2013_05_26 Concerto all'Odeon di Vigevano in omaggio a Verdi e Chopin

domenica 26 maggio 2013 ore 18.00
L'associazione LA BARRIERA e La Sala della Comunità Cinema Odeon con il supporto di FONDAZIONE CARIPLO  in occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi organizza un concerto con i pianisti Michele Fedrigotti e Francesca Rivabene eseguiranno dei brani di F.Chopin e G.Verdi

Ingresso 8,00€ minori di 21 anni 5,00 €
per info e prenotazioni: 348 1269711 oppure odeon@labarriera.it

2013_05_28 Concerto a San Domenico del'Ensemble Coccia

Martedì 28 maggio 2013_05_28 ore 21:00
Convegno Patriarcale di San Domenico - Bologna
Concerto per un amico  
Musiche di A Vivaldi, A Corelli, G.F.Haendel e G.Torelli
Ensemble Carlo Coccia
Fagotto, Roberto Giaccaglia
violino, Anna Cima, Alberto Rossignoli
tromba Pierantonio Merlini

In ricordo del suo fondatore, p. Michele Casali OP, il Centro San Domenico organizza un concerto. Esso avrà luogo nella nostra Basilica, martedì 28 maggio, alle ore 21.
Verrano eseguite musiche di G. Torelli, A. Vivaldi ed G.F. Haendel. 
Suonerà per noi l’Orchestra “Carlo Coccia” di Novara insieme ad artisti quali Roberto Giaccaglia, Pierantonio Merlini, il frate minore Renato Beretta ed altri. L’ingresso è libero e aperto a tutti!

Convento Patriarcale San Domenico
Piazza San Domenico 13 - 40124 Bologna
Telefono +39 051 6400411 - Fax +39 051 6400431

2013_05_26 A Palazzo Pitti concerto di Gregorio Nardi

Domani domenica 26 maggio 2013_05_26 alle ore 11.30, alla Galleria d'arte moderna in Palazzo Pitti avrà luogo un concerto di Gregorio Nardi dedicato al bicentenario della nascita di Richard Wagner  con un programma di rare trascrizioni da brani dal Tannhäuser, dal Lohengrin, dal Crepuscolo degli Dei e dai Wesendonk Lieder.
Le versioni di Franz Liszt, August Stradal, Karl Klindworth e Leopold Godowsky, pur rievocando il clima poetico originale, esaltano i timbri pianistici con risultati espressivi di grande intensità: un viaggio poetico attraverso i miti del più grande operista tedesco di tutti i tempi.
L'ingresso al concerto, organizzato dagli Amici di Palazzo Pitti,  è abbinato al biglietto per la galleria.

2013_06_02 Baby e Kids Orchestra de LaVerdi in concerto in sede e fuori

Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi - Milano

Orchestra Sinfonica Junior 12-13 Un'orchestra per ogni età!
Baby Orchestra, l'orchestra dei piccolissimi, dai 6 ai 10 anni
Kids Orchestra, dai 10 ai 14 anni
Junior Orchestra, dai 15 ai 18 anni

PROSSIMI APPUNTAMENTI:

Domenica 2 giugno 2013_06_02 ore 20.45
Castello Visconteo di Trezzo sull'Adda (Via Valverde 33)
B. Coulais Les Choristes 
Voce narrante Nicola Olivieri
Testi Francesco Montemurro
Orchestra Sinfonica Junior
Coro di voci banche laVerdi
Maestro del Coro Maria Teresa Tramontin
Direttore Pilar Bravo

Domenica 9 giugno 2013_06_09 ore 20.30
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo
Saggio finale dell'Orchestra Sinfonica Junior
LE PERCUSSIONI
E. Argenziano
Stinkin’ Garbage
H. Arlen
(arr. Viviana Mologni)
Over the Rainbow

ORCHESTRA BABY
A.E.Negri
Baby polka
Petite Valse
Baby Landler
D-Blues

ORCHESTRA KIDS
W.A. Mozart
Danze Tedesche K 605 (arr. A. E. Negri)

ORCHESTRA KIDS e JUNIOR
H. Purcell
Abdelazer suite
Holst
Suite op. 28 n. 1 for military band

ORCHESTRA JUNIOR
F. Schubert
Sinfonia n 5 (I e III movimento)
J. S. Bach
Concerto per Cembalo e orchestra BWV 1056
(I e II movimento)
Pianoforte Eric Tornabene

Orchestre Sinfoniche Baby, Kids e Junior
Direttore Pilar Bravo 

Ingresso libero

INFO
Orchestra Sinfonica Junior  carola.gay@laverdi.org tel. 02.83389.416
Baby e Kids Orchestra  tel. 02.90987327 info@e-musicanuova.com www.e-musicanuova.com

L'ORCHESTRA
L'Orchestra Sinfonica Junior nasce nell'autunno del 2007 per coinvolgere giovani musicisti dai 9 ai 17 anni in attività orchestrali. Tutti i partecipanti studiano autonomamente il proprio strumento. 
L'orchestra OSJ debutta a Milano il 7 Giugno 2008 presso l'Auditorium Fondazione Cariplo.
Nello stesso anno tale realtà consolidata si fonde con il progetto orchestrale dell'Associazione é Musica Nuova di Trezzo Sull'Adda in un'efficace collaborazione.
Ciò ha permesso di costituire un'orchestra sinfonica divisa in tre fasce d'età (Baby, Kids e Junior), allo scopo di convogliare nell'esperienza orchestrale anche i giovani allievi  ai primi anni di studio: la pratica orchestrale diviene per i giovani musicisti il punto di partenza del loro percorso di formazione musicale. 
Ad ogni fascia è proposto un repertorio appositamente composto sulla base delle reali capacità tecniche maturate dagli allievi all'interno di ogni singola formazione orchestrale, nel rispetto di un ideale percorso storico e stilistico.

LE PROVE E I TUTOR
Le tre formazioni si ritrovano tutti i Martedì pomeriggio in base al calendario scolastico dalle 17.00 alle 19.00. La presenza alle prove deve raggiungere il 75 % per permettere l'accesso alle attività concertistiche.
I partecipanti all'Orchestra Junior vengono seguiti e perfezionati da professionisti dell'orchestra Verdi: per gli archi, M°Luca Santaniello, primo violino dell'Orchestra Verdi; per i fiati, M° Raffaella Ciapponi, primo clarinetto e M° Giacomo Ceresani, primo trombone; per le percussioni, M°Viviana Mologni, timpanista.
Il repertorio affrontato varia da Haendel a Gershwin; da Brahms a Britten. I partecipanti all'Orchestra Kids vengono seguiti da professionisti e docenti che collaborano con l'Orchestra Verdi e con l'Associazione è Musica Nuova: per gli archi, M° Antonio Visioli; per i fiati, M° Veronica Meteora; per i chitarristi, M° Daniele Rampi; per i pianisti M° Paolo Luigi Guarneri.

PROGETTI IN CORSO
E' MUSICA NUOVA, OSJ E ISTITUTO MUSICALE "VATROSLAV LISINSKI" DI BELGRADO
"Presentazione di un innovativo progetto di orchestra per bambini e ragazzi, per Milano e Provincia, nato dalla collaborazione tra laVerdi e l'Associazione "è Musica Nuova". Una divertente avventura per bambini e ragazzi guidati dai professionisti de laVerdi e di "è Musica Nuova" alla scoperta dei molteplici linguaggi della musica ("¦) Obiettivo è la realizzazione di un progetto che miri ad apportare un miglioramento della fruibilità delle realtà musicali e culturali dedicate a bambini e ragazzi, sulla linea delle ambiti musicali giovanili dei paesi dell'est, dove la scuola di musica è un "luogo" in cui stare, in cui condividere interessi e linguaggi. Allo scopo, la scorsa estate i ragazzi della Kids e della Junior hanno affrontato un master di formazione orchestrale a Belgrado, esibendosi successivamente in un concerto presso la prestigiosa sala Stankovic, la scuola di musica più antica della città, alla presenza del console e dell'ambasciatore italiani.àˆ prevista una attività di scambio con l'orchestra giovanile di Belgrado per un concerto che si terrà a Milano e che vedrà come protagonisti i giovani orchestrali delle due realtà, nonché altre iniziative volte a far conoscere questa importante realtà sia in ambito locale sia europeo" (www.corriere.it; Bambini, un'orchestra per ogni età) 

OSJ, E' MUSICA NUOVA E IL JAZZ
L'Orchestra Sinfonica Junior costituisce il nucleo principale della Elba Jazz Kids Orchestra, la prima orchestra jazz di bambini in Italia, nata su progetto e insieme alla collaborazione dei giovani strumentisti dell'Associazione "E' Musica Nuova". L'orchestra ha appreso nel corso dell'anno un repertorio originale composto dal maestro Antonio Eros Negri, che ha rivisitato vari classici del jazz adattandoli alle capacità tecniche dei giovanissimi, oltre a produrre partiture originali.  Il concerto inaugurale si è tenuto il 4 e 5 settembre 2008 a Marciana Marina (Isola d'Elba) all'interno di Elba Jazz Festival e il 30 novembre 2008 è stato replicato a Roma, sul palco dell'Auditorium-Parco della Musica della capitale, durante il Roma Jazz Festival.

2013_06_02 Giovani direttori d'orchestra alla prova

domenica 2 giugno 2013, ore 20.30
Auditorium di Milano, largo Gustav Mahler
Concerto finale
del Corso di Direzione d'orchestra della Civica Scuola di Musica di Milano in collaborazione con Fondazione Orchestra Sinfonico e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi. Il corso, tenuto da Renato Rivolta, si pone a livello competitivo con esperienze analoghe presso le più prestigiose accademie musicali europee e vanta ogni anno un altissimo numero di richieste di ammissione, delle quali solo una piccola parte viene accolta. Il modello innovativo del percorso comprende teoria, analisi della partitura, educazione dell'orecchio, esercitazioni con pianisti, e si avvale della preziosa collaborazione dell'Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi.
Nel concerto del 2 giugno, i migliori allievi del corso dirigeranno quindi l'Orchestra Verdi in un programma  impegnativo e articolato Ingresso: posto unico 5€.

2013_05_31 Teatro Lirico di Magenta concerto della Maxentia Big Band

VENERDÌ 31 MAGGIO 2013 ALLE ORE 21.30
MAGENTA - TEATRO LIRICO
CONCERTO JAZZ DELLA "MAXENTIA BIG BAND
Il prossimo appuntamento con gli appassionati di musica jazz è fissato per venerdì 31 maggio alle ore 21.30 presso il Teatro Lirico di Magenta (Via Cavallari, vicino alla stazione ferroviaria), con l'annuale concerto: "Paolo Nebuloni Memorial Day" organizzato dalla "Maxentia" per ricordare un suo musicista. 
Il concerto vuole inoltre celebrare il 25° anno di fondazione dell'orchestra (1988-2013); durante la serata sarà presentato il nuovo DVD: "Maxentia plays Sacred Concert" in cui la "Maxentia Big Band" propone le registrazioni del concerto tenuto il 25 novembre 2011 al 14° "Magenta Jazz Festival" con il Coro "Free Gospel Band" e il soprano solista Monica Della Vedova.
La "Maxentia Big Band", diretta da Fiorenzo Gualandris, proporrà una selezione di brani dal vasto repertorio dell'orchestra.
L'ingresso al concerto è libero sino ad esaurimento dei posti disponibili.
La "Maxentia Big Band", oltre ad essere tra le poche grandi formazioni orchestrali lombarde di musica jazz, è una delle realtà attive e apprezzate nel territorio che da venticinque anni contribuisce a fare di Magenta la "Città della Musica".
Associazione Culturale "Maxentia Big Band"
www.maxentia.com

http://www.prolocomagenta.org/?acm=4263_79

2013_05_27 Atalanta Fugiens a PaviaBarocca

PAVIA BAROCCA 2013
RASSEGNA INTERNAZIONALE DI MUSICA ANTICA DEL COLLEGIO GHISLIERI 

  
Pavia Barocca,presenta 
Lunedì 27 maggio 2013_05_27
Aula Magna del Collegio Ghislieri, ore 21.00
700POP 
Musiche di Sammartini, Lampugnani, Chelleri, Hasse, Chiesa 
Drammaturgia di Andrea Taddei
Debora Mancini attrice
Atalanta Fugiens
Vanni Moretto direttore

Sono giovani e gagliardi, hanno in mente una musica semplice, ma incisiva. Trascinante a tal punto da essere suonata nelle piazze e per la gente. Arricchiscono la sezione dei bassi per far arrivare il suono a tutto il corpo e non solo alle orecchie. Sono considerati innovatori anche se la loro musica sta per diventare “classica”. Sono giovani e milanesi. Si chiamano Brioschi, Chiesa, Sammartini, Chelleri, Lampugnani. Stanno per compiere una rivoluzione che manderà in pensione lo stile barocco attraverso una nuova impronta strumentale: via ogni sofisma e ogni “barocchismo”, semplificazione del contrappunto, tonalità maggiori, frasi lineari e incisive. Per una sfortunata congiuntura storica i loro nomi verranno travolti e dimenticati sotto le macerie del tempo. Sono giovani e sottoterra da secoli. Oggi la loro musica ritorna con tutta la sua forza “pop”, grazie a una storia curata da Andrea Taddei in un’emozionante rilettura sonora di Vanni Moretto con l’orchestra Atalanta Fugiens. Entrambe ci arrivano dritte al cuore, ci parlano di un passato così presente e di un tempo che è anche il nostro tempo.

700POP è un progetto di Atalanta Fugiens
in collaborazione con Musicamorfosi
nell’ambito del Circuito Lombardo di Musica Antica

Ingresso al concerto da euro 6.00 a euro 18.00

2013_05_30 Aldo Ceccato torna a dirigere LaVerdi

Giovedì 30 maggio 2013_05_30 ore 18.00
Conferenza Ciclo Dvorák
Relatori Enzo Beacco e Aldo Ceccato
Ingresso libero

giovedì  30 maggio 2013_05_30
venerdì 31 maggio 2013_05_31
domenica 2 giugno 2013_06_02
Auditorium di Milano, largo Gustav Mahler
Stagione Sinfonica 2012-2013
Dvorák e Brahms: accoppiata vincente
per la bacchetta di Aldo Ceccato
A. Dvorák Sinfonia n. 4 in Re minore
J. Brahms
Danze Ungheresi,17-18-19-20-21 (Orchstraz. Dvorak)
Danze Ungheresi 1-5-6
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Direttore Aldo Ceccato

Torna il Maestro Aldo Ceccato sul podio de laVerdi, per proporre al pubblico dell’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo due autori dell’Ottocento mitteleuropeo dal fascino infrangibile quanto inossidabile – Dvorák e Brahms – in altrettante opere senza tempo. Un programma che si traduce in magnetismo puro per l’ascoltatore anche meno “introdotto” nella musica sinfonica: la Sinfonia n. 4 del grande boemo (superata in popolarità solo dalla successiva Sinfonia “dal Nuovo Mondo”) e le Danze ungheresi del genio tedesco, di cui saranno proposte le n. 17, 18, 19, 20, 21 (con l’orchestrazione proprio del collega boemo); e le n. 1, 5, 6, quest’ultime fra le più famose ed eseguite in assoluto.
Ceccato, uno dei più profondi e completi conoscitori e studiosi del compositore boemo sulla scena mondiale, torna così a dirigere l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, proseguendo con successo il progetto della proposta integrale delle sinfonie di Dvorák, dopo l’esecuzione lo scorso gennaio della Sinfonia n. 5; progetto che proseguirà anche nella prossima stagione de laVerdi – la Stagione del Ventennale - il prossimo ottobre, con la proposta della Sinfonia n. 3.
Appuntamento dunque per il consueto trittico giovedì 30 (ore 20.30), venerdì 31 maggio (ore 20.00) e domenica 2 giugno (ore 16.00) 2013, all’Auditorium di Milano in largo Mahler (info e prenotazioni: 02.83389401/2/3, www.laverdi.org).

Programma
La Sinfonia n. 4, composta in poco più di due mesi ed eseguita la prima volta a Praga il 2 febbraio 1890 sotto la direzione del’autore, è da sempre uno dei pezzi più amati di Dvorák, superata in popolarità solo dalla successiva Sinfonia “dal Nuovo Mondo”. La serena distensione, il naturale fluire del discorso musicale, la bellezza della melodia, la mancanza di forti contrasti, la brillante strumentazione, sono tutti elementi che rendono gradevole il lavoro, e non fanno rimpiangere la mancanza di architetture formali più elaborate. La forma sembra non avere altra pretesa che quella di fornire adeguato supporto al copiosissimo materiale melodico. L’Allegro con brio iniziale è basato sul contrasto piuttosto che sullo sviluppo dei temi, passando da andamenti impetuosi e violenti ad andamenti gentili e tranquilli ed è caratterizzato da un tema principale di sapore bucolico enunciato dal flauto. L’Adagio, riecheggiante da vicino un noto pezzo pianistico di D. intitolato Il vecchio castello, è introdotto sommessamente dagli archi, che avviano il ritmo e la melodia della prima parte, mentre la seconda è caratterizzata da una figurazione staccata distribuita fra archi e fiati. Il terzo tempo è basato su un movimento di valzer che contrasta con la sezione che funge da trio, dall’incedere semplicissimo quasi di canzone popolare. Una fanfara da inizio  all’Allegro ma non troppo finale, a cui succede un breve episodio maestoso, d’andamento a processione. Il flauto introduce poi la seconda idea, non dissimile, peraltro, dalla prima, e presto seguita da una terza nella quale s’ascolta un duetto di clarinetti confortato da un risonante accompagnamento di bassi. Il finale conclude con il regolare ritorno del primo tema, misto a reminiscenze del primo tempo della sinfonia.
Le Danze ungheresi, originariamente composte per pianoforte a quattro mani, sono 21, distribuite in quattro quaderni. Il primo e il secondo quaderno, pubblicati nel 1869, ne contengono ciascuno cinque; il terzo e il quarto quaderno, pubblicati nel 1880, ne comprendono l’uno sei, l’altro cinque. Le melodie ungheresi (tzigane), che Brahms prese ad armonizzare ed elaborare, cominciarono ad interessarlo fin dal 1852, all’epoca in cui collaborava con il violinista ungherese E. Reményi. Tali rielaborazioni, cui lo stesso B. non dava molta importanza, ottennero tuttavia un travolgente successo di pubblico, già all’apparire della prima raccolta, tanto da rendere popolare il musicista anche presso strati di pubblico non ancor raaggiunti dalla sua produzione. Per quanto non ideate da lui, queste straordinarie melodie devono ad ogni modo a B. la notorietà mondiale di cui godono da più di un secolo. Ed è interessante notare come questa sua attenzione per il mondo musicale tzigano conviva parallelamente (per interi decenni) con la sua produzione più dotta: proprio da questa sua sotterranea passione scaturiscono non poche delle note di colore dei suoi concerti e delle sue sinfonie.
Formalmente semplicissime (in genere tripartite), queste danze presentano elementi espressivi tra loro nettamente contrastanti: il languore più sentimentale, l’irruenza più incontenibile, il gesto più rapido e giocoso. E il passaggio dall’uno all’altro di questi atteggiamenti sembra essere affidato all’estro improvvisatorio più acceso e imprevedibile. Delle 21 danze per pianoforte a quattro mani furono trascritte per orchestra dall’autore medesimo la prima, la terza e la decima, eseguite per la prima volta nel febbraio 1874 al Gewandhaus di Lipsia. Le altre, tranne l’ottava e la nona, sono eseguite di solito nelle trascrizioni sinfoniche di Parlow (fra le quali le due più famose, la quinta e la sesta), Hallén, Juon e Dvorák.

2013_05_27 LaVerdi ricorda Luciano Berio

Lunedì 27 maggio 2013_05_27, ore 20.30
Auditorium di Milano - largo Mahler
CONCERTO STRAORDINARIO
BERIO
Nel decimo anniversario della scomparsa del Direttore Onorario de laVerdi 
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Trombone Giuliano Rizzotto
Oboe Luca Stocco
Clarinetto Raffaella CiapponiFausto Ghiazza
Mezzosoprano Gabriella Sborgi
Direttore Ruben Jais 

laVerdi rende omaggio al suo Direttore Onorario, il Maestro Luciano Berio, con un concerto straordinario dedicato al grande compositore, nel decimo anniversario della scomparsa.
Il nome di Berio, nato a Oneglia il 24 ottobre 1925 e scomparso a Roma il 27 maggio 2003, è indissolubilmente legato all’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi da anni di proficua, intensa, entusiasmante collaborazione.
L’appuntamento è per lunedì 27 maggio 2013 (ore 20.30), all’Auditorium di Milano in largo Mahler (info e prenotazioni: 02.83389401/3/3, www.laverdi.org, ingresso euro 14/12,50/7), con l’Orchestra Verdi – diretta dal Maestro Ruben Jais - che ripropone l’opera del compositore attraverso un excursus che intende tratteggiarne – sia pure nel limitato spazio di una serata – la multiforme quanto geniale creatività musicale.
Sul palco, insieme con l’Orchestra sinfonica, le prime parti de laVerdi in veste anche solistica – Giuliano Rizzotto (trombone), Luca Stocco (oboe), Raffaella Ciapponi e Fausto Ghiazza (clarinetto) - oltre alla voce solista del mezzosoprano Gabriella Sborgi, che torna all’Auditorium di Milano graditissima ospite de laVerdi, nell’interpretazione delle Folk Songs. Gabriella Sborgi ha appena cantato in Sala Nervi in Vaticano, in prima mondiale, brani di musica sacra di Mons. Bartolucci, 96enne, compositore e maestro della Cappella Sistina per 50 anni, direttore Boris Brott; il concerto è stato trasmesso in diretta da Rai 5 e in differita da Rai1.
Il programma della serata vedrà l’esecuzione de: Sequenza V per trombone solo (Berio); Quattro versioni originali della ritirata notturna di Madrid (Berio-Boccherini); Sequenza VII per oboe (Berio); Sonata per clarinetto e orchestra in Fa minore op. 120 n. 1 (Berio-Brahms); Sequenza IX per clarinetto (Berio); Folk Songs (Berio). 

Il Maestro Ruben Jais presenta i contenuti della serata:
“Questo concerto straordinario dedicato al Maestro Berio presenta due facce volutamente distinte, che riconducono tuttavia alla specificità e alla grande potenza creativa del compositore, Direttore Onorario de laVerdi. Nell’allestimento del programma, abbiamo infatti voluto evidenziare da una parte la grande vena sperimentale dell’Autore, che ha segnato una evoluzione importante e decisiva nel linguaggio degli strumenti. Ne sono testimonianza le Sequenze, studi composti per moltissimi strumenti singoli, che senza dubbio amplificano l’aspetto più innovativo del genio di Berio. Dall’altra parte, abbiamo inteso porre l’accento su Berio ‘trascrittore’, che rivitalizza materiale del passato, regalandoci pagine di indubbio fascino.
“Il programma si chiude con una carrellata di canzoni tratte dalla tradizione popolare internazionale: le Folk Songs appunto, nell’interpretazione del mezzosoprano Gabriella Sborgi”.
Ed ora la parola al Mezzosoprano Gabriella Sborgi, sulla sua esecuzione delle Folk Songs:
“Torno all’Auditorium con laVerdi proprio con le Folk Songs di Berio: un’occasione particolarmente attesa e gradita, perché le che cantai già qualche anno fa, con l’Orchestra diretta dal Maestro Francesco Maria Colombo per Sky Classica. Le Folk Songs sono diventate un mio cavallo di battaglia, che ho portato anche oltre i confini nazionali, eseguendole perfino in Siberia!... E non a caso, dato che la mia insegnante, Luisa Castellani, fu una musa ispiratrice di Berio, dopo Cathy Berberian”.
“Riproporre quest’opera all’Auditorium proprio nell’anno del ventesimo compleanno dell’Orchestra di largo Mahler mi fa ulteriormente piacere: sono milanese, sono di casa a laVerdi , che ho visto nascere vent’anni fa, quando ancora frequentavo il Conservatorio. Dunque, buon ascolto a tutti!”

2013_05_25 ARCHEOINCONTRI al Museo Archeologico Lomellino Gambolò

Museo Archeologico Lomellino Gambolò (PV), Piazza Castello
Sala conferenze
ARCHEOINCONTRI 2013
Varie di archeologia e altre amenità
presenta

Sabato 25 maggio 2013_05_25, ore 21.15
IL POTERE DEL FUOCO: LA CULTURA DI CANEGRATE
NELL’ETA’ DEL BRONZO
Negli ultimi secoli dell’età del Bronzo un fatto si pone all’attenzione nell’Italia del Nord: la comparsa degli  elementi caratteristici della Cultura di Canegrate. Il rito funebre, la ceramica, la metallurgia e la lavorazione del  bronzo ne fanno una cultura peculiare e di grande interesse, anche per gli esiti che avrà nei secoli successivi.
Con la Dott.ssa Sara Zannardi

Domenica 9 giugno 2013_06_09, ore 15.30
Per “A Spasso per la Lomellina”:
TAPPA A GAMBOLO’ CON VISITE GUIDATE AL MUSEO
ARCHEOLOGICO LOMELLINO, AL CASTELLO BECCARIA
LITTA E ALLA PIEVE DI SANT’EUSEBIO
Partecipazione € 5,00, gratis per i soci dell’Associazione Archeologica Lomellina

Venerdì 14 giugno 2013_06_14, ore 21.15
2013 L’ANNO DI COSTANTINO
MILANO E LE ALTRE CAPITALI DELL’IMPERO AI
TEMPI DELL’EDITTO
La trasformazione dell'impero in età tetrarchica, con la creazione di nuove capitali, da cui gli imperatori potevano intervenire più rapidamente nelle zona di crisi. Da Roma unica capitale dell'impero si passa quindi a  un sistema multicentrico. Le nuove capitali ricevono inoltre importanti programmi urbanistici, vengono costruiti un palazzo imperiale e gli edifici, come il circo, indispensabili al funzionamento di una città residenza 
dell'imperatore.
Con il Dott. Matteo Cadario

Museo Archeologico Lomellino, Gambolò (PV), Piazza Castello
Tel. 0381-938256 – sito internet: www.archeolomellina.altervista.org
ASSOCIAZIONE ARCHEOLOGICA LOMELLINA
Comune di Gambolò

2013 L’ANNO DI COSTANTINO
Tra il 2012 e il 2013 si celebreranno i 1700 anni da due eventi capitali per la storia d'Europa: la battaglia del Ponte Milvio, con cui nel 312 Costantino sconfisse Massenzio, e la promulgazione dell'Editto di tolleranza che avvenne a Milano nel 313. I due eventi cambiarono la storia dell'impero non solo politica ma anche religiosa e artistica, visto che la scelta cristiana dell'imperatore condusse anche alla nascita di un'architettura e di un'arte pubblica cristiana. Costantino non si capirebbe però senza esaminare la rivoluzione tetrarchica e il tentativo di riformare l'impero mediante la collegialità e la perdita da parte di Roma della propria centralità nell'impero. Dopo le effimere capitali tetrarchiche, tra cui Milano, sarà Costantinopoli a contendere concretamente a Roma il primato di vera metropoli imperiale. La civiltà di Canegrate - XIII secolo A.C. La civiltà di Canegrate viene fatta risalire al 1200 a.C. ed è classificata tra quelle alla fine del Bronzo Medio e all’inizio del Bronzo Recente. Le informazioni più rilevanti a proposito provengono dalla necropoli omonima. Il sito fu scoperto nel 1926 e scavato negli anni ‘50. Il rito funerario, a cremazione, è simile a quello della civiltà Scamozzina (sita nella zona di Monza), ma se ne discosta per diversi particolari. Le tombe ritrovate sono del tipo a fossa semplice, come alla Scamozzina, o a fossa rivestita di lastre di pietra o ciottoli. L’urna è generalmente priva della ciotola-coperchio, e, a volte, è chiusa da una lastrina di pietra o, talvolta, collocata capovolta nel terreno. Contrariamente alla Scamozzina, l’urna conteneva anche i resti di più individui. Gli oggetti di bronzo deposti insieme alle ceneri (collari, spilloni, anelli, armi) non rappresentano le offerte al defunto, ma sono gli oggetti che lo stesso indossava al momento della cremazione; i reperti, infatti, sono deformati e alterati dall’azione termica del rogo funebre. L’uso di deporre più individui nella stessa urna rende difficile distinguere gli oggetti di corredo caratteristici di ciascun sesso; forse è indicativo il sistema di chiusura degli abiti, con l’uso dello spillone singolo per gli uomini e della coppia di spilloni per le donne. Rispetto alla Scamozzina le armi sono meno frequenti e l’uso di spada e pugnale sembra sostituito da lancia e coltello. Le dimensioni della necropoli, rispetto alle altre similari, è di dimensioni decisamente maggiori: si calcola che la necropoli dovesse comprendere almeno 200 tombe delle quali, parecchie, a più deposizioni. L’analisi dei reperti ha dimostrato che circa il 60% delle urne contenevano ceneri di adulti ed il 40% di preadulti o bambini. La ceramica della cultura di Canegrate è molto simile a quella in uso nello stesso periodo a Nord delle Alpi (Provenza, Savoia, Isère, Vallese Svizzero, Gruppo Reno-Svizzera-Francia orientale). Poiché per l’archeologo la ceramica è l’indicatore fondamentale per riconoscere i rapporti tra diverse culture, le analogie riscontrate tra il vasellame di Canegrate e quello transalpino, fa pensare che vi sia una componente proveniente dal Nord delle Alpi. Con ogni probabilità esisteva anche una continuità linguistica ed etnica fra l’antica popolazione di Canegrate e i gruppi stanziati nella stessa area durante l’età del ferro.

2013_05_26 La Lezione di Giorgio Gaber

Domenica 26 maggio 2013_05_26 alle ore 17.00
Salone di Villa Nuova Italia - Piazza Vittorio Veneto 41 - BRONI.
evento intitolato
La Lezione di Giorgio Gaber
appuntamento del percorso ‘Verso un teatro nuovo’ preliminare alla riapertura del Teatro Carbonetti.
A cura di Paolo Dal Bon, presidente fondazione G.Gaber e di Paolo Zenoni, docente discipline dello spettacolo Università Milano Bicocca
Ingresso libero.

2013_05_29 L’ultimo libro di Paolo Repossi

Mercoledì 29 maggio 2013_05_29, alle ore 18.00
presso la Libreria Il Delfino – Pavia, Piazza Cavagneria 10
presentazione
L’erba che fa il grano
l’ultimo libro di Paolo Repossi. (Instar Libri)
Presenta Marco Ruggeri
Letture di Claudio Landolfi

2013_05_28 Due martedì imperdibili all’ Apollo spazioCinema La grande festa dell’Opera al cinema

Martedì 28 maggio 2013_05_28 ore 17.40 
Apollo spazioCinema Galleria De Cristoforis 3 - 20122 Milano
verrà trasmessa via satellite e in alta definizione
Giacomo Puccini 
TOSCA
diretta da Alberto Veronesi, con la regia di Riccardo Canessa  e cast composto da Francesca Rinaldi, Rudy Park e Alberto Mastromarino. La Roma del 1800 fa da sfondo a una storia di inganni, di passioni e di violenza in un crescendo orchestrale che mette in risalto i sentimenti dei personaggi.
Prezzo del biglietto singola opera : 12 euro
Ridotto singola opera : 10 euro
Prevendita due opere : 16 euro

Martedì 4 giugno 2013_06_04 ore 17.40
Apollo spazioCinema Galleria De Cristoforis 3 - 20122 Milano
verrà trasmessa via satellite e in alta definizione
Giuseppe Verdi 
LA TRAVIATA
diretta da Francesco Maria Carminati per la regia di Paolo Trevisi con Silvia Dalla Benetta e Sandra Buongrazio. Il vero amore di Alfredo ostacolato dai pregiudizi del padre per lo stile di vita dell’amata sono gli ingredienti di questa altra opera indimenticabile.
Prezzo del biglietto singola opera : 12 euro
Ridotto singola opera : 10 euro
Prevendita due opere : 16 euro

Due appuntamenti imperdibili per celebrare l’Opera Lirica.
Per info: www.spaziocinema.info – tel. 02.43912769

2013_05_26 Pandino Fantasy Books

Domenica 26 maggio 2013_05_26  alle ore 18:00
in sala DANU Pandino
presentano i loro romanzi al Castello di Pandino nell'ambito del
Pandino Fantasy Books 2013 
Martina Fragale, Juri Livorati e Alessandro Nardin
Reading a cura di Francesca Zucchero
http://www.pandinofantasybooks.net


2013_05_25 Serata con Barbiere di Siviglia

Sabato 25 maggio 2013 ore 21.00 
presso il Teatro San Pietro di Ponte San Pietro (BG)
ALMA Associazione Lombarda Bande Amatoriali presenta:
Gioachino Rossini
IL BARBIERE DI SIVIGLIA
Personaggi e interpreti:
Conte d'Almaviva: Giuseppe Veneziano
Rosina: Carmen Claure
Figaro: Giorgio Valerio
Don Bartolo: Davide Rocca
Don Basilio: Alberto Rota
Berta: Paola Quagliata
Fiorello/Ufficiale: Lucas Britter
Coro Voci All'Opera
Orchestra Liricando
Dirige: m° Oscar Locatelli
Costumi: Sartoria Teatrale Bianchi
Scene e proiezioni: Andrea Zaniboni
Per info consultate il manifesto in allegato.
INGRESSO LIBERO
Per prenotazione chiamare 392.2240574

2013_05_27 Verdi tra originali e metamorfosi con la nuova composizione di Massimo Di Gesu

Lunedì 27 maggio 2013_05_27 – ore 15,00
Teatro alla Scala – Milano
INVITO ALLA SCALA,
“VERDIGO. UN OMAGGIO IN FILIGRANA A  IL TROVATORE”
In occasione del bicentenario di Giuseppe Verdi il Quartetto d’archi della Scala (Francesco Manara, Pierangelo Negri, Simonide Braconi e Massimo Polidori) si esibirà in prima esecuzione assoluta in “Verdigo. Un omaggio in filigrana a Il Trovatore” composto da Massimo Di Gesu.
In programma anche
§  Ludwig van Beethoven, Quartetto in fa magg. n. 1 op. 10
§  Giuseppe Verdi, Quartetto in mi min. per archi

Info su: Massimo Di Gesu Video del brano

2013_05_26 SanBa festival la grande musica sacra nella chiesa di San Bartolomeo a Reggio Emilia

Domenica 26 maggio 2013_05_26, ore 21 
Reggio Emilia, Chiesa di San Bartolomeo Apostolo
Chiesa di San Bartolomeo Apostolo, Via Freddi 148, Reggio Emilia (Loc. San Bartolomeo)
SANBA FESTIVAL 3
Tre concerti con Adrian Ensemble
STABAT MATER
di GIOVANNI BATTISTA PERGOLESI
AOI YONAMINE, soprano
MARIA CHIARA GALLO, mezzosoprano
ADRIAN ENSEMBLE
GAETANO NENNA, direttore
SanBa Festival 3 continua con lo Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi! A far rivivere questo capolavoro del Settecento musicale saranno gli strumentisti di Adrian Ensemble diretti da Gaetano Nenna, in compagnia di due giovani soliste: il soprano Aoi Yonamine e il mezzosoprano Maria Chiara Gallo.
L'ingresso è libero e limitato ai posti disponibili.
Per info:
www.adrianensemble.it
info@adrianensemble.it

2013_06 Anche la Provincia di Milano impegnata su Wagner

In sintonia con le programmazioni della Scala, la Provincia di Milano ha elaborato una propria offerta sul tema del bicentenario wagneriano, ricorrenza che nella seconda metà di giugno la Scala onorerà con l’esecuzione completa del Ring in sette giorni e in due settimane consecutive, sotto la direzione di Daniel Barenboim, nella regia di Guy Cassiers.
L'oro di Wagner
L’offerta della Provincia, che si rivolge a un pubblico anche non specializzato, si intitola “L’oro di Wagner” e consiste in film, incontri, Lieder, a ingresso gratuito su prenotazione,  secondo il calendario e le modalità che troverai nella brochure qui allegata.

27 maggio 23 giugno 2013
Spazio Oberdan Milano
L’ORO DI WAGNER
Un itinerario wagneriano tra musica, film e incontri Nell'anno della ricorrenza dei duecento anni dalla nascita di Richard Wagner, "L'Oro di Wagner" rappresenta certamente un'iniziativa di grande rilevanza culturale a cui la Provincia di Milano aderisce attivamente al fi ne di contribuire, in collaborazione con il Teatro alla Scala, ad accrescere la conoscenza di un grande artista presso il grande pubblico e tra i giovani. 
Richard Wagner è stato ed è un grande protagonista della Cultura Europea: una figura intrisa di mito, leggenda, evocazione ed artefice di una cultura che tende a divenire tempo dell'eterno. Capire Wagner, avvicinarsi attraverso sentieri poco esplorati o del tutto inediti al pensiero wagneriano, è il contributo che questa iniziativa vuole offrire affnchè questo bicentenario depositi dietro di sè un lascito di conoscenza e consapevolezza.
On. Guido Podestà Presidente della Provincia di Milano

DER RING. L’Anello del Nibelungo al Teatro alla Scala
Dirige Daniel Barenboim. Regia di Guy Cassiers.
I Settimana, giugno 2013
Lunedì 17, ore 20.00 Das Rheingold
Martedì 18, ore 18.30 Die Walküre
Giovedì 20, ore 18.30 Siegfried
Sabato 22, ore 18.00 Götterdämmerung
II Settimana: giugno 2013
Lunedì 24, ore 20.00 Das Rheingold
Martedì 25, ore 18.30 Die Walküre
Giovedì 27, ore 18.30 Siegfried
Sabato 29, ore 18.00 Götterdämmerung
I Film
19 e 26 giugno 2013, ore 18.00
Ludwig (1973) regia di Luchino Visconti, copia restaurata. v. it. sott. ingl.
21 e 28 giugno 2013, ore 14.00
Wagner (1983) regia di Tony Palmer,
v.o. ingl. sott. it. 
Il regista Tony Palmer sarà presente in sala e introdurrà il film.
I film verranno proiettati nella Sala del Teatro alla Scala

Programma allo Spazio Oberdan

lunedì 27 maggio 2013_05_27, ore 18.00
Conversazione di Quirino Principe 
Richard Wagner, così vicino così lontano
ovvero: camminando verso il fuoco
a seguire due film (durata complessiva 50’ circa): 
Parsifal, Edwin S. Porter, 1904 (USA) 
Tristano e Isotta, Ugo Falena, 1911 (Italia)
muti con accompagnamento musicale dal vivo di Rossella Spinosa

martedì 4 giugno 2013_06_04, ore 20.30 
film: 
La caduta degli dei
Luchino Visconti, 1969, 150’ 
lunedì 10 giugno, ore 18.00
Conversazione di Quirino Principe 
Ascoltando Richard Wagner: 
come la musica diviene cosmo

lunedì 10 giugno 2013_06_10, ore 20.30
film: Prima italiana
Ludwig. Requiem für einen jungfräulichen König
(Ludwig. Requiem per un re vergine), Hans Jürgen Syberberg, 
(1972), 134’ v. o. con sottotitoli it.

domenica 23 giugno 2013_06_23, ore 18.00 
Concerto
Il Lied, la fucina della forma 
Sabina Willeit, mezzosoprano
Quirino Principe, voce recitante
Giorgio Fasciolo, pianoforte

Richard Wagner Gretchen am Spinnrade 
Franz Schubert Gretchen am Spinnrade
Giuseppe Verdi Perduta ho la pace
Richard Wagner Ach, neige, du Schmerzenreiche (melòlogo) 
Der Tannenbaum
Dors, mon enfant
Mignonne
Cécile Chaminade Mignonne
Richard Wagner L’attente
Camille Saint-Saëns L’attente
Richard Wagner Tout n’est qu’images fugitives
Les deux Grenadiers
Robert Schumann Die beiden Grenadiere 
Richard Wagner Wesendonck Lieder 
Der Engel, Steh' still, Im Treibhaus, 
Schmerzen, Träume

COME PRENOTARE
Tutte le iniziative dello Spazio Oberdan sono a ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria.
È possibile prenotare i singoli eventi inviando una mail all’indirizzo  orodiwagner@provincia.milano.it
Con una sola mail è possibile prenotare fino a due posti per ogni  evento ed è altresì possibile prenotare tutti gli eventi desiderati indicando data e orario.
La prenotazione verrà confermata da una mail successiva.
Coloro che avranno ricevuto la mail dovranno ritirare il biglietto per la serata prescelta dalle ore 10.00 alle ore 19.30 presso la reception dello Spazio Oberdan e comunque non oltre le ore 19.30 del giorno precedente l’evento. 
Dopo tale termine si perderà il diritto acquisito con la prenotazione e i posti liberi verranno riassegnati.
Per info:
tel. 02 7740 6302 dalle 10.00 alle 16.00 da lunedì a venerdì.
PROGRAMMA SPAZIO OBERDAN
Spazio Oberdan
Viale Vittorio Veneto, 2
20124 Milano (MM Porta Venezia)



2013_05_29 Omaggio a Maria nel concerto a Milano

Mercoledì 29 maggio 2013_05_29 alle 21.00
Parrocchia S. Francesca Romana - Milano (zona pta Venezia - Milano)
Concerto di musica sacra
Maria, Episodi della vita e preghiere mariane 
Anna CARBONERA (Soprano)
Grazia BILOTTA (Mezzosoprano)
Massimiliano ITALIANI (Tenore)
Luigi PONZI (Basso)
Gaetano DE FILIPPIS e Valentina GHIRARDANI (violini)
Caterina FLORES (viola) , Alessio SCANZIANI (violoncello)
Giuseppe DINARDO (flauto), Maria MASSIMINI (organo)
CORO di S. FRANCESCA ROMANA
Direttore Paolo SALA
Ingresso libero
Ingresso da P.za S. Francesca Romana (MM Linea 1 Porta Venezia , Linee tranviarie 5 e 11)

2013_05_29 Teatro della Luna Assago propone una serata Gospel

Mercoledì 29 Maggio ore 21:00 - Teatro della Luna, Assago (MI)
Il grande Gospel a Milano:
Israel Houghton & New Breed in concerto
Tra i piu' grandi ed acclamati artisti al mondo di Gospel contemporaneo, il Grammy Award statunitense Israel Houghton, sara' in concerto per la prima volta in Italia per un'unica imperdibile data. Un evento eccezionale assolutamente da non perdere!
Sconto last minute dal 39% al 43%
Ticket one
Israel Houghton, voce straordinaria, grande chitarrista, compositore e produttore, l'artista texano ha creato uno stile unico ed inconfondibile, fusione di diverse sonorita', che spaziano dal Pop al Rock, con influenze Jazz, Latin e R&B. Israel si impegna sin dagli esordi ad affrontare le tematiche legate alle barriere culturali. Con questo intento, nel 1995 fonda i "New Breed", costituiti da un gruppo di cantanti e musicisti di fama mondiale. Nel 1997 esce il suo primo CD, Whisper It Loud, che registra subito un grande consenso di pubblico. Seguiranno molti altri album di successo, grazie ai quali vincera' i premi piu' prestigiosi tra cui 5 Grammy, 13 Dove, 2 Stellar, 1 Soul Train Award e 2 Gold-Selling Albums, diventando famoso in tutto il mondo. Il suo ultimo lavoro e' Jesus at the Center, registrato dal vivo a Houston (Texas) nel 2012, di fronte a 30.000 spettatori. Il concerto del 29 Maggio di Israel Houghton & New Breed e' un'occasione unica per assistere ad uno spettacolo di indiscussa qualita' artistica, intenso, coinvolgente ed emozionante. Un evento eccezionale, assolutamente da non perdere, in esclusiva per Novara Gospel in Tour, un nuovo progetto che amplia la proposta musicale del Novara Gospel Festival, manifestazione leader nel settore sul territorio nazionale giunta ormai alla sua nona edizione e vincitrice del Gospel Music Award 2012, come migliore evento gospel in Italia. Il live inizia alle ore 21.00.   
Contatti:
Teatro della Luna Via G. di Vittorio 6, 20090 Assago - MI
Tel. 02 488577516 - www.teatrodellaluna.com
Novara Gospel Festival
www.novaragospel.it - info@novaragospel.it

2013_05_31 Stravinsky ricordato in un convegno a Pescara

Venerdì 31 MAGGIO 2013 h.10 e h.20.30
SPAZIO MATTA via Gran Sasso  Pescara
GRUPPO ALHENA
LE SACRE DU PRINTEMPS
IGOR STRAVINSKY E VACLAV NIJINSKY
CENTENARIO "LE SACRE DU PRINTEMPS"
un progetto di Anouscka Brodacz
in collaborazione con Liceo Artistico Coreutico Musicale “Misticoni Bellisario”  Conservatorio “Luisa D'Annunzio” Liceo Classico “G. D'Annunzio” - Stefano Taglietti - Duo Maclé  Florian Teatro Stabile d'Innovazione - Artisti per il Matta

programma
31 maggio ore 10
Presentazione della giornata a cura di Anouscka Brodacz e Stefano Taglietti
Le printemps du Sacre film di Brigitte Hernandez e Jaques Malaterre
Stravinsky e le Arti Visive a cura di Giovanbattista Benedicenti e Simone Ciglia
Ricerca di sonorità adolescenziali su Stravinsky
Concerto degli allievi del Liceo Artistico Coreutico Musicale “Misticoni-Bellisario”

31 maggio ore 20,30
Le printemps du Sacre film di Brigitte Hernandez e Jaques Malaterre
Letture da Il diario di Nijinsky a cura del Florian Teatro Stabile d'Innovazione  - con Giulia Basel e Massimo Vellaccio
Interventi coreutici a cura del Gruppo Alhena - con Consuelo Rizzardo
Esecuzione della versione per pianoforte a quattro mani del Duo Maclé  - con Annamaria Garibaldi e Sabrina Dente

Octet for Wind
(sinfonia, tema con variazioni, finale)
esecuzione a cura del Conservatorio “Luisa D'Annunzio”
Sandro Carbone (flauto), Stefano Bellante (clarinetto), Alfonso Patriarca,
Filippo Piagnani (fagotti), Gianluca Ranalli, Luca Flocco (trombe), Luana Di Nardo, Michele Ginestre (tromboni).

Installazioni video di alcune versioni di “Le Sacre du Printemps”
Le Sacre nero di Heddy Maalem - Le Sacre di Katarzyna Kuzyra
Elementi scenografici Luigia Maggiore
Collaborazione tecnica Andrea Micaroni - Fabbrini pianoforti
info  380/3322179 

2013_05_23 Progetto Don Chisciotte a Bologna

Giovedì 23 maggio 2013, ore 12.00 - Teatro Comunale di Bologna
Conferenza stampa di presentazione del dvd Sony
Giovanni Battista Martini - "Don Chisciotte, Il Maestro di Musica"
Aldo Caputo, Laura Polverelli, Matteo Belli
Accademia degli Astrusi
Federico Ferri, direttore
Regia di Gabriele Marchesini
Scenografie su bozzetti originali di Dario Fo
 Intervengono alla presentazione:
Francesco Ernani, Sovrintendente Teatro Comunale Bologna
Mario Marcarini, Sony Music
Giovanni Oliva, Presidente Accademia degli Astrusi
Federico Ferri, Direttore musicale Accademia degli Astrusi
Daniele Proni, Direttore artistico Accademia degli Astrusi
Gabriele Marchesini, Regista  

2013_05_25 Dopo Rigoletto portato all'Arcimboldi, il circuito As.Li.Co. approda al Teatro Nuovo con Il Trovatore

Sabato 25 maggio 2013_05_25 ore 20.45
Teatro Nuovo - Milano
Nel bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi…..
ARRIVA L’OPERA AL TEATRO NUOVO DI MILANO!!!
IL TROVATORE
Dramma in quattro parti di Giuseppe Verdi
dal dramma El Trovador di Antonio García-Gutiérrez
Regia, scene e costumi Matteo Mazzoni
Produzione e ensemble corale AsLiCo
PERSONAGGI:

CONTE DI LUNA Alexandru Aghenie BARITONO
LEONORA Cristina Giannelli SOPRANO
AZUCENA Cinzia Chiarini MEZZOSOPRANO
MANRICO Ji Myung Hoon TENORE
FERRANDO Roberto Lorenzi BASSO
INES Laura Tutu SOPRANO
RUIZ Saverio Pugliese TENORE

Orchestra 1813
Direttore D’Orchestra: Francesco Cilluffo
Poltronissima  € 17  Poltrona  € 12
fino ad esaurimento disponibilità

botteghino teatro piazza San Babila
dal martedì al sabato dalle ore 11:00 alle 18:00 orario continuato
domenica dalle 11:00 alle 14:00
Tel. 02.794026 prenotazioni@teatronuovo.it http://www.teatronuovo.it
Il Teatro Nuovo è proprio nel cuore di Milano, Piazza San Babila, sotto la famosa Galleria del Toro. Gli uffici del Teatro si trovano ora presso la scala di fronte alla biglietteria del teatro.
(Vedi FOTOSERVIZIO su recita al Teatro Lirico di Magenta)

2013_05_25 I bambini cantano Verdi all'Auditorium di Milano


Sabato 25 maggio 2013_05_25, ore 18.00
Auditorium di Milano – largo Mahler
I bambini cantano Verdi
Orchestra laVerdi per tutti
Maestro del Coro Mirko Luppi
Direttore Jader Bignamini 

ATTENZIONE CONCERTO ALLE ORE 18!!
R.Wagner, “I Maestri Cantori di Norimberga”
G. Verdi, Sinfonia da "Nabucco" 
G. Verdi, Va pensiero da "Nabucco"
G. Verdi, La Vergine degli Angeli da "La Forza del Destino"
G. Verdi, Preludio da "Ernani"
G. Verdi, Si ridesti Leon di Castiglia da "Ernani"
G. Verdi, Coro dei Gitani da "Trovatore"
G. Verdi, Preludio da "Traviata"
G. Verdi, Brindisi da "Traviata" 

Sabato 25 maggio 2013 (ore 18.00), all’Auditorium di Milano in largo Mahler, il coro formato dai piccoli cantori di Ensemble Florete Flores e delle scuole cittadine Maria Consolatrice, Primaria di via Trilussa e Pastor Angelicus, diretto da Mirko Luppi, sarà protagonista, insieme con l’Orchestra laVerdi per tutti, diretta da Jader Bignamini, del concerto I bambini cantano Verdi, dedicato al compositore bussetano e a Wagner, nel bicentenario della nascita dei due grandi artisti.
La serata si aprirà proprio con Richard Wagner e il Preludio de I Maestri Cantori di Norimberga; quindi spazio a Giuseppe Verdi  con Nabucco (Sinfonia, Va Pensiero), La Forza del destino (La Vergine degli Angeli), Ernani (Preludio, Si ridesti Leon di Castiglia), Il Trovatore (Coro dei Gitani), La Traviata (Preludio, Brindisi).
Sul palco dell’Auditorium, anche la voce narrante Loredana Cardamuro, il soprano  CarinaIsabel Calafiura e il tenore  GiovanniMaestrone.
Il concerto è il risultato di un progetto – I bambini cantano Verdi appunto – che trova nel programma di sabato sera (info e prenotazioni: 02.83389401/2/3, www.laverdi.org, biglietti posto unico euro 5,00) il naturale compimento.
Lasciamo dunque la parola a Lorena Cardamuro e al coordinatore e Maestro del Coro dei bambini Mirko Luppi che ci raccontano il progetto:

“Il progetto I bambini cantano Verdi nasce e si sviluppa in seno a una progettualità  che dura ormai da diversi anni e che investe diverse realtà del territorio e che si prefigge lo scopo di avvicinare i bambini al mondo della musica per fargliela conoscere, gustare e apprezzare. Abbiamo lavorato nella speranza che questo tipo di esperienza potesse essere l’inizio di un percorso culturale ed emozionale divenendo patrimonio per una vita intera. Siamo forse un po' idealisti ma ci piace pensare che i nostri studenti ricorderanno quest’avventura per sempre.
Ci siamo proposti di insegnare Verdi proprio come insegniamo le poesie dei grandi poeti italiani, come mostriamo e illustriamo i quadri di un grande pittore; il nostro obiettivo è in quel momento trasmettere qualcosa che diventi bagaglio e arricchisca lo spirito dei bambini. Educhiamo gli occhi, la mente e il cuore a linguaggi diversi, a modalità comunicative nuove, a differenti modi di vedere e interpretare la realtà che ci circonda.
Un filosofo medioevale diceva che noi “siamo nani sulle spalle di giganti”: siamo quello che siamo, culturalmente, intellettualmente, anche economicamente, grazie al patrimonio di valori allestito, anno dopo anno, secolo dopo secolo, dalle generazioni che ci hanno preceduto. Privare quindi un ragazzo della possibilità di conoscere questi linguaggi concorre a escluderlo da un mondo fatto di valori storici, estetici e culturali.

2013_05_26 LaVerdi recupera il concerto dedicato a Britten


Domenica 26 maggio 2013_05_26, ore 11.00
Auditorium di Milano, largo Mahler
(Concerto di recupero Stagione 2011-2012)
DOMENICA MATTINA
CON laVERDI in compagnia di Benjamin  BRITTEN
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Violino LucaSantaniello

In programma:
Miklos Rozsa
Ouverture to a Symphony Concert op. 26a (1956)
Vaughan Williams
The Lark Ascending  per violino e orchestra (1920)
Benjamin Britten
Guida all’orchestra per i giovani
Variazioni e fuga su un tema di Henry Purcell op. 34 (1946) 

Appuntamento “fuori programma” per  Domenica mattina con laVerdi. La rassegna di concerti dell’Orchestra Verdi della domenica mattina, ideata e diretta dal Maestro Giuseppe Grazioli, recupera infatti l’ultimo programma della scorsa stagione (2011-2012), che non potè andare in scena a causa della contemporanea visita a Milano di Papa Benedetto XVI e del coinvolgimento de laVerdi nel memorabile evento (3 giugno 2012).
Domenica 26 maggio 2013, come di consueto alle ore 11.00 all’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo in largo Mahler (info e prenotazioni:  02.83389401/2/3, www.laverdi.org), laVerdi guidata da Grazioli proporrà dunque un concerto incentrato sul compositore, direttore d’orchestra e pianista britannico  Benjamin Britten, di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita. Questo nuovo e inconsueto programma dei matinée domenicali con laVerdi sarà giocato – come vuole la fortunata formula della rassegna - sulle rarità sinfoniche dei compositori suoi contemporanei meno noti.
In programma Ouverture to a Symphony Concert op. 26a (1956) dell’ungherese Miklos Rozsa; The Lark Ascending  per violino e orchestra (1920) del britannico Vaughan Williams; infine spazio all’autore principale di questa domenica mattina, Britten appunto, con il suo Guida all’orchestra per i giovani - Variazioni e fuga su un tema di Henry Purcell op. 34 (1946).
Con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi diretta da Grazioli, sul palco dell’Auditorium ci sarà anche Luca Santaniello, primo violino de laVerdi, che eseguirà il brano di Williams.
“Senza dubbio particolarmente interessante è il brano di apertura del programma, così come il suo autore – spiega Giuseppe Grazioli - . L’ungherese Miklos Rozsa infatti, benché ai più possa apparire come un illustre sconosciuto, è in realtà l’autore di moltissime tra le più famose e popolari colonne sonore di pellicole hollywoodiane, tra cui spiccano numerosi kolossal, tra la metà degli anni Quaranta e i primi anni Ottanta del secolo scorso, come Io ti salverò (1945, Premio Oscar), Quo Vadis (1951), Ben Hur (1959), El Cid e Il Re dei Re (1961), Sodoma e Gomorra (1962), fino al film di guerra I berretti verdi (1968) e al thriller La cruna dell’ago (1981), solo per citarne alcuni;  musiche che senza dubbio hanno contribuito a ‘costruire’ la storia del cinema e a renderlo grande spettacolo anche grazie all’ascolto”.

Anche per questa stagione 2012-2013 i matinée domenicali de laVerdi  danno forma e sostanza a una inedita rassegna che ci conduce in un nuovo viaggio attraverso la storia della musica, in una prospettiva diversa e accattivante: quella della riscoperta di compositori che, benchè di assoluto spessore, per diverse regioni legate a vicende personali o di carattere più generale, hanno finito per essere “dimenticati” e relegati nel sottoscala della storia della musica. 

Ma lasciamo la parola al Maestro Grazioli, che ci racconta il progetto: 
“Continua il nostro viaggio alla riscoperta di quei compositori che la critica, le mode e gli stessi interpreti hanno dimenticato o relegato in una posizione di "comprimari". In questo secondo ciclo di concerti, indagheremo sui motivi che hanno portato alla scomparsa dai nostri teatri d'opera di autori un tempo osannati come Mercadante, Thomas, Adam, Auber. Ascolteremo brani solistici di Rolla, David, Volkmann, Conus portati al successo da celebrati interpreti e poi caduti in disgrazia nel momento in cui la fama di chi li eseguiva si spegneva. Ci chiederemo perchè la diffusione discografica di un autore non sempre corrisponde a una regolare presenza nelle nostre sale da concerto come è il caso di Berwald, Roussel o Khachaturian. Sarà anche un'occasione per mettere a confronto questi autori con quelli che sembrano essere ormai saliti su un piedistallo irraggiungibile come Rossini, Bizet, Mendelssohn, Schumann o Verdi, nella consapevolezza che a giudicare se la loro posizione dominante sia giustificata e meritata possa essere solo un pubblico che ascolta senza preclusioni. Pubblico che ci ha dimostrato nella passata stagione di essere estremamente aperto e desideroso di allargare le proprie conoscenze e che invitiamo a lanciarsi con noi in questa nuova avventura musicale”.

2013_05_26 Milano Classica una abbinata speciale, Fresu e Ghielmi

domenica 26 maggio 2013, ore 11.00
Palazzina Liberty - Largo Marinai d'Italia, Milano
INTERSEZIONI: DUE MONDI A CONFRONTO
VITTORIO GHIELMI E PAOLO FRESU
concerto realizzato grazie al contributo
della dott.ssa Daria Clerici - Professional Financial Planner di Banca Generali
e di Aberdeen Asset Management

JOHANN GOTTLIEB GRAUN (1702-1771)
Concerto in do minore per violino, viola da gamba e orchestra
Alessandro Tampieri violino solista
Vittorio Ghielmi viola da gamba

PAOLO FRESU (1961)
(arrangiamento D. di Bonaventura)
Vino Dentro
musiche per il film omonimo di Ferdinando Vicentini Orgnani (2013)
Calmo – Fuga – Tema Mediterraneo – Martango
Vals des Soeurs sages et belles (“Vals delle sorelle belle e sagge”)
prima esecuzione live

URI CAINE (1956)
Concerto per viola da gamba and orchestra dedicato a Vittorio Ghielmi
prima esecuzione italiana
(prima esecuzione mondiale: Concertgebouw Amsterdam, 2008)

VITTORIO GHIELMI (1968)
Almendras Amargas (“mandorle amare”) (2013)
per tromba o flicorno, viola da gamba e archi
prima esecuzione assoluta

Paolo Fresu tromba
Alessandro Tampieri violino solista
Orchestra da Camera Milano Classica
Vittorio Ghielmi viola da gamba e direzione

ORCHESTRA DA CAMERA MILANO CLASSICA
Via Leoncavallo 8 - 20131 MILANO
Tel. 02-28510173   Fax 02-28510174
info@milanoclassica.it
www.milanoclassica.it
www.milanoclassica.it
la XXI Stagione Concertistica di Milano Classica volge anche quest'anno al termine. L'ultimo appuntamento musicale, in programma domenica 26 maggio alle ore 11.00 in Palazzina Liberty, vedrà l'Orchestra da Camera Milano Classica diretta e accompagnata da tre nomi di spicco della musica colta: Vittorio Ghielmi (viola da gamba e direttore) e Paolo Fresu (tromba), insieme ad Alessandro Tampieri (violino solista). In programma, musiche di Johann Gottlieb Graun, Uri Caine e, per l'occasione, composizioni di Paolo Fresu e Vittorio Ghielmi, con l'eccezionalità di tre prime esecuzioni.
Un'occasione musicale imperdibile, dove ricerca e talento si riuniscono grazie al dialogo creativo di tre artisti completi.
Al termine del concerto, il tradizionale rinfresco campagnolo.

2013_05_26 San Dionigi concerto di Paolo Wolfango Cremonte


APPUNTAMENTI MUSICALI DELLA
FONDAZIONE PIACENZA E VIGEVANO 2013


Auditorium Chiesa San DionigiVigevano
Domenica 26 Maggio 2013, ore 17.00
Concerto per pianoforte
dedicato alla memoria del M°  Gianpiero Callegaris
Pianoforte: Paolo Wolfango Cremonte
Musiche di: L.v. Beethoven, F. Chopin
Ludwig van Beethoven (1770 - 1827)
Sonata per pianoforte in Fa min. 
“Appassionata”, op. 23, n. 57
Allegro assai – Andante con moto – Allegro ma non troppo/Presto

Fryderyk Chopin (1810 - 1849)
Tre mazurche per pianoforte, op. 59
n. 1 in La minore – Moderato
n. 2 in La bemolle maggiore – Allegretto
n. 3 in Fa diesis minore - Vivace
Polacca in Fa diesis minore, op. 44

Paolo Wolfango Cremonte nasce a Vigevano nel 1969.
Ha conseguito la maturità classica nel 1988. Nel 1990 si è diplomato in pianoforte col massimo dei voti, lode e menzione speciale al Conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano, sotto la guida del M° Riccardo Risaliti.
Nel luglio 1996 ha conseguito il Diploma "Master" presso l'Accademia Pianistica di Imola dove si è perfezionato con i Maestri Lazar Berman e Riccardo Risaliti. Ha frequentato inoltre la Scuola Superiore del Trio di Trieste di Duino perfezionandosi sotto la guida del M° Dario De Rosa.
Ha suonato presso importanti teatri, istituzioni italiane ed estere: la Fenice di Venezia, la Società dei Concerti di Milano, Palazzo Litta, i Teatri Manzoni e Nazionale di Milano, Roma Cinecittà Due, Aterforum Festival di Ferrara, Università Bocconi di Milano, Teatro sociale di Lecco, National Concert Hall di Dublino, Concert Hall di Bratislava con l’ Orchestra Nazionale Slovacca, BürgerMeisterHaus di Essen, Krefeld, Sagra Musicale Malatestiana, Mozarteum di Salisburgo.
Con l'Orchestra Rai di Milano ha suonato (diffusione radiofonica sul terzo programma) il Terzo Concerto di Prokofiev, sotto la direzione del  M° Vladimir Delman e, inoltre, con l'Orchestra dell'Angelicum, il Quarto Concerto di Beethoven. 
Alcune sue esecuzioni sono state trasmesse alla Radio Irlandese e alla Radio di Colonia.
Ha vinto numerosi primi premi in Concorsi pianistici nazionali e si è aggiudicato il "Premio Venezia", concorso riservato ai migliori diplomati nei Conservatori italiani.
Ha vinto premi in prestigiose competizioni internazionali come il Concorso Pianistico Internazionale "J. N. Hummel" di Bratislava, il Concorso Pianistico Internazionale “E. Pozzoli” di Seregno, la 49a edizione del Concorso Pianistico Internazionale "Viotti" di Vercelli in cui ha vinto anche il premio del pubblico.
In settembre 2001 ha effettuato la registrazione di un cd per la casa discografica Frame, dedicato a musiche del 1950, ottenendo lusinghiere critiche presso la stampa italiana ed estera tra cui “Le Monde de la Musique”, la più prestigiosa rivista musicale francese.
Dal 1992 insegna pianoforte presso l’Istituto Musicale “L. Costa” di Vigevano e, dal dicembre 2002,  è docente di ruolo di pianoforte principale presso l’Istituto Musicale pareggiato “Lettimi” di Rimini.



2013_05_23 VOCI DAL MONDO all'Ospedale di Magenta


Giovedì 23 maggio 2013_05_23, ore 20.45 
Ospedale G. Fornaroli - Magenta
Sala della Rotonda (II Piano) - Via Al Donatore di Sangue 50
PROGETTO IRIS-OSPEDALE APERTO 2013
“Musica in Ospedale” - XXIV Edizione
GRAN CONCERTO “VOCI DAL MONDO”
INGRESSO LIBERO
musicisti e cantanti provenienti da:
ITALIA - STATI UNITI – CINA – COREA – ALGERIA – GIAPPONE - RUSSIA
Musiche, arie, duetti dalle opere di Verdi, Mozart, Donizetti, Puccini, Delibes, De Curtis
Arte scenica: duetti e scene d’opera

Nell’ambito del Progetto IRIS – OSPEDALE APERTO il 23 maggio prossimo alle 20.45 si terrà nella Sala della Rotonda dell’ospedale di Magenta, per la XXIV edizione della rassegna “Musica in Ospedale”, l’annuale concerto lirico proposto dalla Scuola Musicale di Milano, prestigiosa e antica istituzione milanese fondata nel 1891 con sede in Foro Bonaparte, che ospita cantanti provenienti da diversi paesi del mondo per corsi di perfezionamento in strumento e canto.
Il concerto ha in programma le arie più celebri, i duetti e le romanze tratti dal melodramma italiano dell’800 e del ‘900, con un particolare omaggio a Giuseppe Verdi, di cui quest’anno ricorre il bicentenario della nascita e del quale si ascolteranno arie e duetti da Un Ballo in Maschera, Macbeth, Rigoletto.Ci saranno anche intere parti sceniche in costume, con recitativi che certamente appassioneranno il pubblico.
L’ultima parte del gran concerto che chiude la stagione musicale al Fornaroli prima della pausa estiva, è dedicata ai paesi d’origine dei cantanti, ognuno dei quali interpreterà una canzone in lingua originale indossando il costume tradizionale.
Come è ormai tradizione, la serata è dedicata alle cinque associazioni di volontariato – AICIT, AVO,   CROCE BIANCA, VIGILI DEL FUOCO,  PROTEZIONE CIVILE di Magenta, che supportano il progetto IRIS sino dal suo avvio.  Per l’occasione saranno presenti i rispettivi presidenti, verranno esposti i gonfaloni che le rappresentano e a disposizione del pubblico sarà messo materiale illustrativo sull’attività che svolgono al servizio della collettività.

2013_05_23 Conferenza a Santa Maria Gualtieri con Michele Pasotti

PAVIA BAROCCA 2013
RASSEGNA INTERNAZIONALE DI MUSICA ANTICA DEL COLLEGIO GHISLIERI 

  
Pavia Barocca, che giovedì 23 maggio propone l’ultimo appuntamento del ciclo Le chiavi della musica a cura di Michele Pasotti.

Giovedì 23 maggio 2013_05_23
Santa Maria Gualtieri, ore 21.00
Le città della musica. Viaggio nella Roma barocca 
Ultimo appuntamento del ciclo
Le chiavi. Tre incontri per entrare nella musica barocca 
a cura di Michele Pasotti
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili

Scopo di questo, come dei precedenti incontri dello stesso ciclo, quello di dare a chiunque la possibilità di fruire della programmazione concertistica di Pavia Barocca come ascoltatore attivo, in grado cioè di entrare nel linguaggio musicale e nei significati che le composizioni veicolano. Michele Pasotti, musicista attivo e di spicco nel panorama barocco contemporaneo, ha cercato e, ancora una volta, cercherà di condividere con i partecipanti alcune “chiavi” al fine di entrare insieme nel discorso musicale e nel fare musica.
In particolare, questo terzo incontro sarà dedicato a quella che intende essere una consuetudine nelle rassegne future: una geografia del Barocco, che muoverà i primi passi da Roma, una delle grandi capitali musicali dell’epoca. La prima parte dell’incontro sarà dedicata a un quadro storico, a cui seguirà un momento di analisi di alcuni brani musicali. Questo sarà in realtà il momento più importante dell’appuntamento, poiché si entrerà insieme nelle composizioni, esplorando la musica dall’interno, la sua costruzione e soprattutto il senso e la ragione delle scelte dei compositori. Il ruolo dei partecipanti in questa fase sarà fondamentale: il contributo attivo di tutti sarà la vera chiave per capire insieme cos’ha da dire la musica barocca a noi, oggi.



Contatore visite e album degli ospiti (se volete lasciare un commento, grazie)