Domenica 26 Luglio 2015_07_26
Auditorium di Milano, largo Mahler
Stagione Sinfonica 2014/15
Gala australiano
con il didgeridoo di William Barton
Il musicista aborigeno ospite de laVerdi per una prima italiana, dopo le Notti Bianche di San Pietroburgo.
Sul podio di largo Mahler il connazionale Daniel Smith
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Didgeridoo William Barton
Direttore Daniel Smith
Il Programma a cura di Enzo Beacco
Il didgeridoo è un antico strumento a fiato usato dagli aborigeni australiani. È fatto da rami di eucalipto scavati all’interno dalle termiti, che sono ghiotte della pasta del legno e avvelenati dalla corteccia esterna. Diventa un tubo di lunghezza variabile da uno a quattro metri. L’uomo ne adatta l’imboccatura e ne fa uno strumento a fiato, con le labbra che danno le vibrazioni e le mani che assicurano i ritmi e rumori delle percussioni. Qualcosa di simile a un Alphorn svizzero. Consente poche note, ma ha un timbro particolare. Che ascolteremo nel prossimo concerto, affidato al migliore solista esistente, William Barton, di stirpe aborigena, autore di un lavoro di grande fascino, scritto a quattro mani con il compositore “classico” (e sempre australiano) Matthew Hindson. È un moderno poema sinfonico ispirato alla fiera tribù nativa Kulkadungu, sterminata dai colonizzatori bianchi a fine Ottocento. Un incontro fra culture del suono così diverse diventa imperdibile. Servirà per assicurare un ascolto diverso perfino a due capolavori di Beethoven: il classicismo delle Creature di Prometeo, la rivoluzione della Sinfonia Eroica.
Cena dopo concerto al M.A.C.
Domenica 26, al termine del concerto (ore 20.00 circa), cena al M.A.C. di piazza Tito Lucrezio Caro (€ 12 a persona, cena a buffet con bevanda). Info e prenotazioni: tel. 02.83389334/401/402/403 o alle biglietterie in Auditorium e via Clerici 3; e-mail info@auditoriumdimilano.org
Rappresenteranno l’Australia nella lunga stagione de laVerdi per Expo 2015 in un doppio gala dedicato al grande Paese oceanico: la bacchetta di Daniel Smith, che manca dall’Auditorium di Milano dal dicembre 2012, e il didgeridoo di William Barton, strumentista e compositore aborigeno che nella sala di largo Mahler è al debutto. La coppia Smith/Barton è fresca reduce dal White Nights International Music Festival di San Pietroburgo, dove la scorsa settimana ha eseguito in prima assoluta europea – con la Mariinsky Theatre Orchestra – Kalkadungu, opera che Barton ha scritto in collaborazione con Matthew Hindson e che proporrà per la prima volta in Italia con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, guidata appunto da Smith.
A San Pietroburgo Kalkadungu ha riscosso un successo sopra le aspettative: il brano parla dello scontro fra la civiltà occidentale e quella aborigena, che ha generato una guerra tremenda per poi arrivare alla creazione di un nuovo popolo. L’amore per la natura e la sua conservazione sono elementi caratterizzanti dell’opera, in tema con Expo 2015.
Ma la locandina del doppio appuntamento con questo 44° programma sinfonico, giovedì 23 (ore 20.30) e domenica 26 luglio (ore 18.00), all’Auditorium di Milano in largo Mahler, riserva altre piacevoli sorprese, a cominciare dall’esecuzione in prima assoluta della sesta Expo Variation di Nicola Campogrande, dedicata al Belgio (commissione laVerdi), per concludere con due pietre miliari della sterminata produzione di Beethoven: l’Ouverture di Le creature di Prometeo, unico balletto composto dal genio di Bonn, e la monumentale Terza Sinfonia, universalmente conosciuta come Eroica.
Le sorprese non sono finite. Il pubblico dell’Auditorium è infatti invitato alla degustazione gratuita, insieme ai beer expert Grimbergen, delle birre provenienti dall’omonima abbazia dalla lunga e appassionante storia lunga. Non solo: oltre alle birre, saranno proposte in degustazione alcune praline della tradizione artigianale del maestro cioccolatiere Jean Neuhaus, per rivivere il sapore e l'atmosfera dell’antica cioccolateria belga dal 1857 (giovedì 23: Auditorium, foyer del bar, dalle 19.00 alle 20.30; domenica 26: M.A.C., piazza Tito Lucrezio Caro, dalle 20.30 alle 22.00).
(Biglietti euro 35,00/15,00; info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar – dom ore 14.30 – 19.00, tel. 02.83389401/2/3; biglietteria via Clerici 3 (Cordusio), orari apertura: lun – ven ore 10.00 – 19.00, sab ore 14.00 – 19.00, tel. 02.83389.334; on line: www.laverdi.org o www.vivaticket.it ).
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