2016_02_02 Corrado Accordino il nuovo direttore in scena nel suo teatro di Milano

Teatro Libero Via Savona, 10 - MilanoCorrado Accordino, Direttore Artistico
Dal 2 al 14 febbraio 2016
COSÍ TANTA BELLEZZA
di e con Corrado Accordino
PRIMA NAZIONALE
produzione La Danza Immobile/Teatro Binario 7

Corrado Accordino, direttore artistico del Teatro Libero di Milano e della Compagnia La Danza Immobile, inserita all’interno del progetto TLLT che coinvolge più compagnie nella cogestione di uno spazio teatrale, torna sul palcoscenico con un nuovo allestimento che debutta martedì 2 febbraio in prima nazionale.
In scena Così tanta bellezza, uno spettacolo che affronta la bellezza, quella vera, quella che nasce nell’anima e si manifesta attraverso pensieri e sentimenti differenti in base agli avvenimenti con i quali ci si confronta.

Il lavoro si inserisce all’interno di un più ampio percorso di analisi e ricerca profonda sui grandi temi che ruotano intorno all’Arte, nel suo significato più ampio, e che ha affrontato l’amore e la rivoluzione in Mozart (2013), coraggio, fedeltà e ideali in D’Artagnan (2014) e infine la bellezza in questa nuova produzione.
«Non la bellezza delle copertine, dei tacchi o dei trucchi alla moda – spiega Corrado Accordino   (…) non la bellezza di chi sa parlare bene e di chi vuole piacere a tutti i costi, (…) non la bellezza che brilla di diamanti, di feste e di brindisi vivaci, non queste forme di bellezza così evidenti, così appariscenti, così deludenti. Raccontare invece la bellezza accecante e devastatrice che anima la vita. La bellezza che non t’aspettavi, (…) che ispira e confonde gli uomini, che sposta il tuo punto di vista dagli occhi al fegato. (…) La bellezza come atto di resistenza poetica. L’ispirazione dell’ultima utopia, che non salverà la forma del mondo ma ne svelerà i suoi segreti.»

Cosi tanta bellezza non è l’unico spettacolo che vede quest’anno Corrado Accordino coinvolto sul palco del Teatro Libero. A fine marzo ci sarà un altro debutto con la nuova produzione … Secondo Cyrano della quale firma la regia.

NOTE DI REGIA
C’è, intorno alle cose e agli uomini, impalpabile eppure viva, una strana luce. E c’è un’ombra avversa, che cancella le sfumature di questa luce, i suoi riverberi, le possibilità e i giochi del colore.
Questo si chiama vivere e altro si chiama morire. Questo si chiama essere a metà, imperfetti e talvolta goffi, e quello si chiama fate silenzio, ho paura, non credo di farcela. Qualcosa si chiama solitudine e si lascia amare. Altro si chiama ancora solitudine ma ti uccide lentamente. Qualcosa si chiama malinconia ed è un dolce cullarsi, e altro si chiama no, non ero io, non voglio ricordare. Questo si chiama lasciate ogni speranza voi che mi avete rubato la moglie, i figli e la casa, e quello si chiama andatevene, per voi non posso fare nulla. Questo si chiama non uscirò da questa stanza perché non sopporto più niente, la faccia della gente, le strade, la televisione. E quello si chiama non uscirò da qui perché non c’è più uscita. Qualcosa si chiama eccomi qui, respiro ed è già molto. Altro si chiama follia. Questo si chiama sorriso raccolto a un semaforo, e altro ancora si chiama piangere qualcuno che è morto. Questo si chiama inferno, puro e semplice, e devi fare di tutto per resistere. Questo si chiama sforzarsi di andare avanti, e questo si chiama desiderio di cancellare tutto, cancellare ogni cosa e ricominciare. Questo si chiama non funziona nulla, e quello si chiama non accetto gli altri. Questo si chiama invocare aiuto, sfogarsi contro un muro, chiedere perdono, e quello si chiama non vedo, mi hanno tolto gli occhi, non ci sarà pace per me. Queste si chiamano parole che parlano, quelle si chiamano parole che non dicono.

BIGLIETTERIA
PREZZI BIGLIETTI
Intero € 21,00
Ridotto under26 e over60 € 15,00
Studenti universitari € 10,00
Prevendita € 1,50
Allievi Teatri Possibili con TPCard € 10,00
(prime rappresentazioni € 3,00)

ORARIO SPETTACOLI
Da lunedì a sabato ore 21.00
Domenica ore 16.00

ORARI BIGLIETTERIA
Da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 19.00
Nei giorni di spettacolo:
Da lunedì a venerdì fino alle 21.30
Sabato dalle 19.00 alle 21.30
Domenica dalle 14.00 alle 16.30

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ACQUISTI ONLINE

2016_01_28 La chitarra di Emanuele Segre ai Pomerigi Musicali

Giovedì 28 gennaio 2016_01_28, ore 21.00
Sabato 30 gennaio 2016_01_30, ore 17.00
Generale aperta al pubblico – Giovedì 28 gennaio, ore 10.00
Teatro Dal Verme Via San Giovanni sul Muro 2 – Milano
71ª STAGIONE SINFONICA
ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI
Direttore Artistico, M° Maurizio Salerno

  
Manzitti, Zobeide - commissione Pomeriggi Musicali 
Castelnuovo Tedesco, Concerto n. 1 per chitarra e orchestra, op.99
Bach/Webern, Ricercare a 6 voci
Mendelssohn, Sinfonia n. 5, “La Riforma”, op. 107
Violino: Emanuele Segre
Orchestra I Pomeriggi Musicali

Ancora un grande solista è chiamato a dividere il palcoscenico del Teatro dal Verme con l’Orchestra I Pomeriggi Musicali: Emanuele Segre. E anche sul podio vi sarà un gradito ritorno questa settimana: a dirigere l’orchestra sarà, infatti, Giordano Bellincampi che ne è stato recentemente Direttore Musicale per le stagioni 2012/2013 e 2013/2014.
La serata inizierà con un viaggio a Zobeide, la città nata dal sogno e cantata da Calvino, che ci apparirà dinnanzi attraverso la musica di Matteo Manzitti e della sua nuova omonima composizione.

Sarà poi la volta del Concerto n. 1 per chitarra e orchestra che Mario Castelnuovo Tedesco scrisse nel 1939 su richiesta del grande Andrés Segovia, mentre, dopo l’intervallo, sarà lasciato spazio al Ricercare a 6 voci di Bach nella versione orchestrale di Anton Webern e a un’opera di Mendelssohn che egli fermamente considerava come un fallimento, la Sinfonia n. 5, ma che oggi risulta una fra le sue più note e famose composizioni.

BIGLIETTI
Interi
Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla 30): € 19,00 + prevendita
Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla 40): € 13,50 + prevendita
Balconata: € 10,50 + prevendita

Ridotti (Giovani under 26; Anziani over 60; Cral; Ass.
Culturali, Biblioteche; Gruppi; Scuole e Università)
Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla fila 30) € 15,00 + prevendita
Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla fila 40) € 11,50 + prevendita
Balconata € 8,50 + prevendita


Biglietteria TicketOne
Teatro Dal Verme
Via San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano
Tel. 02 87.905.201
dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 18.00
Biglietteria on-line: www.ticketone.it


2016_01_31 Prende il via una stagione d'opera al Teatro Don Bosco dei Salesiani della Crocetta - Torino

Teatro Don Bosco dei Salesiani della Crocetta - Torino
STAGIONE LIRICA .. e non solo
Orchestra d'la Region Piemont
Crocett-a-Teatro
Domenica 31 gennaio 2016_01_31 ore 16.00
Concerto inaugurale 
cori famosi tratti dai celebri melodrammi.
con Laura Romo, Roberto Caccamese, Ilaria De Santis e tanti altri
accompagnati al pianoforte dal Maestro Michela Varda
Biglietti a 10 euro.

Il primo appuntamento di apertura della stagione presso il Teatro Don Bosco dei Salesiani della Crocetta.
Un teatro importante per la nostra zona, che ci ha consentito di programmare la nostra stagione, che si aprirà il 31 gennaio e terminerà l’ 8 di maggio.
Un primo tentativo dunque sia da parte nostra sia da parte del Teatro di programmare una stagione che consenta al pubblico di sapere che in Circoscrizione c’è un Teatro che lo aspetta con una regolare programmazione.
Poiché la nostra stagione è principalmente musicale per il primo pomeriggio (Domenica 31 gennaio ore 16.00) si è pensato di presentare sia dei brani sia dei cori famosi tratti dai celebri melodrammi. Giovani cantanti come Laura Romo, Roberto Caccamese, Ilaria De Santis e tanti altri accompagnati al pianoforte dal Maestro Michela Varda eseguiranno famose arie di Rossini, Puccini passando per Donizetti, Verdi e Bizet.
Biglietti a 10 euro.

La stagione proseguirà con altri importanti appuntamenti:
14 febbraio 2016_02_14– ore 16,00
“Madame La Gimp”
Musical da cui è stato tratto il film “Angeli con la pistola”
·28 febbraio 2016_02_28 – ore 16,00
“L’elisir d’amore”-Opera comica di G.Donizzetti
13 marzo 2016_03_13 – ore 16,00
“Pagamento alla consegna”
Spettacolo di prosa di Michael Cooney
03 aprile 2016_04_03– ore 16,00
“La vedova allegra” - Operetta di F.Lehàr
08 maggio 2016_05_08- ore 16,00
“La bohème” - melodramma di G.Puccini

L’obiettivo è quello di riportare il teatro di via Piazzi al posto che gli compete tra i vari luoghi che propongono stagioni teatrali a Torino. Lo sforzo sia economico che fisico che sosterrà la compagnia potrà essere ripagato solo dagli applausi del pubblico in sala, perciò ci auguriamo una grossa partecipazione di persone appassionate al teatro.
Per informazioni e prenotazioni Via Dego 6 tel 01101137118.
Biglietti a 18 euro intero, 13 euro il ridotto.
Abbonamenti a 40 euro che comprende due opere più uno spettacolo a scelta tra musical, prosa o operetta.

2016_02_05 Cineteatro Gavazzeni presenta Suor Angelica a Seriate

Venerdì 5 febbraio 2016_02_05 ore 21.00
Cineteatro Gavazzeni - via Marconi 40 - Seriate
G. Puccini
Suor Angelica
Opera in un atto, è tra le messinscena più poetiche del maestro lucchese e svela l'intima e sofferta aspirazione alla comprensione dell'eterno femminino.
Una giovane donna costretta ad abbracciare la vita monastica per scontare un peccato d'amore, ad anni di distanza apprende della morte del figlio, strappatole con la forza...
L'opera sarà preceduta dai più famosi cori e arie del melodramma italiano.
Ingresso 12 €
Personaggi ed interpreti:
Suor Angelica: Alessandra Floresta
Zia principessa: Marina Galbusera
La Badessa e La Maestra delle Novizie: Marina Serpagli
Suor Zelatrice: Kim Jae Hee
Suor Genovieffa: Joko Kawamoto
Osmina Eunju Kim
Suor Dolcina e Suor infermiera: Giada Gallone
Coro e Orchestra G. Strheler
Maestro coro Romano Oppici
Direttore d'Orchestra M° Antonio Brena
Scene - regia Raffaele Tintori
Organizzata dal Comune città di Seriate nel Teatro Gianandrea Gavazzeni
Prenotazione telefonica dei biglietti: 340.3479724 dalle ore 20.00
Info: Servizio Cultura e Relazioni esterne 035.304.354 - 035.304.308 - cultura@comune.seriate.bg.it - www.comune.seriate.bg.it


2016_01_29 CineTeatroAgorà Robecco sul Naviglio GLI EBREI SONO MATTI

Venerdì 29 gennaio 2016_01_29 alle 21.00
CineTeatroAgorà Robecco sul Naviglio
in occasione della Giornata della Memoria, va in scena
GLI EBREI SONO MATTI
uno spettacolo della compagnia romana Teatro Forsennato .
Un matto vero e fascista e un matto falso ed ebreo raccontano la tragedia delle leggi razziali attraverso la comicità della situazione che si trovano a vivere. Durante il ventennio fascista, Enrico viene ricoverato in un manicomio vicino Torino, lontano del Duce da lui tanto amato. Ferruccio, ebreo costretto a fuggire per l’ennesima volta, viene ricoverato in un manicomio vicino al confine, sotto un altro nome: Angelo. Il professore che dirige la casa di cura per insegnargli a comportarsi come un malato di mente, lo mette in stanza con Enrico, uno dei più innocui tra i degenti.
Lo spettacolo si ispira ad un evento realmente accaduto: nella casa di cura “Villa Turina Amione” l’allora direttore, il professor Carlo Angela padre del noto presentatore televisivo, offrì rifugio a numerosi antifascisti ed ebrei, confondendoli con i degenti.
Per info: direzione@cineteatroagora.it

dal 30 gennaio al 1 febbraio, ore 21.15 / domenica 31 anche alle 17.00
IL PICCOLO PRINCIPE (film)
lunedì biglietto unico € 4,00

E' stata presentata la Stagione Musicale di Magenta Cultura 016, un programma ricco che vede coinvolto anche il CineTeatroAgorà con 3 appuntamenti da febbraio ad aprile dedicati alla musica da camera, un programma di qualità che vede la collaborazione tra Associazione Culturale Totem, CineTeatroAgorà e i comuni di Robecco sul Naviglio e Magenta.
Presto in vendita gli abbonamenti in una tripla formula:
- abbonamento 3 concerti € 25,00
- abbonamento under26 3 concerti € 20,00
- abbonamento sostenitore € 100,00 (2 poltrone in prima platea per 3 concerti e tanti ringraziamenti per la fiducia e la promozione culturale!)
Info e prenotazioni: 3317365109 - 3494334229
Scopri qui il resto della Stagione Musicale 2016

2016_02_07 Lirica a Venaria propone Il Barbiere di Siviglia

Domenica 7 febbraio 2016_02_07 alle ore 16.00
Teatro Concordia di Venaria Reale
Lirica a Venaria
Il Barbiere di Siviglia
Opera in due atti di Gioacchino Rossini
Prima rappresentazione a Roma, teatro Argentina, 5/2/1816
Libretto di Cesare Sterbini
Protagonisti  saranno:
Daniele Caputo (Figaro)
Arina Alexeeva (Rosina)
Gabriele Bolletta (Don Bartolo)
Byeongjun Park (COnte Almaviva)
Ugo Bonafede (Don Basilio)
Federico Cucinotta (Fiorello)
Carolina Mattioda (Berta)
La regia  sarà  firmata da Antonello Ligia.
L'orchestra sará  diretta dal  Maestro Francesco Cavaliere
Nuovo ensamble corale sarà diretto dal Maestro Gianluca Fasano
Biglietti:e uro  20 / ridotto euro 18

L’opera nuovamente di scena al Teatro Concordia di Venaria. Due saranno gli appuntamenti per i melomani nella ricca stagione che propone il cartellone; il primo appuntamento lirico, domenica 7 febbraio alle ore 16.00, vedrà la rappresentazione della celebre opera rossiniana “Il barbiere di Siviglia”, mentre il prossimo 10 aprile 2016_04_10 andrà in scena “La bohème” di G.Puccini.
“Il barbiere” narra gli assai noti ed esilaranti intrighi ed equivoci che vedono l’astuto barbiere Figaro (Daniele Caputo) aiutare il suo ex padrone, il conte d’Almaviva (Byeongjun Park), a conquistare la bella Rosina (Arina Alexeeva) a discapito del vecchio tutore Don Bartolo (Gabriele Bolletta) che tiene la bella Rosina segregata in casa proibendole ogni contatto con l’esterno e medita di sposarla egli stesso.
Il conte per vederla e parlarle, in incognito a Siviglia, si presenta a lei con una serenata sotto il nome di Lindoro. Figaro, escogita insieme a lui alcuni stratagemmi per far sì che l’innamorato entri in contatto con Rosina. Bartolo, gelosissimo, decide di sposare Rosina e per screditare l’avversario accetta il consiglio di don Basilio di architettare una calunnia. Quando i due innamorati stanno per fuggire,  si ritrovano bloccati nella casa dove erano penetrati dal balcone perchè qualcuno ha portato via la scala che avevano usato. In quel punto, chiamato da Bartolo, giunge il notaio, che doveva sposarlo alla pupilla, ma Figaro lo convince a celebrare il matrimonio tra Almaviva e Rosina. E don Bartolo rimane scornato due volte perchè è stato lui stesso a portare via la scala " e questo fa l'inutile precauzione".

L'organizzazione  é curata dall'associazione ORPLirica,  creata dai giovani artisti e produttori torinesi Enrico Gaudino, Marco Miletto e Pietro De Fino.
L' ORPLirica opera da alcuni anni sul territorio piemontese e nazionale, svolge la sua attività  con il lavoro appassionato e professionale del management,  puntando solo sulle forze interne della compagnia, con l'obbiettivo di portare la lirica anche nei teatri meno noti.
Il cast del "Barbiere" è formato da  voci tra le più promettenti nel panorama artistico,  affiancati da già affermati cantanti  lirici.
L'orchestra sará  diretta dal  Maestro Francesco Cavaliere;  il coro Amici del Piemonte è un nuovo ensamble corale torinese che, nonostante esista da soli due anni, può già contare al suo interno esperti coristi e sarà diretto dal Maestro Gianluca Fasano.

Per ulteriori  informazioni e contatti : Tel: 329 915 5356   mail:  info@rpiemont.it
Per prenotazioni contattare la biglietteria del Teatro Concordia al numero 011/4241124

2016_01_28 NovaraJazz Settimana tra Taste of Jazz, Feeling Jazz e Aperitivi in… Jazz

NovaraJazz Stagione 2015/2016
Settimana tra Taste of Jazz, Feeling Jazz e Aperitivi in Jazz
Giovedì 28 gennaio 2016_01_28, ore 20.30 @ Opificio
Damn! organ trio
Sabato 30 gennaio 2016_01_30, ore 21 @ Attico delle Arti
IN PRIMA ASSOLUTA Decoy & Evan Parker
Domenica 31 gennaio 2016_01_31, ore 11.30 @ Piccolo Coccia
Apramada Project

Intensa settimana per NovaraJazz, la manifestazione che negli anni porta a Novara i grandi nomi e gli artisti emergenti del panorama jazz internazionale. Si parte giovedì 28 gennaio con la serata all’Opificio Cucina & Bottega con i Damn!, si prosegue con uno degli eventi clou della stagione Decoy & Evan Parker sabato 30 gennaio all’Attico delle Arti e si chiude domenica 31 gennaio con l’Aperitivo in… Jazz al Piccolo Coccia in compagnia di Apramada Porject.

Taste of Jazz @ Opificio - Cucina e Bottega
Prosegue la collaborazione con Opificio, il locale di Via Gnifetti, 45/a nato con la vocazione di luogo di spettacolo, oltre che di ristorazione. Ogni giovedì fino al 31 marzo sarà Taste of Jazz, appuntamenti in cui musica, cibo e vino si fondono in un vero tripudio di sensi. Prossimo concerto in programma, giovedì 28 gennaio Damn!: organ trio è un sodalizio artistico tra tre musicisti toscani “vittime” di una profonda passione per il soul jazz, un’irresistibile miscela di swing, R&B, gospel, funk e soul nata dall’urbanizzazione del jazz e dalla sua contaminazione da parte della black music più commerciale. Ascoltando questa band si compie un viaggio trasversale attraverso tutta la musica che ha come protagonista il timbro avvolgente dell’organo Hammond, nella quale si ritrovano tanto gli echi del suono vintage delle swing bands di Duke Ellington e Count Basie che i groove ipnotici dell’hip hop. Ritmi sornioni, melodie cariche di blues feeling, atmosfere soulful, groove infuocati sono solo alcuni degli ingredienti che compongono questa ricetta musicale preparata seguendo in modo quasi religioso gli insegnamenti dei maestri indiscusso del soul jazz: l’hammondista Jimmy Smith e il sassofonista Lou Donaldson. Lorenzo Baldini (sax alto), Manrico Seghi (organo Hammond) e Marco Santini (batteria) sono tre musicisti toscani formatisi prevalentemente studiando jazz e blues sotto la guida di un sacco di incredibili musicisti. Il percorso musicale eterogeneo di ognuno di loro li ha comunque portati a sviluppare un amore incondizionato per la black music e Damn!: organ trio ne è la riprova. Apparentemente un classico organ trio, Damn!: si fa notare fin da subito per l’originalità del suo sound e la malleabilità con la quale affronta un repertorio che si muove agilmente attraverso un secolo di musica nera, senza limiti di genere.
Nel 2013 è uscito “DAMN!”, il loro primo lavoro discografico che fotografa il lato più “jazzy” del gruppo che è stato presentato in numerosi live clubs, festival e rassegne tra cui il Barga Jazz Festival 2013, Santa’n Jazz 2014 e la prestigiosa rassegna bolognese Indue_Jazz 2014.
Formula Taste of Jazz: apertivi+ concerto 10,00 euro, cena + concerto: 25,00 euro. I concerti Taste of Jazz sinseriscono allinterno di un circuito in diversi club di Piemonte e Lombardia che prevede concerti allOpificio Cucina e Bottega di Novara, al Country Inn di Ivrea, al Torino Jazz Club, al BSA di Vercelli, al Folletto di Abbiategrasso e al Vinile di Milano.

Stagione NovaraJazz: Feeling Jazz
Uno degli appuntamenti clou della stagione 2015/2016: sabato 30 gennaio alle 21 arriva all’Attico delle Arti (Largo Donegani, 5) in prima assoluta Decoy & Evan Parker. Concerto anticipato da una masterclass che Evan Parker terrà nel pomeriggio dello stesso giorno al Conservatorio Cantelli, e le cui iscrizioni sono andate esaurite nel giro di poche settimane.

Decoy è un trio Inglese d’improvvisazione, composto da John Edwards al contrabbasso, Alexander Hawkins all’organo Hammond e Steve Noble alla batteria e percussioni. Il trio ha registrato quattro album acclamati universalmente dalla critica musicale. All’uscita del secondo album, il giornalista John Fordham, del quotidiano The Guardian, rivelava che ‘a breve ne sarebbe nato un culto’.  Del terzo album, un live in collaborazione con Jow McPhee, Clifford Allen scrisse che “Hawkins, Edward, Noble e McPhee hanno generato una performance –e un album- che verrà ricordata per anni”. Alexander Hawkins – “alle tastiere dellHammond è il più interessante pianista dellultima decade e più”. Così veniva acclamato in una recente intervista da Brian Morton (Point of Departure), il quale ritiene che Hawkins abbia già avuto modo di espandere tutto quello che sia possibile fare con lo strumento. Nel 2010 e nel 2012 è stato nominato nella categoria ‘organi’ del sondaggio annuale dei lettori di Downbeat. Ha anche raggiunto la vetta nella categoria ‘tastiere’ del sondaggio del giornale argentino El Intruso. Steve Noble è uno dei batteristi di spicco londinesi, un improvvisatore temerario e incredibilmente inventivo, il cui stile super-preciso, ultra-propulsivo e iper-dettagliato ha galvanizzato incontri con Derek Bailey, Matthew Shipp, Ishmael Wadada Leo Smith, Stephen O’Malley, Joe McPhee, Alex Ward, Rhodri Davies e molti, molti altri. “Un coinvolgente mix di jazz-time, free-rock e improvvisazione astratta, Steve Noble è uno dei batteristi inglesi più creativi” (The Guardian). John Edwards è un vero virtuoso, con la sua sconcertante gamma di tecniche e smisurata immaginazione musicale ha ridefinito le possibilità del contrabbasso e notevolmente ampliato il suo ruolo, sia in solo che in gruppo. Costantemente alla ricerca, ha ottenuto elogi come uno dei migliori contrabbassisti della musica creativa, e suonato al fianco di innumerevoli musicisti, tra i quali Evan Parker, Roscoe Mitchell, Sunny Murray,Derek Bailey, John Wall, Joe McPhee, e Lol Coxhill.

Evan Parker. Classe 1944, è universalmente riconosciuto come figura cardine della libera improvvisazione. L'ardore della sua fantasia musicale lo ha portato ad esplorare nuove ed inconsuete sonorità producibili (e riproducibili) attraverso il suo strumento, arrivando in alcuni progetti a toccare la massima gamma di suoni finora raggiunti da un sassofonista. Parker è il più grande rappresentante vivente del free jazz europeo. La Londra in cui muove i primi passi artistici – erano gli anni ‘60 – è la testa di ponte da cui lo stile di Coltrane, Dolphy e Coleman penetrava nel Vecchio Continente, sparpagliando semi rivoluzionari su un terreno desideroso di trovare punti di contatto tra la black music radicale e le esperienze della musica colta contemporanea. Tra il 1966 e il 1967 il sassofonista fondò il primo gruppo interamente dedito all’improvvisazione, e qualche anno dopo nacque la Incus Records, label indipendente che pubblicò i suoi primi album. La composizione in tempo reale, molto più di altre espressioni, necessita di una registrazione: da qui si spiega l’imponente produzione di Parker, che conta oltre 200 apparizioni su dischi. A FQ Magazine il virtuoso di Bristol ha raccontato la genesi di “Monoceros”: “LLP originale è stato inciso direttamente su disco, nessun nastro, e lunica possibilità di modifica era lincisione dellaltro lato. Ho inciso solo due lati, quindi è chiaramente un documento di ciò che potevo fare in quel momento. Il bisogno di accettare ciò che accade in tempo reale e progredire è una caratteristica della musica improvvisata e forse la più stimolante”. Secondo Parker “La musica è completa nel momento dellesibizione. Lesibizione dal vivo sarà sempre il metro con cui le registrazioni sono valutate. Nel mondo modesto della musica improvvisata possiamo ancora contare in gran parte sul supporto appassionato dei nostri ascoltatori. Il suo sassofono è apparso anche in alcuni dischi di Scott Walker, Robert Wyatt, David Sylvian e Spring Heel Jack. “Avevano le idee molto chiare su ciò che volevano da me” ricorda Parker. “Ovviamente ciò era basato in ciascun caso su aspetti leggermente diversi della mia musica, ma tutti mi hanno dato grande libertà creativa”. Se per molti musicisti è necessario pre-determinare un approccio specifico in ogni situazione, nel free jazz l’artista britannico si muove “come un cieco per il quale il buio non è uno svantaggio”.
Biglietto dingresso: 10,00 euro. Ridotto 5,00 euro per studenti di musica. I biglietti sono acquistabili la sera stessa del concerto allingresso dellAuditorium dellAttico delle Arti.

Apertivi in... Jazz @ Piccolo Coccia
Per la quarta stagione consecutiva NovaraJazz firma il programma degli Aperitivi in... Jazz del Teatro Coccia di Novara. Tre domeniche mattina, alle 11:30 al Piccolo Teatro Coccia, in Piazza Martiri, 2, durante le quali si degusteranno specialità della produzione enogastronomica del territorio e si ascolterà dellottimo jazz.
Appuntamento domenica 31 gennaio, ore 11:30 con Apramada Project , un progetto di quattro musicisti talentuosi di varia estrazione che mettono assieme le loro esperienze e idee per formare un gruppo originale e dallo spiccato impatto sonoro. Il nome ispirato alla filosofia buddista, vuol dire “pensiero cosciente”, e raffigura con una sola parola lo stato ultimo del cammino del monaco verso l’illuminazione, quando, poco prima di raggiungere lo stato di Buddità, riesce consapevolmente a realizzare e controllare i suoi pensieri. Subito messi d’accordo da questo comune intento e dal cammino da intraprendere, gli Apramada diventano Project, inteso come un vero e proprio percorso musicale, un progetto da realizzare in modo spirituale e consapevole, lo scopo del musicista e dell’uomo insieme, veicolare il proprio pensiero consapevole attraverso l’energia informante del suono! Sin dagli albori del progetto la scelta del gruppo a livello estetico oltre che di linguaggio è stato di concentrarsi sui brani originali, scritti dal sassofonista Giuseppe Santangelo. Il gruppo (Giuseppe Santangelo - Sax Tenore, Soprano, Composizioni, Giulio Stromendo - Fender Rhodes, Piano, Lele Garro - Basso Elettrico, Riccardo Bruno - Batteria) grazie ad una completa padronanza dei mezzi musicali a propria disposizione, ad un utilizzo energico e mai scontato dell’improvvisazione, all’estro dei due solisti, Santangelo e Stromendo, riesce a dare alla sua performance un andamento contemporaneamente circolare e rettilineo. Il concerto sarà introdotto da una guida allascolto a cura del giornalista e scrittore Gianni Lucini.
Lingresso alla degustazione (che si terrà alle 11 nel foyer del Teatro Coccia) + concerto è di 10,00 euro. I biglietti sono acquistabili presso la biglietteria del teatro in Via Rosselli, 47 a Novara o sul sito www.fondazioneteatrococcia.it.

NovaraJazz Stagione 2015/2016 è organizzato dallAssociazione Culturale RestArt, con il contributo di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Comune di Novara, il sostegno di Fondazione Live Piemonte dal Vivo, Ambasciata di Norvegia, Puglia Sounds, Fondazione Teatro Coccia, Opificio Cucina e Bottega, Conservatorio Guido Cantelli, Civico Istituto Musicale Brera, Rotary Club di Novara, Birrificio Croce di Malto, Agenzia immobiliare ArteKasa.
novarajazz.org

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2015_09_24 Teatro Moderno Vigevano Presentazione della nuova stagione 2015/2016

Giovedì 24 settembre 2015
Teatro Moderno Vigevano ore 21.00
via San Pio V 8 a Vigevano
Presentazione della nuova stagione 2015/2016
Al termine della presentazione verrà offerto un rinfresco a tutti i presenti.
Tanti sono gli eventi che si sono già succeduti al Moderno e tanti altri sono i progetti che abbiamo intenzione di concretizzare e portare davanti al pubblico del nostro teatro.

La stagione si aprirà venerdì 9 ottobre alle h.21.00 con il musical completamente improvvisato, in pieno stile “Broadway”, “B.L.U.E” con la compagnia teatrale de I Bugiardini di Roma, un alto livello di qualità in un mix di musica, spontaneità e comicità che fa di questa compagnia una tra le più celebrate al mondo in questo settore.
Secondo appuntamento con Stefano Randisi e Enzo Vetrano in “Totò e Vicè”, con una rappresentazione nata dalla fantasia di Franco Scaldati, poeta, attore e drammaturgo palermitano, il quale racconta l’amicizia assoluta di due clochard, che vivono frammenti di sogni che li fanno stare in bilico tra il mondo terreno e il cielo.
Sulla scia della scorsa stagione, proponiamo una rassegna teatrale molto varia, con un alto livello di qualità e che siamo certi troverà tantissimi consensi: a questa si aggiungerà “IL TEATRO CHE CRESCE”, rassegna di teatro per ragazzi, talvolta fatta dai ragazzi stessi delle scuole in cui verranno realizzati dei laboratori, condotti dai nostri esperti, portando alla fine in scena il prodotto del loro impegno, delle loro fatiche, del loro lavoro.
Non mancheranno gli incontri di approfondimento:“DIETRO LE QUINTE DELLO SPORT” sarà il cartellone che porterà a teatro grandissimi campioni dello sport di oggi, di ieri e di sempre, i quali si racconteranno con spontaneità e sincerità, ripercorrendo le tappe della loro carriera e della loro vita. Questi appuntamenti, che credo siano quelli che possono essere più in linea con un’eventuale vostra sponsorizzazione, si apriranno il 30 ottobre con Bebe Vio (campionessa mondiale di scherma paralimpica), Margherita Granbassi e Claudio Arrigoni (direttore di Gazzetta TV); secondo appuntamento conDino Meneghin e Dan Peterson il 4 dicembre e, in data da fissare (20 o 27 novembre), appuntamento con Vittorio Adorni e Felice Gimondi (questa è la prima parte di questa serie di appuntamenti, che continuerà poi nel 2016).
Questa rassegna avrà un duplice valore: quello culturale e quello benefico, perché il ricavato di ognuno di questi incontri verrà devoluto in beneficenza a diverse associazioni di alto profilo.
Ultimo ma non ultimo, il momento legato alla musica con il programma di “E…STATE AL MODERNO”, per trascorrere delle serate estive in compagnia della grande musica internazionale, accompagnata da deliziose offerte gastronomiche. Un programma culturale vario, di qualità e fatto con la massima attenzione per deliziare i gusti del nostro pubblico, dare la possibilità di scoprire nuove realtà e soddisfare anche il palato di chi non ci conosce e che vogliamo incuriosire tanto da venire al nostro teatro per la prima volta.
Sul sito potete trovare tutte le info riguardo spettacoli, prezzi di biglietti e abbonamenti 
Per consultare l’elenco completo degli spettacoli, è possibile scaricare il libretto completo della stagione 2015/2016, cliccando sul link qui di seguito riportato:
Puoi seguirci anche tramite la nostra pagina facebook, aggiornata quotidianamente con tutte le info, fotografie e filmati Teatro Moderno di Vigevano - Associazione Culturale Il Mosaico: Teatro Moderno Vigevano
Info e prenotazioni al numero 348.11.27.776

0-31 OTTOBRE 2015 H.21.00
DUE GRANDI APPUNTAMENTI AL MODERNO DI VIGEVANO!
Due appuntamenti imperdibili per un weekend ricco di qualità, cultura, sport, solidarietà. Professionisti dello sport e del teatro si alterneranno sul palco del Teatro Moderno in una “due giorni” da non perdere!
Prenotazioni al numero 348.1127776 - www.teatroilmosaico.it
VENERDI’ 30 OTTOBRE 2015 - ORE 21.00
BEBE VIO e MARGHERITA GRANBASSI
Conduttore della serata: CLAUDIO ARRIGONI

Nuova rassegna al Teatro Moderno, "Dietro le quinte dello sport": sul palco del teatro grandi sportivi del panorama italiano, i quali si racconteranno in incontri divertenti, profondi ed istruttivi.
Primo appuntamento il 30 ottobre con Beatrice Vio Official Page, campionessa mondiale di scherma paralimpica, la quale ha vinto pochi giorni fa l'oro ai mondiali di Eger in Ungheria, e Margherita Granbassi, campionessa italiana di scherma. Insieme a loro sul palco ci sarà Claudio Arrigoni, Direttore di Gazzetta Tv, il quale condurrà la serata che possiamo assicurare sarà divertente, interessante e soprattutto socialmente utile!
L'intero ricavato della serata verrà devoluto all'Associazione art4sport ONLUS , associazione che crede nello sport come terapia per bambini portatori di protesi di arto. Art4sport aiuta i bambini amputati a gioire della bellezza della vita ed integrarsi nella società attraverso lo sport
SABATO 31 OTTOBRE 2015 - ORE 21.00
TOTO' E VICE'
Diablogues / Compagnia Vetrano-Randisi / Teatro degli incamminatidi: Franco Scaldati
regia e interpretazione: Enzo Vetrano, Stefano Randisi
disegno luci: Maurizio Viani
costumi: Mela Dell’Erba
tecnico luci ed audio: Antonio Rinaldi
Enzo Vetrano e Stefano Randisi hanno all'attivo una collaborazione che dura da quasi quarant'anni. La complementarietà, la dialettica, il confronto, sono la forma che hanno scelto per esprimere la loro poetica. Da qualche tempo si sono incontrati con Totò e Vicé, teneri e surreali clochard nati dalla fantasia di Franco Scaldati, poeta, attore e drammaturgo palermitano, e nelle loro parole, gesti, pensieri, giochi si sono subito specchiati.
Totò e Vicé sono legati da un'amicizia reciproca assoluta e vivono di frammenti di sogni che li fanno stare in bilico tra il mondo terreno e il cielo, in un tempo imprendibile tra passato e futuro, con la necessità di essere in due, per essere.
DOMENICA 8 NOVEMBRE 2015 - ORE 17:00
NUOVO IMPERDIBILE APPUNTAMENTOCON LA GRANDE MUSICA AL TEATRO MODERNO! 
HOLLIS BROWN "3 SHOTS TOUR"
Mike Montali - Vocals & Guitar
Jonathan Bonilla - Guitar
Dillon Devito - Bass & Backing Vocals
Andrew Zehnal - Drums
Adam Bock - Keys & Backing Vocals

Opening Act:
SUGAR RAY DOGS "MEXI-COLA"

Presentata da Roots Music Club in collaborazione con Sedate Bookings,
arriva in Italia per la seconda volta la band newyorkese HOLLIS BROWN, che sta avendo un grande successo negli USA e che presenterà il nuovo cd "3 Shots", uscito in Europa il 12 Giugno per la prestigiosa Blue Rose Records.

20-27-28 NOVEMBRE H.21.00
Tris d'assi per gli ultimi appuntamenti del mese di Novembre
MEDEA, rivisitazione moderna della tragedia di Euripide a cura dei ragazzi del Liceo "Rambaldi" di Imola.
Una vicenda ambientata nell’atrio di una stazione ferroviaria, tra viaggiatori in transito… Una Medea in fuga… da se stessa e dal mondo… vittima e carnefice in primo luogo di se stessa… figura tragica, prima vessata e sfruttata da una società maschilista e razzista, e poi buttata via,  “sostituita” perché “ormai inutile”. Alla fine, questa Medea è un simbolo “perduto” che trova “soddisfazione e riscatto” nel compimento dell’atto più efferato che mente umana possa concepire. È una figura “contro”: contro i pregiudizi… contro il senso comune… contro l’ipocrisia… contro il senso di un perbenismo popolare troppo spesso alibi di altrettante tragedie domestiche e non… contro se stessa… Le hanno portato via il passato e il presente… lei si è preclusa qualsiasi futuro. Non è forse questo un tratto drammaticamente accostabile a tante vicende nella realtà dei giorni nostri???


VENERDì 4 DICEMBRE 2015 – h.21.00: DAN PETERSON E DINO MENEGHIN
SABATO 12 DICEMBRE 2015 – h.21.00: IF I HAD MY WAY I’D’VE BEEN A KILLER

Due nuovi appuntamenti al teatro moderno! Per la rassegna “Dietro le quinte dello sport”, dopo aver ospitato campionesse e campioni del calibro di Margherita Granbassi e Bebe Vio per la scherma, Maurizia Cacciatori e Mauro Berruto per la pallavolo, è arrivato il momento di parlare di pallacanestro con due miti adorati da tutti i cestisti e non solo: Dino Meneghin e Dan Peterson.
Dino Meneghin appese le scarpe al chiodo Dino si è diviso tra l'Olimpia e la nazionale, sempre come team manager. Dal 2004 collabora anche con SKY Sport nella redazione basket.


PASSA LA NOTTE DI CAPODANNO CON NOI!
GIOVEDì 31 DICEMBRE 2015 h.22.00 - CONDOMINIO MISSOURI
Evento Speciale per il Veglione di Capodanno
CONDOMINIO "MISSOURI", CORSO MILANO 72, AMMINISTRATORE BORGHETTI FELICE
Compagnia Teatrale Il Mosaicoregia: Corrado Gambi
produzione: Teatro Moderno di VigevanO

Una città. Un vecchio caseggiato. Una giornata particolare. Una riunione condominiale.
storie e personaggi che sembrano usciti dalla polvere degli anni, dopo che per anni sono stati come “nascosti” nella reciproca indifferenza. Personaggi grotteschi, comici, folkloristici? Siamo sicuri di non assomigliargli? Ciascuno nel proprio privato quotidiano? Ognuno con le proprie piccole follie quotidiane? Sono i nostri vicini di casa? Di pianerottolo? E la signora del quarto piano? Siamo sicuri che non è come l’Armida? Ma chi è davvero la signora Armida? Cosa nasconde? E il ragioniere del primo piano? Non è come l’amministratore di questo condominio dal nome che sembra uscito da un film di John Ford? Ragionier Borghetti Felice: amministratore del “Missouri”!


MERCOLEDì 27 GENNAIO 2016 - H.21.00
EVENTO SPECIALE IN OCCASIONE
DELLA CELEBRAZIONE DELLA GIORNATA DELLA MEMORIA
PRESENZE/ASSENZE - VOCI E STORIE DELLA SHOAH 
Per non dimenticare, la rassegna Tempo Moderno 8 propone uno spettacolo delicato, intenso, pregno di riflessioni e significato. Lo spettacolo, a cura della Compagnia Teatrale Della Luna Crescente – Cooperativa Le Tre Corde, vede in scena Corrado Gambi e Paola Camerone e la videoproiezione di immagini tratte dal museo “Yad Vashem” di Gerusalemme.
Avere memoria di qualcosa vuol dire ricordare… ma non solo!


Sabato 5 Marzo:  RIFLESSO DI DONNA, una donna, tante donne, tante donne dentro una sola donna. Per celebrare la festa della donna in scena Marina Pallavicini con la regia di Corrado Gamb


Sabato 16 Aprile: WOODSTOCK, ricostruzione dell’intervista che il giornalista Holly George Warren ebbe con Michael Lang, l’ideatore , l’organizzatore, la mente del Festival di Woodstock che ha cambiato la storia della musica e non solo. In scena  Pietro Temporin e Piersilvio Santi , con la regia di Corrado Gambi

2016_02_27 Teatro Moderno Vigevano avere memoria vuol dire ricordare… ma non solo!

TEATRO MODERNO: EVENTO SPECIALE
PER NON DIMENTICARE!
MERCOLEDì 27 GENNAIO 2016_02_27 - H.21.00
EVENTO SPECIALE IN OCCASIONE
DELLA CELEBRAZIONE DELLA GIORNATA DELLA MEMORIA
PRESENZE/ASSENZE - VOCI E STORIE DELLA SHOAH 
Per non dimenticare, la rassegna Tempo Moderno 8 propone uno spettacolo delicato, intenso, pregno di riflessioni e significato. Lo spettacolo, a cura della Compagnia Teatrale Della Luna Crescente – Cooperativa Le Tre Corde, vede in scena Corrado Gambi e Paola Camerone e la videoproiezione di immagini tratte dal museo “Yad Vashem” di Gerusalemme.
Avere memoria di qualcosa vuol dire ricordare… ma non solo!
Si può ricordare qualcosa perché lo si è studiato o approfondito sui libri… ma “avere memoria” di qualcosa significa necessariamente essere passati attraverso questo “qualcosa”… Esserci passati o avere avuto il privilegio del racconto, della trasmissione, della testimonianza di qualcuno che lo ha vissuto. Scegliere di avere memoria, scegliere di ricordare e scegliere di trasmettere la memoria non sono azioni scontate.
Nell’antica Roma l’espressione “damnatio memoriae” stava ad indicare la condanna più pesante, la condanna che prevedeva anche la cancellazione di ogni ricordo della persona condannata… Del resto, la condanna all’oblio, alla dimenticanza, è ciò che il nazismo e il fascismo pretesero di fare, nel perseguire l’orrido disegno del genocidio degli ebrei nel secolo scorso. Se di qualcosa o qualcuno, non vi è memoria, se non ne rimane traccia… questo qualcosa o qualcuno, non esiste… non è mai esistito! Questa è l’esecuzione della condanna! Ed è difficile una volta che si cancella appunto la memoria, poi riannodarne i fili.
Voci, immagini, suoni… e ombre… pagine ormai ingiallite di una storia ormai lontana che occorre mantenere viva nella memoria, pena il grande pericolo che possa ripetersi. Presenze di uomini, donne, vecchi, bambini… Presenze che sono testimonianza di tragiche assenze… grida nel silenzio delle macerie dei campi di sterminio… grida nel silenzio delle nostre coscienze. Il XX secolo è destinato ad essere “la zona grigia” della storia umana. È il secolo che con i campi di sterminio nazisti e l’assassinio delle persone di religione ebraica, ha generato negli esseri umani “l’intollerabile vergogna di essere uomini”.
Vergogna che vi siano stati uomini che hanno potuto diventare nazisti, vergogna per non aver saputo impedirlo. Vergogna che si voglia o si possa dimenticarlo. Ed infine, vergogna che si debba anche solo pensare che possa nuovamente accadere. Sapere, conoscere, tramandare, restano le sole risposta contro questa vergogna. A noi spetta l’esercizio permanente dell’insurrezione contro l’intollerabile. Questo spettacolo è occasione di profonda riflessione sui valori perenni della libertà e della democrazia che attraverso la centralità dell’uomo e della sua dignità, costituiscono sicuro argine a qualsiasi discriminazione.
Prezzi biglietti:
Intero euro 12 – ridotto euro 8.

Info e prenotazioni al numero 348.11.27.776
Sul nostro sito potete trovare tutte le info riguardo spettacoli, prezzi di biglietti e abbonamenti http://www.teatroilmosaico.it
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2016_02_06 Teatro di Milano si avvicina Carnevale con Peter Pan e la scatola magica

Sabato 06 Febbraio 2016_02_06 alle ore 16.00
Domenica 07 Febbraio 2016_02_07 alle ore 16.00
Teatro di Milano via Fezzan 11
LA SCATOLA MAGICA DI PETER PAN
SALTIMBANCHI, GIULLARI E MAGHI VI PORTANO SULL'ISOLA CHE NON C'È!
Peter Pan e la scatola magica è uno spettacolo per tutti i bambini, anche per quelli che sono diventati grandi e sanno ancora sognare. La vita senza sogni che vita è? Lasciatevi portare nel regno della fantasia da maghi acrobati e sognatori.
Il burbero e grigio Capitan Uncino, modernizzato, evoluto, combatte con ancor più foga chi sogna; ma trova una scatola magica, la apre e salta fuori Trilly che lo riporta indietro nel tempo con una serie di ricordi.
Gli attori saranno maghi, acrobati, saltimbanchi, giullari, giocolieri e clown che uniscono la magia alle arti circensi.
Divertimento assicurato per tutti verso l’isola che non c’è!
Presentarsi presso la biglietteria o telefonare allo 02 42297313
http://www.teatrodimilano.com

2016_01_30 laVerdi Concerto gregoriano, innovazione nella tradizione

Sabato 30 Gennaio 2016_01_30  (ore 20.00)
Domenica 31 Gennaio 2016_01_31  (ore 16.00)
Auditorium di Milano, largo Mahler
STAGIONE SINFONICA 2016
Concerto gregoriano, innovazione nella tradizione
Il capolavoro di Respighi affidato al violino di Luca Santaniello, sotto la guida di Oleg Caetani, alla vigilia della tournée de laVerdi a Salisburgo
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi 
Violino Luca Santaniello
Direttore Oleg Caetani

Alla vigilia della tournée a Salisburgo, con laVerdi protagonista di tre serate consecutive il 3, 4 e 5 febbraio alla Großes Festspielhaus, Oleg Caetani torna alla guida dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi sabato 30 (ore 20.00) e domenica 31 gennaio (ore 16.00), all’Auditorium di Milano, per dirigere un programma che ha nel Concerto gregoriano per violino e orchestra di Respighi il momento clou. Il concerto, affidato al talento di Luca Santaniello, primo violino de laVerdi, sarà eseguito anche nel corso della trasferta salisburghese. In locandina, a fare da prezioso contorno al capolavoro respighiano, l’Ouverture in Fa maggiore (versione 1866) di Cajkovskij e la Seconda sinfonia di Schumann.
Il recupero dell’antico è un motivo ricorrente nella musica di Ottorino Respighi; la sua conoscenza del repertorio antico, trascritto e studiato con passione, si traduce nei primi decenni del Novecento in un gruppo di composizioni rivolte verso la musica rinascimentale e il canto gregoriano. 
Luca Santaniello ci introduce all’ascolto del Concerto gregoriano: “Avevo 19 anni, mi stavo diplomando al conservatorio e la mia insegnante decise che era un concerto adatto a me. Beh, alla luce di quanto è successo nei successivi vent’anni e oltre, devo dire che aveva ragione. Strutturato secondo il modello classico in tre movimenti; caratterizzato da un’orchestrazione superba, con ottoni e percussioni a marcare il passo; tecnicamente impegnativo, moderno e innovativo grazie a una serie di spunti originali – dal  dialogo tra violino e ottoni al duetto del violino con il timpano -– dove la potenza musicale non ha nulla da invidiare a Dvorak, quest’opera continua - stranamente e misteriosamente – ad essere poco eseguita e conseguentemente poco conosciuta al grande pubblico. Peccato. Peccato davvero, perché l’atmosfera che lo attraversa in lungo e in largo, densa di quel sentimento di preghiera e devozione che va oltre e al di là della religione, per coinvolgere l’uomo in tutta la sua essenza, intimità e umanità appunto, è impagabile e imperdibile, come lo è questa occasione per ascoltarlo. Ecco perché sono particolarmente contento ed emozionato di suonarlo con la mia orchestra all’Auditorium di Milano, la ‘casa de laVerdi’, e, poco dopo, a Salisburgo, nella prestigiosa cornice della Stagione culturale della città austriaca”. 
Sabato 30, all’Auditorium (ore 18.00, Foyer della balconata, ingresso libero), Enrico Reggiani sarà il relatore della tradizionale conferenza di introduzione all’ascolto, dal titolo “Il romanticismo di Schumann”, in collaborazione con l’Università Cattolica di Milano.
(Biglietti: euro 35,00/15,00; info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar – dom ore 14.30 – 19.00, tel. 02.83389401/2/3;  on line:  www.laverdi.org o www.vivaticket.it ).

Programma
Esistono due versioni dell’Ouverture in Fa maggiore di Cajkovskij: composta per piccola orchestra e da lui stesso diretta al Conservatorio di San Pietroburgo nel 1865, viene rimaneggiata l’anno successivo. L’organico si arricchisce notevolmente nella sezione degli ottoni e aumenta l’estensione del pezzo, che rimane però articolato in un Andante e un Allegro con spirito uniti senza soluzione di continuità. La nuova versione fu diretta – e, pare, commissionata – da Nikolaj Rubinstein a Mosca.
Il Concerto gregoriano per violino e orchestra di Respighi, composto nel 1921 per il violinista e amico Arrigo Serato, appartiene a quel gruppo di composizioni respighiane esplicitamente ispirate al canto gregoriano. Qui è la sequenza Victimae Paschali Laudes a fungere da motivo ispiratore (nel secondo movimento) e a dare il tono eufonicamente diatonico e anticato al concerto.
La Seconda Sinfonia di Schumann, op. 61, è stata diretta per la prima a Lipsia nel 1846 dall’amico Mendelssohn. Oggetto di critiche e pesanti interventi di correzione da parte di grandi direttori a partire dalla sua composizione, la Seconda segna in realtà la vittoria personale del compositore sulla propria incipiente malattia mentale e il raggiungimento di un originalissimo compromesso tra forma classica e pathos romantico. Il solido impianto tonale in Do maggiore rifletterebbe allora, come leggiamo in una sua lettera, “la resistenza dello spirito contro le mie condizioni fisiche” e la fiducia nelle proprie – per quanto perfettibili – possibilità d’orchestrazione. 

2016_01_25 Teatro Libero di Milano prima nazionale di TESTASTORTA

PRIMA NAZIONALE!
da lunedì 25 a domenica 31 gennaio 2016
TEATRO LIBERO
Via Savona n.10 - Milano

(MM2 Porta Genova
dal lunedì al sabato ore 21.00 / domenica ore 16.00
TEATRO LIBERO MILANO
TESTASTORTA
la storia inventata
tratto dal romanzo Testastorta di Nava Semel
edizioni Belforte Salomone&C
drammaturgia di Tobia Rossi
regia di Manuel Renga
con Alessandro Lussiana e Valeria Perdonò 
scene Marina Conti e Stefano Zullo
costumi Nicole Leonardi
assistente alla regia Ian Bertolini
produzione Compagnia Chronos3
In occasione della Giornata della Memoria la compagnia Chronos3 torna a Teatro Libero con un nuovissimo spettacolo in prima nazionale, "TESTASTORTA. La storia inventata", tratto dal romanzo Testastorta di Nava Semel e adattato per la scena da Tobia Rossi per la regia di Manuel Renga. Sul palco una coppia di attori collaudata, Alessandro Lussiana e Valeria Perdonò, che il pubblico milanese ha applaudito la scorsa stagione nello spettacolo After the end.



Note alla prima dello spettacolo di Mario Mainino
Non ci si poteva attendere di meno dalla coppia vincente Manuel Renga / Tobia Rossi in scena questa sera, lunedì 25 gennaio 2016, al Teatro Libero di Milano con "Testastorta". 
Un libro che affascina il regista, un drammaturgo che ne viene coinvolto e l'autrice che collabora dal suo paese sono gli ingredienti base di una riuscitissima realizzazione drammaturgica di un testo letterario, ovviamente grazie alla straordinaria bravura e capacità di essere unici e multipli contemporaneamente della coppia di giovani attori Alessandro Lussiana (Tommaso, Hans, Salomone, Antonio) e Valeria Perdonò (Maddalena, Domenica, il maestro).
Lo spettacolo ti porta a concederti sinceri rilassanti sorrisi ma subito dopo ti risveglia un colpo allo stomaco. La scena bianca dove tutto il passato è incellofanato, ricorda un mondo gelido come quello del Piemonte invaso dai "tedeschi" nella seconda guerra mondiale. Un mondo dove non si distingue più la verità dalla menzogna, dove "la puttana dei tedeschi" prima si deride poi si ringrazia se per lei ci si salva la pelle. 
Un mondo visto dal piccolo "Tommaso Testastorta" troppo sognatore per accontentarsi di una realtà che vede così squallida. Ed allora in attesa della prima rosa dopo l'inverno, anche una spina diventa un dono importante, una spina per fare sgorgare il sangue con cui scrivere la musica di una nuova opera ... ma quando torna il sole e la festa festeggia la fine dell'inverno qualcosaltro finisce ed arriva il tremendo colpo allo stomaco che ti ricorda che forse non era una favola, o forse che anche le favole hanno un finale amaro ... ma ancora non è finita e "Ti ricordi come tutto era cominciato ... con l'amore!"

Logico quindi l'esplodere dell'applauso per tutti, per gratificare Alessandro Lussiana e Valeria Perdonò del loro splendido lavoro nel rendere con atteggiamenti fisici e verbali i diversi personaggi che sono chiamati ad interpretare, dal figlio al padre ..allo scemo del villaggio, dalla sorella-madre alla zia-nonna, al maestro fascista.
Uno spettacolo da definire assolutamente "imperdibile" anche se di questo termine se ne abusa un po' troppo ma vi assicuro che in questo caso non è assolutamente sprecato.



SINOSSI
Una favola per adulti sospesa tra Fantasia e Storia che racconta – attraverso lo sguardo sognante e spietato di un bambino – gli orrori della guerra, i buchi neri della nostra coscienza collettiva. Tommaso ha otto anni quando viene adottato da due donne bizzarre e selvatiche, una madre e una figlia con un passato turbolento e qualche segreto, che abitano un’immensa e fatiscente cascina in mezzo alla campagna.
Siamo nell’Italia del Nord, nel pieno della Seconda Guerra Mondiale.
Presto Tommaso si rende conto che nella soffitta, nella parte diroccata della cascina, c’è nascosto qualcosa. O qualcunoLa fantasia di Tommaso si scatena, si lancia in improbabili esplorazioni e investigazioni, fino a far emergere una sconvolgente verità che lo riguarda da vicino, più di quanto egli non creda…
Quali mosse faranno i nostri personaggi per salvare le loro anime dalla guerra?
Quanto ci si può spingere per farlo?
“What price will people pay to maintain their humanity in dire circumstances,
and how far are we willing to go to save a single soul?“  
N.Semel
INFO e PRENOTAZIONI:
 
PREZZI BIGLIETTI
Intero € 21,00
Ridotto under26 e over60 € 15,00
Studenti universitari con tesserino € 10,00
Prevendita € 1,50
Allievi Teatri Possibili con TPCard € 10,00
(prime rappresentazioni € 3,00)
ORARIO SPETTACOLI
Da lunedì a sabato ore 21.00
Domenica ore 16.00
ORARI BIGLIETTERIA
Da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 19.00
Nei giorni di spettacolo:
Da lunedì a venerdì fino alle 21.30
Sabato dalle 19.00 alle 21.30
Domenica dalle 14.00 alle 16.30
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