2015_06_21 Inizia l’ESTATE a Selvazzano

Comune di Selvazzano Dentro, Padova
SELVAZZANO E’…STATE!
Spettacoli di lirica, jazz, teatro, cinema ed altro ancora nella splendida cornice della 
VILLA , BARCHESSA e PARCO CESAROTTI a SELVAZZANO
domenica 21 giugno 2015 alle 21.00
archessa di Villa Cesarotti
La Bohème
di G.Puccini
M° Alberto Boischio
orchestra di 11 elementi
Barchessa di Villa Cesarotti - Via Cesarotti 15/A 
Comune di Selvazzano Dentro (Padova) 
Ingresso unico € 10,00 - Prenotazioni e informazioni: 3929169952 
Prevendite anche sul sito www.imusicipatavini.it

Un ricco carnet di eventi organizzati e promossi dall’Amministrazione Comunale in collaborazione co la Cooperativa Sociale Piccola Città, l’Associazione Rete Lavoro solidale, l’Associazione Selvazzano in Piazza, la Pro Loco di Selvazzano, la Banda di Selvazzano…tutti insieme protagonisti di un’estate caldissima.
L’evento “di punta” della rassegna è senza dubbio domenica 21 giugno 2015 alle 21.00 sotto la Barchessa di Villa Cesarotti andrà in scena l’opera lirica La Bohème di Puccini interpretata da un gruppo di 9 selezionati cantanti lirici di rilievo professionale, artisti di grande talento condotti dal M° Alberto Boischio con un’orchestra di 11 elementi. 
La location è quanto mai adatta in tutta la sua magia e suggestione: il Parco, la Barchessa, la Villa che fu la dimora di campagna di Melchiorre Cesarotti, letterato, filologo e traduttore padovano vissuto tra il 1730 e il 1808, celebre per la traduzione di Ossian, un poema epico scozzese.
La Villa è stata edificata nel Seicento dalla famiglia Cesarotti di Padova e nel 1871 vi si trasferì l'abate Melchiorre Cesarotti che ne fece il suo rifugio campestre. Adesso l'edificio è lontano dal fiume Bacchiglione, ma all'inizio dell'800 si trovava su una stretta ansa che è stata poi interrata e ridotta a coltura intorno al 1882. La Villa fu visitata da importanti poeti e scrittori del tempo tra cui Madame de Stael, l'Alfieri, Ippolito Pindemonte, e forse il Foscolo. All'interno si trovavano le stanze che il letterato aveva chiamato della Filosofia positiva, della Filosofia pratica, della Letteratura. Il Cesarotti provvide anche alla progettazione del parco secondo i canoni inglesi: esso presentava un boschetto funebre con erme e iscrizioni. Il Bacchiglione costituiva un elemento importante di questo meraviglioso "giardino campestre" che fu irrimediabilmente compromesso con il taglio del meandro. 
Dall’anno scorso Parco e Barchessa sono stati ristrutturati dall’Amministrazione Comunale guidata da Enoch Soranzo che con orgoglio lancia questa stagione estiva della cultura, dello stare assieme e della solidarietà: “L’estate 2015 vuole essere per tutta Selvazzano un’occasione per trascorrere dei momenti di serenità in un cotesto che tanto amiamo e che tanto abbiamo voluto ri-donare ai nostri Concittadini. La Barchessa con il Centro Giovani ed il magnifico Parco che è sede naturale di incontro e ristoro per l’anima diventa teatro a cielo aperto per numerosi eventi culturali a partire dall’opera lirica La Bohème di Puccini, magistralmente proposta dai Musici Patavini e dall’Opera Venice Academy. A seguire molte serate di Jazz, teatro, cinema…fino a metà settembre! Vi invito a partecipare numerosi seguendo le proposte nel volantino che sarà distribuito in tutte le famiglie oppure nel sito internet del comune”.
Aggiunge l’Assessore alla Cultura Giovanna Rossi: “Abbiamo lavorato tanto per “confezionare” un programma scoppiettante che speriamo trovi l’interesse di più persone e più gusti! Vorremmo dare ai nostri Concittadini di Selvazzano e a tutte le persone della Provincia di Padova che rimangono a casa a passare le vacanze estive, l’opportunità di trascorrere qualche ora in serenità e relax in una location davvero speciale. Il Parco, la Barchessa e la Villa Cesarotti diventano per questa estate 2015 la scenografia naturale della nostra “Arena” a cielo aperto, del nostro Teatro sotto le stelle che ci auguriamo di cuore sappia regalare emozioni e sorrisi”.
“Il grande valore di “Selvazzano è…state!” è dato – conclude il Vicesindaco Bruno Saponaro – dal connubio cultura/solidarietà … oltre al buon livello delle iniziative proposte (che sono sostenute economicamente dalla nostra Amministrazione) sottolineo il fatto che i il ricavato dalla vendita dei biglietti per i vari spettacoli di teatro, musica, lirica e quant’altro andranno interamente alla Cooperativa sociale Piccola Città che è nata nel nostro Comune da quasi un anno e che si occupa di re-inserimento lavorativo di persone in difficoltà. La stessa Cooperativa gestisce un bio-orto sempre a Selvazzano e siamo davvero orgogliosi di aiutare questa realtà che tanto sta investendo in questa progettazione”. 

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