Maltempo, strade bloccate, paesaggi innevati? Avete buone notizie da segnalare, accompagnate da foto o brevi video? O, al contrario, notizie da denunciare all’opinione pubblica per mostrare ciò che immortalate anche con uno scatto fatto da un cellulare? Con Feste&Patroni e Agenzia CreativaMente i cronisti siete voi! Postate il tutto sul nostro profilo di facebook o inviatelo in mail a info@agenziacreativamente.it
2014_03_01 Agenzia CreativaMente il promotore culturale della provincia di Pavia
Maltempo, strade bloccate, paesaggi innevati? Avete buone notizie da segnalare, accompagnate da foto o brevi video? O, al contrario, notizie da denunciare all’opinione pubblica per mostrare ciò che immortalate anche con uno scatto fatto da un cellulare? Con Feste&Patroni e Agenzia CreativaMente i cronisti siete voi! Postate il tutto sul nostro profilo di facebook o inviatelo in mail a info@agenziacreativamente.it
2014_03_07 MOMIX AL TEATRO FRASCHINI
sabato 8 marzo 2014_03_08 alle ore 21
domenica 9 marzo 2014_03_09 doppio spettacolo alle 16 e alle 21.
La storica formazione di acrobati-danzatori torna al Teatro Fraschini con il nuovo spettacolo
ALCHEMY. In scena
assistito da: Cynthia Quinn
INTERPRETI
Jerrica Blankenship, Catherine Jaeger
Rebecca Rasmussen, Evelyn Toh, Risa Yokoi
Aaron Canfield, Changyong Sung, Ryan Taylor,
Vincent Harris, Eddy Fernandez
PROGRAMMA
prima parte – Quest for_FireWater
seconda parte – Led into Gold
BIGLIETTERIA
I biglietti dello spettacolo sono in vendita al Teatro Fraschini dal lunedì al sabato
Costo: da 30 euro a 7 euro.
Orari di apertura di biglietteria: dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 19 (da lunedì a sabato). Telefono: 0382/371214
Sono riconosciute riduzioni, oltre che di legge, anche per le scuole e gli studenti universitari.
Tutti i prezzi sono pubblicati sul sito www.teatrofraschini.org
2014_03_05 STAGIONE DI MUSICA DEL TEATRO FRASCHINI IL MAESTRO TON KOOPMAN
Prosegue la stagione musicale del Teatro Fraschini con la presenza a Pavia del Maestro
Ton Koopman
e un concerto per clavicembalo dedicato a Johann Sebastian Bach.
Il musicista olandese Ton Koopman si è dedicato allo studio dell’organo, del clavicembalo e della musicologia ad Amsterdam, ha studiato con Gustav Leonhardt. Nel 1979 ha fondato l’Amsterdam Baroque Orchestra, a cui ha fatto seguito l’Amsterdam Baroque Choir nel 1992.
Specializzato in musica barocca, l'attività di concertista lo ha portato a esibirsi in tutto il mondo, sia come solista che come direttore. La sua vasta discografia comprende l'integrale delle cantate e delle opere per organo di Bach.
Programma
J.S. Bach
Partita n. 3 in la minore BWV 827
Partita n. 4 in re maggiore BWV 828
Partita n. 6 in mi minore BWV 830
BIGLIETTERIA
I biglietti del concerto sono in vendita al Teatro Fraschini.
Costo: da 20 euro a 8 euro.
Orari di apertura di biglietteria: dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 19 (da lunedì a sabato).
Telefono: 0382/371214
Sono riconosciute riduzioni, oltre che di legge, per le scuole e gli studenti universitari.
Tutti i prezzi sono pubblicati sul sito www.teatrofraschini.org
2014_03_03 POMERIGGIO A TEATRO con SERVO DI SCENA di Ronald Harwood a Pavia
Ridotto del Teatro Fraschini, Pavia
Prosegue al Fraschini l’iniziativa ideata per introdurre al pubblico della stagione teatrale gli spettacoli di prosa è la volta di
Servo di scena
testo scritto da Ronald Harwood, in scena a Pavia dall’ 11 marzo 2014_03_11.
La presentazione sarà a cura del Professore Guglielmino Cajani della Facoltà di Lettere dell’Università degli studi.
Ingresso gratuito
www.teatrofraschini.org
2014_03_04 Teatro Libero Milano per la prima volta in Italia l'opera del più famoso autore contemporaneo australiano
Via Savona 10 Milano
SPEAKING IN TONGUES
di Andrew Bovell
regia Michael Rodgers (nella foto)
con Laura Anzani, Nicola Caruso, Margherita Remotti, Giacomo Rabbi
traduzione Giovanni Mannarà
scenografia Mauro Radaelli
luci Massimiliano Gatti, Alessandro Tinelli
costumi Marianna Redaelli
produzione Merenda
Per la prima volta in Italia l'opera del più famoso autore contemporaneo australiano
Due coppie che si accingono a tradire i rispettivi partner, in due diverse stanze d’hotel. La situazione è così simile che a volte entrambe le coppie pronunciano le stesse frasi.
Un amore che riemerge dal passato e un marito che non risponde al telefono. Una donna che scompare, lasciando l’auto in panne su una strada deserta e un vicino di casa che è il primo sospettato.
Mentre procede la polifonia, magistralmente composta da Andrew Bovell, e mano a mano che si accumulano gli indizi, queste storie apparentemente diverse si incrociano tra loro in una catena di coincidenze che conducono ad un finale totalmente inaspettato.
NOTE DI REGIA
Sfortunatamente viviamo nell'era del "non ne ho mai abbastanza". In un momento storico in cui non c'è nulla di stabile e in cui corriamo per ottenere sempre di più, i livelli d'ansia hanno raggiunto un punto di non ritorno.
Tutto questo mi viene in mente mentre cammino per Milano e mi sento turbato da un mondo che si muove a questa velocità: sms, Facebook, Instagram, WhatsApp, Twitter, e-mail, telefoni, traffico caotico... eppure, da artista, cerco di coglierne il lato positivo. Quanto meno, mi domando il perché, mi chiedo quale sia il senso. Perché guardiamo costantemente il telefono per vedere se qualcuno ci ha mandato un messaggio? Perché vedo per strada persone con la faccia incollata al cellulare? Perché ci affrettiamo a pubblicare foto delle nostre ultime vacanze, del week end, del nostro ultimo amore, foto dei nostri nuovi cani o gatti, del cielo, di una nuvola, di un filo d'erba...? Ci deve pur essere qualcosa di buono in questo, no?
Quando ho letto Speaking in Tongues per la prima volta ho avuto l'inquietante sensazione che raccontasse qualcosa di cui non mi ero reso conto, perché sono troppo naive o inconsapevole. Uno stato d'animo che permea questo testo dall'inizio alla fine. Un'onda di qualcosa che ho disperatamente cercato di non sentire perché non volevo vedere l'abisso che avevo dentro. Isolamento. Persone che non sono in grado di conformarsi alla velocità di un mondo in cambiamento e che quindi cominciano a sgretolarsi. Persone che si sono smarrite nella corsa per arrivare prime. Persone che hanno perso la capacità di comunicare con i più intimi. Persone che strisciano nel buio, faticando a dare un senso al tutto. In poche parole, ho visto me stesso.
Mentre camminavo per tornare a casa, ha squillato il telefono e ho notato che avevo cinque messaggi su WhatsApp. Così ho inserito il mio codice e ho guardato insaziabile le foto del mio bimbo appena nato, che mia moglie mi aveva mandato. Allora ho capito perché facciamo tutto questo. Ci fa sentire parte di qualcosa, ci fa sentire uniti gli uni agli altri. Tutte le volte in cui abbiamo la sensazione di parlare una lingua sconosciuta, questo ammorbidisce il dolore causato dalla solitudine, dall'isolamento. Questi momenti critici fanno si che ne valga la pena. (Michael Rodgers)
Qualche estratto dalla critica al testo (per il quale Bovell ha ricevuto un AWGIE Award nel 1996):
“…intelligente, provocatorio…” (The New York Times)
“Bovell esplora l’amore, il matrimonio, l’estraneità, l’intimità, la fiducia, il tradimento, l’ossessione, l’autopunizione ed il distacco con una generosa intelligenza emotiva.” (The Observer, London)
Si ringrazia EULALIA B (www.eulaliab.it) per i costumi dei personaggi femminili, confezionati appositamente per lo spettacolo.
BIGLIETTERIA
PREZZI BIGLIETTI
Intero: € 19,00
Under 26: € 15,00
Over 60: € 11,00
Allievi Teatri Possibili con carta TP CARD: € 6,00 (prima rappresentazione € 3,00)
ORARIO SPETTACOLI
dal lunedì al sabato ore 21.00
domenica ore 16.00
ORARI BIGLIETTERIA
da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 19.00
Nei giorni di spettacolo:
da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 21.30
sabato dalle 19.00 alle 21.30
domenica dalle 14.00 alle 16.30
INFO E PRENOTAZIONI
02 8323126
biglietteria@teatrolibero.it
ACQUISTI ONLINE
www.teatrolibero.it
2014_04_16 Cambiamento data dello spettacolo teatrale PATER FAMILIAS al Teatro Lirico di Magenta
I possessori del biglietto possono utilizzarlo per la nuova data o chiederne il rimborso, rivolgendosi direttamente al Teatro Lirico negli orari di apertura della biglietteria: martedì e giovedì dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00.
Vedi cartellone della stagione
2014_03_02 MILANO CLASSICA PER L’ANNIVERSARIO DI CARL PHILIPP EMANUEL BACH
Via Leoncavallo 8 - 20131 MILANO Tel. 02-28510173 Fax 02-28510174 info@milanoclassica.it www.milanoclassica.it
2014_03_02 LaVerdi per tutti tra Beethoven e Schumannn
2014_02_27 Opera al Politeatro di Milano, arriva il Trovatore
“Associazione Culturale San Babila”
di Gennaro D’Avanzo
presenta
Venerdì 28 febbraio 2014_02_28, ore 20:30
GIUSEPPE VERDI
IL TROVATORE
Attenzione unica recita
Venerdì 28 febbraio ore 20:30
Leonora Angela Gandolfo
Azucena Angela Notarnicola
Il Conte di Luna ****
Manrico Fabio Valenti
Ferrando Giovanni Guerrini
Ines Keta Nino
Ruiz Luigi Rossetti
Vecchio zingaro Giovanni Guerra
Coro lirico di Parma
Figuranti Gruppo amanti dell'opera
Maestro al pianoforte Roberto Barrali
Maestro Antonio Brena
poltronissima € 32 - ridotto € 20
poltrona € 22 - ridotto € 15
Viale Lucania 18 2039 Milano
Telefono 02/76002985 - 02/76310469
Uffici Via Ausonio 4 20123 Milano
Telefono 02/76002985 - 02/76310469
2014_03_01 Flauto e percussioni in un originale concerto a Villa Oliva
Sabato 1 marzo 2014 – ore 21.00 – Villa Oliva
Villa Oliva - Via Volta - Cassano Magnago (VA)
ingresso libero
info: www.sabrinadente.it - 328.6628605
2014_02_27 Cercasi cenerentola, Ruffini e Frattini insieme sulla scena per questo nuovo musical al Teatro della Luna di Assago
NUOVO MUSICAL ITALIANO
unita al grande talento del teatro musicale Manuel Frattini
scritta da Saverio Marconi e Stefano D’Orazio
dal 27 febbraio al 16 marzo 2014
2014_02_15 Tempo Moderno La Fortuna con la F maiuscola di Eduardo De Filippo
Domenica 2 Marzo 2014_03_02, Ore 16.00
Dopo aver riso e cantato insieme al grandissimo Claudio Lauretta e aver inaugurato la Stagione dei Ragazzi, torniamo al teatro di prosa con una compagnia che ospitiamo ormai da tanti anni:
LA FORTUNA CON LA F MAIUSCOLA
di Eduardo De Filippo
Compagnia Filodrammatica Gallaratese - Gallarate (VA)
Biglietto intero: 10 euro
Biglietto ridotto: 7 euro
Per informazioni e prenotazioni:
- online: www.teatroilmosaico.it
- tel.: 348 1127776
- email: info@teatroilmosaico.it
La prevendita, senza sovrapprezzo, si effettua il sabato prima dello spettacolo dalle 17.30 alle 18.30.
Per altre informazioni sulla stagione: www.gliantinati.it/stagione.php.
TRAMA
2014_02_27 Teatro Carbonetti di Broni con Jannaci (Paolo !!) in concerto Jazz
2014_02_25 Amici del Teatro Cagnoni presentato l'operetta SOGNO DI UN VALZER con l'incontro con Mario Mainino
Introduzione agli spettacoli della stagione
Martedì 25 febbraio 2014_02_25 - Ore 21:00
Ridotto del Teatro Cagnoni - Vigevano
Sogno di un valzer
operetta di Oscar Straus(S?)
relatore Mario Mainino
Ingresso libero sino ad esaurimento posti
2014_03_01 Vedova allegra in scena al teatro Martinetti di Garlasco
2014_02_28 LaVerdi da Mozart alla musica contemporanea di Lucia Ronchetti
Domenica 2 marzo 2014_03_02
Auditorium di Milano, largo Mahler
Stagione Sinfonica 2013/14 “del Ventennale”
CONCERTO SINFONICO
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Direttore Gaetano d’Espinosa
Mozart (Idomeneo, Musica del Balletto)
Schubert (Sinfonia n. 5 e Sinfonia n. 4 “Tragica” nell’ordine)
Lucia Ronchetti (Gutta Cavat Lapidem)
LaVerdi torna a inserire un’opera contemporanea tra le pagine dei grandi classici. E lo fa affidandosi alla bacchetta di Gaetano d’Espinosa, Direttore Principale Ospite dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, fresco reduce da una lunga tournée in Giappone che lo ha visto alla guida delle principali orchestre del Sol Levante.
Il conductor palermitano – di nuovo sul podio di largo Mahler dopo l’esordio in stagione del settembre scorso - introduce un programma raffinato quanto composito, che spazia da Mozart (Idomeneo, Musica del Balletto) a Schubert (Sinfonia n. 5 e Sinfonia n. 4 “Tragica” nell’ordine), fino ai giorni nostri, con la romana Lucia Ronchetti e il suo Gutta Cavat Lapidem, eseguito per la prima volta da laVerdi (vedi presentazione di Anna Maria Morazzoni).
Appuntamento dunque con il 23° programma della Stagione del Ventennale venerdì 28 febbraio (ore 20.00) e domenica 2 marzo (ore 16.00), all’Auditorium di Milano in largo Mahler.
(Info e prenotazioni: Auditorium di Milano fondazione Cariplo, orari apertura: mar – dom, ore 14.30 – 19.00. Tel. 02.83389401/2/3, www.laverdi.org, biglietti euro 31,00/13,00).
Programma
Dopo un eccellente Mozart in apertura, due sinfonie giovanili di Schubert - scritte avendo a modello Haydn e Mozart piuttosto che Beethoven - incastonano una nuova composizione di una delle più interessanti presenze italiane nella musica del nostro tempo. Romana di nascita e formazione, Lucia Ronchetti ha un importante bagaglio di esperienze artistiche internazionali, con anni di perfezionamento a Parigi e New York. Fra i suoi maestri troviamo gli italiani Sylvano Bussotti e Salvatore Sciarrino, i francesi Gerard Grisey e Tristan Murail. Si laurea alla Sapienza di Roma e alla Sorbona, studiando la musica di Bruno Maderna e di Ernest Chausson. Con basi culturali tanto solide, nella sua produzione artistica si è occupata di elaborazione elettronica, di nuove tecniche vocali, di azione teatrale, di interazione fra musica e fenomenici psico-mentali. Ne è scaturito un crescendo globale di successo e d’interesse che ha portato alla commissione che ascolteremo al centro del prossimo concerto.
Enzo Beacco
Lucia Ronchetti - Gutta cavat lapidem Studio per orchestra
Edizioni Rai Trade, durata: 12’ circa
Prima esecuzione: Firenze, 8 ottobre 2011,
Orchestra Regionale Toscana, direttore Tito Ceccherini
La reiterazione del movimento di una goccia che cade e del suono che essa produce, evocati dal detto latino del titolo, si rispecchia nella ricorrenza di note ribattute nell’intera partitura. Tuttavia, qui la goccia non sgorga con regolarità ma nell’alternanza di tempi lenti e veloci tipica della tradizione musicale. Inoltre, nella variegata scrittura orchestrale della compositrice il descrittivismo è soltanto un’allusione, forse una reminiscenza in linea con l’ampia attività nel teatro musicale.
Il brano si svolge in un solo movimento, all’interno del quale gli stacchi di tempo suggeriscono punti di articolazione formale che permettono di distinguere otto sezioni. L’esordio, in un tempo definito “Animato sotterraneo” e animato da figurette di fiati e archi, presenta terzine di flauto, arpa e violini primi che costituiscono l’elemento di continuità nell’intera sezione introduttiva. Ben presto due battute rarefatte preparano la ripresa del materiale iniziale, ora integrato da tutti gli archi, che a sua volta prelude al primo breve intervento dell’orchestra, subito alleggerita per passare alla seconda sezione. La suggestione descrittiva della nuova indicazione di tempo “Adagio subacqueo” è resa con armonici degli archi in ribattuto, presto integrati dai fiati; poi l’arpa e pochi suoni delle percussioni congiungono questa sezione con la successiva, distinta dal tempo “Veloce, fluido, concreto”. Qui l’arpa e le percussioni fungono da costante rispetto alla prevalente variabilità timbrica: dapprima poche note degli ottoni, poi gli archi gravi con note ribattute e scale veloci, quindi il ribattuto dei fagotti, tutti gli archi “col legno battuto” e un passo dell’ottavino. Il breve ritorno al Tempo I dell’esordio è confermato dalla riproposizione delle terzine; analogamente alla sezione introduttiva due battute centrali sono affidate all’intero organico, per poi procedere con note tenute ed essenzializzare il suono al fine di creare continuità con il “Largo sommesso” seguente. Tale sezione, prevalentemente in piano, rende protagonisti gli archi che entrano sfasati e con pizzicati leggerissimi, alternandosi a brevi figure di percussioni e ottoni; poi gli archi assumono un andamento ritmicamente più regolare e affrontano figure cromatiche oltre il ponticello in fortissimo, creando un climax al centro della composizione.
L’elemento di continuità nella sezione successiva, indicata in partitura “Veloce possibile, aggressivo”, è costituito dal ribattuto del tom tom (poi anche marimba) che, insieme con scalette ascendenti e discendenti di legni e archi, incornicia un breve passo centrale dei fiati in fortissimo; tornano arpa e violini su note ribattute e figurette dell’ottavino, quindi la sonorità si fa orchestrale, arriva al mezzoforte e poi al forte ma la chiusa è riservata a pochi suoni. Dinamiche lievi, note isolate connotano il nuovo tempo “Velato, con attesa”, che presenta un addensamento sonoro centrale e una successiva rarefazione dove gli archi tacciono. La sintetica conclusione della composizione torna per la terza volta al Tempo I “Animato sotterraneo”, con le sonorità della piena orchestra che subito lasciano spazio all’essenzialità della chiusa.
Anna Maria Morazzoni
2014_02_25 Lezioni aperte allo spazio Gedeone Milano
L’arte dell’attore al cinema e in teatro
LEZIONI APERTE 2014
l’occasione migliore per conoscere i nostri Insegnanti, il nostro Metodo e la nostra Scuola ma soprattutto per vedere i “work in progress” del lavoro dei nostri allievi e assistere ad una tappa fondamentale del lavoro dell’attore: l’incontro con il pubblico!
Tutte le Lezioni Aperte
saranno accompagnate da un piacevole aperitivo!
martedì 25 febbraio 2014_02_25 ore 19.30
Corso di Voce
condotto da Carola Caruso
Una sintesi del lavoro sull’insieme sonoro e armonico attraverso brani a sorpresa e sempre diversi nel rispetto della regola dell’improvvisazione
e
Corso di Dizione
condotto da Andrea Brancone
Il tema è l’Amore. Gli allievi interpretano le parole dei poeti tra cui Nico Orengo, Renzo Paris, Nelo Risi, Franco Fortini, Stefano Benni, Vivian Lamarque, Dacia Maraini
mercoledì 5 marzo 2014_03_05 ore 19.30
Corso di Recitazione Base
condotto da Matthias Reuter e Maria Chiara Signorini
Fedeli al Metodo Stanislavskij al primo incontro col pubblico gli allievi presentano alcune improvvisazioni, non senza riservare ai presenti una sorpresa!
e
Corso di Teatrodanza
condotto da Rossella Savio
Una performance che nasce da un'improvvisazione sull'uso dello spazio e sfocia in una breve sequenza coreografica
giovedì 6 marzo 2014_03_06 ore 19.30
Corso di Recitazione Intermedio/Avanzato
condotto da Angela Rossi
Dai classici come Aristofane, William Shakespeare e Oscar Wilde,
fino a due grandi del cinema contemporaneo, Mario Monicelli e Paolo Virzì: un work in progress di scene tratte da “Lisistrata”, “Tito Andronico”, “L’importanza di chiamarsi Ernesto”, “Parenti serpenti” e “Tutta la vita davanti”
lunedì 17 marzo 2014_03_17 ore 18.00
Corso di Recitazione Ragazzi
condotto da Angela Rossi
Una mini serie di stanislavskijane “circostanze date”
nate dalle suggestioni dei giovani allievi e amalgamate da un lavoro corale
CONTATTI
Segreteria info@spaziogedeone.it – tel.02.43511341 - 329.0050396
Dove siamo
Milano – Viale Coni Zugna, 4
www.spaziogedeone.it
2014_02_23 Neapolis Festival Campania=Elektronenklang
Campania Elektronenklang
L’iniziativa promossa da Freak Out Magazine è dedicata alla musica elettronica e alle nuove tecnologie e propone l’autorevole punto di vista di personalità di spicco tra i specialisti nelle arti digitali.
Il primo incontro è stata l’occasione per la presentazione della compilation ‘Campania Elektronenklang vol.1’ raccolta che ha circoscritto un fenomeno molto attivo, quello della produzione di musica elettronica in Campania, oltre alla possibilità di fare il punto dello stato delle arti digitali grazie alle partecipazioni di Pasquale Napolitano, Leandro Pisano ed Emanuele Errante.
Per questo nuovo appuntamento le attività si moltiplicano e si confermano ad ingresso libero:
Partirà un Laboratorio per bambini con breve introduzione sulla musica elettronica e successivamente training su particolari sintetizzatori totalmente analogici e produzione del primo brano dei piccoli allievi.
I ragazzi saranno seguiti da tutor specializzati in pedagogia.
Di seguito vi sarà l’anteprima di #cuoredinapoli, evento/scultura targato Festival del Bacio a cura della scuola di Nuove Tecnologie dell'Arte dell'Accademia di Belle Arti di Napoli, partner del meeting, che si terrà il 21 Marzo 2014 lungo un percorso che collega la Galleria Principe a San Martino. Una scultura antropologico-relazionale che farà battere all'unisono i cuori di tutti i partecipanti.
Esporrà Alfredo Capuano del laboratorio Laboratorio di Mediaintegrati, Scuola di Nuove Tecnologie dell'Arte dell'Accademia di Belle Arti di Napoli, redattore di Freak Out Magazine.
Al centro della mattinata i talks ispirati dal documentario radiofonico “Ritratto di Città”, opera di Luciano Berio e Bruno Maderna, con ospiti quali Fabio Barisani, Docente di Tecniche e tecnologie grafiche alle Accademie di Belle Arti di Napoli e Firenze, Graphic designer, fotografo e artista multimediale (Luxovisioni) e Maurizio Martusciello (MartuX M), musicista, compositore, performer, sound artist, produttore autore di una vastissima mole di produzioni a cavallo di svariati stili nella musica elettronica, dance e perfino jazz.
Dalle ore 12.30 sarà possibile un aperitivo all’art cafe mentre poco dopo MartuX M si esibirà in una performance live tratta dal suo lavoro audiovisivo “X Scape”.
Infine, Individui - in collaborazione con Freak Out - presenterà Fermata Museo il primo web-format dedicato ai musei e alla musica elettronica.
Il programma geomusicale mette piede nei luoghi da riqualificare della Campania. La musica diventa vetrina per una nuova mappa turistica, lontana dai percorsi preconfezionati.
La web serie che si è fatta conoscere su Youtube con le performance acustiche di decine di band indipendenti, è ora madre di un nuovo format. In collaborazione con “Campania = Elektronenklang” e Freak Out Magazine, nasce Fermata Museo. La musica elettronica diventa protagonista nei musei campani.
IL PROGRAMMA
23.02.2014 // Venue: Art Cafè - Città della Scienza
orario: dalle 10.30 alle 13.30
aperitivo: dalle ore 12.00
Dalle 10.30 alle 11.30
Elektronen-Kids
Progetto di musica elettronica rivolto ai bambini. Breve introduzione sulla musica elettronica con proiezione di spezzoni video e successivamente training su particolari sintetizzatori totalmente analogici.
Le improvvisazioni elettroniche dei bimbi in coppie saranno registrate e ai genitori sarà donata copia del primo disco di “musica sperimentale” del bambino.
I ragazzi saranno seguiti da tutor specializzati in pedagogia.
Presentazione del web-format Fermata Museo.
Dalle 11.30 alle 12.30
Breve anteprima di #cuoredinapoli, evento/scultura targato Festival del Bacio a cura della scuola di Nuove Tecnologie dell'Arte dell'Accademia di Belle Arti di Napoli che si terrà il 21 Marzo 2014 lungo un percorso che collega la Galleria Principe a San Martino. Una scultura antropologico-relazionale che farà battere all'unisono i cuori di tutti i partecipanti.
Alfredo Capuano
Laboratorio di Mediaintegrati, Scuola di Nuove Tecnologie dell'Arte dell'Accademia di Belle Arti di Napoli, redattore di Freak Out Magazine.
Elektronen-Talks – “Suono di Città”
Ispirato a “Ritratto di Città” opera di Luciano Berio / Bruno Maderna
Cercheremo grazie ai nostri ospiti, di scoprire i volti dei nuovi Luciano Berio, Bruno Maderna, Luigi Nono e “cioè tutta gente che vive con la valigia in mano... [...] La ragione principale di questo lavoro è stata quella di avvicinarvi a chi fa la musica, cioè a chi la compone e a chi la esegue”.
Maurizio Martusciello (aka Martux_m)
Musicista, compositore, performer, sound artist, produttore.
Fabio Barisani (Luxovisioni)
Docente di Accademie di belle arti, fotografo, graphic designer e artista multimediale.
Dalle 12,30 alle 13.30
Elektronen-Set
Performance live dimostrativa di breve durata.
Martux_M
Il composer Maurizio Martusciello eseguirà una performance tratta dal suo lavoro audiovisivo “X Scape”.
Dalle ore 12,30 alle 13,30
Aperitivo Art Café con sottofondo di musica elettronica "made in Campania" o tratta dalla compilation Campania Elektronenklang con selezione video a cura di NTA Accademia di Belle Arti Napoli
www.facebook.com/FreakOutMagazine
www.facebook.com/cittadellascienza
www.facebook.com/Campania.suonoelettronico
www.facebook.com/nuovetecnologiearte
2014_02_23 LaVerdi sotto la direzione del Maestro Aldo Ceccato che festeggia il suo 80esimo compleanno
Auditorium di Milano, largo Mahler
Stagione Sinfonica 2013/14 “del Ventennale”
CONCERTO SINFONICO
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Direttore Aldo Ceccato
Programma
Cajkovskij
Romeo e Giulietta, Ouverture-Fantasia
Mozartiana, Suite n. 4 in Sol maggiore op. 61
Sinfonia n. 4 in Fa minore op. 36
laVerdi brinda con Cajkovskij alle 80 primavere di Aldo Ceccato
Il direttore lombardo spegnerà le candeline con il pubblico dell’Auditorium di Milano, dirigendo l’Orchestra di largo Mahler nella Quarta sinfonia
Un appuntamento particolarmente atteso dal pubblico dell’Auditorium quello con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi guidata da Aldo Ceccato, bacchetta legata a laVerdi – che dirige puntualmente ogni stagione – da un rapporto di amicizia e collaborazione ventennale, fin dalla fondazione.
E per questo 22° programma della Stagione del Ventennale, in calendario giovedì 20 (ore 20.30), venerdì 21 (ore 20.00) e domenica 23 gennaio (ore 16.00), all’Auditorium di Milano in largo Mahler, l’incontro tra laVerdi e Ceccato riserva un sapore unico e particolare, simbolico e affettivo, visto che il direttore lombardo, dallo strepitoso curriculum internazionale costruito in oltre 50 anni di carriera, ha scelto di festeggiare il suo 80° compleanno proprio sul podio di largo Mahler, interpretando uno sfavillante programma all’insegna di Cajkovskij e offrendo i tre concerti ai professori d’orchestra de laVerdi.
“Questo programma l’ho voluto io – ci racconta Aldo Ceccato - non solo per festeggiare il mio ottantesimo compleanno ma anche la Quarta sinfonia di Cajkovskij, che diressi per la prima volta 50 anni fa alla Rai, in occasione di un concorso che riuscii a vincere; quindi un concerto celebrativo in tutti i sensi: Cajkovskij mi porta bene! Offrirò questo concerto ai ragazzi de laVerdi, come amo chiamarli abitualmente: se lo meritano, sono adorabili, bravissimi, mi hanno sempre seguito con attenzione e interesse e sono loro grato. Cominciamo con l’Ouverture-Fantasia da Romeo e Giulietta, tra le più popolari, conosciute, amate in assoluto e anche la più riuscita del compositore russo, alla quale segue la Mozartiana, un omaggio di Cajkovskij a Mozart, che adorava, per chiudere alla grande con la Quarta sinfonia, che è il mio cavallo di battaglia. Per concludere, debbo dire che a laVerdi, più che ospite, mi sento casa; partecipo alla vita dell’orchestra da quando è nata, dai tempi del Conservatorio con Delman sul podio: un’esperienza sempre positiva, che non ha mai smesso di affascinarmi e che porto nel cuore; un’esperienza offertami non solo dalla collaborazione dell’orchestra stessa ma anche da un pubblico vivace, affezionato e certamente molto dedicato”.
(Info e prenotazioni: Auditorium di Milano fondazione Cariplo, orari apertura: mar – dom, ore 14.30 – 19.00. Tel. 02.83389401/2/3, www.laverdi.org, biglietti euro 31,00/13,00).
Questo 22° programma della Stagione sinfonica de laVerdi pare una trilogia monografica. Non è così. L’autore è sempre Cajkovskij e le musiche sono tutte famose. Ma taglio e stile sono assai diversi. Si riconoscono, infatti, tre momenti.
Scritto a meno di trent’anni, il poema sinfonico Romeo e Giulietta è il primo lavoro orchestrale di Cajkovskij davvero popolare ed entrato stabilmente in repertorio. Si sente la lezione di Liszt e della scuola tedesca. La Suite mozartiana appartiene invece all’estrema maturità ed è esercizio di calligrafia timbrica su originali pianistici dell’amatissimo Mozart.
La Quarta sinfonia è comunque un centrale punto di svolta: Cajkovskij trova nella forma classica il contenitore per esprimere la sua anima russa, con il fatalismo che incatena la passione. Sono gli anni del Lago dei cigni e di Eugenio Onieghin, del Concerto per violino e del Capriccio italiano.
Enzo Beacco
Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi www.laverdi.org
Macerata Opera Festival alcune anticipazioni seulla edizione 2014
Macerata Arena Sferisterio
LE VOCI DELLA 50ª STAGIONE LIRICA 2014
Ecco i protagonisti dei tre titoli del festival dedicato alle donne
Le tre rappresentazioni della 50ª stagione lirica del Macerata Opera Festival dal titolo L’opera è donna, Aida, Tosca e La traviata, saranno dirette da tre donne: Julia Jones, Eun Sun Kim e Speranza Scappucci. Le regie, invece, sono affidate a Francesco Micheli, che al suo terzo anno di direzione artistica debutta alla regia di un’opera in stagione allo Sferisterio, Franco Ripa di Meana e Henning Brockhaus, che riprende la sua celebre “Traviata degli specchi”.
Ed ecco i primi nomi dei protagonisti: Fiorenza Cedolins, una delle artiste più apprezzate degli ultimi anni in teatri come la Scala e nell'ambito di Festival come Salisburgo, è Aida, mentre Amneris è Sonia Ganassi, grande mezzosoprano rossiniano che ha recentemente esteso il suo repertorio ai ruoli verdiani ottenendo un grande successo. Radamès è il giovane tenore spagnolo Sergio Escobar, che ha recentemente cantato in Nabucco a Parma e nella Norma a Bologna. Nel cast anche il grande Nazzareno Antinori che ritorna sul palcoscenico dello Sferisterio nella breve ma cruciale parte del Messaggero.
Tosca torna con la voce di Susanna Branchini, forte del successo ottenuto nella scorsa stagione come Leonora in Trovatore. In scena con lei il tenore romano Luciano Ganci, una delle giovani voci più impegnate in Italia e all’estero, sotto bacchette come Valery Gergiev. Il baritono Sebastian Catana sarà impegnato nella prossima stagione come Scarpia, oltre che a Macerata, all’Opéra di Parigi e al Covent Garden di Londra.
L’impegnativa parte di Violetta Valéry è affidata al giovane soprano palermitano Jessica Nuccio, che proprio cantando La traviata alla Fenice di Venezia, ha avuto la sua prima importante affermazione. Alfredo è Antonio Gandia, tenore spagnolo allievo di Alfredo Kraus, dalla brillante carriera in teatri come il Liceu, il Maggio Fiorentino, la Scala e l’Opera di Roma. Come Germont padre ritroviamo Simone Piazzola, apprezzatissimo Conte di Luna nel Trovatore dell’anno scorso, che ha recentemente cantato La traviata anche alla Fenice di Venezia e al Palau de les Arts a Valencia. Leggi di più>>
2014_02_17 LaVerdi Concerto della pianista Mariz Perrotta
Auditorium di Milano fondazione Cariplo
Largo Gustav Mahler
CONCERTO STRAORDINARIO
MARIA PERROTTA, pianoforte
PROGRAMMA CD 4810575 - DECCA
Ludwig van Beethoven
Sonate per pianoforte op. 109, 110 e 111
Maria Perrotta, vincitrice del Concorso Shura Cherkassky nel 2009, è considerata fra le più interessanti interpreti Beethoven. Ed è proprio con un programma dedicato alle ultime Sonate per pianoforte composte dal genio tedesco che debutta su etichetta Decca.
“Chi oggi si mettesse all’ascolto del CD (Decca) in cui la Perrotta ha appena inciso proprio le Sonate op. 109, 110 e 111, enigma della maturità di un genio e sfida dei massimi pianisti di sempre, si troverebbe di fronte a una miracolosa spontaneità interpretativa, all’arte di una donna che senza sforzo apparente cava dal suo strumento suoni indicibili e governa le frasi più impervie come se quel linguaggio fosse, naturalmente, il suo”.
(Enrico Regazzoni, Il Venerdì di Repubblica) “Interpreta rara, cantabile e sicura…C’è poco da dire, è un’interprete dei quelle rare, che sfugge a qualsiasi rubricazione – e questo già ci piace – ma senza essere eccentrica senza scopo. Così l’approdo classico, disadorno ma cantato in ogni parte, della Fuga della 110 è logico. E la svagata, lieve ma concentratissima Arietta non si smetterebbe mai di ascoltarla”
(Angelo Foletto, Suonare News)
«Perrotta è analitica ed espressiva, ma non perde mai, il senso dell`unità formale. I recitativi sono da lei resi un teatro metafisico. I passi di terze e doppie terze acquisiscono un timbro creato da Dio in istato di grazia. Le colorature scorrono come i fili di una ragnatela» (Paolo Isotta, Corriere della Sera)
www.universalmusic.it/classica
www.laverdi.org
2014_02_23 La Regina delle nevi, spettacolo per i ragazzi nella stagione del Teatro Moderno di Vigevano
Domenica 23 Febbraio 2014alle ore 16:00
Teatro Moderno - Vigevano
LA REGINA DELLE NEVI
di H.C. Andersen - Adatt. di Raffaello Malesci
Il Nodo Teatro - Desenzano (BS)
Puoi prenotare i biglietti come ti è più comodo:
online: www.teatroilmosaico.it
telefono: 348 1127776
email: info@teatroilmosaico.it
Oppure, puoi acquistarli direttamente in prevendita senza sovrapprezzo presso il Teatro il sabato dello spettacolo dalle 17.30 alle 18.30.
TRAMA
La vita di Gerda e Key scorre serena e gioiosa, almeno fino a quando quest’ultimo non fa un incontro che gli procurerà tanti guai. Key, infatti, cade vittima della temuta Regina delle Nevi, la quale soffia ghiaccio nel suo cuore, rendendolo insensibile, e lo rapisce, portandolo con sé nel suo regno lontano dove tutto è gelido e immutabile. La povera Gerda si mette in cammino per salvarlo, da sola e senza nessuno che possa aiutarla. Eppure, il suo buon cuore e l’affetto per Key le consentiranno di trovare, durante il suo viaggio, tante creature che faranno di tutto per darle una mano. Tra vicende divertenti e altre pericolose, senza mollare mai, la piccola Gerda affronterà il suo cammino verso il regno della Regina delle Nevi.
“Una favola di coraggio al femminile, dove i ruoli di vittima e salvatore sono rovesciati, dove non è la mancanza di paura a fare di Gerda un eroina, ma la sua volontà di non darsi mai per vinta, di continuare a credere, di voler a tutti costi salvare Kay.”
LA COMPAGNIA
Il Nodo, associazione culturale senza scopo di lucro, nasce nella primavera del 1996, per volontà di attori e operatori del settore teatrale, nonché di studenti di scuole d’arte e di storia del teatro uniti dall’esperienza formativa presso il Laboratorio teatrale «La scuola dell’attore», organizzato dal Teatro Sociale di Montichiari e diretto da Pietro Arrigoni.
IL NODO TEATRO si è strutturato come centro di produzione stabile, allestendo una media di cinque spettacoli all'anno. Oltre alla distribuzione degli spettacoli, IL NODO cura l'organizzazione di diverse rassegne teatrali sul territorio nonché di eventi speciali e adattamenti in luoghi storici e artistici. Alla produzione di spettacoli brillanti IL NODO TEATRO affianca proposte di testi meno conosciuti e affronta autori completamente nuovi per l'Italia.
All’attività produttiva si affianca quella di didattica teatrale con “La Scuola dell’Attore”, che IL NODO TEATRO gestisce dal 1997.
IL NODO TEATRO opera in stretta collaborazione con numerosi enti pubblici. Ha avuto modo di presentare i suoi spettacoli in teatri prestigiosi fra quali il Sociale di Brescia, il Carcano e lo Smeraldo di Milano, il Manzoni di Busto Arsizio, il Politeama di Genova. A partire dal 2003 molti comuni hanno scelto di affidarsi al Nodo per la gestione delle loro stagioni teatrali.
Dal 2004 è attivo IL NODO BIMBI che si occupa di produzioni teatrali per bambini e di stage e corsi nelle scuole elementari e medie.