Nella foto Monica Faggiani |
Presso Cialdini Trattoria Urbana cialdini@trattoriaurbana.it tel.02 3652 7713
via Don Giovanni Grioli n. 30 (angolo via Cialdini), 20161 Milano
TEATRO GOURMET - La prima rassegna di cene teatrali
QUEL CHE RESTA
di e con Monica Faggiani
A proposito di mobbing, shocking e altre amenità
di e con Monica Faggiani
aiuto regia: Silvia Soncini
grafico: Andrea Finizio
disegno luci: Alessandro Tinelli
Il Menu della serata:
Ore 20.30 ingresso e aperitivo di benvenuto al tavolo con antipasto (triglie alla catalana)
Ore 21.00 piatto degustazione della serata (Paccheri con asparagi, speck e pomdorini)
Ore 21.30 SPETTACOLO TEATRALE
Ore 22.30 dessert (Bavarese ai frutti di bosco) e caffè in compagnia dell'attrice
Prezzo Fisso Euro 25,00 tutto compreso: cena, bevande, caffè e spettacolo teatrale
Per prenotare chiamare al 02/36527713 o mandare una mail a cialdini@trattoriaurbana.it
“Il passato il danno lo ha già prodotto, ora può solo diventare poesia” (V. Capossela)
L'idea nasce da una riflessione sul mobbing che l'autrice/interprete del progetto sta portando avanti da diversi anni.
I dati statistici ci raccontano che questo fenomeno è in largo aumento e spesso le "vittime" non ne sono neanche consapevoli.
Viene raccontata una storia di "ordinaria follia" come ce ne sono tante... ma spesso sommerse dall'abitudine e dalla difficoltà di parlarne.
Bisogna raccontarle invece e bisogna combatterle!
Una storia in cui la vicenda legata al mobbing viene inserita all'interno di relazioni più ampie in cui si giocano “dinamiche di potere”.
Perché si entra in queste dinamiche? E' possibile uscirne?
Con lucido disincanto e potente ironia la protagonista cercherà di rispondere a queste domande facendoci partecipare alla sua storia, raccontandoci come ne è venuta fuori e soprattutto testimoniando come questa possibilità ci sia sempre per tutti.
Momenti lirici si alterneranno a momenti di cruda informazione sulle modalità e conseguenze del mobbing e soprattutto a momenti di comicità in cui la protagonista si divertirà a prendere in giro se stessa, le illusioni e le fragilità del nostro tempo.
E la narrazione si apre così a temi quali l'amore, le speranze per il futuro e la capacità di riappropriarsi del proprio destino.
Le vicende di Candy Candy e il mito di Persefone accompagnano trasversalmente tutta la storia che altro non è che un viaggio che la protagonista compie dal mondo delle fiabe dell'infanzia all'età adulta, età della consapevolezza e della possibilità di scegliere.
Una semplice fanciulla che diviene Regina degli Inferi!
Una storia di coraggio e di cambiamento.
Uno spettacolo in cui molti potranno identificarsi e perché no riflettere su come cambiare ciò che di noi e della nostra vita spesso ci sembra impossibile da cambiare.
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