«Certamente il punto di inizio di ogni composizione bachiana è già altissimo. E tutto il resto non dovrà che mantenersi alla medesima altezza. Quindi, se vorremo scegliere un’immagine per la direzione della sua musica non credo ci sia nulla di più adatto che una retta orizzontale […] Quindi l’ascoltatore ritrova in sé, prevedendolo punto per punto, il cammino che percorrerà la musica fino alla sua conclusione, di solito necessarissima. Questa è arte, anzi, sarei tentato a dire, Natura». Pier Paolo Pasolini
Unanimemente considerata come una delle più importanti composizioni musicali di tutti i tempi, la Passione secondo Matteo di Bach inaugura la seconda parte di Stresa Festival 2022 nel rinnovato auditorium del Palazzo dei Congressi di Stresa. Eseguita per la prima volta nell’aprile 1727 nella Thomaskirche di Lipsia, fu riproposta da Mendelssohn cento anni dopo consacrandola definitivamente quale capolavoro artistico assoluto. La mirabile alternanza di parti vocali solistiche, arie e recitativi, ai corali luterani, articola la drammaturgia insita nella narrazione della Passione in modo incalzante, supportata da un utilizzo degli strumenti ineguagliato, grazie a una ricchezza di colori e una costruzione armonica che lascia ancora oggi stupefatti. L’esecuzione al Festival, unico precedente nel lontano 1970, è stata affidata all’Accademia dell’Annunciata diretta da Riccardo Doni, che si avvale di solisti importanti quali Vincenzo Capezzuto, Christian Senn e Ars Cantica Choir.
Artista a tutto tondo, esploratore curioso di generi musicali in apparenza diversi tra loro, Vincenzo Capezzuto incarna perfettamente la definizione di artista che rifugge da qualsiasi categorizzazione. Una figura meravigliosamente atipica nel panorama musicale, capace di spaziare dal barocco al repertorio popolare di vari paesi.
La Passione secondo Matteo sarà una Passione inedita, non narrata da un tradizionale tenore nella parte del celebrante luterano, ma troveremo un personaggio popolare, preso dal “quartiere” e dalla periferia della città e della vita, che porterà avanti la narrazione degli umili e degli ultimi tanto cari alla poetica di Pasolini.
Domenica 21 Agosto 2022_08_21
Signum Saxophone Quartet
#GREEN #TRADIZIONE
21/08/2022 ore 20:30
Isola Madre, Loggia del Cashmere
«I favolosi 4» è la definizione che l’autorevole quotidiano tedesco Süddeutsche Zeitung attribuisce al Signum Saxophone Quartet.
Oltrepassare i confini del genere classico è da sempre d’ispirazione per il Quartetto tedesco. Farlo senza alcun compromesso artistico o musicale, un imperativo.
The Alchemy of Folk è l’ultima invenzione del laboratorio musicale di Signum: con il pregevole suono dei loro strumenti il Quartetto rende omaggio a Vivaldi, Mozart, Bartók nello scenario sempre incantevole della Loggia del Cashmere sull'Isola Madre.
Da sempre alla ricerca della perfezione e di un’impeccabile fusione del suono, Signum crea un elisir di musica (folk) mai ascoltato e molto personale.
Martedì 23 Agosto 2022_08_23 ore 20:00
#TRADIZIONE
Stresa, Palazzo dei Congressi
G Rossini
Petite messe solennelle
Edizione critica di Davide Daolmi
Versione originale per due pianoforti e harmonium
ARTISTI
Gabrielle Philiponet, soprano **
José Maria Lo Monaco, alto
Edgardo Rocha, tenore
Christian Senn, basso
Francesco Corti, Maria Shabashova, pianoforti
Deniel Perer, harmonium
Coro Ghislieri
Soprani: Argentieri Valentina, Mara Corazza, Son Jiyeong, Anna Piroli.
Alti: Giulia Beatini, Camilla Biraga, Isabella di Pietro, Maria Chiara Gallo.
Tenori: Raffaele Giordani, Matteo Magistrali, Giovanni Tarchi.
Bassi: Matteo Bellotto, Renato Cadel, Sergio Ladu, Filippo Tuccimei.
GIULIO PRANDI, direttore
** Per indisposizione il soprano Marie Lys non potrà essere presente al concerto del 23 agosto e sarà sostituita da Gabrielle Philiponet.
Grazie alla nuova edizione critica di Davide Daolmi il capolavoro di Rossini viene presentato al Festival nella versione originale per due pianoforti e harmonium con interpreti di portata internazionale e l’eccellente Coro Ghislieri guidati da Giulio Prandi. Scritta all’età di 71 anni nel 1863 a Passy, la Messe è giustamente annoverata tra le migliori composizioni del genio di Pesaro e considerata una sorta di testamento spirituale. Con una scrittura assai originale Rossini «riprende Bach e il contrappunto, le polifonie palestriniane alla Niedermeyer, ma si permette anche di inserire una classica aria da tenore» (Daolmi). Il cast è formato da cantanti che hanno maturato una solida esperienza in ambito barocco e belcantistico, riscuotendo unanimi successi sui migliori palcoscenici internazionali. Di grande interesse è la scelta di strumenti storici forniti da un collezionista piemontese: un Pleyel del 1855, tra i preferiti di Rossini, e un Erard del 1838, che verranno suonati da un duo d’eccezione: Francesco Corti e Maria Shabashova.
Mercoledì 24 Agosto 2022_08_24
Vision String Quartet
#GREEN #TRADIZIONE
24/08/2022 ore 20:30
Isola Bella, Palco acustico Catapulta
Mercoledì 24 agosto La Catapulta all’Isola Bella ospita il Vision String Quartet, il giovane ensemble berlinese già presente al Festival la scorsa edizione. I quattro musicisti sono un'esplosione di energia e mostrano una versatilità che permette loro di muoversi tra le pagine del grande repertorio cameristico e brani di propria composizione.
Quest'anno il programma si apre con Prelude di Bloch, composto nel 1925, seguito da due brani di Mendelssohn e Dvóřak, rispettivamente il Quartetto n. 2 op. 13 del 1827 e il Quartetto n. 13 op. 106 terminato nel 1895.
Giovedì 25 Agosto 2022_08_25
Giuseppe Gibboni, Carlotta Dalia
#GREEN
25/08/2022 ore 20:30
Isola Bella, Palco acustico Catapulta
«Giuseppe Gibboni è uno dei talenti più straordinari che abbia conosciuto. Possiede un’intonazione perfetta, una tecnica strabiliante in tutti i suoi aspetti, un suono molto affascinante e una musicalità sincera. Sono sicuro che avrà tutti i successi che merita». (Salvatore Accardo)
Vincitore del 56º Premio Paganini di Genova del 2021, Giuseppe Gibboni è in forte ascesa nel contesto violinistico internazionale. Insieme a Carlotta Dalia, giovane chitarrista vincitrice di oltre 40 premi nazionali e internazionali, forma un duo che giovedì 25 agosto sull'Isola Bella presenterà lavori di Paganini: La Campanella e gli immancabili cinque Capricci per violino solo. Completano il programma lavori di Castelnuovo-Tedesco e Tarrega.
Venerdì 26 Agosto 2022_08_26
Marco Beasley
#PASOLINI #GREEN
26/08/2022 ore 20:30
Location: Isola Bella, Palco acustico Catapulta
Marco Beasley è un raffinato interprete di un ampio repertorio che spazia dalla musica rinascimentale ai giorni nostri. Il suo omaggio a Pasolini realizzato con Antonello Paliotti contempla un ventaglio di proposte musicali di autori noti quali Sergio Endrigo, Salvatore Di Giacomo, Totò e molti altri.
La musica tanto adorata ed efficacemente adoperata nei film del regista friulano è protagonista venerdì 26 agosto all'Isola Bella: da Bach allo yé-yé, alla Missa Luba, alle canzoni napoletane, in un gioco di contrasti di cui è stato indiscusso Maestro.
Io sono una forza del passato. Pasolini e la Musica.
Giovanna Marini, Lamento per la morte di Pasolini
Pier Paolo Pasolini/Sergio Endrigo, Il soldato di Napoleone
Pier Paolo Pasolini, da “Poesia dialettale del novecento”: Pasolini su Di Giacomo
Salvatore Di Giacomo/Mario Costa, ‘E ttrezze ‘e Carulina
Salvatore Di Giacomo, Tutto se scorda
Salvatore Di Giacomo/Mario Costa, Catari’
Antonello Paliotti, Variazioni sulla Follia di Spagna
Pier Paolo Pasolini, da “Poesia in forma di rosa”: Io sono una forza del passato
Pier Paolo Pasolini/Ennio Morricone, titoli di testa del film “Uccellacci e uccellini”
Pier Paolo Pasolini/Domenico Modugno, Che cosa sono le nuvole?
Antonio De Curtis, Carmè Carmè
Pier Paolo Pasolini, da “Lettere Luterane”: Pasolini su Napoli
Guglielmo Cottrau, Bagatella
Anonimo, Ritornello delle lavandaie del Vomero
Pier Paolo Pasolini, da “Lettere Luterane”: Abiura dalla Trilogia della vita
Tradizionale, Ninna Nanna
Pier Paolo Pasolini/Mino Di Martino, La recessione
Da un’idea di Antonello Paliotti e Marco Beasley nasce questo concerto per voce e cinque strumenti, su commissione di Stresa Festival. Sette capitoli, sette stazioni per commemorare il Poeta nel centenario della sua nascita: Pasolini e la Tradizione, Pasolini e Di Giacomo, Pasolini e la Trilogia della vita, Pasolini il profeta, Pasolini e Totò, Pasolini e la sua storia e, infine ma per cominciare, Pasolini e la sua stessa morte. Un’ottava stazione, che comprendesse idealmente tutte le altre, potrebbe intitolarsi Pasolini e la musica, la sua adorata musica tanto efficacemente adoperata nei suoi film: da Bach allo yé-yé, alla Missa Luba, alle canzoni napoletane, in un gioco di contrasti di cui è stato indiscusso Maestro. Nessun altro poeta italiano, infatti, ha saputo conciliare Tradizione e Ribellione, Anarchia e Marxismo, Passione e Ideologia in maniera così armonica; nessuno riusciva a essere così prepotentemente moderno nella sua spregiudicatezza e insieme così dolente per la perdita dell’innocenza. I brani che qui oggi presentiamo, ne sono una parziale ma ricca e rappresentativa testimonianza.
Sabato 27 Agosto 2022_08_27
Banda Osiris
#GREEN
27/08/2022 ore 18:00
Lesa, Sporting Lesa
Cosa ci fanno quattro musicisti su di un campo da tennis? Giocano. Giocano con la musica. Una vera partita (non solo musicale) giocata con la profondità e l’entusiasmo di giocatori-musicisti carichi di esperienza. Attraversando musica composta e scomposta, musica da camera e da balcone, Beatles e Čajkovskij, la Banda Osiris tratteggia il ritratto impietoso della figura del musicista. Tra le risate arriva il vero messaggio: la musica può riempirti la vita, ma va coltivata con rigore, creatività e passione.
Il concerto è organizzato in collaborazione con il Tennis Sporting Lesa in occasione della Lesa Cup 2022.
L'ingresso è gratuito fino a esaurimento posti e non serve la prenotazione.
Domenica 28 Agosto 2022_08_28
Domenica 28 agosto l’incontro prevede un racconto delle origini e delle storiche edizioni del Festival di Stresa. La figura del fondatore, avvocato Italo Trentinaglia, sarà affiancata a quella del padre, maestro Erardo Trentinaglia, compositore e parimenti legato a Stresa. Accanto a documenti e testimonianze di musicisti dell’epoca, verranno eseguite da giovani interpreti alcune pagine da Rosmunda, l’opera di Erardo Trentinaglia, su libretto di Sem Benelli, che ebbe ampia circolazione e successo nell’Italia di un secolo fa.
Con la partecipazione di Clotilde Trentinaglia Corsini, nipote di Italo Trentinaglia, e Carla Moreni, critico musicale del Sole24Ore.
L'incontro di domenica al Regina Palace Hotel alle 11:00 è gratuito su prenotazione: boxoffice@stresafestival.eu | 0323 31095.
Domenica 28 Agosto 2022_08_28
Orchestra Nazionale Jazz dei Conservatori Italiani, Paolo Silvestri
#TRADIZIONE
28/08/2022 ore 20:00
Stresa, Palazzo dei Congressi
Fabrizio Bosso, assente per indisposizione, inizialmente impegnato nel concerto, non potrà essere presente e sarà sostituito da Dave Douglas.Una suite, commissionata da Stresa Festival, ispirata alla colonna sonora de La grande bellezza, selezionata dall’Associazione Stresa Festival Young in riferimento agli oggetti di Alessi presenti nell’ambientazione scenografica del film. A seguire alcune composizioni di Paolo Silvestri e un omaggio a Ennio Morricone, con l’arrangiamento di musiche tratte da tre film famosi e che avrà come protagonista la tromba di Dave Douglas insieme all'Orchestra Nazionale Jazz dei Conservatori Italiani: una serata piena di energia vi aspetta domenica 28 agosto a Stresa.
Biglietti: per gli Under26 l'ingresso è gratuito!
Lunedì 29 Agosto 2022_08_29 l'appunamento è alle 6:30.
L'alba all’Alpe Ordine insieme all'ensemble dell'Orchestra Nazionale Jazz dei Conservatori Italiani: un momento incredibilmente suggestivo in cui vedremo sorgere il sole accompagnati da musica jazz.
È possibile raggiungere l’Alpe Ordine a piedi partendo dall’Oratorio di San Bernardo di Someraro alle 5:45.
Martedì 30 Agosto 2022_08_30
Olivier Latry
#TRADIZIONE
30/08/2022 ore 20:00
Stresa, Chiesa di S. Ambrogio
Oliver Latry, organista della Cattedrale di Notre-Dame di Parigi all’età di 23 anni e organista emerito dell’Orchestre National de Montréal dal 2012, è un musicista esperto, riflessivo e avventuroso, che esplora tutti i possibili campi della musica d’organo, con un talento eccezionale come improvvisatore. Quale suggello del concerto si ascolterà un’improvvisazione dello stesso Latry, a dimostrazione delle sue grandi abilità musicali.
Mercoledì 31 Agosto 2022_08_31
Amandine Beyer
#PASOLINI #TRADIZIONE
31/08/2022 ore 20:30
Leggiuno, Eremo di S. Caterina del Sasso
Lo stesso Pasolini amava anche il Bach delle Sonate e Partite per violino solo, ospitate nel suggestivo Eremo di Santa Caterina del Sasso.
J.S. Bach, Sonate e Partite per violino solo (I)
Le Sei Sonate e Partite per violino solo, il cui manoscritto autografo data 1720 quando Bach era al servizio della corte di Cöthen, sono da annoverarsi tra i capolavori assoluti della letteratura violinistica e rappresentano un vertice dell’abilità virtuosistica richiesta all’esecutore. Il destinatario è rimasto sconosciuto, anche se si ipotizza potesse essere Johann Georg Pisandel o Bach stesso, valente violinista oltreché eccezionale organista. Già riconosciute in epoca romantica, in particolare la Ciaccona della Seconda Partita ha dato origine a versioni e trascrizioni “d’autore”, godono di un’aura sacrale dovuta alle difficoltà tecniche ed espressive insite in una densa scrittura contrappuntistica. L’esecuzione è affidata alla straordinaria violinista francese Amandine Beyer, musicista di grande esperienza regolarmente invitata nelle più prestigiose sale concertistiche internazionali, punto di riferimento per l’interpretazione della letteratura violinistica del periodo barocco.
ATTENZIONE:
A causa di previsioni meteo incerte i concerti del 1, 2 e 3 settembre, inizialmente programmati alla Motta del Santo si terranno all’Isola Bella.
I concerti sull'Isola Bella sono alle ore 20:30 con partenza dei battellini dall'imbarcadero di Stresa alle ore 20:00.
All’arrivo sull’isola verremo accolti dal Momento diVino organizzato in collaborazione con le aziende vinicole Cascina Baricchi di Neviglie (CN), insieme alla quale troverete il Ristorante La Rampolina di Campino (VB) con le sue prelibatezze, Proprietà Sperino di Lessona (BI) e Vigneti Massa di Monleale (AL).
In caso di pioggia i concerti si terranno al Palazzo dei Congressi di Stresa alle ore 20:00. Apertura della biglietteria alle ore 19:00.
Giovedì 01 Settembre 2022_09_01Amandine Beyer
#GREEN
01/09/2022 ore 18:00
Motta del Santo, Palco acustico Catapulta
ATTENZIONE leggi sopra J.S. Bach, Sonate e Partite per violino solo (II)
Al termine del concerto l’azienda vinicola Cascina Baricchi di Neviglie (CN) offrirà al pubblico un assaggio del proprio vino “Jonny Gambato” e il Ristorante La Rampolina di Campino (VB) offrirà un assaggio di prodotti tipici.
Venerdì 02 Settembre 2022_09_02
Stresa Festival Young, Mario Brunello, Ivano Battiston
#GREEN
02/09/2022 ore 18:00
Motta del Santo, Palco acustico Catapulta
ATTENZIONE Il concerto di questa sera2 settembre è al Palazzo dei Congressi di Stresa alle ore 20:00
La nuova stanza per la musica di Stresa Festival si chiama Catapulta. È la camera acustica tutta in legno, disegnata da Michele De Lucchi. Troveremo questo scrigno trasportabile di suono prezioso in tre luoghi diversi, a contatto con la natura e la bellezza del territorio: qui alla Motta del Santo, luogo immerso in una natura fiabesca, prati e boschi sospesi sopra il lago, da raggiungere anche con una bella passeggiata a piedi o in bicicletta.
Sabato 03 Settembre 2022_09_03
Andrea Lucchesini
#GREEN
03/09/2022 ore 18:00
Motta del Santo, Palco acustico Catapulta
ATTENZIONE leggi sopra Omaggio a Arthur Rubinstein
C. Franck, Preludio, Corale e Fuga
F. Chopin, Notturni op. 9 n. 1 e n. 2, op. 15 n. 1; Scherzo n. 2 op. 31; Andante spianato e Grande polonaise op. 22
Andrea Lucchesini dedica il concerto di questa sera ad Arthur Rubinstein, scegliendo di impaginare un programma che comprende alcune delle pagine frequentate dal grande pianista polacco e parimenti incise nel corso della sua lunga carriera. Rubinstein è tuttora considerato uno dei massimi interpreti di Chopin, con concerti e registrazioni di tutti i capolavori del suo celebre connazionale, pur spaziando in un vasto repertorio dal classicismo al primo Novecento. Ne è testimonianza l’omaggio a César Franck, di cui quest’anno ricorre il 200° della nascita: il Preludio, Corale e Fuga in si minore, una composizione del 1884 molto eseguita da generazioni di pianisti. Di Chopin si ascolteranno brani famosi quali tre Notturni, dall’op. 9 e 15, lo Scherzo n. 2 op. 31 e l’Andante spianato e Polacca brillante op. 22, tutti conosciuti dal grande pubblico e proposti da uno dei massimi pianisti italiani oggi in attività.
Domenica 04 Settembre 2022_09_04
Coro del Friuli Venezia Giulia
#PASOLINI #GREEN
04/09/2022 ore 18:00
Ghiffa, Sacro Monte della SS. Trinità
Lunedì 05 Settembre 2022_09_05
Martedì 06 Settembre 2022_09_06
Mercoledì 07 Settembre 2022_09_07
Stephan Braun
#TRADIZIONE
07/09/2022 ore 20:00
Lesa, Herno Logistica
Giovedì 08 Settembre 2022_09_08
Venerdì 09 Settembre 2022_09_09
Akiko Suwanai, Sinfonieorchester Basel, Ivor Bolton
#TRADIZIONE
09/09/2022 ore 20:00
Stresa, Palazzo dei Congressi
L. van Beethoven, Ouverture da Le creature di Prometeo
W.A. Mozart, Concerto per violino KV 219
F. Schubert, Sinfonia in do magg. “La Grande”
La serata di chiusura di Stresa Festival 2022 presenta tre lavori orchestrali significativi del periodo classico. Si inizia con l’Ouverture da Le creature di Prometeo, musica per balletto scritta da Beethoven nel 1801, che mette in risalto i colori della Sinfonieorchester Basel, diretta da Ivor Bolton invitati per la prima volta al Festival. Non ancora ventenne Mozart compone cinque Concerti per violino e orchestra, di cui si propone il quinto in la maggiore KV 219, il più eseguito tra quelli pervenuti del grande compositore salisburghese. Per questa serata è stata chiamata la violinista Akiko Suwanai, tra le più importanti interpreti del panorama musicale internazionale. Il programma si completa nella seconda parte con la Sinfonia n. 9 di Franz Schubert “La Grande”, composta negli ultimi anni di vita del compositore ed eseguita postuma nel 1839 con la direzione di Mendelssohn. La sinfonia rappresenta il capolavoro sinfonico di Schubert, a dimostrazione della grande maestria raggiunta nella piena maturità.
Controllare sempre eventuali variazioni su
https://www.stresafestival.eu/programma/
Stresa Festival Associazione Settimane Musicali di Stresa
Festival Internazionale
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La biglietteria del Festival è aperta esclusivamente dal mese di aprile fino a fine Festival.
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